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Antonella12

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  1. Ottimo inizio! Se tende a stare troppo accanto a voi puoi premiare il suo allontanamento facendo una pista con il cibo che lo porti più distante e che gli faccia trovare alla fine un bel mucchio di bocconcini! Puoi anche dirgli bravo ogni volta che si allontana per esplorare.
  2. prima gli fai fare esperienze con altri cani e situazioni e meglio è! La socializzazione non è solo con le persone, ma riguarda anche luoghi, situazioni, mezzi di trasporto, oggetti...
  3. Che è un'adolescente ed in quanto tale è una ribelle! E' questo il momento in cui devi lavoare moltissimo sul richiamo e sul tuo accreditamento, non puoi abbassare la guardia ma lavorare tantissimo in modo da rendere il suo ritorno da te sempre piacevole ed interessante. Quando la sleghi e poi la richiami, non portarla via al primo richiamo dal luogo dove l'hai liberata, ma falla tornare a giocare prima di recuperarla definitivamente.
  4. Chiama l'ENPA e vedi se vengono a controllare in che condizioni è il cane: di sicuro deve avere un posto all'ombra dove rifugiarsi.
  5. Purtroppo il veterinario pensa alle necessità fisiche del cane, ma non a quelle psicologiche. E' questo il periodo di massima socializzazione, in cui il cucciolo deve conoscere il mondo nel quale dovrà vivere, facendo tutte le esperienze possibili ed in modo da non avere traumi. Deve conoscere persone di tutti i tipi, giovani, anziani, bambini, donne, uomini, con la barba, con un diverso colore della pelle... deve conoscere i mezzi di trasporto, gli alberi, i cespugli, le bici, gli ombrelli... tutto ciò che farà parte della sua quotidianità, ma senza trovarsi in situazioni che lo stressino o lo spaventino. Tenerlo chiuso in casa fino ai quattro mesi (quando il periodo di massima socializzazione è ormai finito) gli provocherà dei danni al profolo sociale, con il rischio di avere un cane non molto socievole o pauroso...
  6. Gnamm che belle ricette! Quando ero piccola io Halloween si festeggiava solo negli USA, ma due anni fa una mia amica mi ha invitata al suo negozio per accogliere i bambini che venivano a chiedere i dolci: ci siamo travestite da streghe con un grosso cappello nero, e dato che io portavo le unghie delle mani lunghissime le ho laccate di rosso... i bambini non credevano fossero vere! Mi sono divertita tantissimo... ed ho mangiato un sacco di dolcetti! PS: nel risotto mia nonna aggiungeva l'hemmental a dadini finchè non si scioglieva. Invece io taglio la zucca a fette, metto un po' d'olio, aglio, olive e capperi e la passo in forno avvolta nella carta stagnola. Quando è cotta la spolvero con il pangrattato e la faccio gratinare.
  7. Fantastico Ela, complimenti! Aspettiamo le notizie del nuovo arrivato
  8. A mio parere è sempre l'uso che si fa della tecnologia. Ogni tanto lascio il cellulare a casa proprio per "disintossicarmi" e non ho più il collegamento internet da casa. I primi tempi sono stati duri, ma adesso devo dire che, a parte alcune situazioni, non lo rimpiango... anche se attualmente sembra che senza internet sei tagliato fuori dal mondo!
  9. L'idea di una puppy class ben fatta è ottima, lo aiuteresti a socializzare sia con i simili che con le persone. Quando un cucciolo viene adottato, e quindi tolto alla madre durante il processo di apprendimento e prima della fase di distacco (che avviene intorno ai 4 mesi) il cane subisce una sorta di "regressione" perchè deve ripetere il processo di attaccamento riconoscendo il proprietario e non più la madre come base sicura. Lasciarlo da solo a piangere in un ambiente nuovo prima che il cane si senta sicuro ed abbia instaurato una solida relazione affettiva, abbia ripreso il processo di esplorazione che con l'adozione è stato interrotto bruscamente, mina questo processo e la fiducia che il cane deve avere nei nostri confronti per eleggergi come guide. Se non siamo presenti quando ha bisogno di una figura che lo protegga, come possiamo poi pretendere che ci obbedisca ciecamente, visto che l'abbiamo abbandonato nel momento maggiormente traumatico della sua giovane vita?
  10. Certo, quando torni e solo se è tranquillo, lo coccoli con voce calma e poi continui ad ignorarlo o giochi con lui un pochino. Bisogna abituarlo pian piano alla tua assenza. Se non piange allora va benissimo, vuol dire che si è messo tranquillo in un angolo ad attenderti, ed anche lì quando rientri aspetti che si calmi e poi gli dai attenzione.
  11. Sinceramente consiglierei prima una visita dal vet. con analisi delle urine per evitare qualche problema di origine fisiologica, prima che psicologica. La cagnettaè sterilizzata? Con l'avanzare dell'età le femmine sterilizzate vanno spesso incontro a problemi di incontinenza urinaria, che, magari aggravati da un problema psicologico, non le consentono di trattenere l'urina più a lungo.
  12. Hai fatto tutto il possibile per lei, tredici anni non sono pochi, soprattutto se ha sviluppato un tumore. Come sta adesso? l'hai portata dal vet? Noi siamo qui per ascoltarti!
  13. I primi tempi lontano da madre e fratelli il cucciolo ha bisogno di creare una base sicura stabilendo un rapporto affettivo con il proprietario. Per questo motivo è assolutamente necessario non tradire la sua fiducia confinandolo a dormire lontano da noi. Se vuoi abituarlo a dormire in soggiorno, per i primi tempi devi dormire anche tu lì. Premialo e coccolalo quando è tranquillo e lontano da te. Quando eri piccola ed avevi una paura, tua madre ti picchiava o ti ingnorava? Non devi coccolarlo quando piange, ma nemmeno farlo sentire abbandonato a se stesso! Quando rosicchia attira la sua attenzione su un ossetto di pelle di bufalo o un kong e lascialo da solo in una stanza per pochi minuti, rientra quando è calmo e poi prolunga il tuo tempo di distacco, solo così potrà fidarsi di te e non sviluppare ansia da separazione. Quando esplora la casa incoraggialo facendogli trovare giochi e bocconcini in altre stanze lontano da te, o digli bravo con voce calma se si allontana.
  14. Tieni sotto controllo questi momenti di "pazzia" indirizzando i suoi giochi su oggetti che dovrà inseguire e predare e non consentirgli di mordervi nè graffiarvi. Coccolala quando è tranquiilla ed evita lo "scontro" fisico. Bisogna insistere poichè, come ti ha detto Marty, la micina è stata tolta troppo presto dalla mamma e non ha imparato il controllo del morso. Se vi morde fate "AHIIII" a voce alta ed improvvisa, interrompete il gioco e lasciatela sola finchè non si calma.
  15. Ma che bella notizia, la famiglia si allarga! Benvenuta Viola (fantastico nome!) :bigemo_harabe_net-146:
  16. Non potrebbe essere una specie di esca in parte organica? Certo è stranissima...
  17. Non mi sembrano molto buone... carne e derivati di cui carne solo il 26% vuol dire che il resto sono residui di macellazione (pelle, tendini, ossa...) ti consiglio di acquistare prodotti con maggior contenuto di carne con preferenza di carni bianche (tipo A*** N*****)
  18. Ma ela... pure questa! Purtroppo i cani dalle zampe corte partono già con una malformazione che li svantaggia dalla nascita... mettiamoci anche che ultimamente tu hai una fortuna sfacciata...
  19. Mi sembra che questo veterinario ti abbia dato molte spiegazioni sul problema presentato dal tuo cagnolino, e, secondo ciò che dici, ha anche dato una terapia ad hoc. Lo stato del cane è la spia del funzionamento della cura, e solo tu puoi monitorarlo. A quanto ho capito questo medico è stato molto scrupoloso ed anche serio, perchè ti ha spiegato che il cane non può guarire, ma che le terapie dovrebbero aiutarlo a tenere sotto controllo la malattia. Spero che una volta adottata la cura giusta il tuo piccolo trovi un po' di sollievo. Raccontaci come procede :-)
  20. Fai una parte di crocchette ed una di umido, diminuendo via via la quantità di umido senza mai però eliminarla del tutto. Tieni poi la ciotola a disposizione solo per 15 minuti e poi mettila via, ripresentandola al pasto successivo. Le crocche sono praticamente insapori, è normale che il cane voglia qualcosa di più appetitoso, ed è anche giusto!
  21. Le feci dei gatti, in quanto più ricche di proteine rispetto a quelle dei cani, sono estremamente appetibili. Difficile insegnare al cane a non nutrirsene. Puoi provare a mettere le feci alla sua portata, distrarla e premiarla quando si rivolge a te, allontanandola sempre di più dalla "fonte alimentare" o dalla lettiera. L'intento sarebbe quello di premiare il cane se mantiene una certa distanza dall'oggetto del desiderio, ma ci vuole tempo e, purtroppo in vostra assenza, non è detto che il cane se ne tenga alla larga. Del resto non è possibile rendere le feci meno appetibili perchè non puoi intervenire nell'alimentazione della micia. Prova ad insegnarle a non avvicinarsi alla lettiera premiando la sua distanza con cibo, gioco, coccole e vedi come va.
  22. Concordo con quanto detto da Marty e da Ela. Le sindromi neurologiche non è detto che diano problemi di movimento, mentre la testa anche solo leggermente inclinata da un lato può essere un sintomo rivelatore di un danno celebrale. Occorrono maggiori indagini per evitare il ripresentarsi del problema, il che potrebbe avvenire in forma più grave.
  23. Finalmente anch'io posso unirmi al coro di auguri per la nostra speciale nuova moderatrice: complimenti Erika! :bigemo_harabe_net-122:
  24. Purtroppo sono ancora diffusi metodi di addestramento coercitivi, come quello di cui parla l'utente Francesca. Io sono assolutamente contraria persino all'uso del collare se non in cani con gravi problemi comportamentali. Il metodo cognitivo zoantropologico ti permetterebbe di ottenere gli stessi risultati con la collaborazione del cane, e senza tradire la sua fiducia nei tuoi confronti provocandogli disagio o, peggio, dolore strattonandogli una zona così delicata come il collo. In ogni caso mi guarderei bene dal seguire qualsivoglia consiglio senza l'aiuto di un educatore cinofilo. I "fai da te" possono essere seriamente dannosi per i nostri animali.
  25. Mancavo io!!! AUGURONI COCHI!!!
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