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Uno dei mezzi con cui le esperienze vengono trasmesse è proprio l'imitazione. Sembra che tra gatti essa avvenga soprattutto se fra di loro vi sono legami affettivi. Molti anni fa una delle mie gatte aveva imparato ad abbassare una leva per aprire la finestra, ebbene, i suoi tre figli impararono tutti a fare altrettanto! Adesso ho in stallo due micini, ed il maschietto è particolarmente pauroso e timido. E' con me da sabato, ma continua a soffiare se mi avvicino e non vuole farsi toccare. Eppure seguendo la sorellina che ho già "addomesticato" inizia ad entrare in casa, giocare con lei e con me, e stanotte, mentre la piccolina mi è salita in braccio per ricevere due coccole e fare le fusa, anche lui è salito sul divano ed ha cominciato a fare delle fusette guardandomi. Ho allungato la mano verso il suo musino permettendogli di annusarmi e di strofinare il suo musino sulle dita, e poi gli ho fatto un paio di carezze... dopo un po', spaventato dal suo stesso "ardire", è fuggito via, ma spero tanto che ormai le basi per una sua futura adozione siano gettate. Ed eccoli:
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Bellissima presentazione Simmy!!! Adesso sappiamo molte cose in più di te! Passo ora alle altre domande: 6) Se non fossi Mirko, chi vorresti essere? 7) Un tuo pregio ed un tuo difetto?
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Non stento a crederci!
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Ogni comune ha regole a sè stanti. Ti conviene informarti direttamente presso l'azienda che smaltisce i rifiuti oppure i vigili urbani. Nel mio comune, ad esempio, si smaltisce nell'indifferenziata.
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Per le sue qualità di dolcezza, docilità e tranquillità io sceglierei un setter. Il labrador tende ad essere un po' eccessivo nelle sue manifestazioni di affetto, e con tre bambini in casa sarebbe difficile farlo mantenere calmo. Il setter è un cane esteticamente molto bello, con diversi tipi di colore e sottorazze, prova a pensarci!
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Ma è un'aDORAbile creatura!!! Sbaciucchiala tutta da parte mia!
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Che carino questo gioco... mi candido anch'ioooooooooo!!! ed ecco le mie domande: 4) Non esci mai senza? 5) Faresti volentieri a meno di? ...ho pronta la lampada da 1.000 Watt... sotto a chi tocca!!!!
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Fantastico!!! Complimenti, perchè non ci posti qualche foto di questo campione?
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Bisogna abituarlo a stare in braccio, coccolarlo, non fare movimenti bruschi finchè non ha preso confidenza con voi e con i movimenti delle persone. Purtroppo i mici che non vengono molto toccati a causa della loro diffidenza sono poi difficilmente adottabili se non corriamo ai ripari. Già il fatto che si faccia prendere in braccio depone a suo favore... purtroppo invece attualmente ne ho uno in stallo che sono riuscita a sfiorare giusto con un dito dopo tre giorni... purtroppo ha quattro mesi e se non riuscirò a conquistare la sua fiducia in poco tempo la sua adozione sarà compromessa e dovrà tornare in strada insisti con le coccole, sono il metodo migliore!
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...aggiustate ;-) Se le dai molto cibo durante l'addestramento puoi ridurre le quantità somministrate ai pasti, ma ricorda che a quest'età non possono essere meno di tre. Per quanto riguarda la ricompensa alimentare, essa va ridotta gradualmente e soltanto quando il cane obbedirà al comando il novanta per cento delle volte. Se la porti dovunque ed hai una sua corretta gestione, usi il tuo corpo in maniera adeguata in modo da non spaventarla o comunicarle qualcosa che nel linguaggio dei cani ha significati di assertività o minaccia, vedrai che la cagnolina ti prenderà come guida e non solo come distributore di bocconcini! Il rapporto corretto con il proprio cane va costruito sulla base di una fiducia reciproca, senza equivoci o minacce. PS=è molto bella!
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...l'avevo capito! Ma una convivenza è pur sempre una convivenza, sono certa che chiedendo in giro troverai qualche avvocato o giudice disposto a far valere i tuoi diritti. Tienici informati, mi raccomando!
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Addestramento Cinofilo: Gli Aspetti Fondamentali
Antonella12 replied to paolobelli70's topic in Cani
Ciao Fabio e ben arrivato nel forum! Il percorso educativo di un cane va intrapreso fin dal primo momento che il cane entra nella nostra casa. Esso va portato in apposite puppies class per farlo socializzare correttamente, gli devono essere proposti quanti più incontri possibili con persone di ogni specie, gli vanno fatte vivere tantissime esperienze, ma tutte in maniera corretta ed in modo da non sottoporlo a spaventi o traumi che possano influenzarne negativamente il carattere. Un buon educatore cinofilo ti aiuterà nel percorso adattandolo al carattere del tuo futuro cane. -
Le code con un "nodo" oppure una S data da vertebre saldate diversamente tra di loro non sono rare nelle cucciolate di gatti. Nessuna frattura, è proprio nato così, non preoccuparti.
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Non sono convinta che da un punto di vista legale non ci sia nulla da fare. Gli avvocati matrimonialisti oggi tendono a considerare gli animali quasi alla pari dei bambini per quanto riguarda il diritto di visita e le spese di mantenimento/veterinarie. Puo provare anche a rivolgerti a qualche associazione tipo ENPA che potrebbe consigliarti il nome di qualche legale che è addentro al problema ed alle leggi che possono aiutarti a trovare una soluzione definitiva.
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Povera piccola, meno male che è ritornata!
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Addestramento Cinofilo: Gli Aspetti Fondamentali
Antonella12 replied to paolobelli70's topic in Cani
Quanti mesi ha la tua protetta? Per far sì che il tuo cane non si lasci distrarre troppo dall'ambiente esterno, devi essere tu la "cosa" più interessante alla quale rivolgere la sua attenzione... -
Addestramento Cinofilo: Gli Aspetti Fondamentali
Antonella12 replied to paolobelli70's topic in Cani
Quoto in pieno l'intervento di Malinois, ogni caso è singolo, e l'educazione (quella che si impartisce ai cuccioli) è differente dall'addestramento. Il cane va invogliato a seguirci, va premiato quando non tira, ci sono diverse tecniche per insegnargli a non tirare, e se una va bene per un cane può non andar bene per un altro... e poi si dovrebbe anche tener conto del perchè il cane tira... l'argomento è molto complesso... -
Ti consiglio di rivolgerti ad un giudice di pace, e al più presto. Prova anche a chiedere consiglio alle forze dell'ordine, il caso è molto complesso, avresti, visto che tu paghi tutte le spese veterinarie e di alimentazione, dovuto fare anche il passaggio di proprietà del cane. Forse con i testimoni a tuo favore e le ricevute potresti riuscire a riavere la cagnolina, se non è più possibile avere un dialogo con la tua ex.
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Ciao Luca e benvenuto nel forum. Evidentemente la tua gatta non ritiene sicuro il luogo che le avevi preparato per il parto ed ha preferito l'armadio (è un classico). Per i primi quindici giorni ti consiglio di assecondarla, lasciandola nell'armadio con le ante semichiuse, e di tenere ben pulito uno scatolo dove metterai un lenzuolino da cambiare ogni paio di giorni. Adesso che la gatta ha incominciato a nutrire i micini ha bisogno di maggiori quantità di cibo, e di liquidi. Se non le provoca diarrea puoi metterle anche del latte. Cerca di nutrirla più volte al giorno e lascia che sia lei a regolarsi per le quantità di cibo. Cerca di carezzare i micetti per un po' di tempo ogni giorno, in modo che si abituino bene ad essere manipolati dall'uomo. Aspettiamo foto di mamma e micini!
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Attenzione! La sterilizzazione potrebbe, purtroppo, peggiorare il problema: la carenza di ormoni che sopravviene dopo l'intervento porta ad un'atrofia delle cellule della vescica ed una conseguente incontinenza urinaria nel 15% (se non ricordo male) delle cagne operate. Avete pensato ad una visita neurologica? L'incontinenza potrebbe anche essere dovuta ad un problema di trasmissione nervosa, forse sarebbe il caso di cercare anche in questa direzione.
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In ogni caso, visto che abiti in una zona a rischio leishmania, un'analisi del sangue di controllo la farei fare. In ambulatorio cercavamo di incoraggiare i proprietari a sottoporre ad analisi il loro cane ogni sei mesi, e non sai quanti casi di animali positivi alla leishmania, ma senza ALCUN sintomo abbiamo scoperto. I miei cani, che vivevano in una zona a basso rischio, venivano comunque monitorati almeno una volta all'anno, e ne sono sempre stata contenta.
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E' molto difficile tenere il conto delle calorie che assume con dei pasti casalinghi. Ti consiglio, almeno finchè non terrai sotto controllo il peso, un mangime light il cui dosaggio andrà concordato con il veterinario, suddiviso in due pasti e assolutamente niente al di fuori di questo. Per la stitichezza potresti provare un po' di verdure lessate senza olio nè sale, oppure un po' di olio di semi nelle crocchette, magari inumidite con dell'acqua.
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Ciao Silvia, benvenuta e complimenti per l'acquisto della tua bella foxina. Mi raccomando di essere sempre coerente riguardo le azioni che permetti alla tua cucciola e quelle invece proibite, i fox terrier sono cani piuttosto "tosti" ed hanno bisogno di una guida coerente e che sappia dargli indicazioni certe sul comportamento da tenere. Riguardo i bisognini ti sconsiglio vivamente di utilizzare la traversina, armati di pazienza e porta la tua cucciola ogni due ore fuori, soprattutto appenaha finito di mangiare, appena sveglia e dopo un giochino. Non rassicurarla se mostra timore dei cani dei vicini, è il modo migliore di rafforzare e far aumentare la sua paura! Prendi tutto il tempo che occorre ed una volta che si è liberata lodala molto, dalle anche un premietto alimentare oppure un giochino, in modo che viva con un'emozione positiva lo sporcare fuori casa. In casa ignorala quando sporca, pulisci quando non è presente con saponi neutri oppure acqua e bicarbonato. Purtroppo autorizzare un cucciolo a fare i bisogni in casa, anche se circoscritti alla traversa, lo porta, una volta cresciuto, a collegare la casa come un luogo sicuro dove evacuare, e poi sarà veramente difficile farlo smettere. Meglio non far proprio incominciare questa abitudine, i cani, se giustamente seguiti, imparano in fretta e vedrai che prima dei quattro mesi sarà la stessa Mya a farti capire che vuole uscire fuori.
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I gatti, purtroppo, hanno la tendenza a prendere delle "fissazioni" alimentari. Croccantini o umido di una sola marca (ne ho uno dei miei che mangia solo quelli veramente pessimi del supermarket, e non assaggia altro!!!) ed è molto difficile fargli cambiare abitudine. Con i miei adotto questo stratagemma: uso un solo gusto, o marca, finchè non vedo che non è più così gradito, e poi cambio completamente gusto e marca. Di solito mangiano quest'ultima con appetito e poi, quando l'hanno stufata cambio ancora con un terzo prodotto e così via a rotazione. Il tutto anche integrato da cibo fresco, anche se ne ho alcuni che mangiano solo crocchette e stanno comunque benissimo. Ti consiglio di ignorare le sue richieste, è normale che se le proponi sempre cibi nuovi si stufi presto di quello che c'è nella ciotola. Il vet. ha escluso qualsiasi patologia, la gatta è nutrita e quindi quello che mangia le è sufficiente. Credo che dandole meno attenzione, e mettendoti meno nello stato d'animo apprensivo verso questa modalità di cibarsi, il problema (che probabilmente è un falso problema) svanirà da solo. Non tutti i gatti sono uguali, io ho Smog che mangia come un dannato e Jijì che invece "vive d'aria", ma stanno entrambi bene (anzi, la disappetente meglio), quindi ti direi di stare tranquilla e di non paragonare le micie tra di loro, sono diverse ed anche il loro organismo, evidentemente, funziona in maniera differente. Coccole alle "piccole"
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Potrebbe anche avere dei parassiti intestinali, oppure è l'umido (non è mai consigliato, soprattutto se la madre mangia quello per adulti). Porta dal vet. un campione di feci per le analisi e cerca di fornire alla madre i pasti lontano dai micini. Per loro, se vuoi svezzarli, usa il cibo apposito per gattini e mischia una parte di umido con due di secco. Facci sapere come va, mi raccomando!