
ciberlaura
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Favorire L'inserimento Del Cucciolo Nella Nuova Famiglia
ciberlaura replied to noemi.8's topic in Cani
Fai così: fa in modo che la cucciola, una volta finito il viaggi, tu possa farla scendere a poca distanza da casa ( se ci fosse un parchetto vicino a te sarebbe l'ideale) e la lasci un pò tranquilla ad annusare, sarà stanca e stressata per l'abbandono della casa che conosceva e per il nuovo ambiente ( conoscendo i malinois posso dirti che si riprendono in fretta e hanno pochissimi problemi di ambientamento) poi fai portare Milo da qualcuno che lo tenga al guinzaglio e li fai annusare. L'ideale sarebbe cucciola libera e Milo pure, ma se non hai aree recintate meglio o entrambi al guinzaglio o solo Milo al guinzaglio. E li lasci interagire tra loro, appena vedi che Milo smette di interessarsi alla cucciola. Porti la cucciola in casa ignorando Milo. E poi fai entrare Milo con la cucciola già in casa e li lasci liberi. L'importante è per i primi giorni che tu tratti Milo come se fosse il capo. Mangia prima lui, carezze prima a lui e così via....ma questo per i primi tempi, poi vedrai che la piccola sarà farsi rispettare e stabiliranno delle regole tra loro. Cucce e ciotole separate. Non lasciare giochi in giro che possano provocare reazioni isteriche di Milo. Togli tutto. Giocheranno fra loro. Per le passeggiate sarebbe meglio separati, prima Milo e poi la piccola. Questo perchè innanzitutto ribadisce che Milo è il più anziano e va rispettato e poi perchè così non insegna alla piccola vizi inutili. Bè i primi tempi avrai un pò daffare..ma è una cosa bellissima. Un'altra cosa: se Milo dovesse reagire male ma proprio male ( tipo attaccare la piccola, cosa che non credo) ma potrebbe succedere. Allora intervieni mettendo la piccola almeno per i primi giorni in una stanza chiusa e lasciando Milo libero per casa. Non sgridarlo se succede, prendi la piccola e la porti via. Questo perchè la piccola se subisce un attacco è meglio che si riposi in pace e sarai tu poi ad affrontare con calma la situazione. Ma secondo me non ci saranno problemi, magari un pò di gelosia e di ringhiotti all'inizio ma poi vedrai che coppia! Per qualunque problema comunque il mio numero ce l'hai -
Lo so che per voi è un sacrificio, ma io la toglierei proprio dalla camera. mettetele una cesta e un bel cuscino o coperta calda in un angolo della casa, fuori dalla vostra camera. Così non ci sarà il rischio che salga sul letto quando voi dormite. Per ora la farei salire sul divano, quando magari guardate la tv, solo dopo averglielo ordinato. Ovvero vi mettete seduti voi e poi la chiamate con un ordine. Se sale prima di voi, la fate scendere e poi le ordinate di salire. Datele il cibo sempre alla stessa ora e sempre nello stesso posto. le date la ciotola, la tenete lì per 15 minuti, se mangia bene sennò la togliete e la rimettete al pasto successivo. Il mangiare la cacca, cosa che prima non aveva mai fatto, è un sintomo che sta cercando di riprendere in mano la situazione. probabilmente il fatto che voi l'avete buttata giù dal letto, le da fastidio e cerca di riavere attenzioni. Bene, vuol dire che state agendo in maniera giusta. Continuate così, anzi, provate davvero a metterla fuori dalla vostra stanza e insegnategli alcuni comandi come seduta e sali! Se mangia la cacca, non accorrete non gridate, ma fatele vedere un gioco o qualcosa da mangiare e le dite lascia se viene da voi e smette di mangiare la premiate, se non viene, andate voi, la legate al guinzaglio senza dire nulla e anche se succede in casa e la portate in un'altra stanza in maniera decisa. Vi consiglio anche di portarla spesso fuori 4/5 volte al giorno e cercate cani che possano giocare con lei. E' fondamentale che voi seguiate delle regole anche severe, almeno per un pò. La cagnetta ha proprio un bel caratterino.
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ma i volontari del canile li hai risentiti? Magari la cucciola stava già male con loro o hanno notato delle cose strane. Io li chiamerei e cercherei di capire se aveva avuto altri problemi in passato. Comunque se sospettano qualcosa di neurologico l'unica cosa è fare una TAC ( costa molto purtroppo) ma è l'unica che può darvi delle indicazioni certe su cosa sta accadendo. La perdita di pelo e il resto potrebbe essere collegato ad un dolore che prova il cane e lo somatizza. Io farei al più presto una TAC o un'esame più specifico, continuare con i farmaci nell'insicurezza non fa bene nè a voi nè al cane. E fa una telefonata al canile perchè sicuramente la cucciola qualche problema lo aveva già. Facci sapere
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Penso che sia solo un problema di controllo dell'istinto predatorio del cane. Anche se stimoli il suo predatorio quando fai addestramento per le discipline sportive, puoi sempre insegnarle a controllare il proprio istinto quando è al guinzaglio con te. I cani sono molto intelligenti e apprendono in fretta. Prova a fare un'opera di desensibilizzazione ai gatti e anche eventualmente agli uccelli. Per esempio, all'inizio vai in un posto dove sai che ci saranno gatti, magari non tantissimi. Passeggi normalmente al guinzaglio e non appena li vedrà lei inizierà a tirare. Qui usa la tua forza, tenendo ben saldo il guinzaglio e stando perfettamente immobile. lascia che si dimeni, che tiri che abbai quello che vuole. Tu devi solo restare immobile, tenendola ben stretta senza dire o fare nulla. Vedrai che prima o poi ( o perchè si stanca o perchè il gatto è scappato) si calmerà, magari si metterà seduta o semplicemente si girerà per guardarti o si metterà ad annusare smettendo di agitarsi. A quel punto, la premi e riprendi la passeggiata magari allontanandoti dalla parte opposta del gatto. Ogni volta che vede qualcosa che la "fa partire" devi tenerla senza camminare nè dire nulla finchè non si calma. Se avrai questa costanza vedrai che dopo 5/6 volte il cane smetterà di interessarsi al gatto quando è al guinzaglio. Questo serve solo per controllare il cane quando è al guinzaglio. Se è libero o fate addestramento il cane partirà comunque. Quello che puoi ottenere dalla tua malin è il controllo al guinzaglio, in modo che possiate passeggiare in maniera tranquilla. Se si abitua il cucciolo a ignorare gli altri animali quando si iniziano le prime passeggiate al guinzaglio, poi da adulto sarà facile passeggiare senza avere problemi. Se il cucciolo impara ad inseguire i piccioni perchè è divertente guardarlo, poi non ci lamentiamo se da adulto non possiamo passeggiare in piazza in città perchè ci trascina e ci fa cadere per inseguire i piccioni della città! Il malin è un'ottima razza e molto versatile, secondo me, se ci metti tempo e pazienza riesci ad insegnarle a stare al guinzaglio in maniera "decente". L'istinto predatorio resta, ed è giusto così, ma deve esserci anche il controllo.
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Se all'inizio lavori bene con un cucciolo, di qualunque razza o taglia sia, poi non hai bisogno di passare al collare a strangolo. Io non l'ho mai usato nè sui miei cani nè su quelli dei miei clienti, anzi, generalmente quando viene da me qualcuno con il collare a strangolo dopo la seconda lezione lo tolgono e non lo rimettono più al cane. L'associazione piede o stare vicino al padrone perchè se ti allontani senti dolore o fastidio, è un'associazione che a lungo andare provoca problemi con il padrone e uno di quelli più immediati è che una volta libero, il cane, non ascolta il proprietario e non torna al richiamo. Poi ognuno usa il metodo che vuole ci mancherebbe, ma ho visto molte persone esperte di cani cambiare approccio e restarne contenti.
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io per un periodo gli darei solo crocchette, senza riso e carne (variare troppo non fa bene all'intestino del cane). Due pasti giornalieri di crocchette. Almeno per un mese e secondo me si rimetterà tutto alla normalità. Semmai se dopo un periodo continua puoi provare un'altra marca, ma anche cambiare mangime può provocare problemi. Un mese, meglio due di sole crocchette.
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i cani per legge devono essere condotti al guinzaglio e devono indossare museruola nei luoghi pubblici. Due regole semplici che servirebbero ad evitare malumori e incidenti stupidi. Un cane non può essere mai sotto controllo al 100 per cento quando è libero e in un posto ricco di stimoli come una città. E poi è sempre una questione di rispetto per chi non ama i cani o ne ha paura e verso i proprietari di altri cani. I cani grandi o piccoli che siano in città e in tutti i posti pubblici dove c'è gente, poca o molta, non importa, vanno condotti al guinzaglio, indipendentemente dall'addestramento, dall'educazione, dalla taglia, dalla razza del cane
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Io consiglio a chi possiede cuccioli di non farli dormire nè sui letti nè sui divani, ma di dar loro un posto tutto loro dove possono dormire, rosicchiare ossa senza essere disturbati. Può essere una cesta, una brandina, un cuscino o un tappeto, basta che stia in un angolo della casa tranquillo e non di passaggio. Il mio cane dorme su una brandina su un angolo della cucina. Le regole devono essere sempre chiare e costanti: se lo facciamo dormire sul divano, molto probabilmente poi salirà anche sul letto..un cane non sa distinguere le due situazioni, impara solo che può saltare in luoghi morbidi e comodi insieme al padrone e questo non aiuta nell'instaurare un buon rapporto con il cane. Se riusciamo a stabilire delle regole chiare e costanti in casa e fuori con il cucciolo, il cane crescerà equilibrato e ci rispetterà e una volta adulto potremmo anche concendergli di sonnecchiare con noi sul divano, ma prima dovremmo aver cresciuto un cane rispettoso ed equilibrato..altrimenti si avranno guai e fastidi. PER FAITH: devi cercare di prevenire il rotolarsi sulla cacca, perchè più tu lo lavi più lui lo farà. Se usi uno shampoo anche il più neutro che esiste, una volta al mese, il cane inizierà davvero a cercare di togliersi di dosso il profumo. Portalo a spasso al guinzaglio e quando noti che si sono delle feci in giro, schivale senza dire nulla. Se si rotola sulle sue invece, dopo che ha defecato, chiamalo a te e premialo e portalo via dal luogo dove le ha fatte. Comunque non devi lavarlo così spesso altrimenti peggiori la situazione. Fai passeggiate solo al guinzaglio, per ora. Se dovesse continuare con questo comportamento ti suggerisco di consultare un educatore perchè potrebbe essere sintomo di qualcosa che non va. Generalmente queste cose passano o semmai resta solo il vizio di rotolarsi sulle carcasse di animali morti perchè è un istinto naturale dei predatori..ma sulle proprie feci può essere sintomo di problemi. Stai attenta mi raccomando. La prima cosa da fare oltre alle passeggiate al guinzaglio è farlo dormire fuori dalla vostra camera. Ha già sviluppato? Fa la pipì con la zampa alzata?
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purtroppo queste situazioni le dobbiamo affrontare tutti credo e non dipende dalla razza del cane, perchè a me fa arrabbiare anche la signora bella bella che va per strada con il suo pincher da grembo sempre libero o il signore che apre il cancello della propria villa per far fare un giretto in libertà ai suoi meticcioni...la questione non è la razza del cane, di quanto possa essere grande o piccolo..è una questione di rispetto delle leggi esistenti, del buon senso che ogni proprietario di cane dovrebbe avere, di qualunque tipo di cane. Magari se ci fossero anche vigili un pò più attenti a queste cose sarebbe pure meglio. Ti dico solo che un cane maschio libero, anche un meticcio qualunque di taglia qualunque se incontra il tuo al guinzaglio ( maschio pure il tuo) corri comunque il rischio di una rissa e che i cani si facciano male, sia il tuo che l'altro. Magari potresti fare come me quando mi capita: gli faccio notare cheil cane va tenuto al guinzaglio se rispondono tanto il cane è buono, io dico sempre: guardi che la legge impone il guinzaglio a tutti, buoni o cattivi che siano. Qualche volta cedono e mettono al guinzaglio il cane. Comunque abituati..io ci combatto tutti i giorni nel mio quartiere e non solo.
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più che consigli on line, credo che siano ottimi quelli della persona che ha fatto nascere e allevato il cucciolo e che ha sicuramente anche anni di esperienza con questi cani..quindi meglio lei che chiunque su internet ( me compresa naturalmente). In internet puoi trovare qualche buon parere, ma sempre meglio parlare di persona che non leggere cose scritte.
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concordo con Dylan o continuate a metterla giù tutte le volte ( ma non potete farlo mentre dormite, quindi la cucciola l'avrà sempre vinte lei) o la soluzione migliore è trovarle un angolo tutto suo in casa fuori dalla vostra stanza..più passa il tempo e più libertà cercherà di prendersi. Meglio prevenire ora.
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Con un cucciolo è tutto più semplice. Si inizia senza guinzaglio e si premia il piccoletto con coccole e giochini ogni volta che viene spontaneamente dal proprietario, anche in casa. Il cucciolo all'esterno tende per natura a seguire il padrone e lì va rinforzato questo comportamento..poi lo si abitua al collarino e successivamente al guinzaglio. Se il cucciolo si impunta o si dimena per liberarsi. Si resta semplicemente fermi sul posto senza dire o fare nulla, fino a quando il cucciolo smetterà e magari si metterà seduto o in sdraiato a guardarci..allora lo si chiama con voce allegra e appena arriva lo si premia..si riprende la passeggiata e se il cucciolo ricomincia..ci si riferma e così via. Fino a quando il piccoletto non avrà capito che seguirci è bello! Certo se potessi farvelo vedere sarebbe tutto più semplice, scriverlo è un pò complicato..spero di aver reso l'idea
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Si Dice No Ando Fa Pipi Anche Quando Fa Pipi Sui Giornali?
ciberlaura replied to cassandra's topic in Cani
Non può trattenere la pipì per sette ore di seguito. Quindi io metterei i giornali comunque prima di andare al lavoro, meglio che sporca lì che per tutta casa. Li toglierei quando sei in casa, in modo che capisca che se vuole fare i bisogni deve avvertirti per poter uscire. Man mano che cresce ci riuscirai. Non pretendere che tenga la pipì per sette ore, non può ancora farcela, sono troppe. questa cosa delle sette ore forse non è così generalizzata. La mia Sila la notte sta resistendo senza problemi nonostante il tappetino igienico a sua disposizione (dalle 11 di sera fino alle 7 di mattina) poi però il pomeriggio-sera si scatena ieri ha fatto 2 pipì in casa (una per emozione) e 3 fuori. chiariamo una cosa: un cane impara a trattenere la pipì per più ore prima la notte e poi il giorno, per un semplice motivo: la notte non c'è attività se non dormire. E' normale che se lo fai uscire prima di andare a dormire ad un'ora ragionevole, il cucciolo riuscirà a tenersela, proprio perchè di notte c'è pochissima attività. Di giorno è tutt'altra cosa. Ribadisco che ci vuole pazienza e tempo. L'importante è insegnargli ad avvertirci quando noi siamo in casa, poi se capita che sporca, pazienza! si pulisce senza sgridare che non serve a nulla. Quando fa pipì perchè è emozianata non toccatela e smettete di considerarla. E' un gesto di estrema sottomissione e agitazione ed è meglio che non lo faccia. Quindi quando lo fa, smettete di considerarla, accarezzarla ecc...fra qualche tempo smetterà di farlo. -
abbaia perchè sa che poi riceverà qualcosa dalla tavola...sti genitori sono tutti uguali!!! Cerca di convincerli a non darle nulla altrimenti più passa il tempo e più vi scoccerà. Abbaierà, salterà addosso ecc...dovete essere rigidi ora. Potete semmai per distrarla quando mangiate darle un osso duro ( tipo quelli di pelle di bufalo) da rosicchiare in un suo angolo, senza disturbarvi. Ma se cedete anche solo una volta non vi lascerà più in pace e i cani sanno diventare molto fastidiosi soprattutto quando poi avrete gente a casa. Mi raccomando!
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è una tecnica che si utilizza soprattutto con cani adulti o cuccioloni molto forti e testardi. Con un cucciolo si usano anche altri metodi. Se si è costanti e si inizia prima in luoghi tranquilli e poi durante le solite passeggiate generalmente si notano miglioramenti, mi raccomando non fatelo con il collare a strangolo, il cane deve indossare un collare fisso, normale. ...e abituatevi ad essere considerati matti dalla gente che vi vede fare su e giù...è tutto normale!
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Le cause della perdita di urina durante il sonno sono al 99% di natura fisica o fisiologica. Quindi vai dal tuo veterinario e continuate ad indagare. Le cause oltre al diabete o malattie simili, possono essere moltissime e alcune anche gravi. Una mia amica con una cagnolina con lo stesso problema ha scoperto che il cane ha un'ernia discale alla base della colonna vertebrale che le paralizza anche la coda. Quindi continuate con le indagini meglio essere sicuri al 100% che non ci sia nulla di fisico. E poi non è normale che una cucciolona a 7 mesi non trattenga la pipì per più di un'ora e beva molto..c'è qualcosa che non va a livello fisico. Non voglio spaventarti ma viste le mie esprienze meglio essere sempre più che sicuri. Carezze alla piccola.
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A Bari non so se ci sono allevamenti ma se fai una ricerchina su internet magari trovi qualcosa. Ti consiglio anche di andare a vedere il sito dell'ENCI lì ci sono le date delle prossime esposizioni di bellezza, se ci sono vicino a te, potresti andare a vederle e così vedresti i labrador e potresti parlare con gli allevatori. Una buona scelta può essere anche un privato con una bella cucciolata, considera che devi avere insieme al cucciolo, il pedigree o comunque devono farti vedere i fogli con cui hanno iscritto la cucciolata all'ENCI per ottenere i pedigree che arriverà a casa tua verso i 6-7 mesi d'età del cane. Quindi un allevatore o privato serio deve darti insieme al cucciolo, la prova dell'iscrizione per i pedigree, la prima vaccinazione, sverminazione e microchip. Considera che il costo di un buon cucciolo si aggira, mi sembra magari qualcuno lo sa meglio di me per quanto riguarda i labrador, dai 500,00 euro in su. Evita i negozi, perchè non danno garanzie nè sulla salute nè sulla provenienza del cucciolo che spesso sono tolti troppo presto dalla madre e hanno problemi seri. Quello che molte volte risparmi nell'acquisto poi lo ripaghi e anche di più in spese dal veterinario. Se vuoi un labrador vero, tipico, in salute prendilo da un allevamento.
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Innazitutto devi insegnare ai cani a non tirare uno alla volta. Dovresti trovare il tempo di portarli fuori uno per volta e perdere un pò di tempo sulla condotta al guinzaglio. Probabilmente i tuoi cani sono condizionati dai comandi e anche una passeggiata per loro potrebbe essere considerata "lavoro" e quindi restano obbedienti solo quanto tu li richiami all'ordine. I sistemi per insegnare ad un cane a non tirare ce ne sono tantissimi. Uno di quelli che funziona meglio, se usato sempre e con costanza senza perdere mai la pazienza è quello del cambiare direzione all'improvviso. Ti armi di un guinzaglio da addestramento di lunghezza media, no corto, e collare semplice fisso. Vai in un posto con poche distrazioni oppure fai questi esercizi in orari dove è difficile incontrare persone: mattina presto o sera. Metti il guinzaglione al cane e inizi a camminare dando un semplice comando con voce tranquilla ( non deve essere un comando secco da "lavoro"), si può usare "vai" o "in marcia" o "piede"...se il cane conosce il comando piede partirà e dopo un pò che non gli dici nulla vedrai che si allontanerà da te, appena il guinzaglio starà tutto in tensione, tu ti volti all'improvviso di 360 gradi. Devi voltarti nella direzione opposte di dove va il cane trascinandolo con te. Non devi strattonare il cane, ma seplicemente trascinartelo dietro. e ricominci a camminare con il guinzaglio lento. Se il cane si allontana di nuovo rifai la stessa cosa e così via... Questo sistema serve a far capire al cane che il percorso della passeggiata lo decidi tu e che deve sempre tenerti d'occhio per capire dove si va. Generalmente dopo un paio di giorni, il cane non tira più ma quando si allontana un pò troppo si ferma e aspetta. L'ho usato con un cane corso davvero dominante e molto molto testardo, dopo due lezioni di un'ora l'una il cane non tirava più. E' una tecnica impegnativa per il padrone e fa sembrare scemi a chi ci guarda...ma funziona. Il punto centrale è che una tecnica per funzionare deve essere fatta con costanza, non occorre mai cedere e soprattutto non perdere mai la pazienza. La Rugaas utilizza questo metodo anche altri con l'aiuto dei segnali di calma, ma se ti capitasse di seguire un suo stage vedrai che occorre tempo e pazienza. Ci sono tecniche abbastanza invasive con cui si fa prima, ma spesso va a discapito del rapporto cane-padrone e spesso il controllo che si ottiene se è basato sul controllo fisico e l'imposizione è solo parziale, nel momento in cui un cane è libero e non è "costretto" al padrone dal guinzaglio, sorgono i problemi. Se non c'è rapporto e intesa, il cane fuggirà incurante dei nostri richiami e urla. Il guinzaglio deve essere per il cane il prolungamento della mano del padrone: non ci si gioca, non lo si rosicchia ma lo si rispetta e deve essere sempre una cosa piacevole. Non ci picchia il cane nemmeno per finta..ecc...insomma il segreto è far capire al cane che guinzaglio o no siamo noi che guidiamo e lui deve ascoltarci e deve essere contento di farlo.
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è davvero piccolissimo...mi raccomando prepara una piccolissima cesta e un bel pile o copertina di lana arrotolata dove potrai far dormire il cucciolo al caldo. Visto quanto sarà piccolo il cucciolo andrà bene anche una calza di lana grande in modo che lui ci si possa infilare dentro. per il resto portalo subito da un veterinario e farti dare tutte le istruzioni per il cibo, per tenerlo al caldo ecc...segui alla lettera quello che ti dirà il veterinario. Potresti andarci a parlare prima che prendi il cucciolo. Per il resto, avrai almeno un mese dove il cucciolo dovrà mangiare e dormire molto, quindi va lasciato tranquillo, niente folle di gente che lo manipola. Fai tu per qualche minuto al giorno dei massaggini al cucciolo e quando gioca lascialo giocare, ma vedrai che il più del tempo dormirà e mangerà e sporcherà..fino al compimento del 4° mese d'età avrai un pò di pipì e popò in giro, ma non rimproverarlo...cresciuto senza madre e da solo così presto avrà bisogno di coccole e tempo. Ma non può restare un altro pò con i fratellini? 30 giorni sono davvero pochi e ciò comporterà qualche problema di comportamento e molti sacrifici da parte tua. Ti consiglio di rivolgerti subito ad un bravo veterinario per avere consigli.
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Non ho problemi con Artù è davvero bravo al guinzaglio come tutti i maschi adulti va controllato un pò di più quando ci sono odori di cagnette in calore in giro ma non mi posso certo lamentare! C'è da dire che il tirare è uno dei problemi più frequenti che si ha con un cane e spesso è dovuto ad uno stile di vita frenetico che fa il padrone e quindi poi ricade anche sul cane, pochi momenti di libertà vera per il cane e a volte una relazione instabile con il proprietario e poi occorre tener conto dell'età del cane, del suo carattere e anche della razza a volte.
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diciamo che la verità sta nel mezzo: non si deve esagerare con le aspettattive che uno può riporre sul proprio cane ( come lo si fa con i figli) ma non si può nemmeno esagerare con il concetto di "libertà" perchè comunque sia gli uomini che i cani vivono in una società complessa e il più delle volte un cane vede un pò di verde "vero" ( boschi o prati) solo nel finesettimana, perchè normalmente fa il giretto in città al centro di palazzi e strade trafficate, quindi l'educazione è sempre molto importante per rispetto dell'animale e delle persone che ci circondano e che magari non amano i cani o ne hanno paura. Il discorso razza è importante per cercare di capire un pò ( non tutto, ma un pò) che tipo di cane potremmo avere una volta adulto. Se le sue necessità di movimento e/o certe sue attitudini andranno poi daccordo con il nostro Io, il nostro stile di vita. Quello che condivido del discorso di Maligold è sicuramente il tener presente che certe razze comunque hanno in sè caratteristiche comuni: come il levriero di correre e che mal sopporta una vita fatta solo di passeggiate al guinzaglio in città o del breton che ama puntare il selvatico o del maremmano diffidente tendenzialmente con gli estranei...ma come dicevo prima il levriero può benissimo vivere senza dover correre in un cinodromo sei volte al giorno e per il resto chiuso in un piccolo box senza contatti con nessuno..serve la via di mezzo. L'esasperazione è negativa sia nello sport che nelle attività di tutti i giorni che per esempio costringere un terranova per 10 ore al giorno in casa anche se ha un bel divano a disposizione..sto esagerando con gli esempi, naturlamente. I canili, poi, non sono pieni di cani di razza e meticci solo per le mode, ma anche per scelte sbagliate, per non aver considerato prima quanto un cane costi in impegno, in pazienza, in sacrifici giornalieri..e anche per non voler accettare alla fine l'individuo che si ha davanti. Purtrtoppo ci sono gia alcuni Malinois in canili del nord Italia sia perchè alòcuni si sono resi conto che non sono propriamente cani da compagnia, sia perchè altri non accettano che un malinois possa non essere adatto a lavorare, perchè QUEL malinois è UN INDIVIDUO che per ragioni varie può non amare il lavoro o mal sopportare lo stress dell'addestramento e poche volte è colpa della genetica, spesso è dell'uomo. Il discorso canile poi è molto più complesso e qui si andrebbe OT.
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sulla questione cani-razze e mode siamo tutti daccordo: chi non ha conoscenza ed esperienza di cani si prende una razza basandosi sull'estetica o su quello che "pensa" che quel cane gli potrebbe dare. E fin qui non ci piove. Per quanto riguarda l'amstaff ma parlo anche di tutti i terrier di tipo bull la diffidenza verso l'estraneo non è affatto caratteristica di razza e infatti per loro natura non sono cani da guardia, ma semmai attaccabrighe con altri cani. Lungi da me da dire che tutte le razze possono essere educate o addestrate a fare determinati lavori da chiunque. penso che questo sia chiaro a tutti qui. E ti assicuro che chiunque mi ferma per strada complimentadosi per il comportamento corretto e dolce di Artù, ottiene da me spiegazioni lunghissime sul fatto che avere un cane adulto equilibrato implica impegno e costanza e soprattutto conoscenza per la razza e il soggetto che si possiede. Io facevo il discorso dell'evoluzione dell'impiego di certe razze nate per compiti che ormai non fanno e non faranno più, riferendomi a selezioni fatte da esperti, come per esempio dovrebbe essere la scelta di un cane per fare pet therapy o protezione civile ecc... Per quanto riguarda i labrador che non amano l'acqua quello che cercavo di dirti è che non si può guardare ed educare un cane solo in base a quello che lo standard descrive di quella razza, perchè comunque stiamo parlando di esseri viventi che se anche appartengono ad una stessa razza hanno delle caratteristiche e un carattere proprio. I cani sono individui. E come può esistere un cane labrador che non ama l'acqua così può esistere un malinois che può fare pet therapy. Non sto dicendo che questa è la regola ma sono dei casi che esistono e che vanno rispettati. Sono ormai 10 anni che lavoro con cani di razza e meticci e ne ho viste di tutti i colori. Tra l'altro i meticci sono bravissimi in agility e non sono affatto rari, anzi ce ne sono anche nella squadra nazionale di agility. Forse il punto centrale su cui non concordiamo è il fatto che per me le caratteristiche tipiche di quel soggetto sono molto più importanti delle caratteristiche che dovrebbe avere perchè fa parte di una certa razza ( è chiaro che in addestramento tengo conto della razza che ho davanti, ma se si presenta un rottweiler che soffre di ansia da separazione utilizzo una tecnica adatta comunque a quel soggetto e non una adatta al rottweiler..che non esiste) e penso che se gli allevatori si impegnino nella selezione di doti che siano OGGI utili all'uomo e smussino quelle che ormai non servono più, ci guadagneremmo tutti. Profani ed esperti. Per quanto riguarda lo scarto dei labrador in Inghilterra ( patria diciamo così della pet therapy e del labrador) siamo a quota uno su cinque..nonostante sia la razza più diffusa, più amata e più utilizzata e più selezionata, esistono comunque alte percentuali di scarti perchè il carattere di un cucciolo non dipende solo da quello dei genitori o dalla linea di sangue del cane, ma da tantissimi fattori ambientali e anche strettamente di sviluppo dell'individuo. E non è che i cani scartati sono brutti, cattivi e non sono labrador tipici, semplicemente non vanno bene come cani sociali, quindi diventeranno cani da compagnia, da caccia o magari da guardia...strano, ma vero, in Inghilterra molti scarti di labrador sono dovuti a carattere dominante soprattutto nei maschi anche se vengono sterilizzati. Lavorare con esseri viventi è sempre un pò una scommessa
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auguroni!!!
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Ciao, innanzitutto complimenti per il tuo cane, è una razza meravigliosa!!!! Una mia amica ne possiede due e lei non ha mai dato nulla ai cuccioli oltre al mangime. Io darei sicuramente ascolto all'allevatrice. Qualunque mangime di alta qualità per cuccioli contiene tutte le sostanze necessarie per una corretta crescita del cucciolo, se poi l'allevatrice si trova bene con quella marca e ci alleva i suoi cani, io farei quello che dice lei. C'è da dire che alcuni danno degli integratori ai cuccioli, ma secondo me con un mangime secco e completo non serve. Ci sono pareri discordanti su questo, io seguirei chi ha esperienza diretta della razza e l'alleva da anni. E poi vedi tu come cresce il cucciolo: se il peso è giusto, l'altezza, se ha un bel fisico e un bel pelo ecc...facendoti aiutare anche dall'allevatrice. Auguroni!