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Manugekko

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  1. Concordo, anche se alla mattina presto o alla sera tardi un bagno di sole alle iguane non fa certo male. In realtà salturiamente è possibile dare qualche insetto alle iguane così che possa avere un incremento proteico (MA SALTUARIAMENTE!).
  2. Manugekko

    Kri Aiutami

    Personalmente sconsiglio tutti gli appartenenti al genere Gekko, semplicemente perchè in Italia è difficile trovarli nati in cattività, gli unici che capita di vedere CB sono appunto i Tokya che per chi è alle prime armi o per chi non vuole animali aggressivi è meglio lasciar perdere da subito. Come non userei substrato naturale da subito, almeno durante il primo mese userei la carta assorbente come substrato, per vedere se il geco mangia e che le feci siano belle. Addirittura sconsigli l'utilizzo dei raggi UVB, ma è sbagliato anche questo, o meglio è vero che i rettili notturni non necessitano di UVB per vivere, ma non gli fanno male e se li si utilizza ne possono solo trarre giovamento. All'Italian Gekko Meeting il Dott. Giordano Nardini ha parlato appunto dell'effetto degli UVB sui rettili e alcuni studi dicono che addirittura anche negli ofidi notturni aiutino a rafforzare il sistema immunitario. In più hai scordato una cosa importantissima, è vero si possono evitare gli UVB (io e la mia socia abbiam circa 200 gechi e non li usiamo) ma è d'obbligo procurarsi un buon integratore vitaminico che contenga esclusivamente Calcio e vitamina D3, in commercio al momento esistono solo due prodotti che sono sicuramente ottimi il Rep Cal etichetta rosa e il Repta Calcium della Fluker's (per favore non cancellate le marche o i nomi dei prodotti perchè sono veramente indispensabili alla vita dei gechi). Detto questo eviterei un terrario così grande per i gechi di medie dimensioni, è troppo dispersivo e per controllare che il geco stia bene lo si dovrebbe maneggiare quasi tutti i giorni...vorrei poi sapere dov'è questo terrario...non è che parli della tua camera da letto dove è venuto ad abitare un geco italiano (cosa che può capitare nelle zone popolate dai gechi autoctoni). Io per iniziare consiglio i gechi leopardini (Eublepharis macularius) o i Rhacodactylus ciliatus, ovviamente se ami i gechi che si arrampicano sulle pareti è la seconda specie che a cui devi guardare. Inoltre i R. ciliatus si nutrono anche di omogeneizzato di frutta, così se per caso una settimana non riesci a trovare insetti non gli fai patire la fame. Per gli insetti ci sono almeno 3 shop on line italiani che spediscono insetti da pasto (non metto i link solo perchè non so se si può). Per un ciliatus ci vuole un terrario di almeno 60cm di altezza e 40x40cm di base, arredato con rami e piante vere o finte a piacimento, come dicevo per iniziare substrato composto da fogli di carta assorbente da cambiare ogni volta che lo vedrai sporco, poi una volta controllato che il geco mangi regolarmente potrai decidere di mettere della torba o della corteccia in scaglie come substrato, ovviamente tutto sterilizzato come consigliato sopra. Se la stanza in cui metterai il terrario sarà illuminata dalla luce del sole non ci sarà necessità di illuminazione, il fotoperiodo sarà fatto dal sole stesso. Mi raccomando i raggi del sole non devono arrivare direttamente contro il terrario perchè altrimenti rischi di cuocere il geco. Il terrario potrà essere di vetro, legno e vetro o rete, i Rhacodactylus si adattano bene ad ogni tipo di terrario, senza contare che se lo terrai in casa non ci sarà necessità di riscaldamento se in inverno le temperature non scenderanno sotto i 18°C. In caso contrario un tappetino termico o un cavetto termostatato daranno il calore sufficiente al geco. Quindi dovrai spendere un po' per preparare l'alloggio, inoltre non fermarti al prezzo, anche in fiera ci sono i furbi o i grossisti con animali di cattura, meglio spendere 50-80€ e comprare un geco sano e nato in cattività che comprarne uno da 25 ma magro o malato e per di più di cattura. Il problema con i R. ciliatus non si pone, sono sempre nati in cattività, è vietata l'esportazione dalla Nuova Caledonia, ma anche in questo caso meglio un allevatore ad un grossista o un negoziante che li curano poco solo perchè il loro unico obbiettivo è vendere. Spero d'essere stato chiaro e d'aiuto...anche se parecchio prolisso
  3. Manugekko

    Nirm 07

    Sì ma preferisco un grillo che canta tutta notte che mille blatte in giro per casa.
  4. Manugekko

    ?domanda

    I caliptratus sono tra i cama più facili da gistire in cattività, ora io non so come tu lo stia tenendo precisamente ma almeno un paio di nebulizzazioni abbondanti giornaliere ci vogliono ;)
  5. Manugekko

    ?domanda

    Se lo stai gestendo da due anni ed è in salute non farti troppi dubbi e continua per la tua strada. Certo che magari sapere di che camaleonte si tratta aiuterebbe nel risolvere i tuoi problemi, comunque i camaleonti hanno bisogno almeno di 2/3 nebulizzate giornaliere.
  6. Pardon, allora per chi ha problemi di inappetenza è consigliabile utilizzare l'I/D della H ill 's o anche l'A/D, ma se ci sono gastroenteriti incorso è meglio il primo.
  7. Manugekko

    Nirm 07

    Rileggevo ora il topic, io sconsiglio le blatte, meglio grilli e tarme almeno non sono infestanti.
  8. Manugekko

    Nirm 07

    Non sono siciliano, ma ci sarò anche io con la mia socia ed avremo anche un banco con alcuni gechi
  9. Mi sembra inutile fasciarsi la testa prima di rompersela, il Cryptosporidium spesso non è evidente dagli esami fecali vuoi individuarlo ad occhio nudo? Secondo se fosse crypto dovresti isolare anche il maschio che l'ha coperta prima di infettare tutto il tuo allevamento. L'ingrossamento del fegato non è sintomo certo di presenza di crypto, potrebbe benissimo essere qualche altro parassita, quindi ribadisco l'utilità del portarla da un veterinario, anche perchè su un forum sicuramente NESSUNO veterinari compresi possono fare una diagnosi certa al tuo animale e di conseguenza NESSUNO può dirti con certezza matematica come intervenire. Posso solo dirti di tenerla al caldo e di provare con una siringa senza ago ad offrirle un po' di I/D della H....s per cani(umido non in crocchette. Prego i moderatori di non togliere il nome e la marca del prodotto, anche perchè non è apposito per rettili, ma è uno degli unici prodotti che può aiutare in questo caso) diluito con acqua, potrebbe aiutare la geca a riprendere appetito e comunque le darà un po' di forze. Evita l'omogeneizzato di pollo che spesso manda in dissenteria i gechi e la tua piccola non ne ha bisogno.
  10. Ciao Saro, come stai tenendo la femmina? Hai fatto fare esami fecali? Dopo la stagione riproduttiva è normale che le femmine perdano qualche grammo, ma che diventino pelle e ossa mica tanto. Mangiava durante la riproduzione? Da quanto non mangia? Tienila al caldo e fai fare un esame delle feci al più presto.
  11. Ciao, da quello che so ci sonol leggi faunistiche piuttosto rigide in Texas e se sposti animali da una parte all'altra rischi sanzioni piuttosto alte. Idem se tenti di fare inserimento di fauna alloctona con animali comprati in negozio.
  12. Come ti è già stato detto è consigliabile crescere e allevare anche i Rhacodactylus, come qualsiasi altro geco che sia anche fugivoro a insetti. Ho diversi gechi che mangiano anche frutta, ma personalmente i baby crescono molto più velocemente se alimentati ad insetti piuttosto che a pappe apposite e omogeneizzati. Le tarme della farina sono un ottimo alimento per tutti i gechi, l'importante è che prima di somministrale al tuo animale tu le nutra bene(visto che spesso nei negozi non sono alimentate e se lo sono mangiano solo cereali), quindi dovrai tenerle per almeno 3-4 ore prima dei pasti con un pezzo di patata cruda, cibo per uccelli insettivori, mangime per pesci in fiocchi e pellettato per conigli. In questo modo avrai delle tarme "ripiende" di sostanze utili alla giusta crescita del geco ;)
  13. Ciao Mirko, per arredare il terrario io ti consiglio di mantenere la carta come substrato fino all'età adulta, dopo di che puoi pensare di passare ad altro(se le foglie le raccoglierai nei prati meglio sterilizzarle). Per la pianta puoi decidere tu cosa mettere, se hai il pollice nero ti consiglio una bellissima pianta finta ...altrimenti puoi pensare al Pothos atossico e facile da gestire. Per i grilli tu prova a lasciarne 2-3 a sera nel terrario così capisc quanto si ciba, a volte il primo lo predano anche se ci sei tu, ma è possibile che la tua presenza lo distragga e non predi quelli dopo, cosa che magari farebbe durante la notte quando nessuno lo disturba. Che calcio usi come integratore? Usa il Rep-Cal è l'unico prodotto veramente valido, tutti gli altri hanno qualcosa di troppo o di meno ;) I papponi purtroppo si fatica a trovarli in italia spesso chi li compra li ordina via internet dall'estero.
  14. Il negoziante in questo caso è affidabile è veramente in grado di gestire e riprodurre i R. leachianus, quindi ti puoi fidare.
  15. Io per riscaldarlo metterei un semplice spot, anche perchè non necessitano di temperature particolarmente elevate. Fatti dire dal negoziante di che sottospecie si tratta e di che locality(la specie è Rhacodactylus leachianus la sottospecie può essere R. l. leachianus o R. l. henkeli). Lo compri baby o adulto?
  16. Personalmente prima di preoccuparmi di che geco comprare valuterei che ambiente puoi dargli e che tipo di terrario vorresti avere(terricolo, arboricolo, ecc...). Io allevo e riproduco entrambe le specie che stai valutando, ma per quando non siano particolarmente difficili da allevare necessitano di gestiodi differenti, quindi prima cerca di capire quale sarebbe meglio per te.
  17. Ricorda che nessuno sa tutto e anche io sbaglio. Ma ho visto più volte esperimenti di convivenze, io stesso agli inizi per ignoranza facevo terrari misti, ma spesso ho visto scontri poco piacevoli.
  18. Dubito che in un terrario così grande non venga accettata una seconda femmina. Puoi sempre dividere in due il terrario visto che un lato è di 1m e tenere due specie differenti.
  19. Ti rispondo che il rischio c'è ogni giorno e chi ci rimette alla fine non è lui ma gli animali. Se vuoi tenere bene i tuoi gechi segui i miei consigli(ho più di cento gechi) altrimenti fai come preferisci mettendo a rischio i tuoi animali.
  20. Dimenticavo, se compri il libro "Guida ai gechi" di Massimo Millefanti, trovi una scheda ben fatta sui leo. In più qui ne trovi una scritta da me ;) http://www.serpenti.it/rivista/pubblica3/numero1p6.htm
  21. Dai via il maschio piccolo perchè rischi che il maschio più grande lo uccida. ASSOLUTAMENTE NON METTERE GEKKO GECKO NEL TERRARIO...se non vuoi assistere ad uno spettacolo raccapricciante meglio che eviti, un tokay maschio adulto ci medde 2 minuti a strappare un arto ad un Phelsuma, LASCIA PERDERE. Se proprio vuoi aggiungi una seconda femmina, in un terrario abbastanza grande non dovresti avere problemi di rivalità.
  22. Peperomia, Sanseveria, Ficus e Pothos sono piante perfette per i gechi malgasci. Per i rami ti consiglio una passatina in forno a 150°C per una decina di minuti(occhio a non dar fuoco alla casa ) e poi li puoi mettere nel terrario dopo che si sono raffreddati ;)
  23. SE hai voglia di vedere i tuoi Phelsuma fatti a pezzi in pochi minuti metti pure i Gekko gecko(tokay) nel loro stesso terrario e vedrai che festa che gli faranno. Mai allevare specie diverse nello stesso terrario, UN terraio UNA specie! Oltre a fattori di condizioni ambientali differenti, si possono avere problemi di territorialità, sopratutto con gechi come tokay o Phelsuma m. grandis che sono territorialissimi e violenti nei confronti degli "invasori". Conta anche che se gli animali li compri in negozio rischi scambi di parassiti tra le varie specie e ciò non è per nulla positivo.
  24. Se si vuole utilizzare un substrato naturalistico per un bel terrario biotopo ti consiglio di usare ghiaia di gossa taglia oppure corteccia in pezzi grossi, in questo modo eviti ingestioni e hai comunque un buon effetto scenico ;)
  25. 60x30x40 direi che è più idoneo a dei leopardini che a dei ciliatus, anche se il mio gruppo di R. ciliatus(1 maschio e 2 femmine) vive in una vasca di dimensioni simili a quelle del tuo acqurio(60x40x40h). Più che altro la cosa che ti deve preoccupare di più è l'areazione, che se non è adatta potrebbe creare muffe o colonie batteriche nel terrario. Rimuovere il coperchio dell'acquario e metterci un coperchio in rete potrebbe ovviare il problema ;)
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