
ciberlaura
Members-
Numero contenuti
1246 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tutti i contenuti di ciberlaura
-
ogni cane ha un carattere diverso rispetto ad un altro e non è detto che se al tuo maschio va bene stare da solo in un ampio terreno vada bene anche per la femmina e infatti scappa. Spesso è un problema di solitudine e di mancanza di attenzioni, non è un problema di spazio. Se notate attentamente le coppie di cani che spesso vivono in villette da soli tutto il giorno, questi cani generalmente o dormono quasi tutto il giorno e la notte abbaiano a tutto quello che si muove oppure fanno avanti e indietro per la recinzione ad abbaiare. Il cane è un animale sociale che ha bisogno di una guida e di essere impegnato in qualche cosa. Io proverei ad allungare le passeggiate al guinzaglio con i tuoi cani fuori dal loro ambiente e giocare con loro ( non so con il pallone o con altre cose) quando sei in casa. Sicuramente incide il fatto che è ancora una cucciola, ma se le fai capire che stare vicino a casa è più divertente che uscire, la cosa scomparirà da sola. Comunque sterilizzala subito.
-
aggiungo solo una cosa, non lasciarli all'inizio in una stanza da soli e controllali sempre e lascia le porte aperte in modo che se qualcuno si stanca c'è sempre una via d'uscita pronta. Vedrai che troveranno un accordo sicuramente. Un'altra cosa: il fatto che il cane andrà poi daccordo con i gatti di casa non vuol dire che andrà daccordo anche con quelli fuori. Il pit bull possiede un istinto predatorio molto alto, quindi abitualo fin da piccolo a non rincorrere gli altri animali ( gatti, piccioni ecc...), mi raccomando.
-
se è stata fatta una corretta socializzazione del cane e l'animale in questione viene portato quotidianamente in giro al guinzaglio, la sua reazione potrebbe essere dovuta alla maturità. Ovvero è cresciuto, ora sente molto gli odori delle femmine e vede nei maschi dei possibili rivali. Quello che mi lascia perplessa è la reazione violenta nei confronti delle femmine, qui occorrerebbe vedere di persona il cane. Se dovesse succedere ancora o la cosa aumenta di frequenza vi consiglio di chiedere il parere di un educatore di persona. Magari non riesce a comunicare bene con gli altri cani oppure vive troppo isolato o frequenta sempre gli stessi posti. Le cause possono essere davvero tante.
-
continua così e fra un anno sarà il cane a cacciarti via di casa e oltre a non far entrare gli estranei e gli amici, non farà entrare nemmeno voi! La socializzazione è una PRIORITA' per tutti i cuccioli di qualsiasi razza o taglia siano e indipendentemente dal lavoro che il cane dovrà fare in futuro. Il cucciolo VA SOCIALIZZATO. deve conoscere il mondo che lo circonda, le persone tutte , gli altri animali e deve poter giocare e interagire con gli altri cani. Soprattutto lo deve fare un cane che da grande dovrà fare il guardiano e soprattutto una razza dura e rustica come il caucaso. Ho alcune domande da porti: dove lo hai preso ( allevamento, privato o altro) ? Perchè hai scelto proprio questa razza e non un'altra? Hai esperienza con altri cani del genere? Io ti dico solo per eseprienza che hai per le mani un cucciolo che va assolutamente portato in mezzo alla gente e deve essere accarezzato da tantissime persone e deve vedere il mondo che lo circonda, gli va insegnata un pò di educazione di base, anche se vivrà la sua vita in un giardino. Hai una grande responsabilità verso il cane, la tua famiglia e tutti quelli che ti circondano. Ti assicuro che il caucaso non ha bisogno di essere tenuto in disparte per renderlo diffidente, quando maturerà di carattere e di fisico verso i due anni, farà spontaneamente la guardia ( se avrà un ottimo rapporto con la propria famiglia umana) e sarà naturalmente diffidente. Ma un cane che non ha mai potuto conoscere altre persone, vedere cosa lo circonda, sarà un adulto diffidente, non per coraggio, ma per paura e la paura o fa scappare o induce un cane ad attaccare chiunque lo faccia spaventare. Non sarà mai un cane affidabile con nessuno. Io ti consiglio seriamente di fare un buon lavoro con questo cane di socializzazione ed educazione di base e soprattutto di leggere più cose che puoi su questa razza.
-
generalmente un maschio va daccordo con le femmine, ma non sempre è così scontato, dipende anche dal carattere del soggetto e dal livello di socializzazione che ha questo cane. E' stato socializzato con gli altri cani fin da cucciolo? Viene portato ora che sta crescendo a passeggio con il guinzaglio insegnandogli le regole del buon vivere? E poi, le femmine con cui vive sono sterilizzate o no? Comunque starei attenta a questi segnali potrebbero essere il segno di una certa dominanza da parte del cane sulla sua famiglia o comunque di un disagio del cane...analizzate bene la situazione e se è il caso sentite anche il parere di un educatore di persona.
-
...lo troverai nella cuccia..sono sicura...o almeno spero...eh eh eh
-
intanto complimenti per la scelta della razza, è davvero un grande cane. Per il resto mi sento di consigliarti di far socializzare bene il tuo cane con gli altri cani, animali e persone. Di frequentare appena possibile un campo di educazione per imparare a gestire al meglio il piccoletto. IL pastore tedesco è un cane da lavoro che necessita di fare qualcosa di utile. Quindi pensa fin da ora su cosa fare con lui, quale attività ti sembra la migliore e la più pratica. Necessita di molto moto una volta cresciuto, ora attenta all'alimentazione che sia corretta e alle scale e sforzi prolungati per non causare problemi alle anche. Prevedi anche con il tuo veterinario di fare le lastre per vedere se ha la displasia...carezze al piccolo!!!
-
vai così Silver vedrai quante soddisfazioni ti darà Golia. Nel mondo dei cani da lavoro il dobermann è uno dei migliori in assoluto
-
il cane è ancora piccolo e riuscirai se ti metti d'impegno a riconquistare la sua fiducia. Ti consiglio innanzitutto di chiamarlo da te pronunciando in maniera dolce ma sicura il suo nome seguito dal comando vieni. Appena accorre da te fagli tantissime carezze e lodalo..fagli capire che venire da te quando lo chiami vuol dire ricevere tante coccole. Fallo spesso, poco tutti i giorni. Poi per i morsi sulle mani e sui piedi quando lo fa fai un verso acuto come "Ahi!" e ritira la mano, se il cucciolo si ferma dagli subito una pallina o un altro oggetto con cui giocare e gioca con lui. Se non si ferma, lascialo solo e vai in un'altra stanza ignorandolo, se ti segue, chiudi la porta dietro di te lasciandolo solo. Questo va fatto ogni volta che esagera. Comunque gli unici che riescono a far capire ad un cucciolo quando esagera con i morsi sono la madre e i fratelli e lui essendo stato preso così piccolo non l'ha potuto imparare. Vi consiglio di portarlo in luoghi in cui può giocare con altri cani sia piccoli che grandi questo gli insegnerà a giocare come si deve. La socializzazione è fondamentale per avere un cane equilibrato. Ribadisco anche che dovreste fare un piccolo sforzo e trovare il modo di frequentare un corso anche breve con il cucciolo, vi assicuro che non sono così costosi come può sembrare e comunque meglio prevenire le situazioni che spendere poi per riparare ai danni. Con impegno ce la farete, certo siete partiti con una razza molto forte e per di più maschio, ma se amate davvero il vostro cucciolo piano piano riuscirete a tirarlo su come si deve. Ci vorrà sacrificio, tantissimo tempo da dedicargli e tanta tanta pazienza, solo così si risolvono le cose. Non mi va di parlare di altri metodi di educazione, che comunque esistono, ma secondo me sono solo scorciatoie per chi non ha voglia di dedicare al proprio cane tempo e amore, ma a quel punto era meglio non prendere affatto un cane. Ti accenno solo che il metodo tradizionale ancora in voga in molti campi di addestramento si basa sul rinforzo positivo e negativo, si premia quando il cane fa bene e si punisce quando fa male, per esempio con strattonete usando il collare a strangolo. Questi sistemi danno immediatamente risultati, perchè il cane per non sentire dolore smette di fare quello che noi non vogliamo, ma non sono risultati duraturi perchè i cani forti di carattere una volta cresciuti non sentono nemmeno più il collare a strangolo e ricominciano a tirare come cavalli impazziti. Un cane va preso con coscienza e amore. E' un altro essere vivente che ha bisogno di noi per tutta la sua vita, che va educato, amato e cresciuto con pazienza. Un cane è un componente della famiglia che deve essere rispettato e deve poter partecipare alla vita della famiglia. E' un investimento economico, emotivo per almeno quindici anni della nostra vita. Solo tutto ciò può portare ad avere accanto un cane educato che ci rispetta perchè ci vede come sua guida e non come suo "padrone". Tienici aggiornati
-
Il mio consiglio è di non insistere e lascialo fare da solo. Mettici dentro magari una coperta o una trapuntina e un bel osso di quelli finti e poi non insistere più, quando avrà freddo ci andrà stanne certo! C'è anche da dire che ho conosciuto cani che della cuccia non gliene importava nulla, ma il dobermann è un cane piuttosto freddoloso quindi sono certa che ci andrà. Tu fai finta di nulla e se ci entra una volta spontaneamente accarezzalo e lodalo tantissimo
-
Allora ho letto questo post solo ora e vorrei dirti alcune cose, premettendo che per lavoro educo e addestro cani e possiedo io stessa un american staffordshire terrier maschio di tre anni, così capirai che quello che dico è a ragion veduta e che se ho ottenuto risultati importanti e positivi con il mio cane sono sicura che potrai averli anche tu, nonostante siano razze assai differenti ma dalla tempra dura. Il primo consiglio che mi sento di darti è quello di pensare seriamente a fare un bel corso di educazione cane-padrone con il tuo cucciolo fin da subito magari anche insieme alla tua compagna. Questo perchè vi aiuterà a conoscere meglio il vostro cucciolo, il suo modo di comunicare e soprattutto come gestirlo nelle situazioni critiche. A parte questa cosa che vi invito sinceramente a fare, voglio scriverti alcune cose: -Un cucciolo deve essere molto ben socializzato soprattutto quelli appartenenti a razze molto indipendenti e dalla forte tempra, quindi deve essere portaro in giro il più possibile e giocare con altri ed essere accarezzato da tante persone anche sconosciuti. Crescendo avrà naturalmente una certa diffidenza verso gli estranei soprattutto quelli che entreranno nel suo territorio. Quello che ti avevano consigliato gli altri era giustissimo. Tu dici che lo state facendo quindi bene continuate così. Io eviterei comunque di far entrare altri cani maschi adulti nel suo territorio, persone sì ma no ad altri cani, anche se li tenete separati, avvertono la presenza l'uno dell'altro ed entrano in agitazione comunque, anche se non si vedono. -un cane non va mai sculacciato o colpito, mai e poi mai. Anche se tu ora riesci a sottomettere il tuo cucciolo con la paura ( perchè il colpirlo anche in maniera lieve per il cane è una grande offesa e comunque si spaventa) fra qualche tempo ( anzi mi sembra che vi sia già capitato) il cane si rivolterà e se ora lo fa solo in maniera dimostrativa, la prossima volta potrebbero essere guai seri. Un cucciolo poi non dovrebbe mai urinare difronte al proprio padrone se lo fa è perchè ha estrema paura del suo proprietario e non ha fiducia in lui. -Ora voglio dirti alcune cose sul metodo gentile. Questo metodo non si basa sul premio bocconcino dato al cane quando fa bene qualcosa o per indurlo a fare qualcosa. Il metodo gentile ha come obiettivo quello di instaurare una giusta gerarchia all'interno della famiglia, aiutare i padroni a conoscere il linguaggio del loro cane e di conseguenza a comunicare con lui in maniera corretta. Tutto ciò va aldilà del bocconcino, ma serve un'intesa perfetta tra cane e padrone che inizia dal cucciolo e si evolve con il crescere del cane. Per esempio nel metodo gentile va sempre premiato il comportamento corretto del cane con carezze e lodi e va sempre ignorato quello sbagliato. Ti faccio un esempio: il tuo cane scava le buche in giardino. E' un comportamento normale per un cucciolo che magari sta molte ore solo in giardino e si annoia. Prima di tutto va impegnato il piccolo. Quindi un'ora di passeggiata al guinzaglio e giochi prima di lasciarlo solo e altrattanto tempo quando si rientra. Un cane impegnato è un cane felice e difficilmente provoca guai. Se fai ciò e il cane continua a scavare, invece di rimproverarlo quando lo vedi, entri in casa fai un rumore fortissimo come pentole che cadono a terra o altro e vedrai che il cucciolo correrà dentro per vedere che è successo, allora lo accarezzi per essere venuto e gli dai una pallina o un altro gioco e il cane si è già scordato di quello che stava facendo. Inoltre quando vedi il cucciolo fuori che gioca e fa il bravo esci e premialo tantissimo con coccole e parole dolci. Insomma devi far capire al cane cosa deve fare e non quello che non deve fare. Quando un cane comprende che un certo comportamento non porta alcun risultato il comportamento (escluse patologie gravi) scompare da solo. Le cose che vorrei dirti sono davvero tante, ma per concludere ti consiglio davvero di trovare un bravo educatore che vi aiuti a consocere meglio il cane che avete e il suo carattere e a fare una buona educazione di base. Ti consiglio anche di leggere un libro sul pastore maremmano, magari scritto da un allevatore serio della razza e qualcosa sul metodo gentile, che ti assicuro va molto oltre al semplice bocconcino. Il mio cane è un amstaff che pesa 30 kg di muscoli e tempra e io peso solamente 45 kg, ma se incontro per strada un altro maschio anche se abbaione e aggressivo nei confronti di Artù, lui si volta e mi guarda. Lui mi chiede silenziosamente cosa deve fare e generalmente basta un mio sorriso o sguardo rivolto da un'altra parte per fargli capire che deve stare buono o al massimo una parolina detta a bassa voce e lui non fa nulla. Conoscere il proprio cane e saperci comunicare vuol dire avere un cane affidabile e tranquillo, anche se di forte tempra. Vi invito a riflettere su questo. Carezze al piccolo
-
concordo sul fatto che sgridare un cane così piccolo in maniera severa rischia solo di spaventare il cagnolino. Invece di sgridare si può lodare moltissimo il cucciolo quando fa cose giuste e ignorarlo nelle cose sbagliate, quando è il caso. Nelle situazioni di pericolo basta distrarre il cucciolo con un forte rumore per dissuaderlo da quello che sta facendo. Per quanto riguarda la vivacità incide la razza ( il pincher è un cane molto vivace e nevrile come il suo cugino più grande il dobermann) e anche la qualità e la qauntità di tempo che il padrone dedica al cane. La vivacità può essere incanalata in cose utili giocando in maniera intelligente con il cane, magari insegnargli il "cerca", giocare al riporto della pallina e così via...se il cane sta da solo molte ore al giorno o comunque quando c'è il padrone in casa non lo si impegna in giochi mentali, il cane dovrà per forza trovare altri modi per scaricare la propria vivacità magari rosicchiando i mobili o il proprio guinzaglio, saltare addosso e mordere le mani e i piedi delle persone, distruggere oggetti che si trovano in casa ecc... Un cane di qualunque taglia o razza che sia ha bisogno ogni giorno di giocare con il proprio padrone in maniera costruttiva, di uscire per conoscere ed esplorare il mondo, incontrare altri cani e persone, tenersi impegnato in qualche attività. Solo così si riuscirà a controllare la vivacità e l'esuberanza di un cane. Un'altra cosa: solo raramente i comportamenti spariscono con l'età, generalmente se non vengono corretti il cane li mantiene anche da adulto. Se un cane ha un anno è un cane molto vivace non è detta che a 5 anni sia più calmo, potrebbe essere, ma non è certo!
-
il pastore maremmano è una di quelle razze che va trattato "alla pari", è una razza antica nata per lavorare per l'uomo e spesso doveva gestire un intero gregge di pecore da solo senza l'aiuto del pastore che magari riposava o non c'era proprio..quindi è un cane dal carattere forte e dotato di una grande indipendenza. L'addestramento di una razza del genere ( tenendo sempre conto del carattere del singolo individuo) deve tenere conto di queste cose e non ci si può aspettare che impari i comandi e li esegua con la prontezza di un pastore tedesco o un dobermann, da un cane così bisogna ottenere rispetto ( siamo noi i capofamiglia) quindi voi mangiate per primi, passate per primi nelle strettoie e nelle porte, si gioca e si va fuori quando lo decidete voi, si accarezzano non perchè lo chiede il cane ma perchè lo decidete voi. Occorre inoltre essere decisi, se gli abbiamo chiesto di fare una cosa lui la deve fare anche se fa lo svolgiato, è importante agire con coerenza e fermezza, senza violenza o urla, basta essere decisi. E' una razza molto impegnativa che va rispettata nella sua indipendenza e testardaggine, perchè sono queste caratteristiche che gli hanno permesso di sopravvivere per secoli accanto all'uomo difendendo il suo cibo e le sue proprietà. Ricordiamoci sempre di questo e non aspettiamoci un cane "scattante e pronto" come lo può essere un pastore tedesco, aspettiamoci calma, autorità e indipendenza.
-
ti do un solo consiglio: vai a comprare un'ottima marca di crocchette per cuccioli linea puppy taglia piccola e dagli per circa 3-4 volte al giorno una quantità precisa di esse, senza aggiungere altro. Rischi troppo di sbilanciare la sua dieta e mandarla in diarrea. Dalle le crocchette sono ottimamente bilanciate e facilmente dosabili, così non sbagli. Una volta adulta potrai anche variare se ne avrai tempo e voglia, ma per ora crocchette e al limite pane durissimo per i dentini.
-
inizia a diminuire i pasti a 45 giorni puoi passare tranquillamente a 4 pasti giornalieri. Magari inizia a darle solo crocchette apposite per cuccioli disciolte in poco latte, per la quantità puoi regolarti con quello scritto sul sacco del mangime anche se tendono ad esagerare. Io porterei piano piano ad un'alimentazione di sole crocchette almeno fino all'età adulta, poi puoi anche tornare al riso e altro. Ma per una corretta crescita ossea e muscolare meglio un buon mangime fatto apposta. ti regoli anche meglio per le quantità
-
i prezzi variano da città a città, comunque si va dai 6 ai 10 euro l'ora. Requisiti particolari non li chiede nessuno a parte amare i cani e conoscerli almeno un poco, sta comunque al buon senso del dog sitter capire se può portare in giro tutti i tipi di cani oppure no. Un ragazzo piccoletto che lo fa per arrotondare il proprio gruzzoletto generalmente accetta cani piccoli e medi, portare a spasso un cane con problemi e magari molto più pesante di noi è poco responsabile. Oggi giorno questa figura si è un pò evoluta e anche i padroni si informano bene prima di lasciare il proprio cane, comunque secondo me sta molto nel senso di responsabilità della persona che fa il dog sitter, più che dei padroni stessi. L'ultima sentenza della Corte di Cassazione ha stabilito che eventuali danni provocati dal cane devono essere risarciti dalla persona che ha in custodia il cane al momento del fatto e non del proprietario che magari lo ha educato male. Quindi ci vuole attenzione
-
inizia con l'ignorare il cane anche quando siete in casa. Se volete fargli delle coccole prima dategli un comando, è ancora piccolo, ma iniziate ad insegnargli alcune cosette come il seduto. Quando il cucciolo fa qualcosa che non deve va completamente IGNORATO. non va nè guardato, nè toccato..nulla. E va fatto sempre. Il cane ragiona per associazioni, se un comportamento non serve a nulla dopo alcuni tentativi il comportamento scompare. Quindi abitualo fin da subito a stare da solo anche quando voi siete in casa e questo lo si fa ignorandolo per alcuni momenti della giornata, anche se abbaia, se vuol giocare o altro. Abituatelo ad avere un posto tutto suo dove dormire o sgranocchiare un osso in pace senza essere disturbato. Piano piano inizierete a lasciarlo solo a casa per alcuni minuti. Vi allontanate dalla porta e aspettate a rientrare finchè non smette di abbaiare. Anche il cane più insistente dopo al massimo 20 minuti smette. Mi raccomando dovete ignorarlo di più, insegnargli almeno un comando base come il seduto, non prenderlo troppo spesso in braccio, farlo uscire al guinzaglio per socializzare con altri cani sia grandi che piccoli. Per la questione macchina, io comprerei un apposito trasportino, ci mettete una copertina dentro e basta. Lo abituate piano piano, prima in casa come posto per dormire e poi lo trasferite in macchina, in modo graduale. Così state tranquilli voi che non vi disturba mentre guidate e lui che starà al sicuro durante tutto il viaggio. Sconsiglio l'uso di collari a getto d'acqua o di aria senza l'aiuto di un esperto, si rischia di traumatizzare il cane oppure di rinforzare il comportamento indesisderato, senza contare che è un rimedio provvisorio perchè una volta che il cane capisce che senza collare può fare quello che vuole perchè non succede nulla, torna tutto come prima. Mi spiego meglio: se lo si usa per farlo smettere di abbaiare si spruzza aria ogni volta che abbaia, quindi il cane associa abbaio= aria e quindi alla fine smette di abbaiare. Mettiamo che una volta tolto il collare, un giorno il cane riabbaia di nuovo e non avendo il collare non possiamo intervenire. Quindi noi gli rimettiamo di nuovo il collare e allora il cane comprende abbaio=collare=aria. Quindi o lasciamo a vita il collare al cane oppure accanto all'uso del collare facciamo anche un bel corso di educazione con il cane.
-
direi che il piccoletto si sente un pò troppo padrone di casa. Dovreste cercare di rimediare a questa cosa, dando al cane delle regole ben precise, per esempio non farlo salire su posti comodi e alti che devono essere solo per le persone come divani, letto ecc... vietargli almeno una stanza della casa, per esempio camera da letto o bagno. Insomma il cane deve avere un posto tutto suo dove dormire, mangiare e giocare dove non deve essere disturbato nemmeno dal bambino, ma il resto della casa non è del cane ma vostra, quindi cercate di frenare questa sua troppa possessività con atteggiamenti da capobranco amorevoli ma risoluti. Ora potrà anche essere divertente vederlo abbaiare e ringhiare così piccolo, ma se un giorno decidesse di passare alle vie di fatto invece che con la tua ragazza con il bambino ci sarebbe poco da ridere. Stiamo parlando di un terrier anche se piccolo è un carattere di tutto rispetto quindi fatevi un poco valere. Mi sta bene che abbaii se qualcuno si avvicina alla porta, ma addirittura ringhiare se entrano amici non va proprio bene.
-
vorrei un attimo riprendere il discorso che ti avevo già fatto sulla questione assenza di mamma e fratelli naturali. Questa assenza pesa moltissimo sul carattere del cucciolo e di conseguenza sui suoi comportamenti. Innanzitutto cerca fra gli amici tuoi o vicini di casa o altri persone che abbiano cani di piccola taglia socievoli e piano piano vedi di farli incontrare e magari giocare insieme. Questa cosa è fondamentale altrimenti rischi di ritrovarti un cane adulto concentrato solo sulle persone e che potrebbe avere crisi di "ansia da separazione" semmai dovrai lasciarlo solo. Per evitare questo dovete: -farlo giocare e socializzare con altri cani piccoli di taglia e anche cuccioli che siano socievoli almeno all'inizio. Quando sarà più grande lo farete uscire al guinzaglio e incontrerà altri cani. -porre delle regole ben precise. Io direi di vietargli almeno alcune cose, tipo entrare in bagno o dormire sul divano. Fategli un posto tutto suo dove nessuno andrà a disturbarlo, ma il resto della casa deve essere vostro e non del cane. Per i giochi niente lotte o tira e molla. Insegnagli a rincorrere la pallina o cercare oggetti. Se morde le mani o altre parti del vostro corpo, dovete emettere un forte grido e lasciarlo solo nella stanza. Tornate a giocare solo quando si sarà calmato. -Iniziate ad abituarlo a stare solo. Uscite dalla porta magari solo per pochi secondi e rientrate solo quando è tranquillo e lo premiate con coccole e bocconcini. Ora è il momento di porre delle regole in casa. Mi raccomando lo dovete fare per voi ma soprattutto per il cane che crescendo potrebbe avere seri problemi di comportamento con persone e animali. E' chiaro che un cucciolo è molto vivace e vuole giocare ma è la madre che ha il compito di frenare il troppo entusiasmo quindi mi raccomando siate decisi e amorevoli.
-
anche per me è una cosa nuova questa del calore del collie. E sinceramente da educatrice cinofila non mi sento di consigliarne uno per poi farlo vivere in appartamento. Non tanto per il carattere che è splendido sicuramente, attaccato alla propria famiglia, amorevole e molto socievole, ma per il suo lato fisico, il pelo quando è in muta è davvero tantissimo e una mia amica che aveva un maschio in appartamento aveva sempre peli ovunque a causa dei termosifoni ( che in inverno devi per forza tenerli accesi)e che comunque al rientro dalla passeggiata era sempre pieno di spighe e altro. Insomma ci vuola passione ma tanta passione per tenere in maniera adeguata un collie o un golden o un qualsiasi altro cane di questo tipo in appartamento. Io opterei per una femmina di taglia piccola-media pelo raso, tipo pincher. Il boxer è un pò troppo energico e grande secondo me. Comunque dipende sempre dal tempo che uno può dedicare al cane e dallo stile di vita che uno ha. Un pantofolaio può prendersi tranquillamente un bassethound o un bolldogue e non certo un boxer o un border collie; uno sportivo potrà optare per un beagle, un dalmata o simili..insomma dipende tantissimo dal nostro carattere e dalla nostra vita. Ti consiglio di frequentare esposizioni canine di bellezza o di lavoro così potrai farti un'idea delle varie razze e dei loro pro e dei loro contro.
-
concordo con Antar non è una punizione efficacie e soprattutto si può usare solo con cuccioli piccoli perchè già a tre mesi è rischioso scrollarli per la collottola, la madre generalmente quando i cuccioli crescono un pò, li rimprovera con un ringhio severo. Comunque quando un cuccioli sbaglia, invece di rimporverarlo a meno che non abbia fatto qualcosa di tanto grave come mordere qualcuno, è sempre efficacie ignorarlo o distrarlo con qualcosa. Se per esempio rosicchia i mobili o qualcosa che non deve piuttosto che gridargli meglio fare un grosso rumore in un'altra stanza e poi chiamarlo, il cucciolo accorrerà per vedere che è successo e si dimenticherà di quello che stava facendo. Sono molto contraria alle punizioni corporali perchè si rischia di perdere la fiducia del cucciolo e renderlo o più aggressivo nei nostri confronti ( x paura) o più timido ( sempre x paura). E poi con un cagnolino così piccolo mi limiterei a un No secco quando necessario ma soprattutto a distrarlo nelle situazioni critiche.
-
ciao è davvero bellissima...però non credo che verrà fisicamente come un pincher puro, il musetto è corto e paffutello..comunque sia è davvero splendida complimenti!
-
concordo con quanto detto dagli altri. le regole per avere un adulto equilibrato è socializzazione con tutto e tutti, deve essere accarezzato da più persone possibili e conoscere posti nuovi e mondi nuovi, un cane che vive isolato e trattato in maniera brusca da grande darà solo problemi. Metti in conto un corso di educazione di base da fare te insieme al cucciolo in un centro di addestramento, anzi inizia a cercarlo fin da ora. Il fatto poi che la madre abbia un carattere aggressivo non è proprio una bella cosa, quindi mettiti subito dell'idea che questo cucciolo dovrà essere educato e socializzato fin da subito. Soprattutto perchè maschio ( ma perchè non hai preso una femmina? Sono più brave a difendere e a fare la guardia e sono molto più attaccate al padrone e molto più facili da gestire), ricorda che un maschio una volta che è maturato avrà sempre in testa la ricerca di odori di femmine e svilupperà competizione con gli altri maschi, quindi ti servirà molto controllo su di lui. Un cane è impegno e soprattutto nei primi mesi è importante non commettere errori. Buon lavoro e buon divertimento.