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                Days Won14
Tutti i contenuti di Antonella12
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	Del "Grande Fratello" ho seguito saltuariamente (per mera curiosità) la prima edizione, perciò conoscevo questo personaggio, e confrontandolo con quelli venuti dopo era sicuramente tra i migliori. Non brillava come attore, ma si era dato da fare per continuare una carriera nel mondo dello spettacolo, sfruttando la sua simpatia. Poco tempo fa ho visto una puntata della serie prodotta dalla Rai "Crimini" nella quale lui era il personaggio principale, e le sue capacità recitative erano migliorate. Anche a me era molto simpatico, e sono shoccata dalla notizia, soprattutto pensando che al lancio hanno assistito la compagna e la figlia di tre anni. :bigemo_harabe_net-102:
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	Ciao e benvenuto sul forum, anche se in circostanze così drammatiche. Mi dispiace che vi siate accorti del problema della micia ad uno stadio così avanzato della malattia, e che adesso vi siano tutti questi problemi. Purtroppo i tumori mammari, nella gatta, sono di origine maligna al 90%. Il suggerimento del tuo vet. è esatto. Solo eliminando tutte le mammelle la gatta potrebbe avere qualche probabilità. Innanzitutto, prima di decidere se tentare o meno l'intervento, ti consiglio di sottoporre la gatta ad ulteriori indagini, ad esempio ad una radiografia toracica, in modo da escludere eventuali metastasi ai polmoni. Se queste non ci sono, allora si potrebbe prendere in considerazione d'intervenire chirurgicamente, tenendo presente lo stato attuale di salute della gatta, e cioè la sua funzionalità renale etc. L'aspettativa di vita che propone tua madre non mi sembra adeguata, non credo che arrivi a quindici anni, anche se in un animale anziano il tumore procede più lentamente. In ogni caso, se l'intervento non dovesse riuscire e si formassero delle metastasi, ciò avverrebbe facilmente in tre/quattro mesi. Ci sono molte cose da valutare, una fra tutte il notevole stress dell'intervento ed il periodo di ripresa da esso, che per una gatta anziana potrebbe essere piuttosto lungo. Personalmente mi sono trovata nelle stesse condizioni con la mia cagna, ed ho preferito non farla operare finchè non è stato inevitabile. Purtroppo è sopravvissuta solo otto mesi all'operazione. Se oggi mi dovesse capitare la stessa situazione, non interverrei di nuovo, perchè ci mise molto tempo a riprendersi dall'intervento. Ogni caso è differente, e sta a voi ed al vostro veterinario valutare bene la situazione prima di decidere il da farsi. Per ogni consiglio o chiarimento, noi siamo qui.
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	Oddio che cosa orribile!!! Ma non è detto che non ci sia niente da fare! A volte questi fori sono dovuti anche ai "piumini" quelle pallottole di stagno che si sparano con i fucili ad aria compressa. La gatta di una mia amica ne aveva tre, tutti purtroppo infilati nelle ossa, che ha dovuto tenere per tutta la vita perchè non era possibile toglierli, ma ti assicuro che non le hanno portato alcun danno. Se il gatto è tornato a casa non credo che il pallino abbia leso qualche organo vitale, a meno che non abbia usato le ultime risorse per tornare a casa. Adesso come sta?
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	Ti consiglio di fare moltissima attenzione! Se il micione ha attaccato una volta le micine, e le ha terrorizzate, non è il caso di farli incontrare nuovamente, almeno per un po' di tempo. Ti consiglio di seguire questa strategia: invertire le stanze dove si trovano gli animali OGNI GIORNO: insomma un giorno lui libero e le piccine chiuse e viceversa. La porta di separazione delle camere deve diventare un punto "interessante" per tutti e tre. Passa un filo di corda sotto la porta e lega un giochino ad entrambe le estremità, poi invoglia a giocare le piccole oppure il micione, in modo che esse (e lui) associno il loro odore ad un momento piacevole (il gioco). Fai lo stesso con il cibo, nutrendoli in prossimità della porta (sempre chiusa, mi raccomando!). So che è molto stressante, ma devi agire con pazienza (e so che a te non manca...) perchè ogni errore in questa fase potrebbe compromettere per sempre la loro convivenza. Quando inverti le stanze metti il micione nel trasportino (o le piccole) ed evita di farli incontrare. Dopo due settimane, se trovi il modo di separare le camere (ad esempio con una rete) puoi consentire che Pepe possa vedere le micine (ma senza farli incontrare). Quando avrà smesso di soffiare e si sarà abituato alla presenza delle piccole (continua a nutrirli vicino alla rete, in modo da fare sempre associare la reciproca presenza a stimoli positivi) puoi farli incontrare nella stessa stanza, avendo però cura di chiudere le piccole nel trasportino. Dopo due/tre incontri "protetti" se noti che Pepe non ha più intenzioni aggressive e le piccole non hanno paura di lui puoi aprire il trasportino e lasciare che le piccole escano nella stanza con Pepe. Mi raccomando di non affrettare i tempi perchè se le attacca di nuovo è difficile che poi possano convivere tranquillamente. Ogni incontro dev'essere sotto la vostra supervisione, munitevi di spruzzini con l'acqua e di robuste coperte per intervenire in caso di rissa. Se Pepe riuscirà ad accettare le gattine potrebbe anche migliorare il suo carattere, avendo qualcosa da fare e magari un po' di compagnia per giocare e sfruttare le sue energie, invece di essere aggressivo. Mi raccomando, facci sapere come procede!
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	Innanzitutto bisogna capire i motivi di questo comportamento e quando lo fa. C'è una causa scatenante? TI sembra che voglia afferrarsi la coda? Quando incomincia a girare, riuscite a distrarla e farla desistere dal suo comportamento, oppure in quel momento non è possibile fermarla? Perchè ha il musetto storto, ha avuto un'incidente? Riesce a mordersi la coda, si ferisce? Per quanto tempo gira su se stessa o attorno al vaso? Il "Tail Chaseing" è un comportamento che può derivare sia da fattori genetici (alcune razze, come il bull terrier, ne sono maggiormente colpite), sia da un ambiente povero di stimoli, ed anche da un'alimentazione errata. Per poterti aiutare abbiamo bisogno di capire come e dove vive il cane, perciò descrivici la sua vita nei minimi particolari, anche la sua alimentazione (censurando le eventuali marche di mangimi).
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	Ma le macchie sembrano degli ematomi? Come se fosse sangue? Potrebbe essere una malattia batterica.
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	In effetti sembra solo una depigmentazione della pelle, può anche darsi che abbia ricevuto qualche morso e quella sia una cicatrice... ma sono ipotesi. Per il resto mi sembra stia abbastanza bene. Vedi se con una corretta alimentazione migliora. In ogni caso aspetta prima di metterlo insieme all'altro.
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	Povero topolotto che mamma cattiva!!! Lo affama!!! Sono contenta che si faccia un'altro tentativo prima di operare Ichino, incrocio le dita!
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	In attesa delle risposte della nostra esperta di sezione, ti posso dire che quello che già ti ha spiegato Erika è esatto. Il maschio va separato dalla femmina perchè potrebbe uccidere i piccoli, e anche loro vanno, una volta svezzati, separati in base al sesso. In ogni caso ogni criceto dovrebbe avere la sua gabbia, perchè questi animaletti mal tollerano la vicinanza con un loro simile, e spesso si aggrediscono fino a ferirsi gravemente.
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	Ciao Elvira e benvenuta sul forum! Il cambio d'acqua va bene, anche se è consigliato farne un 20/30 per cento a volta, con acqua alla stessa temperatura e trattata con biocondizionatore. Hai un ossigenatore nella vasca? I pesci rossi spesso cambiano colore crescendo, io ne ho uno che era rosso con la pancia bianca e in meno di un anno è diventato tutto bianco. In ogni caso in commercio esistono dei mangimi di buona qualità che sono arricchiti con vitamine che servono a mantenere i colori vivaci. Mi raccomando, non mangimi con coloranti, ma con vitamine.
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	Giuly ma certo che ti vogliamo come nostra amica! Qui l'età non conta, chi ama gli animali non fa differenza tra i grandi ed i bambini, ma rispetta tutti e le storie di tutti. Allora la tua amicizia con la micina è nata proprio come un colpo di fulmine: tu hai scelto lei e lei ha scelto te! Complimenti anche al tuo papà che ha subito esaudito il tuo desiderio, sei fortunata ad averlo! Per favore non scrivere più in maiuscolo perchè nel linguaggio di internet è come strillare ;-) Oltre che amica adesso sarai la coccolina del forum, sei la più piccina!
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	P
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	Povero piccino, con questi denti ha avuto una sfortuna!!!
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	Benvenuta! Complimenti per la scelta di dividere la tua vita con Micetta, sono sicura che è un'amica formidabile, raccontaci la vostra storia!
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	Anche in altri animali scatti muscolari e tremori possono essere causati dal prurito... spero tanto che questo sia il caso di Lucky! Le otocariasi sono un po' difficili da curare se non si effettua una buona pulizia dell'orecchio durante la cura, soprattutto se ti ha dato un prodotto da mettere localmente. Il mio consiglio è di pulire le orecchie una volta a settimana dopo aver applicato le gocce, ed una volta rimosso il cerume, rimettere il medicinale, per tutto il periodo della cura. A volte occorre anche un mese.
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	M?
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	Quello che ho fotografato è un Biacco (Coluber viridiflavus), l'unica specie presente sull'isola, serpente assolutamente innocuo che si nutre prevalentemente di lucertole, topi ed altri piccoli mammiferi, uccelli, altri serpenti e rane. Mi è capitato più di una volta di avere la fortuna di vederli predare, ed in maggioranza li ho trovati mentre mangiavano dei gechi tarantola. Gli adulti raggiungono anche i due metri di lunghezza, ed il loro colore verde-grigio si scurisce con l'età fino a diventare nero sul dorso e giallo-grigio sul ventre. Esso è diffuso in tutta l'Italia, isole comprese, e fino a 1500 mt. di altitudine. E' un serpente piuttosto reattivo e mordace (posso confermare ;-) ) e spesso abita giardini ed orti senza grossi problemi di convivenza con l'uomo. E' prevalentemente arboricolo ed ama trascorrere il suo tempo nascosto fra i rami degli alberi o nei cespugli (a me è capitato di trovarli spesso tra i mirti e fra i rovi). Le femmine depongono le uova a giugno ed i piccoli nascono dopo un paio di mesi, con una lunghezza alla nascita di circa 25 cm.
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	Ma un bel gatto??? Scherzo!!! Non ti dico le lotte che ho fatto il mese scorso con i miei mici che avevano scoperto una tana di topini di campagna... alla fine, comprendendo che se mi avessero continuato a portare i poveri topini glieli avrei sottratti, quando mi vedevano con una preda fuggivano... e non si facevano raggiungere. Adesso è da un po' che non ne vedo, non so se li hanno sterminati oppure i topi hanno imparato ad evitare i gatti.
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	E' un cucciolo e può tranquillamente aver ingoiato qualcosa che gli abbia dato fastidio. Non preoccuparti se non si ripete, ma se dovesse ripetersi fagli anche effettuare un'analisi delle feci.
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	Purtroppo le istituzioni, soprattutto in alcuni paesi, non sono pronte ad intervenire. Soprattutto nel caso degli animali molto è delegato ad associazioni e singoli volontari. In ogni caso essi sono costretti a dare priorità ad alcuni interventi piuttosto di altri, e non mi meraviglia che il cane sia finito all'ultimo posto. Non sei l'unica ad avere un'esperienza così negativa, e (magra consolazione) non solo nel nostro paese, leggi qui cos'è capitato non molto tempo fa ad una nostra supermod: http://www.animalinelmondo.it/forum/index....showtopic=26782
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	cucciolini....
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	Sono contenta che le piccole si siano riprese, e che alla fine hai deciso il meglio per loro, brava!
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	Incrocio le ditaaaaaaaaaaaaa!!!!
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	Ciao e benvenuto, siamo pronti per tutte le informazioni che vuoi!

 
        