bardo
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Ma La Volpe Del Deserto Si Può Tenere In Casa?
bardo replied to silver_light86's topic in Animali selvatici
Ciao e benvenuto! Probabilmente tu per volpe del deserto intendi il Fennec (Vulpes zerda), vero? Questa? La lista Rossa della IUNC la classifica come Data deficient, ovvero mancano dati certi per poter darle uno status definito. Il Fennec si trova nell'Appendice II della CITES, il che significa (preso da qui): Per le specie dell'Appendice II il controllo è volto alla determinazione dei movimenti commerciali e quindi della pressione di sfruttamento, in modo tale da disporre delle necessarie indicazioni per poter eventualmente richiedere il trasferimento delle specie eccessivamente utilizzate nell'Appendice I e vietarne il commercio. Le esportazioni è soggetta al rilascio e alla presentazione di un permesso di esportazione, che deve soddisfare le seguenti condizioni: 1. l'esportazione non nuoce alla sopravvivenza della specie interessata; 2. lo specimen non è stato ottenuto in violazione delle leggi nazionali di tutela delle specie animali e vegetali; 3. l'esportazione di un esemplare vivente viene effettuata riducendo al minimo le sofferenze del medesimo durante il trasporto. I paesi esportatori sono: Algeria, Ciad, Egitto, Kuwait, Libia, Marocco, Mauritania, Niger, Oman, Sudan, Tunisia. Non ho trovato nulla sull'allevamento in Italia, ipotizzo che forse solo dei bioparchi possano allevarlo, ma non ne sono certo. -
Certamente è la madre o il padre che vengono a nutrirlo. Quindi prova come consiglia Portaspada a lasciarlo in una scatola e vedi se tornano a nutrirlo. Se succede, lascia che se ne occupino loro, perchè l'alimentazione che tu fornisci non è molto adatta, e dovresti prendere un mix per granivori che puoi trovare facilmente in commercio. Questa qui di seguito è un'alimentazione consigliata dalla Lipu: Farina vitaminizzata speciale per l'imbecco dei nidiacei, (diversi tipi in commercio) da mescolare con acqua e somministrare con una siringa da 1 ml (senza ago). Se vai qui trovi anche molte altre soluzioni per nutrire granivori se non trovi questa farina. Molte volte capita che i piccoli cadano dal nido, se l'hai salvato da morte certa hai fatto bene, ma in futuro se un nidiaceo non dovesse essere in pericolo è sempre meglio lasciarlo dove lo si è trovato.
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Da quello che ho leggiucchiato (per diletto, non ho nessun urodelo) in giro il Pachytriton compie la muta e presenta anche un periodo di pre-muta: la muta avviene in pochi minuti e di solito la vecchia pelle viene mangiata. Durante il periodo di pre-muta l'animale dovrebbe attraversare un periodo di digiuno. Non saprei dirti altro!
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Come dice Portaspada la cera del becco delle cocorite è nei giovani rosata, poi se l'individuo è femmina resterà sul marroncino, se è maschio diventerà azzurra-blu. Negli individui anziani invece tende a diventare marrone. Può subire delle piccole modificazioni però: se il colore della cocorita è molto chiaro, sarà chiaro anche quello della cera, e risulta tutto più difficile (ma nemmeno tanto). Addestrare due individui richiede solo più tempo da dedicar loro, ma non è impossibile, tutt'altro. Vogliamo le foto! :D
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facci sapere come va dal veterinario! Significa che l'hai trovata? E' quindi una tortora selvatica (selvatica o dal collare orientale)?
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E' possibile che il maschio sia territoriale e allontani la femmina, e la coppia quindi è male assortita. Oppure che, come suggerisce Portaspada, il maschio voglia accoppiarsi ma la femmina lo rifiuti. Comunque sia, se le cose peggiorassero ti consiglio di separarli, so che può essere difficile ma è meglio prevenire (incidenti) che curare. Per il bagnetto è un'idea quella di metterne un'altro. Alle mie cocorite ho dovuto mettere tutto doppio, perchè si litigavano: doppio biscotto, doppia mangiatoia per pastoncino, doppio tutto! Facci sapere!
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In generale fin tanto che è giovane lo puoi alimentare più volte al giorno, 5-6 volte. Poi con l'età si dovrebbe diminuire, anche perchè deve essere in grado di imparare a mangiare da solo, e a cercarsi il cibo. I maschi si riconoscono perchè hanno il piumagio nero con becco arancione, le femmine hanno un colore bruno con un sottogola bianco. I giovani invece sono simili alle femmine, quindi brunastri. Quando crescerà capirai se si tratta di un maschio o di una femmina!
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Ciao! Se l'uccellino era minacciato hai fatto la cosa giusta salvandolo, però tieni presente che molti uccelli, come il merlo, abbandonano da soli il nido quando ancora non sanno volare bene, pur essendo seguiti e alimentati dai genitori. Per questo quando non sono in situazioni di pericolo, ma sani anche se incapaci di volare, sarebbe meglio lasciarli dove li si trova. Ma se l'hai salvato da morte certa, ripeto, brava! La LIPU consiglia di mettere il nidiaceo in una scatola di cartone, sulla parte alta della quale si devono praticare dei fori per l'areazione. per il fondo consiglia fogli di giornale, ma la paglia dovrebbe andare bene, basta che la cambi spesso per non far riposare l'uccello tra i suoi escrementi. Una visita dal veterinario, giusto per vedere se è sano, o se ha qualcosa, sarebbe utile. Magari un vet aviare. Per quanto riguarda l'alimentazione, ti riporto un estratto dal sito della LIPU: INSETTIVORI (Becco lungo e sottile) Cince, capinere, codirossi, rondini, rondoni, merli, storni. Camole della farina e camole del miele (nei negozi per pesca).Macinato di manzo mescolato con "Pastone per insettivori" (il Pastone andrebbe precedentemente inumidito con poche gocce d'acqua per qualche ora -finchè diventa della consistenza del "Pongo") +1 goccia di vitamine, si fa una pallina (polpetta) ben amalgamata di cui si somministrano piccoli pezzi con una pinzetta. A piacere, si possono aggiungere alla polpetta anche dei pezzettini di mela, di insalata, di giallo d'uovo sodo (l'uovo solo 2 volte alla settimana). Per la somministrazione dell'acqua ti consiglio un contagocce o una siringa senza ago. Facci sapere!
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Oh, bene! Sono contento!
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Come procede? Ormai si dovrebbe riconoscere il sesso, vero?
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Come va con i due amanti? Si odiano ancora o si sono riappacificati?
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Come va? Finita davvero l'invasione di forbicine? Spero di sì!
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Non preoccuparti, come suggerì dokindok a suo tempo forse i primi tempi al tuo ritorno farà la sostenuta , ma poi tutto tornerà come prima, anche perchè intuisco ci sia un ottimo rapporto tra voi. Ma potrebbe invece non succedere nulla, e lei ti farà le "feste", sai, il carattere è diverso per ogni individuo. Di sicuro dopo questa volta saprai regolarti per il futuro, e agire di conseguenza. La foto e le telefonate chissà... prova e facci sapere, non l'ho mai provato!
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Anche io ti consiglio la voleria all'esterno, uno spazio più grande permetterà loro più movimento e in generale una vita più sana. Non ti preoccupare se questa volta non è andata, sarà per la prossima. Ora falli riposare e tra un po' di tempo, quando la femmina si sarà ripresa, provaci ancora, e noi saremo qua!
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Esatto, come specificato da dokindok il veterinario aviare è il più esperto.
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Ciao! Sono molto contento dell'allegra famigliola! Se clicchi qui: http://www.pappagalli.ch/piante_adatte.htm trovi le piante adatte e quelle tossiche, così non avrai problemi, eventualmente. Per l'insalata da inserire all'interno della voliera, più che per i parassiti e gli insetti io sarei preoccupato dal fatto che probabilmente la sporcheranno con i loro escrementi, quindi ti conviene dargliela tu giornalmente. Io avevo problemi per le covate perchè facevano il nido anche nelle mangiatoie, e gliene ho comprate di più piccole, togli nido, materiale per l'imbottitura, e se il maschio dovesse essere troppo focoso, anche perchè troppe deposizioni indeboliscono la femmina, separalo, anche se immagino che sia una decisione sofferta. Facci sapere gli sviluppi della famigliola, e se puoi posta qualche foto!
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Che il respiro sia regolare è positivo!
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Non saprei, se lo tieni in casa e non lo esponi a correnti d'aria, direi che va bene.
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Vediamo, tienici informati, mi raccomando!
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Ciao e benvenuto! Purtroppo i sintomi da te elencati si riscontrano in molte patologie, e solo un veterinario può fare una diagnosi esaustiva. Considera che è molto preoccupante che un pappagallo mostri dei sintomi, perchè di solito sono degli ottimi mascheratori e i sintomi appaiono in stadio avanzato della malattia. Perciò ti consiglio senza dubbio una rapida visita dal veterinario! Mi dispiace non poterti aiutare di pù! E facci sapere!
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In commercio esiste Insegna a parlare al tuo merlo indiano di Elisabetta Gismondi, del 1990: acquisto, alloggio, carattere, comportamento, il rapporto con l'uomo, l'insegnamento della parola, l'alimentazione corretta, sintomi, prevenzione e cura delle malattie. Penso faccia al caso tuo!
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7 euro è un buon prezzo. La terza dimensione probabilmente è l'altezza.
