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AndreaM

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  1. stiamo parlando (nel caso del genere Cerambyx) di insetti lunghi sette cm con antenne lunghe 10.... quindi di animali che a zampe e antenne aperte sembrano davvero grossi quanto la mano di un bambino... in Italia sono i più grossi cerambicidi, ma il più grosso al mondo è il sudamericano Titanus giganteus di 18 cm...tempo larvale nel legno (stimato): 20 anni!
  2. bhè...no. o meglio, non come lo intendiamo noi. i cervelli dei vari animali hanno differente sviluppo, per cui ad esempio non è nemmeno paragonabile l'attività cerebrale di una tartaruga con quella di un cane. diciamo che ad esempio la capacità di sognare e di avere un mondo onirico inizia coi rettili...anfibi e pesci non l'hanno. discorso a parte per gli invertebrati, dove troviamo animali decisamente "stupidi" come certi millepiedi o le spugne (non hanno nemmeno un vero sistema nervoso!) ed altri estremamente "intelligenti" come i polpi, che rivaleggiano in arguzia mentale coi piccoli mammiferi.
  3. quanto spazio, prima di tutto, dovresti chiederti.....
  4. già detto... vivono da adulti due-tre mesi e da larve nel legno dai tre agli 8 anni, depongono le uova (il numero esatto non lo so, credo siamo sulla quarantina) tra giugno e agosto.
  5. coleottero cerambicide, forse cerambyx cerdo. insetto xilofago, la larva vive anni nel legno delle querce e poi esce d'estate l'adulto che si nutre di frutta.
  6. quoto in toto flessio.il modo più naturale per allevare un insetto o un invertebrato è quello di...ignorare la natura e allevare ogni specie singolarmente. non dimenticare che l'habitat del terrario è troopo piccolo per riprodurre un mini ecosistema stabile. inoltre, se vuoi occuparti delle nostre religiose, va detto che troverai le ninfe da giugno in poi, e che le ooteche DEVONO svernare all'aperto. PS Sì, di cognome faccio Mangoni...ma niente parentele. pecà! ;)
  7. aspetta comunque ancora un paio di mesi...non si sa mai....
  8. sì, volano bene anche loro! la foto è poco chiara...in realtà hanno elitre castane come i maschi, e torace e testa neri.
  9. Allora, in un articolo di Valentina Fabris apparso sulla rivista Aquarium (ed. Primaris) alcuni anni fa veniva fatto notare come le mosche neosfarfallate abbiano un bassissimo contenuto in nutrienti..in pratica, sono poco più di un guscio di chitina vuoto. alimentare in maniera continuativa con queste mosche "vuote" un animale può portare a stati di anoressia prolungata e di morte, alla lunga. per questo viene suggerito di usare miele, marmellata e latte in polvere per qualche giorno. in realtà, non occorre fare un vero e proprio allevamento - basta semplicemente acquistare alcuni bigattini da un "caccia e pesca", metterli in un contenitore con una decina di cm si segatura sul fondo e aspettare. i mosconi (si tratta spesso di sarcofaga, lucilia o altre specie necrofaghe) sfarfalleranno quasi tutti insieme, per cui sarà praticamente sicuro il fatto di avere mosche della stessa età. l'allevamento di queste mosche può avere tra l'altro un tasso di....puzza abbastanza basso. se nel contenitore con gli adulti si mette una vaschetta con dentro carne in scatola per cani (lasciata 3 ore a mollo e quindi scolata e frantumata) le mosche depositeranno lì le loro uova. appena le larve nascono si trasferisce la vaschetta in un contenitore più grande e la si copre con uno strato di circa 3 -4 cm di segatura. questo permette di lasciar passare l'aria e di diminuire in maniera drastica gli...effluvi fetidi della decomposizione.
  10. sì, servono per i combattimenti tra maschi per la conquista delle femmine. paradossalmente, fanno fatica a mordere un uomo. le femmine, invece con le loro mandibole più piccole possono mordere a sangue!
  11. in un certo senso sì, i vecchi alberi morti o malati non trovano più molto posto nell'ambiente boschivo, per cui quegli animali che vi vivono stanno lentamente diminuendo...
  12. ciao Chiara, oltre a quotare in toto Francesca e consigliarti na visione di Isopoda.net, aggiungo qualche considerazione pratica. terrario: dipende molto da specie a specie. ci sono mantidi che raggiungono i 12 cm, altre che non superano i 3... in commercio di norma si trovano specie sui 7-8 cm. occorre per tutte una vasca alta almeno il doppio della loro lunghezza da adulte, questo perchè le mantidi giovani devono fare la muta ed appendersi a testa in giù per cambiare pelle. proprio per questo nella parte alta del terrario devono essere presenti tantissimi appigli. ti sconsiglio vasche troppo grandi per l'allevamento, sarebbero dispersive per il cibo. sono ottimi per mia esperienza i fauna box, quei terrari-acquari in plastica con coperchio colorato e forato. tieni conto che sono animali molto statici e che possono restare giorni (settimane) sullo stesso posatoio ad attendere le prede. arredamento: io di norma sono minimalista... un ramoscello per appendersi, e nient'altro (almeno per le specie più robuste). se vuoi fare un terrario più "estetico", usa delle piantine di photos in coltura idroponica (barattolo di vetro con acqua, coperchio forato, rametto di photos (scindapsus aureus) dentro, e via), metti un substrato di torba bionda di sfagno e quanche ramo-corteccia per l'arredamento e nascondere i barattolini delle piante. temperatura: la temperatura di casa (finchè resta sopra i 16-18°) va bene per le specie più robuste, che al limite in inverno rallenteranno il loro metabilismo. luce: non ha importanza. alle mantidi di norma non importa granchè. è importante piuttosto non tenerle sempre al buio o sempre alla luce. cibo: insetti vivi. grilli, mosche, tarme della farina, camole da miele.... per alcune specie anche api e ragni. mai le cimici. l'addome dev'essere sempre ben disteso, mai raggrinzito. segui questo canone e non sbaglierai per l'alimentazione. dalle da mangiare, e vedrai che quando sarà sazia non cercherà più prede. Alcune specie attendono le prede al varco e non le inseguono, ergo le tarme della farina sul fondo del terrario, se la vasca è troppo grande, non saranno predate. le mosche non vanno mai offerte da neometamorfosate, altrimenti la mantide non mangerà quasi nulla...nutri le mosche neonate con miele e marmellata per un paio di giorni prima di offrirle alla mantide. acqua: dipende da specie a specie. alcune hanno bisogno di un ambiente umido, altre lo richiedono più secco. in generale, una spruzzatina quotidiana va più che bene. riproduzione... devi avere maschio e femmina (cosa non scontata), adulti allo stesso momento (cosa ancor meno scontata), aspettare 15 giorni dall'ultima muta.....quindi devi ipernutrire la femmina per tre giorni, finchè non rifiuta il cibo. trasferisci il maschio in un terrario più grande, poi, dopo alcune ore, metti la femmina nello stesso terrario in modo che sia di fronte al maschio e che gli dia le spalle. se tutto va bene, il maschio si accoppierà con la femmina senza problemi... se le cose vanno male, la femmina prederà il maschio (si spera alla fine del rapporto, ma non è detto)....dipende anche qui da specie a specie... la femmina fecondata va nutrita abbondantemente e quindi lasciata in un terrario con rami e corteccie su cui possa deporre l'ooteca, la massa spugnosa che contiene le uova. queste andranno incubate per un paio di mesi a 26° con spruzzature quotidiane e ambiente areato prima che ne nascano i piccoli (fino a 150-200!!!). eccoti una foto presa nel mio allevamento di una schiusa di Rombhodera stalli, una mantide asiatica. good luck!
  13. Ma certo che ti racconto qualcosa su di lui! si chiama Lucanus cervus, è un lucanide (di questi coleotteri ho scritto una scheda per il libro degli animali), il più grosso lucanide presente in Europa, anzi, il più grosso al mondo secondo alcuni con la sua forma nordafricana L. c. judaicus. l'adulto vive pochi mesi, massimo due, in estate, mentre le larve si sviluppano (nel corso di svariati anni...fino a 8!!) nel legno marcio di svariate essenze arboree caducifoglie. è in costante rarefazione, a causa della scomparsa dei boschi che conservano alberi morti in cui le larve possano svilupparsi. E' protetto dalla Direttiva Habitat, legge di tutela della fauna europea minacciata. per maggiori info: SCHEDA DEL LIBRO DEGLI ANIMALI SUI LUCANIDI Dal mio sito: SCHEDA SU LUCANUS CERVUS (INFO E FOTO) Ciao!
  14. ..le malmignatte potrebbero essere presenti anche il lombardia (in veneto ci sono, però credo che tu abbia incontrato un molto più comune ragnetto della famiglia dei Terididi, simili ma innocui e meno vistosi...... le macchie della Latrodectus sono di un bel rosso acceso, inoltre di norma questi ragni vivono tra i prati e le erbe alte, non sono particolarmente abili nello scalare i palazzi...o megli, lo sono ma di norma non lo fanno... quindi tranquilla, direi proprio che il pericolo è nullo....
  15. ...le scutigere sono poveri animaletti innocui che passano la vita a cibarsi di zanzare, piccoli scarafaggi ed altri animaletti che di norma detestiamo.... ed evitare se possibile di prendere una vita, per quanto piccola, penso non sia una brutta idea... ;)
  16. AndreaM

    Help

    le foto non sono chiarissime...l'hai comperata? Taglia? direi che probabilmente è un'appartenente al genere africano Sphrodomantis (S. lineola? S. viridis?) o Hyerodula (H. membranacea?).
  17. AndreaM

    La Civetta

    fantastico! lo diro al maschietto di civetta che canta tutta la notte appollaiato sopra il tetto della mia camera... magari va a fare bisboccia e mi lascia dormire! ;)
  18. la foto del ragno in questione è poco chiara. per questo, metto il link ad una foto di un ragno della stessa specie. Argiope lobata si tratta di un magnifico ragno orbitele, parente dell' Argiope bruennichi che molti di voi avranno visto nei giadini. costruisce grandi tele circolari tra la vegetazione dotate di un bellissimo motivo a zig zag, noto come stabilimentum. specie diverse di Argiope produzono stabilimentum di forma differente. lo stabilimentum è composto di un tipo di seta diversa da quella della restante tela, e non si è ancora capito la sua esatta funzione. alcuni studiosi hanno ipotizzato che serva per rendere visibile la tela agli uccelli in volo, in modo che non vi passino attraverso distruggendola.
  19. si, devi avere uno spazio web e poi mettere il link. Se ti manca lo spazio web, mandamela a deroplatys@hotmail.com e te la "ospito" io per qualche tempo.
  20. AndreaM

    Pitone Reale

    primo, per favore, scrivi in minuscolo.... ;) secondo, dicci qualcosa di più sulla vasca: come sei preso con l'areazione, l'arredamento, ecc... ciao!
  21. no, la lattuga non va bene! devi procurar loro ricino, ailanto, ma in questa stagione non hanno foglie...vai di ligustro, che mantiene le foglie anche d'inverno. certo che ti aiuto per il sessaggio...ma è abbastanza evidente, di solito...i maschi hanno antenne più grandi, le femmine sono molto più tozze, e quando sono appese spesso emettono dal fondo dell' addome una struttura a Y capovolta con due palline ai lati...serve per spargere i feromoni. lasciale in un terrario-gabbia spazioso in cui il maschio posa svolazzare per raggiungerle.
  22. le Samia (Samia cinthya e S. ricini, o per taluni S. cinthya cinthya e S. cinthya ricini) sono lepidotteri appartenenti alla famiglia dei saturnidi, che provengono dalla cina. furono introdotti in Europa nei secoli scorsi (assieme a rappresentanti del genere Antharea) perchè si pensava di poter ottenere da questi animali seta di qualità pari o superiore a quella del baco da seta classico. quando ci si rese conto dell'impossibilità dell'operazione, queste farfalle si erano comunque acclimatate alle nostre latitudini ed ora si trovano selvatiche in molte zone d'Italia e d'Europa. Samia cinthya si riproduce sull'ailanto (importato sempre per la seta con le farfalle e ora presente ovunque), mentre la ricini come dice il nome si da da fare di più col ricino... entrambe però possono essere alimentate da bruchi con il ligustro. questi lepidotteri sono allevati in cattività per la loro bellezza, e c'è da dire che al contrario di molte altre specie si riproducono benissimo anche in spazi abbastanza limitati. infatti sono cattivi volatori che di rado si spostano dai loro posatoi per più di qualche metro, inoltre gli adulti sono privi di bocca e non si nutrono... per cui bruciano le riserve accumulate da bruchi e dopo al massimo un paio di settimane muoiono.
  23. ...e per le inevitabili domande su cos'è.... QUESTA è samia cinthia, una specie molto simile.
  24. congratulazioni!!! Spero che ti si formi almeno una coppia!
  25. no, non al momento...troppo pochi animali....
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