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Antonella12

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  1. Il fatto che può verificarsi lo sviluppo di un tumore in sede di iniezione sottocutanea non è una leggenda metropolitana, ma l'evento è molto raro, e generalmente legata non all'iniezione in sè, ma all'uso dei vaccini. Inoltre la frequenza sembra sia legata anche a problemi immunitari del gatto. Nella mia ventennale esperienza ho visto soltanto due casi, ed uno dei due era una gatta americana alla quale era stato iniettato il vaccino nella coscia (proprio per evitare i granulomi sulla schiena), ed il tumore si era sviluppato nel muscolo, rendendo necessaria l'amputazione. Quindi massaggiate bene dopo le iniezioni e tranquille... non posso garantire che non accada mai nulla ai nostri mici, ma la probabilità è davvero bassa.
  2. I gatti fanno sempre belle cacche... eh eh eh, e se per questo anche appetitose!!!! (non ho resistito neanch'io)...
  3. ... e se non volesse BAGNARSI LE ZAMPE? Lo fa sempre dopo la pipì? Magari è così pulito che due bisognini nella stessa lettiera proprio non gli vanno...
  4. Portarli entrambi potrebbe non risolvere il problema perchè questo deriva dal cambiamento di odore del gatto dovuto allo stress. L'unica precauzione da prendere è tenerli separati quando ritorni dal veterinario e dare tempo al piccolo di calmarsi e di "riappropriarsi" dell'odore di casa. Di solito una notte basta. Benissimo per il riavvicinamento, fra poco dimenticheranno tutto.
  5. Che bella notizia! Sono contenta che siete riusciti a catturarlo ed operarlo. Non ti nascondo che ero molto preoccupata che la setticemia si estendesse fino alle vertebre sopracaudali e non fosse più possibile l'amputazione. Speriamo che faccia anche più attenzione a non mettersi nei guai!
  6. Cinzia questa mi sembra una saga! Peggio di Dinasty!!!! Almeno sappiamo che è un'allergia, altrimenti le compresse non avrebbero fatto effetto... non disperiamo, qualcosa verrà fuori, lo sento!
  7. Antonella12

    Irrequieta!

    I gatti sono animali intelligentissimi e per questo anche loro addestrabili! Sicuramente non obbediscono come i cani, ed il loro rapporto con il proprietario è completamente diverso, ma insegnargli alcuni comandi è possibile, ed è anche consigliabile quando i loro comportamenti potrebbero portare a problemi successivi. Un gatto a pelo lungo che non si fa spazzolare perchè morde può essere soggetto a blocchi intestinali dovuti al pelo che ingoia, oppure a dover essere anestetizzato per essere tosato una volta che tutti i nodi gli abbiano ridotto la pelle una piaga... premiarlo quando adotta un comportamento che renderà più facile la vita a lui ed a noi non è sbagliato. I gatti accettano volentieri cibo come premio, perchè essendo predatori di animali di piccole dimensioni, sono sempre affamati. I nuovi studi indicano che dovrebbero consumare in un giorno dai 10 ai 20 pasti (logicamente spuntini!). Anch'io consiglio sempre di adottare due animali, in modo che si facciano compagnia, ma purtroppo non sempre è possibile...
  8. Bene Vannie, sono proprio contenta che Paco sia tornato a casa!!! Mi raccomando, trovate il modo di somministrargli l'antibiotico perchè è importante che lo prenda. Il collarino puoi anche toglierlo un po' ma solo a patto che tu non lo perda di vista NEANCHE UN ATTIMO... visto che è già riuscito a togliersi il catetere!!! Vedrai che tra breve tempo starà sicuramente bene. Tante coccole da parte mia!
  9. Antonella12

    Bambù

    Coraggio! So per esperienza che sono dei momenti difficili, ma pensa che l'importante è che tu ti sia accorta in tempo del problema di Bambù! Pensa che la mortalità dei gatti maschi giovani dovuta al blocco urinario è dell'80%. Insomma se non ti saresti accorta delle sue difficoltà forse il tuo micio non starebbe più con te. E ti assicuro, dato che io vivo in un'isola dove fino a qualche anno fa non c'era il veterinario, il rischio esiste davvero! Ed allora il pensiero che Bambù sta ricevendo cure appropriate e tempestive, anche se un po' dolorose, deve sostenerti e tranquillizzarti. Una volta che avrà espulso tutta la renella, con il mangime adatto e controlli periodici, il problema non si ripresenterà più, sta tranquilla! Un abbraccio e... buone pulizie!
  10. Tua mamma ha fatto bene a riportarlo a casa. I gatti si deprimono subito lontano da casa. Vedrai che giovedì arriva presto e il collare è una precauzione per evitare che si tiri catetere e punti. Quello dovrà portarlo per un po' di tempo, finchè non vengono rimossi i punti, a meno che voi non lo controlliate giorno e notte! Anche se fastidioso dopo un po' si abitua anche a questo. L'importante è che l'intervento sia andato bene e che tra poco Paco tornerà in ottima forma. Un bacione
  11. Per essere sicuri dovresti fotografarla con le ali aperte. A me sembra proprio una Cavolaia ma aspettiamo il parere dell'esperto.
  12. Non ci dici Freccia da dove viene. E' importante per sapere per quale motivo ha preso la cesta per un wc. Per esempio può darsi che da piccolo stesse in una cesta con i suoi fratelli, e le prime volte che ha fatto pipì senza la stimolazione della mamma non fosse ancora uscito dalla cesta. Questo gli ha creato l'associazione cesta=pipì. Puoi fare due cose: eliminare la cesta per un po' di tempo, sostituendola ad uno scatolo di cartone, ad esempio, e reintrodurla solo quando lui andrà esclusivamente nella lettiera, oppure mettere la sabbietta nella cesta (che alla fine sarà da gettare) in modo che associ cesta=pipì=sabbietta... finchè non eliminerai la cesta lasciando nella sua testolina sabbietta=pipì. E trovare nel frattempo un'altra cuccia per lui. (A meno che non sia sul cuscino che fa la pipì)
  13. Se è bianca, ha le ali bordate di nero e dei puntini neri all'interno è una Cavolaia maggiore. Dalla foto il colore non si vede bene ma dovrebbe essere lei.
  14. Ciao Vannie, sappi che siamo tutte con il tuo Paco! a presto con, sono sicura, ottime notizie.
  15. I problemi purtroppo sono due: la visita dal veterinario con tutta la paura che il povero micio ha avuto, e lo shampo. Il gatto ha cambiato il suo odore, diventando per la mamma un estraneo! E purtroppo il fatto che la cosa non accenni a passare è segno che occorre mettere in atto una terapia comportamentale. Innanzitutto compra i diffusori di feromoni (F******Y) e piazzali in casa. Questo dovrebbe migliorare la situazione. Evita assolutamente che i due gatti si scontrino! Se puoi tienili separati in due camere divise da una porta. Quando devi nutrirli fai in modo che magino entrambi vicino la porta, in modo che sentano il loro odore e lo associno ad una cosa piacevole. I gatti vanno scambiati di camera OGNI giorno evitando di farli incontrare (in modo che l'uno ri-familiarizzi con l'odore dell'altro e non si creino rivalità territoriali). Puoi passare una cordicella sotto la porta con un giochino attaccato da entrambi i lati, in modo che quando uno gioca anche l'altro è attratto dal movimento, così avranno un'altra occasione piacevole per stare insieme. Occorre moltissima pazienza, ma se intervieni subito i risultati sono buoni. Dopo una settimana puoi provare a lasciare la porta APPENA SOCCHIUSA e fermata in modo che non possano assolutamente incontrarsi ma giusto intravedersi. Se si soffiano richiudi la porta e ricomincia daccapo! Per adesso incominciamo questa fase della terapia, ci teniamo in contatto per qualsiasi spiegazione e per il suo proseguimento. E' importantissimo che non si scontrino più, perciò spero che tu possa tenerli effettivamente separati per un po' di tempo.
  16. Non preoccuparti, non mi descrivi affatto un mostriciattolo! E' solo un gattino che non è cresciuto con una mamma gatta e con dei fratellini, e quindi non sa come comportarsi. Credo che in lui ci sia una certa "ostinazione" a fare ciò che vuole. (Come tutti i gatti del resto). L'ansia verso il cibo (può essere una fame nervosa), il fatto che mentre gioca diventa aggressivo (nel momento in cui mette le orecchie indietro la caccia diventa lotta), secondo me sono il sintomo di un accumulo di energie. Prova a cambiare tipo di gioco. Lega il pupazzetto ad una corda lunga e trascinalo per casa facendoglielo catturare. Tieni SEMPRE una distanza fra le tue mani e l'oggetto del gioco. Lascia in giro palline fatte con la carta stagnola, tappi di sughero legati ad una corda ed appesi alla maniglia della porta... oggetti con i quali può giocare nelle ore in cui non ci siete. Inventa per lui tanti stimoli: Basta uno scatolo con due buchi per simulare una tana, un bigodino una preda... Prendi uno scatolino di cioccolatini (quello a tubo per intenderci) fai dei taglietti nel cartone ed infila nel tubo dei croccantini in modo che rotolando ne esca fuori uno ogni tanto. Dagli questo giochino quando siete a lavoro, così mimerà una caccia e mangerà anche. Quando giocate interrompi non appena passa dalla fase "gioco" a quella aggressiva. Da come me l'hai descritta vedo che ti accorgi subito del cambiamento. Se ti sembra che il NO aumenti il suo nervosismo, potrebbe darsi che lo scambi per un MAOO, e quindi una risposta al suo attacco. Allora non parlare e fai un tentativo di bloccarlo soffiandogli in faccia con un soffio breve e deciso (mi raccomando, tieni il volto a distanza di sicurezza). Non appena si blocca allontanati. Se ti segue ok per lo spruzzo d'acqua, e magari dopo fermato l'attacco, distrailo lanciandogli una pallina. In verità credo che molti di questi problemi si risolverebbero prendendo un altro gattino, ma mi rendo conto che in un bilocale sarebbe problematico... Sono comunque sicura che offrendogli maggiori stimoli e facendolo giocare un po' di più molte cose si risolveranno. Per quanto riguarda i feromoni proviamo un mesetto con la terapia che ti ho descritta e poi decidiamo.
  17. Antonella12

    Irrequieta!

    Trova un tipo di cibo che lei gradisce molto, che so, una marca particolare di scatolette, carne macinata, un po' di merluzzo bollito... insomma qualcosa che sia riservato esclusivamente alla funzione di premio. Il cibo, oltre ad essere uno stimolo piacevole da associare ad un'azione, serve anche come "tranquillante". E' importantissimo che lei giochi tanto. I gatti giocano anche da soli. Lascia per casa una pallina, anche fatta con la carta stagnola, alla quale possa "dare la caccia" quando sta da sola. Prendi uno scatlolo di cioccolatini (quello tipo tubo, per intenderci) e fai dei tagli sulla superficie. Metti nello scatolo dei croccantini e richiudilo. Dallo alla gatta prima di uscire di casa. Darà la caccia allo scatolo e, come in una caccia vera, quando riuscirà ad allargare i fori mangerà la preda! Sono piccoli accorgimenti per rendere la sua vita più interessante e serena, e magari la troverai più tranquilla!
  18. Cosa intendi per attacchi di rabbia acuta? Descrivimi il suo comportamento prima, durante e dopo. Cosa li scatena? Il divieto? E cosa gli è vietato? Che il suo comportamento sia cambiato rispetto ad un mese fa è normale, quello che non è normale è che ti attacchi... praticamente sei la sua mamma-preda. Probabilmente vivendo sempre in appartamento ha un surplus di energie che non riesce a scaricare, e quindi le riversa nel suo comportamento violento. Quante ore gioca? Quante ore resta solo? Quanto è grande l'appartamento? Ha accesso a tutta la casa? Sale sui mobili? Dove dorme? (oltre che sul tuo letto...) OK per lo schizzo d'acqua. Hai preso i feromoni? Con un gatto non si può essere autoritari, questo lo so bene! Quello che ti suggerivo è di insegnargli qualche comando (anche il vieni) associato con uno stimolo piacevole. Visto che il tuo comportamento nei suoi confronti, finora, ha portato ad un aumento della sua aggressività, forse è proprio il caso di cambiare qualcosa. Raccontami una giornata tipo tua e sua, è importante per sapere cosa possiamo modificare per far stare meglio te e Matisse. (A proposito, anch'io sono nata il 12 aprile...)
  19. Cara Maria Grazia, stai tranquilla! La precipitazione di calcoli nelle urine è piuttosto frequente, addirittura vi sono delle razze (come il Dalmata) geneticamente predisposte. Un tempo, e soprattutto per i cani maschi la malattia era molto fastidiosa quando non pericolosa. Invece già da molti anni sono in commercio integratori alimentari e mangimi che curano completamente il disturbo impedendo la formazione di nuovi calcoli. Probabilmente Chicca ha vescica ed uretra irritate dal passaggio delle "pietruzze" e quindi urina con difficoltà, ma vedrai che in breve tempo e con l'alimentazione adatta il problema sarà completamente risolto. Un bacione
  20. Siamo contentissime per te e per la Minù, evviva!
  21. Dai Vannie il tuo Paco è in buone mani. Domani saremo tutte con te e con lui, stai tranquilla. Paco è giovanissimo ed è in buona salute, vedrai che andrà tutto bene.
  22. Antonella12

    Irrequieta!

    I gatti hanno tantissime energie da sprecare... falla giocare tantissimo e spazzolala quando la vedi proprio esausta. Se sta tranquilla premiala. Puoi provare ad insegnarle qualche comando, ad esempio incominciare con il seduto. Con i gatti non è semplice come con i cani ma con molta pazienza puoi riuscirci. Ogni volta che lei si siede in tua presenza dì SEDUTO e dalle un premio (la parola deve essere pronunciata e il premio dato entro 5 secondi dall'azione). Vedrai che dopo qualche giorno se dirai seduto lo farà a comando. Ricordati di premiarla non appena esegue l'azione. Con lo stesso metodo, dopo il seduto puoi provare altri comandi... che so, salta, sdraiato... quello che ti viene in mente. L'importante è passare ad un altro comando solo quando avrà ben appreso il precedente.
  23. Può anche trattarsi di un fenomeno di marcatura... dalla porta entrano gli odori dell'ambiente esterno e urinare lì equivale a dire: CI SONO! I tuoi gatti escono? hanno contatti con gatti esterni? ci sono gatti che girano liberi intorno alla tua proprietà? In tal caso i feromoni spruzzati proprio vicino alla porta e lo spostamento graduale delle lettiere potrebbe avere successo... raccontami più della vita quotidiana dei tuoi gatti e vedremo di trovare una soluzione...
  24. Di sicuro sei la sua mamma, ma nello stesso tempo cerca di dominarti. I gatti non hanno una vera e propria scala gerarchica, ma comunque i gattini devono obbedire alla mamma. Il fatto che rispetti il tuo ragazzo forse rispecchia un suo timore. Invece di te non ha paura, e neanche rispetto, e quindi diventa violento. Secchi NO quando fa qualcosa che non vuoi, fallo giocare molto (quando vuoi tu, non lui) lo stesso per le coccole... potresti anche provare ad insegnargli qualche comando, ad esempio il SEDUTO. Ci vuole molta pazienza, ma ad esempio io ho risolto il problema con il mio gatto che, se non gli servivi subito il cibo, ti azzannava le gambe... un bel SEDUTO e adesso aspetta che gli riempio la ciotola. Dargli un comando può servire a renderlo un po' meno dominante nei tuoi confronti. Anche se per un micino di pochi mesi mi sembra un atteggiamento esagerato... raccontami tutta la sua storia così posso farmi un'idea più precisa del suo carattere...
  25. Antonella12

    Bambù

    Adesso il povero Bambù ha tutta l'uretra irritata, è normale che faccia alti e bassi, soprattutto perchè non è detto che sia riuscito ad espellere tutta la renella. Fai benissimo a non abbasare la guardia, e comunque le cure sono un po' lunghe. Ma vedrai che una volta che la dieta incomincia a fare effetto questa brutta storia sarà solo un ricordo...
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