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Antonella12

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  1. Ti consiglierei un gruppo di tre, interagiscono tra di loro, si abituano e comunque se provengono dallo stesso allevamento non c'è bisogno che le tieni separate per la quarantena,. Se invece le acquisterai successivamente devi comunque tenerle separate per accertarti che non abbiano malattie trasmissibili.
  2. Sono contenta della cattura, ma devi raccontarci i particolari!!! Speriamo che i piccini ce la facciano!
  3. Non sono cani adatti a fare la guardia, almeno gli esemplari che ho conosciuto non avevano affatto il senso della proprietà, e non abbaiavano quando c'erano intrusi. Mentre nel Malamute gli occhi devono essere sempre nocciola, nell'Husky essi possono essere azzurri, bicolore o nocciola.
  4. Sono a base di malto ed olio di fegato di merluzzo, di solito.
  5. ;-) Puoi forinire il nome all'utente tramite mp.
  6. Se è il gatto del tuo avatar (bellissimo), ho notato che è a pelo lungo. Visto che non uscirà più in giardino, e che non potrà mangiare l'erba che gli facilita l'espulsione dei boli di pelo, ti consiglio di incominciare a somministrargli una pasta che ne aiuta la rimozione, le trovi facilmente in farmacia. Mi raccomando, aggiornaci sulle sue condizioni!
  7. Sì è vero, il sesso è determinato dalla temperatura, inferiore ai 30° maschi, trai 32° e 34° femmine.
  8. Antonella12

    Gazza

    Messaggio inviato da Franco Stefano Colombo Sono in Valle di Susa. Il forte vento della settimana scorsa ha fatto cadere un nido di gazze. Due piccoli sono stati trovati morti nella strada mentre altri due si sono riparati sotto il portico della mia casa, affamate e assetate. Le ho raccolte e imbeccate per i primi due giorni, poi hanno iniziato a mangiare da sole e stanno bene. Avranno circa 30/40 giorni di vita, ma non sono in grado di volare poichè si sollevano soltanto di circa un metro da terra e per brevi distanze. Ora sono in gabbia ma sarebbe mia intenzione liberarle appena possibile. Il mio timore è che non riescano ad andare sufficientemente in alto per sfuggire ai gatti che da queste parti non mancano. E' vero che lasciando la gabbia aperta, torneranno per sfamarsi alla casa? Non ho alcuna esperienza in volatili e vi chiedo consiglio. Grazie!
  9. Il maschio non è meno aggressivo, ma non concentra il suo corteggiamento soltanto su di una femmina, e così si eviterebbe di farla ferire gravemente. Il prezzo varia a seconda dell'età. Ricordo che da qualche parte ho letto che necessitano 10 mq per tartaruga (adulta). Per evitare l'alta mortalità dovuta al primo letargo gli allevatori preferiscono tenere in terrario (e quindi con riscaldamento e lampade adatte) gli animali facendogli saltare del tutto il periodo di riposo per uno/due anni. Personalmente ho fatto saltare il primo letargo alle mie, ma dal secondo sono tenute fuori e vanno regolarmente in letargo e stanno benissimo. Invece per due anni consecutivi ho tenuto un piccolo di una mia collega che non cresceva, e quindi abbiamo preferito tenerlo sveglio per due inverni. Adesso ha quattro anni e nessun problema.
  10. Che amoreeeeeeeeeee!!!!
  11. Ci sono anche delle fiere-mercato dove troverai allevatori appassionati che potranno fornirti tutte le informazioni. Se intendi prendere una coppia te lo sconsiglio vivamente perchè, nell'epoca degli amori, il maschio ha un corteggiamento molto violento, con morsi che possono ferire gravemente la femmina. In questo caso è consigliabile un maschio ogni tre femmine.
  12. Antonella12

    Tartarughe

    Certo che vogliamo tu ci tenga informati! Hai fatto la cosa migliore per le tue tartarughe, adesso cerca di creare un ambiente più adatto a loro se hai intenzione di riprenderle con te.
  13. Ti consiglio di usare soltanto la terra del giardino finchè non associa la bacinella ai bisognini. Non lavarla con disinfettanti profumati al limone, al limite con la candeggina, ma dopo risciacqua benissimo. Puoi anche provare a portarlo in giardino (per stavolta) e prelevare la terra con le sue feci e metterla nella lettiera, in modo che lui comprenda che in quel luogo può sporcare. Come già ti ha consigliato Marty la lettiera non deve trovarsi in luoghi di passaggio, ma in un posto dove lui non possa sentirsi osservato. Solo dopo che avrà imparato a fare i bisogni nella cassettina, potrai mischiare la terra alla sabbietta, e diminuire gradualmente l'uso della terra. Mi raccomando, essendo un gatto abituato a stare fuori, fallo giocare molto per compensare il fatto che sta chiuso dentro casa.
  14. Falso, con un bellissimo Mac G5. Chi posta dopo di me chiuderà il computer e correrà ad abbronzarsi!
  15. Purtroppo senza un esame tossicologico non sarà possibile scoprire la verità, comunque la distanza temporale tra la morte dell'animale e l'ingestione del veleno varia a seconda della quantità di questo e del fatto che lo stomaco sia vuoto o pieno. Quantità date intenzionalmente (per avvelenare un gatto/cane) provocano la morte anche in soli 30 minuti dall'ingestione. Veleni assunti incidentalmente (ad esempio bevendo acqua contaminata, sporcandosi il pelo ed ingerendo la sostanza con il leccamento) possono portare l'insorgenza dei sintimi (barcollamento, dispnea, pupille dilatate o ristrette, vomito, salivazione abbondante, paresi parziale, insufficienza respiratoria e morte) anche dopo un paio di giorni. Vi assicuro che nella mia più che ventennale esperienza in ambulatorio veterinario (e purtroppo sui miei gatti), ne ho viste di tutti i colori... La sostanza con cui hai disinfettato le gabbie è testata su animali, quindi dovrebbero essere noti gli effetti dell'intossicazione. Per toglierti il dubbio puoi contattare il loro servizio clienti, e vedere in che dosi e modalità di assunzione diviene mortale. Comunque non credo sia stato il N.
  16. Rispetta le dosi consigliate sulla confezione, porta il cane all'aperto, fallo stare sul terreno per evitare problemi allo scheletro. Il veterinario l'ha visto? E' stato sverminato? Come mai era sottopeso? Se ha difficoltà a mangiare le crocchette puoi ammorbidirle con un po' di acqua o brodo (di carne o vegetale, ma senza sale o dado). Metti la ciotola a sua disposizione per non più di un quarto d'ora, poi la togli e ripresenti il cibo al pasto successivo, in modo che capisca che non ha tutto il tempo del mondo per alimentarsi. In ogni caso hai ridotto la dose di carne troppo repentinamente, non mi meraviglia che adesso rifiuti le crocchette. Se proprio non le mangia prova a rintrodurre la carne diminuendone la quantità gradualmente, fino a farla scomparire del tutto.
  17. Non è facile curare dei rettili, c'è bisogno di tenerla ad una temperatura costante, somministrarle medicinali adatti, aiutarla con l'alimentazione giusta. La tua tartaruga sembra seriamente ammalata e per questo occorre soltanto un veterinario specializzato, non i consigli, anche se giusti, che possiamo darti sul forum. Capisco che acquistare un animale malato è una delusione, ma ormai è con te, e quando portiamo una creatura vivente a casa nostra, prendiamo anche l'impegno di aver cura di lei, almeno questo è il mio pensiero.
  18. Il divano è una tentazione irresistibile... ti conviene non permetterle di salirle anche in vostra presenza, e premiarla ogni volta che va nella sua cuccia. Per il resto mi sembra che il tuo cane sia perfettamente normale e ben inserito nella tua famiglia, tranquilla!
  19. Hai perfettamente ragione, ma come vedi, finchè non si scopre la causa della morte di Berna e del cucciolo, il giardino non è un posto sicuro per loro. Continuo ad essere convinta, anche perchè hai confermato che i poverini avevano le estremità cianotiche e le pupille dilatate, che si sia trattato di un avvelenamento da metaldeide (lumachicida). Ne basta una dose piccolissima per uccidere un gatto, quindi per una cavia (rapportando al peso), il dosaggio è microscopico. Insomma un granellino che si sia sciolto dal giardino vicino ed abbia contaminato il tuo terreno basta ad uccidere tutte le tue splendide creature.
  20. Fare la "finta tonta" è un atteggiamento che ho spesso osservato nelle femmine disubbidienti. L'importante è che non mostri aggressività nei vostri confronti, che venga al vostro richiamo, che la maggioranza delle volte vi obbedisca, che si lasci maneggiare senza problemi da voi e dal vet. Ti consiglio di toccare il suo cibo con le mani prima di darglielo, poichè con gli alimenti confezionati il nostro odore non si mescola al cibo ed il cane non comprende che dipende da noi per averlo. Questo può servire a rafforzare la tua posizione nella scala gerarchica anche se mangiate dopo di lei. Va bene farla dormire sul letto con voi, ma solo sporadicamente e come premio, in modo che capisca che il tutto è una "concessione" che il capobranco le fa. Ha già avuto il primo calore? A volte anche gli ormoni hanno un ruolo negli atteggiamenti di marcatura, e spesso le cagne spargono l'urina più in altro in prossimità dell'estro, per favorire la diffusione dei feromoni sessuali.
  21. Ma ha la febbre? Ha fatto il bagno o si è bagnato recentemente? Potrebbero essere anche dei forti dolori reumatici. Che cura ti ha suggerito il vet.? (Non è possibile scrivere i nomi dei farmaci, ma i loro componenti sì).
  22. I biscotti (se non per cani) contengono zucchero ed uova, ed in alcuni soggetti possono portare a dermatiti allergiche o da scorretta alimentazione. Capita spesso che i proprietari dicono di alimentare il proprio cane con mangimi appositi, e poi li riempiano di "fuori-pasto" del tutto inadatti, come gli avanzi del ragù . Di sicuro non è il tuo caso, ma spesso nelle perdite di pelo che non si spiegano altrimenti, c'è all'origine un problema alimentare. Prova a sospendere qualsiasi extra per un mese, e vedi se la perdita del pelo si riduce. Mi raccomando, tienici informati!
  23. La perdita dell'equilibrio mi farebbe pensare maggiormente ad un problema neurologico. Il cane è vaccinato? Quanti anni ha? Una quindicina di giorni fa si è ferito? Come mantiene la testa? Molte possono essere le malattie con sintomi del genere, partendo da un'ischemia celebrale e finendo al tetano. Servono indagini approfondite, e se il tuo vet. non è in grado di fare una diagnosi prova a consultare altri medici, soprattutto se ti sembra che la situazione stia peggiorando.
  24. I sintomi che descrivi mi sembrano quelli da avvelenamento da pesticidi/lumachicidi che ho (purtroppo) spesso notato in cani e gatti. Ti è sembrato che diventassero cianotici, come se avessero difficoltà a respirare? Pupille strette oppure dilatate? E' la prima volta che sento di cavie intossicate, ma potrebbero aver assunto il veleno anche attraverso la pelle. Basta una piccola quantità. I piccoli, se hanno succhiato il latte dalla mamma, si avvelenano anche loro tramite il pasto. Mi dispiace tantissimo per l'accaduto, soprattutto vista la cura con la quale avevi predisposto il tutto. Nel frattempo non rimetterli fuori ed indaga se i vicini abbiano usato qualcosa sulle piante o sul terreno.
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