-
Numero contenuti
3211 -
Iscritto
-
Ultima visita
-
Days Won
7
Tutti i contenuti di ela
-
Acccc Samer!!!!!! Non riesci a parlare con nessuno in scuderia? Qualcuno che ti dia una piccola traccia? Metti la foto e staremo tutti con gli occhi aperti. Mi dispiace tantooo!
-
penso si tratti di tenerlo attento a quello che fate. Se lo lasci ciondolare o guardarsi in giro durante gli esercizi, non avrai risultati. I cambiamenti, circoli, volte che giustamente ti suggerisce Sir Hiss devono comunque essere accompagnati dai tuoi gesti. La gamba sempre vicina, messa sempre nel momento giusto per sostenere , per svegliare, muovere le mani ecc.. anche questi aiuti servono tenere l'attenzione del cavallo fissa su quello che stà facendo. Anche parlargli può essere d'aiuto, non raccontandogli una storiella ma impartendo alcuni comandi a voce.
-
Il predatore sopravvive cacciando. Il nostro cane, ancora oggi ha l'istinto predatorio nonostante sia abituato a ricevere il cibo dall'uomo. L'istinto predatorio atavico. Insito nel suo carattere che magari adesso a volte si risolve in un gioco, uccide la preda ma la lascia e non la mangia. Le caratteristiche fisiche più lampanti del carnivoro, sono i denti. Hanno canini molto sviluppati per agguantare e ferire (o occidere) la preda, molari ben sviluppati per masticare, chiusura della bocca adatta a strappare o a tenere fortemente una preda che si divincola. I canidi agiscono in branco con un gioco di squadra per cacciare una grossa preda , si appostano, seguono, annusano l'aria, accerchiano, distraggono o disperdono il branco, per attaccare l'esemplare più debole o isolato e a gioco fatto, subentrano le gerarchie di chi si ciba per primo. Il cavallo vive nel terrore che tuto questo accada. Oltre alla dentatura da erbivoro e alla bocca completamente diversa, comprese le labbra "prensili" cioè molto muscolate e mobili, il cavallo è perennemente all'erta. Tipico atteggiamento di chi stà attento costantemente a ciò che gli succede intorno, proprio perchè potrebbe essere un pericolo. Però adesso mi sorge un dubbio o meglio una domanda: siccome entrambi vivono di rumori e odori chi dei due è il meglio dotato?
-
ottica
-
da parte mia 10 e lode.
-
Innanzi tutto rileggendomi ho scritto una vaccata vera propria a furia di cancellare e spostare. Nessuno si è accorto che ho scritto che tutta l'equitazione è nata 300 anni fa? L'alta scuola intesa come arte equestre è , come dice Lady, basata su un lungo lavoro sia sui cavalli che sui cavalieri. Giustamente un'impennata non è una levade. Il lavoro da terra , alle redini lunghe dovrebbe essere un buon esempio di addestramento corretto. Molti giovani cavalli che vengono proposti come "addestrati" dovrebbero essere guardati con sospetto, anzi bisogna guardare con sospetto quello che ce li propone. L'età è fondamentale, il lavoro deve essere graduale sempre e comunque. Non per nulla anche nei concorsi ci sono limiti di età, il che vuol dire che i cavalli hanno uno sviluppo che va seguito per preservare l'integrità fisica e mentale del cavallo.
-
La risposta di Sir Hiss mi fa tornare in mente le parole di un vecchio maniscalco molto noto nelle nostre zone (un grande maestro) che un giorno ha inveito contro un suo allievo che stava piantando un chiodo dicendogli (in dialetto) : non senti che glielo stai piantando nel cuore?
-
No recinto no problem. Puoi realizzare un recinto per fare pascolarei i tuoi ponetti facilmente. Esistono in commercio recinti elettrici asportabili. Sono composti da paletti di plastica che terminano con uno spuntone in metallo da piantare facilmente nel terreno, fettuccia conduttrice di elettricità e macchinetta a batteria per produrre la corrente. Si acquista nei consorzi agrari. E' un rimedio eccezzionale, veloce da montare e da smontare ed il costo è esiguo rispetto ad una recinzione fissa. In più puoi spostare i quadranti dove far pasolare i cavalli quando vuoi a rotazione. Di certo ha una portata limitata , non si possono fare recinti grandissimi ma se i tuoi ponotti sono abituati a pascolare qualche ora in tranquillità dovrebbero essere sufficienti. Naturalmente bisogna comunque controllarli sopratturro i primi tempi e fare attenzione ch l'erba non tochi i fili altrimetti perde efficacia perchè la corrente scarica a terra.
-
Non so comw mi era sfuggito qualche passaggio. Assolutamente le castagne sono il residuo del terzo dito. Se sono ancora in tempo per lo shampoo di ladyemma , io no l'hho mai usato per questo scopo. E' un noto disinfettante. Che abbia proprietà lucidanti non mi risulta. Se devi solo levare il fango usa acqua e una manopola di gomma coi dentini. Togli lo sporco e massaggi il corpo attivando le ghiandole sebacee. Poi ogni tanto usi uno shampoo per cavalli o adatto al ph della pelle equina.
-
O.T. Magari!!! Harry Potter
-
Aproposito di ordine e pulizia, al mio maneggio l'istruttrice più anziana desidera che si metta la maglietta dentro i pantaloni e che le calzature siano pulite, non lucide ma non fangose e sgrida tutti quelli che non tolgono gli speroni quando smontano. Io le do ragione. Per chi poi va in concorso, l'ordine anche nel presentarsi è necessario e se diventa un'abitudine tanto di guodagnato. E' sempre piacevole vedere un cavaliere pulito e in ordine col cavallo altrettanto ben curato.
-
Ho visto il video solo adesso. Troooopppo bellloooo! A questi livelli si vedono davvero dei bei numeri. Io sono abituata a vedere i più piccoli che sono sì scatenati ma non così tanto. Detto questo la domanda che fai è un pò tecnica. In questi casi la domanda retorica è: il tuo istruttore cosa dice? Perchè in effetti hai ragione , tu ti sbilanci e lei chiude. Se tu prima cominci a curvare e poi ti chini intanto che curvi? Mi spiego? Cominci la curva e quando sei a metà ti chini. Certo che è una cosa rapida.
-
Quoto Lay 13 cm. non sono un problema. i I problemi ci sono on maggiori differenze d'altezza e vanno gestiti da persone esperte e coi dovuti accorgimenti. Io adoro gli shetlnd li trovo simpaticissimi. Parlaci dei tuoi dicci tutto tutto.
-
A me Spinterogeno piace molto. Lo terrò in considerazione. E' un pò lungo ma da l'idea di potere. HEi tu, Spinterogeno. Zircogna è già più stravagante.... Io ho avuto anche Paquita, Birkee (che mi faceva schifo e ho cambiato con un più regle Artu) , Dylan Dog, Rolli (il mio amore gigante) e Totò (Fergus of my Giude, il mio primo cane fantastico).Per i gatti Bisa, e Giannino. La papera Napoleone la gallina Nerina l'asina Gigia, il pony Ribot (grande dinastia) e la cavalla Kelly (chissà perchè), la mucca Gimondi , perchè aveva le corna all'ingiù tipo manurio di bicicletta. Mia cugina avena una quaglia: "Spirù" e con grande fantasia, 3 cagne tutte Dana , 1,2 e 3.
-
mattino (il mattino ha l'oro in bocca)
-
Bella domanda. Io devo dire che a casa mia le api non mancano e neppure i bombi. Però i bombi non mi hanno mai impensierito in quanto a punture e sono decisamente in numero minore. Sicuramente resistono a temperature più basse, sono i primi a presentarsi, infatti sono già in circolazione. Però perchè sono stata punta dalle api e mai dai bombo? Già che ci siamo: che differenza c'è tra i bombo a strisce e quelli tutti neri?
-
Per la carne non ti so dire . Sono certa che per lombrichi si intendono proprio quelli lì, belli vivi e vegeti che compri dal caccia e pesca. In natura se li cercano da soli, ma in casa dobbiamo darglieli noi. Inoltre il cibo vivo attrae molto di più l'attenzione che non l'inerte. I lombrichi hanno proteine indispensabili e per fortuna non ne esistono di essiccati. Si comprano in barattolini che contengono anche la terra; devi chiederne della misura idonea (chedi al egoziante i più piccoli che ha) e haimè se sono troppo grandi li devi tagliare prima di somministrarli. Per la somministrazione e la caccia allìinterno del barattolino, puoi usare una pinzetta con le estremità arrotondate ( non di quelle da estetista ma di quelle tipo chirurgico o simili) così non devi toccarli se ti fanno schifo.
-
Te l'ho detto che sono suonata! o forse non so leggere. O forse tutte e due.
-
Secondo me avete scritto in sieme, oppure aiutatemi a capire calza e appuntamento che sono lenta di comprendonio AHAHAHA
-
Ciao, benvenuta Tilly. In attesa di un consiglio esperto che non tarderà ad arrivare, ti posso dire che può succedere che abbia bisogno di ambientarsi. Un paio di giorni senza cibo non la faranno morire.
-
Uomini e animali Yann Arthus - Bertrand Leonardo editore edizione italiana 1999 Questo è un libro di fotografie, non ci sono solo cavalli ma anche bovini e ovini , ritratti con i loro proprietari. Sono fotografie bellissime di animali eccezzionalmente belli ed imponenti o di un'eleganza favolosa. Tutto da guardare.
-
Visto che mi muovo meno di chi monta, in inverno sembro l'omino Michelin! Anch'io ho un guardaroba dedicato. Metto i jeans con i chaps e se piove, ne ho un paio impermeabili. Poi maglioni felpe, giacconi guanti , berretto di pile e più freddo fa più roba metto. Metto gli scarponcini naturalmente. In estate o jeans o pantaloni corti e maglietta, ma sempre scarponcini pesanti. Perchè la pestata di piede è sempre in agguato. In concorso è tutta un'altra roba. Per il dressage e i coni, metto pantaloni da equitazione beige ,giacca nera da concorso, camicia bianca , cravatta bianca, stivali neri , mezzo cilindro nero e guanti di pelle marroni. (vietati pantaloni e guanti bianchi) . In maratona ho la divisa del corcolo: Jeans , scarponcini, maglietta a righe bianche, blu, azzurre e gialle e copricasco uguale. Naturalmente, tartaruga (di seconda mano).
-
Oh caspita io fumo!!! Più auto avvelenamento di così! Si, in molti cibi che mangiamo ci sono delle sostanze che alla lunga potrebbero portare problemi di salute. Se guardiamo bene è difficile identificarle tutte e chissà cosa mangiamo adesso un domani si scoprirà essere nocivo. Cosa fare non lo so proprio. Sono rimasta basita davanti all'etichetta di uno yogurt proprio ieri. L'ho lasciato li. C'erano più additivi che yogurt! Compro le cose normali, senza tanti additivi.Non vedo perchè devo mangiare ,dentro uno stupido yogurt, una serie di sostanze strane, solo perchè tengono lontane i radicali liberi (la sparo lì naturalmente) , lo yogurt è yogurt. Latte, fermenti lattici (che lo fanno diventre yogurt) e furtta. Finita. Forse stà tutto lì, impariamo a leggere le etichette.