Vai al contenuto

ela

Members
  • Numero contenuti

    3211
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Days Won

    7

Tutti i contenuti di ela

  1. Dal basso della mia esperienza i cagnetti a 5 mesi sono ancora piccoli, l'addstramento dovrebbe cominciare più avanti. A questa età si deve insegnare giocando, i primi rudimenti di obbedienza. Inoltre hanno un limitato tempo di concentrazione quindi un'ora di attenzione è decisamente troppo per un cucciolo. Al massimo si può pretendere la sua attenzione per un quarto d'ora, magari ripetuto più volte al giorno (non 10, ma due o tre sessioni di attenzione, gioco ed addestrameto contemporaneo). L'addestramento alla difesa dovrebbe avvenire in età ben più avanzata e quando il cane ha già una buona base di addestramento ai comandi normali, un equilibrio del carattere ed una valutazione attitudinale. Evidentemente si trova a disagio quando entra in campo perchè quello che gli chiedi è troppo impegnativo per lui e sa già che quando lo metti in macchina lo stai portando li, nel posto che non gli piace, dove deve fare cose che non vuole. Come dargli torto.
  2. ela

    Solo Una Curiosità..

    Suppongo sia il mio turno. Unica voce fuori dal coro. Eh sì perchè io non monto, vado in carrozza. Il mio primo pony, Ribot, è entrato in casa mia quando avevo 5 anni, poi gli è succeduta Kelly una doppia pony grigia, poi la Gigia, un'asina. Ma no ho mai montato, tranne la Gigia in maniera assolutamente smart; a pelo, capezza e due corde; smontavo e la lasciavo pascolare mentre giocavo con gli amici. I cavalli o equini li ho vissuti unicamente come compagni di giochi (come tutti gli animali della mia vita). Non avevano una corda ne' un recinto, avevano un box per la notte e tutto lo spazio che volevano per il giorno e per loro liberissima scelta non si sono mai allontanati da casa. Hanno rubacchiato il pane nella stalla, le cipolle lasciate al sole, mangiato i fiori di mia nonna..... E provenivano tutti dal mercato del bestiame. Di tutto questo non finirò mai di ringraziare mio nonno (certo anche i miei genitori, ma l'autore di tutto era lui) che mi ha dato questa parte dell'infanzia che è stata impagabile. Poi per anni il mio amore è rimasto solo un desiderio. A 22 anni ho cominciato a frequentare un maneggio e tutt'ora, dopo 18 anni, sono ancora li. Ho iniziato con le lezioni , prendendo un cavallo a fida e finalmende acquistando il mio primo cavallo. Il mio grande cavallo, un amore di cavallo che non potrò mai scordare. Intanto ho cominciato anche ad intressarmi di attacchi e cominciao a fare qualche concorso con un amico guidatore. Il mio cavallo non c'è più, ma ne ho altri due, non miei ma che tratto e considero come se lo fossero e guai se non fosse così. Nel corso degli anni i concorsi sono diventati più importanti ed il livello è cresciuto e adesso pratico gli attcchi come sport.
  3. Svuotare tutto è la cosa migliore da fare. Il cynops avresti dovuto toglierlo subito. E' l'unica cosa da fare quando uno degli ospiti è malato per scongiurare il contagio. In un fine settimana lo puoi fare tranuillamente. E' meglio anche per il cynops. Lo sposti un paio di giorni in una bella vaschetta coperta a prova di fuga (altrimenti ti tocca fare un altro funerale) e ti metti l'anima in pace. Prendila come una buona occasione per rinnovare la ghiaia con una a grana più grossa, fare una bella pulizia, mettere un paio di nuove piante. Fai finta di fare un mini trasloco. Buon week end!
  4. ela

    Aiuto

    Ho dovuto cancellare il nome perchè non possiamo fare "pubblicità" ma siccome non sei la prima a fare questo tipo di richiesta . Magari ti aiuto un po'. Non possiamo certamente fare un bando ma chiediamo se qualcuno di LECCO (non Lecce) o zone limitrofe ti può contattare via MP (MI RACCOMANDO SOLO IN VIA PRIVATA) in modo che ne possiate parlare e tu possa fare la tua richiesta. Io nel mio profilo, ho messo la mia zona di provenienza (sarà perchè ne vado fiera) , alcuni lo fanno, molti altri no. La privacy.... Così non sappiamo ne' da dove provieni tu e neppure tu puoi vedere da dove provengono gli altri e questo complica la tua ricerca. Speriamo che tra i nostri frequentatori ci sia qualcuno della zona che ti possa aiutare. In bocca al lupo.
  5. La mia teoria dell'ingestione della ghiaia era un'ipotesi e credimi che comunque non è una cosa tanto difficile, loro sono voraci e quando cercano il cibo scavano e quando lo trovano trangugiano senza tanti complimenti. Io penso che possa essere un bloat, ovvero una costipazione, le cause possono essere molte, anche di origine batterica oltre che appunto per ingestione di corpi estranei. L'unica cosa che puoi fare è metterlo in un fauna box con acqua fresca e vedere se comincia a defecare. Oppure fagli un cambio d'acqua. Se sei fortunato e tutto va bene dovrebbe sgonfiarsi ma ci vuole pazienza. Ovviamente va tenuto a digiuno. Se la cosa non funziona sei destinato a vedere il trito gonfiarsi sempre di più. E la decisione ad un certo punto la dovrai prendere tu. A proposito delle camole del miele sono un alimento molto grasso ma che apporta poco valore nutrizionale, quindi sarebbe necessario integrare con un complesso di vitamine e calcio ma con un tritone non si può fare.
  6. ela

    Aiuto

    Ho cominciato io e la colpa è mia. Ma non andiamo OT , ovvero non andiamo fuori dall'argomento. Aspettiamo che Tuareg ci dica qualcosa in più e proseguiamo con l'argomento.
  7. ela

    Aiuto

    Intanto che aspettiamo la richiesta urgentissima. Qual'è ovvero quale è, quindi si usa l'apostrofo. Secondo me naturalmente! Giusto?
  8. Non ho mai visto una bestia in simili condizioni, come ti ho già detto dubito che ci possa essere qualcosa da fare, soprattutto in una situazione così avanzata ed in un animale così difficile da trattare. Io penso che possa avere ingerito della ghiaia e non riesca ad espellerla. Un gonfiore così generalizzato non saprei come spiegarlo. La dieta di sole camole del miele è catastrofica e anche quella potrebbe essere una spiegazione. Sarebbe più corretto dare chironomus (scongelati prima di darli) e una camola al mese. Un pachy può stare a digiuno anche un mese. Da quanto è che non mangia?
  9. Gli anfibi sono ben difficili da curare, e bisogna trovare il veterinario o l'esperto giusto nei giusti tempi. Non vedo grandi prospettive per il tuo pachy, soprattutto viste le condizioni in cui versa dopo quasi un mese dalla tua prima richiesta d'aiuto. Arrivati a questo stato prova a lasciarlo digiuno per una settimana e quando trovi il tempo, se vuoi, dimmi cosa gli dai da mangiare e con che frequenza lo nutri. Galleggia? Mangia? hai un fondo di ghiaia fine, o abbastanza fine da poter essere ingoiata?
  10. ela

    Aiuto

    Io non sono di Lecco, ma amo i cavalli. La richiesta qual'è? Intanto approfito per ricordarti che è vietato scrivere con le abbreviazioni sa sms
  11. Le verdure ovviamente vanno date crude, in natura non le trovano cotte. Magari, visto che sei piuttosto inesperto in materia, fatti un giro sul forum per vedere cosa dare da mangiare, a che temperature lo devi tenere, come tenere la teca dove vive ecc.. e se hai dubbi chiedi pure che sicuramente qualcuno ti potrà aiutare a gestire nel modo corretto questo bellissimo animale che si merita un trattamento adatto alle sue esigenze.
  12. ela

    Cavallo Cieco

    Debbo ribadire il concetto, per cui sicuramente questo topic è molto interessante, ma ti prego di astenerti dal fornire dati personali pubblicamente, questi dati, potrebbero essere utilizzati nella maniera peggiore e da persone indesiderate. per scrivere a qualcuno, clicchi sul suo nome e selezioni l'opzione scrivi messaggio privato. Anche il sito, ti ho già chiesto di non metterlo qui ma di contattare l'amministratore per pubblicarlo nell'apposita sezione, se metti il nome del sito per intero anche senza il finale è la stessa cosa.
  13. Ma prego! Siamo qua per dare informazioni se possiamo, ma soprattutto per ficcare il naso! Quindi se ci darai notizie saremo ben lieti. Vero ragazze????
  14. Ciao, benventute a tutte e due. La cosa fondamentale è che la puledra abbia assunto da subito il latte materno che contiene il colostro, una specie di primo vaccino che la mamma fornisce al puledro, come accade per qualsiasi altro cucciolo. Ovviamente i primi giorni i piccoli sono malfermi sugli arti, ma se non avete esperienza è indispensabile interpellare subito un veterinario che visiti la mamma e la piccola per verificare lo stato di salute di entrambe. Facci sapere notizie e soprattutto.... come si chiamano!
  15. Non ho il porto d'armi. Ma guai a te se lo dici a qualcun altro! Ma tu lasci le spazzole ecc.. nel secchio per qualche ora? Di sicuro è un gran aiuto avere o la lavanderia (con un lavandino"sporcabile") o un rubinetto all'aperto. Ovviamente queste operazioni non si possono fare nel bagno di casa. Sono certa che al tuo maneggio ti lasciano usare la canna dell'acqua per dare una mega sciacquata quello che hai messo a mollo la sera prima..... E poi ammetto che al mio maneggio c'è l'dropulitrice e grazie alla mia anzianità la posso usare (del resto ho il piacere di utilizzare anche il trattorino con l'erpice per tirare il campo, se non c'è nessun altro disponibile a farlo!). Potere di quasi 18 anni di frequentazione.
  16. Il pareggio della coda varia da gusto a gusto e a seconda del tipo di coda. Ci sono code finissime e con crescita molto scarsa: con quelle ci si deve limitare ad una spuntatina e ad una cura molto delicata o in casi esrtemi a non tagliare affatto. Con belle code fluenti il pareggio, secondo me, che adoro la coda lunga, il pareggio deve essere effettuato ad una lunghezza appena sopra il nodello, in genere si tende a prendere come misura la metà del dello stinco (ma a me piace più lunga). Dipende dal gusto, per me una bella coda fluente va tenuta lunga e ovviamente sempre in ordine e spazzolata anche aiutandosi con un prodotto districante. Non c'è nulla di peggio di una coda sporca, non spazzolata e trascurata. Io faccio cos: Spazzolo perfettamente, metto una piccola spazzola sotto l'attaccatura della coda in modo da tenerla scostata dal corpo, prendo tutta la coda con la mano sinistra e la scorro fino all'altezza desiderata e taglio proprio radente al mio pugno facendo attenzione a fare un taglio perpendicolare al terreno. Questa però è una MIA tecnica e sono MIE esperienze e gusti.
  17. Se vuoi farti una panoramica sulla gestione del cavallo, nella nostra sezione " cura ,salute e geatione cavallo" troverai discussioni chilometriche su svariati argomenti, compreso quello della cura dei piedi e un miliardo di altre cose utilissime; se lo scorri anche nelle discussioni più vecchie, sicuramente potrai godere di una buona lettura. Naturalmente qualsiasi cosa tu voglia chiedere, avere chiarimenti, dubbi, incertezze, dopo la lettura, puoi chiederle qui e ti sarà data risposta. Mi devi togliere una curiosità però: quando vai a montare al maneggio, c'è qualcuno che ti spiega le cose, a cui domandare? E la più grossa che ho: perchè vuoi sapere come si pareggia una coda?
  18. Solamente su come accudire cavallo e selleria, ci vorrebbe un libro, anzi forse ne esistono anche. E' un argomento vastissimo e come sempre la pratica e l'osservazione, spesso aiutano molto di più delle parole. Tenere pulito ed in ordine il cavallo, si chiama "governo della mano" in italiano e " grooming" in inglese. Comprende diverse azioni e prevede numerosi inteventi che elencare e spiegare tutti in una volta è decisamente lungo. La cura basilare e più semplice del manto si effettua utilizzanto dapprima la striglia ( ne sesitono in gomma, plastica o metallo), va usata con movimenti corcolari evitando testa ed arti, con energia ma con delicatezza, avendo cura di batterla a terra molto frequentemente per eliminare la polvere che la striglia raccoglie, terminato questo passaggio si utilizza la brusca (anche qui ne esistono di diversi tipi, a partire da quella con setole dure, per teminare con quella più morbida, adatta per parti delicate come la testa, oppure quelle a setole lunghe per la finitura superficiale), si tiene la striglia con la mano sinistra e con la destra si passa la brusca con movimenti brevi e decisi. Frequentemente la si pulisce strofinandola sulla striglia. Da qua in poi una serie di panni, pannetti, pezzi di juta o guanti di crine aiutano la completa finitura del manto. E' buona norma pulire con delicatezza testa e orecchie utilizzando una brusca morbida e pulire occhi e froge con una spugnetta bagnata e con le dovute attenzioni, avendo cura di sciacquarla molto bene durante e dopo le poperazioni. Per nettare il piede sarebbe buona cosa farsi insegnare sul posto, perchè pur non essendo complicato, è comunque un'operazione delicata e va visto fare, spiegarlo non è semplice. Il pareggio della coda e la sfoltitura della criniera sono un argomento un pò lunghetto e che richiedono perizia e pratica. Se ti dovesse servire , ti darò i consigli di base per non deturpare un cavallo come mi è capitato di vedere svariate volte, compiuto da parte di entusiasti ragazzini parrucchieri.
  19. ela

    Cavallo Cieco

    Benvenuto o benvenuta nel forum, la storia che stai raccontando è veramente stupefacente e sarebbe molto interessante sapere anche se conoscete il motivo di questa cecità, se c'è stato un trauma, una malattia, un virus che la fattrice potrebbe avere contratto in gestazione e continuare a parlare degli svilippi, di come la piccola cresce, come la aiutate e come la aiutano i suoi compagni di vita. Ovviamente in natura non avrebbe speranze di vita perchè la vista è tutto, e sicuramente crescere un puledro cieco è una grossa sfida. Devo però ricordarti che per pubblicizzare siti di qualsiasi natura essi siano, non lo puoi fare attraverso il forum (vedi regolamento http://www.animalinelmondo.it/forum/index....act=boardrules) ma devi contattare il nostro amministratore a questo indirizzo: http://www.animalinelmondo.com/catalogo/
  20. Mi sono documentata un pò di più e oltre all'Ante ( che tra l'altro non sembra avere una sede in sardegna) ci sono anche i corsi FISE ( e qui sì che sul sito trovi il comitato regionale Sardegna) ed engea. Tutti prevedono l'affiliazione e un corso prima del rilascio del patentino. Prova anche a verificare sui siti e sicuramente il maneggio che frequenti saprà indirizzarti perchè sarà affiliato. Io sono di Parma, come poi vedere sotto il mio avatar.
  21. Ciao, benvenuta. Se il buon giorno si vede dal matino, ti basterebbe presentarti con tutto l'entusiasmo che hai messo in questo post e ti assumerebbero per qualsiasi lavoro. Dovresti contattare la fitec ante della tua regione per sapere se fanno corsi e in quali centri. Sul loro sito trovi la specifica delle regioni e i numeri utili per i contatti. Se vuoi diventare una guida equestre è giusto seguire le strade ufficiali, fare i corsi di preparazione e acquisire i patentini necessari in modo da essere una guida qualificata. Se scopriamo qualcosa di più te lo faremo sapere. Nel frattempo se vuoi continua a seguire il forum, e a scambiare le tue esperienze con noi, ogni nuovo venuto è fonte di scambio di esperienze.
  22. Non posso darti un consiglio professionale perchè non sono un'esperta di educazione, tranne magari quello di distrarlo a tua volta, invogliandolo a giocare per smuoverlo, un giocattolo, una pallina, un bocconcino goloso, chiamandolo come se si volesse iniziare a giocare, attirando la sua attenzione sulla nuova attività che gli stai proponendo. La mia attenzione è stata catturata su questa discussione dalla razza del tuo Burt. Il basset hound è stato il mio primo amore e ha allietato la mia infanzia, si chiamava Totò (veramente si chiamava Fergus of my Ju) e che ho adorato con tutta me stessa. Un cane sorprendente, tanto dolce amabile ed educato, quanto testardo.
  23. Io sono fortunata perchè proprio di fianco a dove pulisco il cavallo c'è una pistola collegata al compressore, così soffio le spazzole, brusche ecc, ogni volta. Ma per una bella pulita e disinfettata, prendo tutto e metto in un secchio con sapone per i piatti e disinfettante per bucato, poi lascio a macerare lo sporco per un pò e sciacquo con l'idropulitrice o con un bel getto d'acqua. Per quanto riguarda le spugne (tutte) le sostituisco con delle nuove perchè sono impossibili da pulire. Anche il pennello del grasso..... pulisco il manico con il detersivo per i piatti (perchè sgrassa) e quando lo vedo proprio schifoso lo sostituisco. Non credo ci sia modo di togliere tuto quel grasso dalle setole. Poi ovviamente tengo tutto separato in delle scatoline di plastica per evitare contatti sgradevoli e le spugnette hanno un colore specifico per uso; rosa= bidet, azzurro= muso ecc...
  24. ela

    Che Razza è?

    Ciao benvenuto, il tio cagnetto Dodi è un magnifico esmplare (nel mio vocabolario vuol dire che è un amore di ...non si sa che cosa). Non saprei dirti quale mix ha nel sangue, si potrebbero fare molte ipotesi, ma secondo me la natura "batstardina" ha infiniti geni che scorrazzano.
  25. Tanto per fare un pò di chiarezza, esistono regolamenti di copyright che ci vietano di pubblicare le citazioni di altri siti se non espressamente autorizzati da questi ultimi con richiesta all'amministratore del sito Animali nel mondo che agirà secondo il regolamento. A fin di bene penso di avere scritto qualche riga di mio pugno e senza grande sforzo, che probabilmente andava commentata per portare avanti la discussione, perchè non rimanesse "un messaggio". In ogni caso ne abbiamo parlato già diverse volte e di quando in quando l'argomento viene giustamente portato alla luce. Il mio consiglio è di continuare a parlarne a titolo personale perchè sicuramente tutti abbiamo un'opinione a proposito.
×
×
  • Crea Nuovo...