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beh diciamo che è l'esame degli esami....Laura^_*
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Ragà scusate se non scrivo ancora ma mi sto preparando per il 3 quindi al momento sono un po' presa.
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non so il costo, non era esosto e io non ho chiesto
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glielo do tutt'ora. non come cibo base, solo ogni tanto come leccornia. mi è stato consigliato dal vet, e il micio sta bene
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Ho svelato l'arcano...trattasi di una Vidua orientalis ( foto: http://bestofpiafs.free.fr/bestof/img/vidua-orientalis.jpg) vi copio la risposta da un "esperto": uccelletti inconsueti ma abbastanza comuni sul mercato (tutti di cattura purtroppo, la riproduzione in cattività è difficile poichè sono parassiti del nido)... e se sono proprio Vidua orientalis (quella a sinistra nella foto) allora gli esemplari con la coda più "corta" sono maschi con la coda incompleta....mi sembra che le femmine delle vedove siano tutte marroncine, simili ad una femmina dei nostri passeri europei...ma potrei sbagliarmi... che carini vero?
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Ciau ragassi. Ho visto al mercato una coppia di uccelletti davvero singolari mai visti prima...forse mi sapete dire che erano... Erano uccellini dal corpo simile in forma a quello di un passero magro, un po' piu piccolo, dal colore nero con sottogola e petto arancione scuro. Il becco era triangolare e forte, tipo da granivoro. La cosa piu strana era la coda che presentava in quella che suppongo fosse la femmina due piume lunghe una spanna, nere. Nel maschio (o presunto tale) la coda aveva 4 piume, due tonde lunghe come il corpo, e due lunghe, come quelle della femmina, ma piu lunghe, diciamo 2 volte e mezzo il corpo. Avete idea di cosa fossero?
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Il falco pellegrino si nutre quasi esclusivamente di uccelli, dalle dimensioni di un passero a quelle di un colombaccio. Occasionalmente gradisce piccoli mammiferi terrestri, pipistrelli e insetti. Essendo un animale selvatico non puoi far nulla per lui. Non puoi certo metterti a liberare topini e passeri nella campagna per lui, con tutta probabilità non li degnerebbe di uno sguardo. La cosa migliore per lui è andare in zone piu tranquille ove troveranno un nido e cibo. non preoccuparti, se la caveranno.
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si ho capito cosa intendi con "limite massimo". Se il micio non gradisce l'umido da solo mischialo con un po' di croccantini. Ogni tanto dagli una fettina di petto di pollo lesso che sicuramente gli piacerà e gli fa bene.
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Cmq segui attentmente le terapie consigliate dal tuo vet...un gatto con l'insufficienza renale, se ben curato, puo vivere tranquillamente, parola di padrona di gatto insufficiente ^_*
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L'insufficienza renale cronica nel gatto Di: Dott. Vet. Laura Portigliotti L'insufficienza renale cronica è una sindrome che colpisce con sempre maggior frequenza la popolazione felina soprattutto di età media ed avanzata. Per insufficienza renale cronica si intende una incapacità da parte dei nefroni (che sono le unità filtranti del rene) di provvedere all'eliminazione delle sostanze "tossiche" prodotte dall'organismo che persiste nel tempo. A prescindere dalla causa o dalle cause che hanno determinato la perdita dei nefroni, l'insufficienza renale cronica è caratterizzata da lesioni irreversibili che portano ad una drastica diminuzione delle unità filtranti: i nefroni. Il tessuto superstite si attiva in modo compensatorio, ma questa risposta inizialmente positiva porta col passare del tempo ad una degenerazione irreversibile dei nefroni rimasti. Affinché l'insufficienza renale cronica sia clinicamente evidente è necessaria la perdita funzionale del 75% del tessuto renale. Quali sono i sintomi che possono far sospettare un problema renale? I gatti nefropatici presentano una diminuzione progressiva dell'appetito fino ad arrivare all'anoressia, con conseguente perdita di peso, depressione, debolezza ed a volte vomito; si riscontrano anche aumento della sete ed aumento della minzione in quanto i reni non sono più in grado di concentrare le urine. Altri sintomi meno evidenti per il proprietario, sono la disidratazione con perdita di elasticità della cute, alitosi e gengiviti. Il sospetto clinico si insufficienza renale cronica deve essere confermato con esami di laboratorio del sangue e delle urine, soprattutto le forme lievi che hanno spesso un carattere sub-clinico. La maggior parte dei gatti nefropatici presenta anemia, aumento dell'azotemia, aumento della creatininemia, peso specifico delle urine decisamente diminuito ed aumento della quantità delle proteine escrete. A dispetto di una prognosi a lungo termine infausta, i gatti colpiti da insufficienza renale cronica possono continuare a vivere anche per anni in buone condizioni. Non esiste alcuna terapia specifica che possa eliminare le lesioni prodotte dall'insufficienza renale cronica, ciò nonostante una terapia sintomatica e di sostegno consente di ridurre al minimo i danni conseguenti alla ridotta funzionalità renale e salvaguardare il tessuto renale sano rimasto. Scopi della terapia sintomatica: Eliminare o ridurre al minimo i segni clinici mediante la somministrazione di: Antiemetici, farmaci in grado di ridurre la secrezione di succhi gastrici per far si che il gatto si alimenti in modo adeguato il prima possibile Soluzioni reidratanti, per combattere la disidratazione e favorire l'eliminazione dei cataboliti auccumulatisi nell'organismo Il gatto nefropatico deve avere sempre libero accesso all'acqua in quanto non è in grado di concentrare le urine in risposta al mancato apporto idrico Mantenere uno stato nutrizionale adeguato e un idoneo apporto calorico: Utilizzo di diete ipoproteiche, il vantaggio più significativo è una minor produzione di metaboliti tossici derivanti dalla degradazione delle proteine. Le diete ipoproteiche sono da considerarsi di scarsa efficacia nell'attenuare la progressione dell'insufficienza renale; ciò contrasta con gli studi effettuati nell'uomo dove la diminuzione delle proteine nella dieta è fondamentale. Diminuire il contenuto di fosforo nella dieta: si è visto che la diminuzione della funzionalità renale porta ad un aumento del fosforo nel sangue che stimola la liberazione di calcio dalle ossa con conseguente osteodistrofia. A livello renale ci può essere deposizione di calcio con calcificazione dei nefroni e progressione dell'insufficienza renale cronica. Nell'insufficienza renale cronica si ha normalmente un aumento del metabolismo lipidico con aumento del colesterolo e trigliceridi che possono far progredire le lesioni renali. La risposta del gatto alla terapia deve essere monitorata ad intervalli regolari mettendo a confronto i dati di base ottenuti prima di iniziare il trattamento medico con quelli via via raccolti. La frequenza di queste valutazioni varia a seconda della gravità della disfunzione renale, delle eventuali complicanze che insorgono nel paziente e della sua risposta al trattamento.
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buon divertimento con le piccole, e se servono consigli....beh di posti dove chiedere ne hai
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beh io preferisco le fulica...ma come dici tu, i gusti non sputano!
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Si prega non NON usare abbreviazioni stile messaggino (xkè, cmq, sn, nn etc.) Prego Fly di modificare e correggere di conseguenza il suo messaggio!!!
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si si acoppiano anche specie diverse... è inoltre assolutamente da evitare il tenere nello stesso terrario diverse specie, onde evitare che si creino ibridi. Le iredalei sfornano una 20^ di piccoli alla volta. le fulica depongono fino a 200 uova a covata..e con un solo acoppiamento possono continuare a deporre anche per 18 mesi.
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non si puo individuare chi è maschio e chi è femmina...perchè tutte sono entrambi. Il loro apparato genitale è costituito da una ghiandola detta OVOTESTIS, metà ovario e metà testicolo. Tra fulica e iredalei... le fulica sono piu grosse, simpatiche e gestibili. Le iredalei sono le uniche ovovivipare, cioè non depongono le uova ma danno alla luce piccoli gia formati. Questo vuol dire che se non te tieni separate ti puoi trovare taaaaaanti piccoli in giro e non puoi farci nulla. Le fulica invece sono ovipare, e puoi controllare le nasicte prendendo le uova e neutralizzandole (congelandole o bollendole....POI le butti...MAI buttare uova che non siano state uccise)
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Lungi da me dire il contrario
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ehh brutta roba le frasi estrapolate dal contesto vero? beh, io direi, e per fortuna che gli viene permesso di accoppiarsi, rispettando per lo meno il loro ciclo biologico!
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ciottonina, anzitutto calmati, che non c'è bisogno di infervorarsi così. Secondo...pensavo ed ero lucidissima. E' facile dire "ci sono le associazioni" etc etc...ma chissà perchè se si cerca di metter in mezzo una di queste associazioni fin troppo spesso ci si scontra contro muri. Ho cercato di far recuperare una civetta alla Lipu...sai che mi han risposto? SPEDISCICELA. si gia e io ti spedisco un uccello? come no! Le tartarughe l'oasi faunistica Villa Pompeiana guardacaso non le ha volute...le ha prese solo l'acquario di milano! E' vero che le associazioni fanno molto per gli animali, ma chissà perchè non ho ancora visto tutto questo impegno professato nei confronti degli animali che "si hanno sotto gli occhi". la visione che hai tu dei parchi faunistici mi pare ad ogni modo decisamente troppo idilliaca. Hai mai visto i daini nei parchi faunistici? non mi pare se la passino poi così bene. e che tu ci creda o no, anche nei parchi faunistici gli animali vengono addestrati. Al nuovo parco faunistico di cattolica addestrano i rapaci ad esempio (l'addestratrice è amica di mia sorella) Per quanto riguarda gli animali presi in cattività...questo non si fa piu gia da molto e le tigri e leoni che vedi ora nei circhi sono tutti nati in cattività. (ultime nate ad esempio 4 tigri del bengala al Circo Togni). Dunque ribadisco...se questi animali non possono essere dati a un parco zoo, perchè, riribadisco, non è sempre vero che i parchi zoo li accettano, meglio che faccian uno spettacolo e siano trattati decentemente di conseguenza, piuttosto che non lavorino e diano anche il minimo pretesto ai circensi di lasciarli a un misero destino di fame. E ricordiamo che non è vero che in tutti i circhi gli animali vengono maltrattati o picchiati. Ci sono circhi, spesso gli erranti, che girano per i paesi, affittano campi interi per mettere le gabbie, e recintato il campo lasciano liberi di pascolare gli animali non "pericolosi". Una volta l'anno dietro casa mia puoi vedere pascolare una zebre, cammelli, simil-gnu e lama...sono in cattività, è vero, ma non se la passano certo malissimo. Insomma, non si puo sempre fare di tutta l'erba un fascio.
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samantha, è vero che ci sono i grandi parchi-zoo, che offrono un po' di spazio in piu, ma non è detto che questi parchi accettino cmq animali da circo. Magari si...magari no...e magari vogliono pure esser pagati... Le variabili da considerare sono tante.
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in questo caso non credo proprio. il campo magnetico influenza grandi spostamenti. I cerchi "di riposo" sono molto piccoli invece...non sono movimenti su ampia scala. Non credo nemmeo che c'entrino le correnti influenzate a rotazioni diverse dal movimento della terra.... cercherò maggiori info
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in verità ci sono gia leggi a riguardo. i circhi non possono acquistare piu animali...e in teoria non dovrebbero nemmeno farli esibire. Ma quelli che gia ci sono non possono essere dati via... Ora...se l'animale sta li e non si puo esibire è solo un costo Se l'animale fa cio che è sempre stato abituato a fare, porta guadagno. Per come la penso io....meglio che l'animale continui ad esibirsi, portando soldi, e venendo quindi curato perchè è fonte di guadagno, piuttosto che non far esibire l'animale, e magari vederlo lasciato morire di fame perchè è solo un costo.
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come sempre non bisogna fare di tutta l'erba un fascio. è vero che ci sono circhi che addestrano gli animali con percosse ma è anche vero che ve ne sono altri in cui gli animali sono tenuti bene. Per addestrare un animale vi sono due scuole... una prevede un atto dissuasivo se l'animale non fa qualcosa (percosse o privazioni), l'altra prevede i cosidetti rinforzi, ovvero se l'animale agisce bene viene premiato. Così come coi rinforzi si addestrano cani e anche gatti, si riesce anche con altri animali. E' verissimo comunque che nei circhi gli animali sono tenuti in spazi inadeguati e per questo inevitabilmente sofforno.
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gaster è ermafrodita ma non si riproduce da solo. puo però fare uova non fertili d solo, come fanno le galline. Gaster non si accoppia con le comuni chiocciole da giardino e nemmeno deve essere allevato in un giardino. Anche se vivi in città puoi avere la chiocciola dato che va allevata in un terrarietto che trova posto su qualsiasi mensola. Non serve un giardino e anzi non vanno per alcun motivo diffuse in natura.
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I cetacei potrebbero percepire il movimento della Terra I delfini, quando si assopiscono, nuotano lentamente in circolo. Uno studio di prossima pubblicazione rivela uno strano fenomeno: i delfini nell'emisfero settentrionale nuotano in senso antiorario, mentre quelli nell'emisfero meridionale nuotano in senso orario. I mammiferi marini dormono soltanto con metà del loro cervello alla volta, e nuotano continuamente anche mentre riposano. I delfini selvatici, e non solo quelli in cattività, sono stati osservati nuotare in circolo mentre dormono, ed esemplari di varie specie erano stati osservati muoversi preferibilmente in senso antiorario. Ciò aveva portato alcuni scienziati a chiedersi perché gli animali scegliessero questa direzione, ipotizzando magari un'asimmetria cerebrale. Ma quando Paul Manger, neuroetologo svedese, si è trasferito all'Università del Witwatersrand di Johannesburg, in Sud Africa, si è reso conto che tutte le segnalazioni del movimento in senso antiorario provenivano dall'emisfero settentrionale. Nel locale delfinario, invece, gli animali passavano la maggior parte del tempo a nuotare in senso orario. Ora che sembra chiaro che la direzione dipende dall'emisfero, le spiegazioni di questo comportamento non devono più basarsi sull'anatomia dei delfini ma potrebbero essere dovute a "forze globali". Manger e la collega Guinevere Stafne descriveranno i loro studi in un prossimo numero della rivista "Physiology & Behaviour".
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Eheh no non scappa. In genere resta tutta perplessa davanti a tutto quel verde e sta ferma. Comunque anche se si muove lascia una scia di erba piegata dietro di lei che è impossibile non ritrovarla. (pesa un bel po' la bestiola) Comunque non mi è mai successo che si allontanasse. conta anche che la lascio libera il tempo di pulire il faunabox...10 minuti in tutto. Poi torna nella sua casina che troppo sole non va bene.