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ciberlaura

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  1. Secondo la mia esperienza è sempre meglio procedere per gradi: prima insegni al proprietario come gestire il proprio animale in un ambiente tranquillo senza stress in modo che anche il cane possa abituarsi a rispondere ai comandi con calma, poi si passa alle lezioni di gruppo o meglio ancora fatte all'esterno del campo, ma questo dipende dal tipo di lavoro che fa il singolo istruttore. Seguire una coppia cane-conduttore alla volta sopprattutto all'inizio è un grosso vantaggio per tutti. Poi si può anche passare alle lezioni di gruppo. Ripeto che poi ogni istruttore lavora in maniera diversa, io faccio come Malinois le lezioni sono individuali specialmente all'inizio e poi passo a quelle collettive oppure in giro per la città.
  2. ciberlaura

    Dominanza

    concordo con Antonella e comunque attenta a eventuali atteggiamenti di aggressività di Rambo verso Tobia. Tu dai preferenza a Rambo e vedi se le cose migliorano. Ma Rambo fa la pipì con la zampa alzata o ancora no?
  3. concordo con gli altri: servono più informazioni. Magari il cane è in un periodo di forte stress, magari avete cambiato orari o abitudini oppure non ha un posto adeguato dove rifugiarsi quando non vuole stare con i bambini o giocare con loro...insomma i motivi possono essere molti, sicuramente c'è qualcosa che provoca stress. Devi cercare di capire cos'è. Per esperienza quando esistono questi problemi e ci sono dei bambini cresciutelli in casa, spesso il cane soffre di "troppe attenzioni" e non ha mai modo di stare in pace oppure di allontanarsi quando non vuole giocare o stare con i bambini se diventano troppo irruenti. Anche alcuni modi di giocare possono agitare troppo un cane: per esempio giocare a rincorrersi troppe volte al giorno o competere per qualche oggetto o l'abitudine di togliere con forza degli oggetti dalla bocca del cane...insomma le possibilità sono molte. Ti consiglio di osservare la vita che conduce il cane e voi e capire se c'è qualcosa da correggere. Facci sapere
  4. Brava davvero e il cucciolo è molto bravo ed è molto attento a quello che gli chiedi. Vorrei darti qualche suggerimento anche io: cerca di insegnargli un solo comando alla volta e glielo fai fare in circostanze diverse, non solo in casa. Poi stai attenta a non chiedere troppe cose tutte insieme. Se gli ordini il seduto premi quello e poi puoi anche chiedergli il terra e premi anche questo. Fai una cosa alla volta per pochi minuti al giorno, non chiedergli troppo altrimenti fra un pò, quando crescerà si stancherà. Io ti consiglio vivamente di iniziare subito a frequentare un campo di educazione per farlo socializzare con altri cani (adulti e cuccioli) e per rafforzare il vostro rapporto. Vista la tipologia di incrocio e il fatto che è un maschietto, è ora il momento di lavorare sul vostro rapporto in modo che quando svilupperà e inizierà a fare il "gradasso" con gli altri cani, tu ne avrai già il controllo e lo conoscerai a fondo. L'educazione deve avere come obiettivi: l'insegnare al cane le regole della buona educazione ma soprattutto aiutare il proprietario a rafforzare il rapporto con il proprio cane e imparare a conoscerlo a fondo. Sei davvero brava, continua così e mi raccomando porta il cucciolo fuori più spesso che puoi.
  5. Qua invece abbiamo questa situazione: vai a spasso con il cane libero quando c'è caccia ti impallinano vai a spasso quando la caccia è chiusa ti multano come hanno fatto a te o se hai proprio la giornata supersfortunata avvelenano il cane. Quindi non ci resta che piangere!
  6. Nessun problema figurati da noi un corso base di educazione circa 10 lezioni si spendono dai 150 ai 250 euro. Anche se so che c'è un centro che si fa pagare molto di più, poi i costi per agility o altre attività sono inferiori e vanno ad abbonamento mensile. Ti dico solo che fino a poco tempo fa lavoravo in un campo dove per 10 lezioni spendevi 100 euro. Comunque già 250 euro per la nostra zona è tantino e in pochissimi fanno una cifra del genere, si sta decisamente più bassi.
  7. Malinois non ci siamo capiti. Non ho detto che io non faccio pagare, anche io ho spese come tutti voi, ma ho semplicemente detto che qua in Umbria 300 euro per un corso sono troppi, ed è una semplice regola di mercato. I prezzi che tu puoi mettere devono tenere conto non solo delle tue esigenze ( famiglia, cani ecc...) ma anche del tenore di vita che c'è nel tuo territorio, perchè se fai le cose a prescindere semplicemente non lavori. Non faccio volontariato ( almeno non in questo settore), se uno vuole educare un cane paga e ci mancherebbe, ma osservavo solo che come ci sono persone che invece di curare il cane lo sopprimono perchè tanto non possono o vogliono curarlo così ci sono persone che si sbarazzano del cane perchè diventa ingestibile ( i canili sono pieni), quindi a volte mi è capitato di dare consigli pratici o intervenire senza prendere nulla. Qualunque professionista deve tenere conto di quello che lo circonda per poter lavorare ed è chiaro che a Torino le cose sono diverse..lo avevo anche detto nel post precedente.
  8. Bè ora non esagerare: qui in Umbria non si spendono ( a parte rare eccezioni e comunque ci sono molte possibilità di scelta) 300 euro per educare un cane. E poi non è detto che uno debba fare un corso completo per avere un cane educato. Ripeto ci sono persone che vengono da me anche solo un paio di volte e poi proseguono da sole e tornano o mi chiamano solo se ne hanno necessità o magari per venire a salutarmi. Io lavoro con persone che spaziano dal cacciatore al pensoniato al libero professionista. Dipende molto dalle zone in cui si lavora e dal target di persone che ci sono. Nelle grandi città è molto probabile avere come clienti dei ceti alti, perchè quelli bassi sono bassi davvero e magari davvero non spendono per educare un cane e magari nemmeno ce l'hanno il cane...qui da me c'è una via di mezzo. Comunque mi è capitato di fare un paio di lavori gratis per delle emergenze che riguardavano ragazzi "pankabestia" o comunque di strada che pur di non far finire il cane in canile, ci si prova a fare qualcosa...se uno vuole si può tutto, restando dei professionisti senza svendersi e restare utili per molti.
  9. Per Karen: io ho la sensazione che ci siano un sacco di idee confuse sul come gestire ed educare questo cucciolone. Ora, dopo le lezioni che avete fatto avrete visto qualche risultato oppure no? Il discorso è che come diceva acuv se tu non cerchi di instaurare un rapporto stretto e corretto con Rambo avrai sempre dei problemi con lui anche se ti rivolgi ad un comportamentalista ( che secondo me non serve ora). Probabilmente è anche necessario cambiare qualcosa nello stile di vita dei due cani. Non è giusto che Rambo veda tutti i giorni Tobia uscire dal cancello farsi gli affari suoi e poi pretendere che lui accetti senza problemi la convivenza con questo cane. Dovete tenere in mente che non è detto (come dicevo in altri post) che una volta che Rambo è cresciuto sia possibile una convivenza pacifica fra loro e se accade che si prendono non potrete far altro che dividerli. I cani ora sono due e non potete pretendere che Tobia continui la vita di sempre, dovete cercare una gestione che non provochi stress a nessuno dei due. Insomma un educatore può anche dirvi al campo come educare Rambo, quali cose fare per insegnargli certi comandi, ma siete voi che dovete gestire in maniera adeguata e stretta i due cani: il loro cibo, le loro uscite, i giochi ecc... Un cucciolo di 9 mesi ha bisogno di scaricarsi, di giocare di fare qualcosa con il proprietario e non solo di ricevere comandi e poi: finchè un comando non è ben in testa al cane non va mai tolta la motivazione (ovvero il premio che può essere cibo o gioco) un cane deve essere motivato a fare quello che deve fare, solo una volta adulto e con un rapporto stretto con il padrone non avrà più bisogno del premio sempre ( ma comunque lo si usa ogni volta che il cane impara cose nuove). Rambo è distruttivo perchè si annoia? Allora trovagli qualcosa da fare: giochi di ricerca, passeggiate più lunghe e attive, portarlo in posti nuovi...insomma non c'è nessun educatore/addestrattore o comportamentalista che potrà mai sostituire il proprietario nella gestione del suo cane...e poi hai pensato che forse la sua distruttività è causata dal comportamento e dalla vita che conduce Tobia? Non sarà forse che la sua tanta libertà non provochi lo stress in Rambo? Non è che Tobia quando è libero gioca o si relaziona con altri cani alla vista di Rambo? Io non conosco voi, la vostra vita e nemmeno i cani, ma da quello che scrivi penso che ci siano tante cose da cambiare in casa e credo che l'educatore non sappia tutto questo ( o magari lo sa e ti ha dato il libro come stimolo in più...). Per esperienza so che i proprietari non dicono sempre tutto o comunque tutta la verità, ma non per cattiveria o altro ma perchè nemmeno si rendono conto degli errori involontari che commettono. Riflettete bene su tutto ciò. Scusa la lunga tiritera ma mi sentivo davvero di dirti queste cose e spero che ti possano essere utili a trovare un equilibrio con Rambo. Tienici aggiornati
  10. Immagino il tuo malin che avrà pensato:"...ma come mai sono sempre con il pelo umido?..e va bè!" Figurati quanto gli importava dello spruzzo....mi fanno morire questi cani!!!
  11. Karen ma l'istruttore che dice? Insomma se vi crea questi problemi e il cane è così agitato deve esserci un motivo. Sto lavorando con un boxer di 7 mesi che fa impazzire la proprietaria perchè le ha distrutto casa, la tappezzeria della macchina e salta adosso alle persone pinzando...alla terza lezione sono riuscita ad aumentare la sua capacità di concentrazione e di stare fermo in un posto e soprattutto ad ascoltare la padrona..insomma l'atteggiamento di sfida che ha ancora con voi denuncia che c'è ancora qualcosa da correggere nel vostro rapporto. E se è vero che i cani crescendo un pò si calmano è anche vero che non si può permettere ad un cane di nove mesi di non ascoltare il proprietario. Parlatene chiaramente con il vostro istruttore.
  12. Il cane di qualunque razza o taglia sia è un animale sociale che ha bisogno per vivere bene di un branco organizzato che sappia dargli delle regole e soprattutto gli assegni un ruolo ben preciso. Il tuo cane in questo momento ha bisogno di queste regole, ha bisogno che tu gestisca le risorse (quando mangiare, uscire, giocare e riposare), gli occorre che tu diventi la sua guida e per farlo devi seguirlo, devi impiegare del tempo tutti i giorni e sicuramente andare in un centro di educazione ti aiuterebbe a capire subito quali passi fare per ritrovare serenità con lui.
  13. I libri sono un utile strumento di aggiornamento e di conoscenza generale su alcuni aspetti della gestione di un cane, ma la teoria senza la pratica, l'esperienza e le competenze non serve a molto. Per questo alla fine ci sono un sacco di cani che finiscono sul giornale. Non sto dicendo che frequentando un campo di educazione risolva tutti i problemi, ma nessun libro può sostituire l'esperienza e la passione per l'educazione con i cani di un professionista. Spesso chi non ha voglia di andare in un centro di educazione perchè è lontano, perchè non vuole spendere soldi, non li spenderà nemmeno per un libro. E poi non tutti i libri sono utili. Per usare anche una semplice cavezza su un cane ci vuole esperienza e competenza perchè anche se non fai danno fisico al cane puoi comunque peggiorare certi comportamenti e perdere la fiducia del tuo animale. Gli strumenti sono molti in educazione e tutti possono essere utili come possono essere dannosi. Ho due cani che vengono da me perchè sono rimasti letteralmente scioccati dal collare antiabbaio alla citronella che i proprietari hanno comprato ed utilizzato da soli per cercare di far smettere i loro cani di abbaiare. Il risultato è che i cani ora ringhiano e tentano di mordere ogni volta che si tenta di mettergli un collare qualunque....e naturalmente non hanno smesso di abbaiare. Questo collare non provoca dolore al cane, solo fastidio ma se usato male porta a questi risultati. Guidare una macchina senza patente può anche funzionare se sei proprio bravo ma bravo davvero, ma al 99% delle volte senza patente provochi un incidente e pure con conseguenza gravissime. Utilizzare strumenti su esseri viventi di cui non si sa molto è sempre molto pericoloso. Non sempre gli errori fatti con il proprio cane possono essere recuperati, spesso i cani vengono abbandonati e soppressi perchè sono diventati ingestibili. Nel tuo caso forse fare danni con il cane potrebbe non essere così grave ma ho il campo pieno di cani mordaci (anche di taglia piccola), cani che fuggono, cani che rendono la vita dei proprietari un inferno perchè i sistemi non funzionano. Ma spesso per pigrizia o per cercare alibi quando si ha un cane con problemi si tentano esperimenti che alla fine portano i cani a 4-5 anni di età ad essere scaricati, chiusi in box isolati o abbattuti perchè il danno ormai è stato fatto. Chi paga è sempre il cane. Quello che vorrei far capire che non è detto che si debba ricorrere sempre ad un educatore, ma quando ci si trova alla prima esperienza con cani o ci si accorge che il cucciolo fa cose che non si riescono a correggere o a controllare, sarebbe molto più utile fare un paio di incontri con un educatore subito ( e quindi non spendere nemmeno tantissimo più o meno il costo di due/tre libri) che aspettare che il cane sia adulto e ormai fuori controllo solo perchè si vuole provare...insomma penso che chi adotta un cucciolo dovrebbe essere obiettivo con se stesso e comprendere quando è il caso di chiedere aiuto o semplicemente un consiglio. Io ho moltissime persone che sono venute anche solo una volta o due per avere dei suggerimenti e poi hanno continuato da soli con ottimi risultati...ripeto: nessun libro potrà mai farti vedere come realmente si possono fare certe cose ( nemmeno i dvd che ora vanno molto di moda). Ogni cane è un soggetto a sè, con proprie caratteristiche e con un vissuto proprio e nessun manuale potrà mai tenere conto di ciò. Poi la cultura fa sempre bene.
  14. La signora in questione ha bisogno di un bravo psichiatra perchè ha dei grossi problemi se la giustificazione che ha dato è giusta e non una cavolata come un'altra! Poi finchè la legge paragona i cani a degli oggetti non ci sarà mai abbastanza rispetto per loro e non ci saranno mai pene sufficientemente severe per scoraggiare le persone. ...per la questione scambio cane con la playstation non commento perchè sarei oscena...
  15. Posso nel frattempo dirti la mia di esperienza con un pit bull in protezione civile come cane da ricerca in superficie. Il pit bull è bravissimo nell'utilizzo dell'olfatto ed è un cane che per la sua taglia media e struttura fisica robusta ma non troppo pesante si muove con molta agilità anche tra le macerie. Ama moltissimo il conduttore e quindi cerca e trova con pochissima difficoltà le persone. E' un cane che lavora anche sotto la pioggia senza problemi. Il grosso punto interrogativo è la sua estrema competitività con gli altri cani e quindi è difficile farlo diventare operativo, perchè i cani devono essere in grado di lavorare liberi insieme ad altri cani (questo è un limite che hanno tutti i bulli e molossoidi). Nell'esperienza che ho avuto insieme ad un mio amico istruttore e proprietario del cane in questione è che siamo arrivati ad un livello di ricerca eccezionale, ma stiamo lavorando sulla sua tolleranza verso gli altri cani quando lavora. E' un cane molto duttile e devo dire che impara in fretta se alle spalle possiede un conduttore determinato. Sicuramente possiede un amore per l'uomo assoluto.
  16. Sono perfettamente daccordo con te, ma il vero problema è che pochi dei pit bull che si vedono in giro sono realmente provenienti da allevamenti seri. Al mio campo ho 5 pit bull attualmente e solo uno è un red nose proveniente da un allevamento amatoriale ed è spettacolare sia fisicamente che caratterialmente..gli altri 4 sono frutto di cucciolate fatte per strada, cani diversi sia fisicamente che come carattere e sono quelli che danno più problemi nella gestione a casa. Quello che stavo cercando di dire che dietro ad un pit bull o ad un amstaff o ad un bull terrier o rottweiler o simili....dovrebbe sempre esserci un padrone consapevole del cane che possiede e che soprattutto lo abbia preso da persone e allevatori seri e non per strada perchè lo regalavano! Purtroppo qua in centro Italia è così che funziona e i canili cominciano ad essere affollati di pit bull e loro incroci che nessuno vuole. Poi fra soggetti di linee di sangue ben precise è chiaro che ci sono differenze di carattere e di fisico ma questo nessuno lo ha contestato..ma un pit bull proveniente da un buon allevamento costa (giustamente) e purtroppo esiste una forte concorrenza fatta di accoppiamenti e casaccio e di cani senza alcun controllo. Questo è il vero problema che non riguarda solo il pit bull ma anche altre razze molto popolari..però nel pit bull i danni sono davvero tanti. Mi conosci e sai perfettamente quanto amo lavorare e addestrare bulli quindi lungi da me fare del campanilismo..tutti i cani sono degni di rispetto e vanno presi con razionalità e responsabilità.
  17. Nessuno qua voleva offendere nessuno e soprattutto non stiamo spalleggiando una razza a discapito di un'altra, tantomeno pitbull contro amstaff..e sono anche un pò stanca di questa tiritera continua che l'amstaff è un pit bull e viceversa... Quello che dovrebbe stare a cuore agli amanti di questa razza è cercare di fare in modo che venga selezionato nel miglior modo possibile che si possano avere soggetti omogenei caratterialmente e fisicamente, cosa che purtroppo per il pit bull non avviene ma per l'amstaff sì. E questo non puoi proprio contraddirlo. Io educo bulli di tutti i generi e mi piacciono moltissimo, ma proprio perchè ci sono in contatto tutti i giorni ho potuto verificare le differenze ( e ce ne sono per quanto continuate a sostenere che non è così) tra i vari bulli sotto l'aspetto del carattere e della gestione. Con tutti ci vuole polso, fermezza, passione e tanta tanta pazienza, cosa che non tutti i proprietari o futuri proprietari hanno. E' per questo che mi sento sempre di precisare pro e contro di queste razze quando qualcuno pensa di prenderne uno. Va a vedere i canili e guarda quanti pit bull ci sono. Secondo te di chi è la colpa? Forse è ora di smetterla di mettere in mezzo sempre i campanilismi che non servono a nessuno e ti pregherei per cortesia di leggere meglio i miei interventi prima di "inalberarti". Punto primo: ho detto di avere un amstaff non per dire che era migliore del pit bull ma per far capire alla persona che aveva chiesto consiglio che ho esperienze di questi cani. Punto secondo: non ho detto che lascio libero il mio cane in mezzo ad altri maschi. Ho detto che in città razze come la mia vanno gestite con accortezza e che la vita cambia radicalmente perchè la gente è fobica e non sa nulla di cani. Punto terzo: nessuno ha mai consigliato un cane perchè è meglio di un altro, ma perchè si pensa prima di tutto all'attitudine e alle abitudini della persona che scrive e si cerca di consigliare la razza che può andar bene, poi ognuno è liberissimo di fare quello che vuole. Punto quarto: sono educatrice da 10 anni e vivo con i molossoidi e terrier da altrettanto tempo, conosco la loro storia e tutte le varie diatribe che ci sono soprattutto fra pit bull e amstaff...e ti assicuro che ai fini di aiutare una razza a salvarsi dalla caccia alle streghe non serve proprio a nulla. Serve far capire che sono cani eccezionali, cani da lavoro che possono fare molto per l'uomo, che non sono le solite macchine da guerra che le persone pensano, ma non è con i litigi o i campanelismi che si riuscirà ad aiutarli. Punto quinto: l'ordinanza non è affatto decaduta purtroppo c'è ancora. E ti prego ironia o non ironia la prossima volta di essere più cordiale con gli altri utenti del forum. Grazie.
  18. Bè devo dire che da quando ho Artù (amstaff di 5 anni maschio) vado a camminare volentieri e mi sento sempre molto tranquilla anche quando è buio. Chiaro che non vado in posti isolati, ma con lui al guinzaglio mi sento decisamente al sicuro..non è una cattiva idea!
  19. Adoro i molossoidi: rottweiler e dogue de bordeaux in primis..sono razze eccezionali!!!! Complimenti per la scelta!!! Pe ril tuo cucciolo, ti dico che è normalissimo che usi la bocca per prendere oggetti e mani di persone per giocare, l'importante è distrarlo e dargli modo di sfogarsi regolarmente con giochi all'aperto. L'atteggiamento di "punta e agguato" che ti fa è tipico dei cuccioli/cuccioloni molossoidi che si comportano un pò come delle pantere...sono strepitosi! Magari cerca dei cani con cui farlo giocare così gli insegneranno a moderare il suo modo di giocare. Ricorda che sono cani molto fisici e amano il contatto fisico e la lotta, quindi quando esagera smetti subito qualunque gioco e lo lasci da solo, non chiuderlo da qualche parte ma te ne vai tu. Il fatto che ti ringhi quando lo rimproveri può essere indice di un carattere molto forte ma anche che stai esagerando con la punizione. Ricordati di sgridare il cane con voce secca e dura senza urlare nè toccarlo. I molossoidi sono testardi ma anche amanti delle persone e capiscono in fretta. Ti consiglio come dicevano gli altri di cercare anche un buon campo di educazione. Facci sapere come va e carezze al cucciolo
  20. Infatti con un cane adulto che conosciamo alla perfezione possiamo anche fare delle eccezioni, ma ci sono sempre degli aspetti da tenere ben in mente prima di concedere privilegi al proprio animale che sono: il carattere del cane, il carattere del proprietario, lo stile di vita, il sesso del cane e a volte anche la razza può incidere. Al campo attualmente viene da me un incrocio volpino di 5 anni che è esasperante: marca territorio in tutti gli angoli della casa, abbaia come un forsennato a tutti ( cani e persone), se lasciato solo distrugge tutto ecc..ecc...non ultimo morde se si cerca di accarezzarlo o ci si avvicina troppo a lui. Tutto ciò perchè questo cane fino ai 4 mesi è stato cresicuto in maniera equilibrata e avevano iniziato anche un corso, poi una volta che il cagnolino aveva imparato le cose base, se ne sono andati dal corso e lo hanno lasciato fare: tanto era piccolo e sapeva già fare il seduto..alla fine hanno una piccola belva! Tutto ciò per dire che occorre sempre stare molto attenti a quello che si fa o non fa con un cane, soprattutto se sappiamo che noi stessi siamo dei teneroni o che non siamo capaci di mettere delle regole ben precise..insomma una concessione può dare dei risultati disastrosi. Ripeto quando si ha l'esperienza e la conoscenza giusta del proprio animale tutto si può fare, ma occorre stare sempre molto attenti. Per un cane il concetto di gerarchia è molto labile e non è una cosa che si definisce una volta per tutte, il buon capo-guida lo ribadisce sempre anche nelle piccole cose.
  21. ciberlaura

    Terra

    quando sei fuori da una seduta di allenamento non stressare il cane per ottenere una postura bella quando dorme o si sdraia a casa o in passeggiata se tu non glielo chiedi altrimenti il tuo cane non stacca mai da quello che è il lavoro a quello che è la vita ed è sempre sottoposto a stress a casa lasciala tranquilla l'importante e che tu non le dia il comando terra . Concordo. Non stressare il cane quando si fa i fatti suoi e sta attenta a non esagerare: meglio un terra al giorno fatto in maniera perfetta dal cane che tremila terra corretti da te. Mi raccomando finisci l'esercizio sempre nel momento in cui il cane lo ha fatto bene, non finire mai con uno sbaglio o con il cane stanco.
  22. ciberlaura

    Terra

    concordo con voi anche io con i cuccioli/cuccioloni pretendo il terra e il seduto e gli altri esercizi eseguiti in maniera perfetta. Con i cuccioloni è più semplice farlo e alla fine ci si ritrova un cane che ad un anno fa gli esercizi in maniera impeccabile. Lascio perdere la qualità tecnica dell'esecuzione di un esercizio come il terra solo nei casi di cani già adulti su cui devo lavorare per ottenere una certa educazione di base. In cani di 5/6 anni che creano problemi e mi serve che rispondano subito ad un comando non guardo la qualità dell'esecuzione ma mi importa di più la velocità.
  23. la salute e la funzionalità di un cane di qualsiasi razza dovrebbero essere sempre al primo posto nella loro selezione. Secondo me è importante iniziare delle modificazioni fisiche su certi cani che hanno dei problemi gravi fin dalla nascita, ma questo sarà possibile solo con un lavoro attento e consapevole da parte degli allevatori seri e con il tempo si avranno buoni risultati. Quello che mi fa arrabbiare è che si cerca sempre la soluzione più sbrigativa (tipo eliminare certe razze) e più stupida, quando basta un pò di impegno e di conoscenza per migliorare certe situazioni.
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