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ela

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  1. Una bella visitina è sempre la cosa giusta da fare. Magari presentati già con le feci in un bicchierino se ne hai di fresche.
  2. Ho dovuto cancellare la tua citazione perchè seppur vera, è copiata dalla pubblicazione di un sito e noi non possiamo (per legge oltre che per etica) fare nostre parole altrui. Il problema è veramente di proporzioni enormi, ed è per questo che se si vuole acquistare un cucciolo di razza, bisogna contattare un allevatore serio ed affidabile, prendere le dovute informazioni e soprattutto sapere che un cane di razza costa una cifra "tot." e si deve essere disposti a spnderla pur di avere un cucciolo in perfetta salute, esente da malattie genetiche, da patologie invalidanti, tolto dalla cucciolata alla giusta età ed allevato fino ad allora, con i crismi di un sano e serio allevamento. Se non si vogliono spendere quei soldi, che sono giusti per un cucciolo certificato, è meglio rivolgersi ad un canile e prendere in casa un meraviglioso e soddisfacentissimo bastardino che sicuramente non sarà meno entusiasmante di qualsiasi altro cane di razza o no.
  3. Ciao, benvenuta, sicuramente visitando ol forum troverai tanti appassionati di animali con i quali condividere la tua passione.
  4. Si sa che non so leggere!
  5. Senza vedere sarebe difficile anche per un veterinario... Se sono gonfi o presentano altri problemi o li trovi strani, l'unico consiglio sensato che ti si pò dare è quello di farlo vedere da un veterinario specializzato. Se mi dici da dove vieni, ti posso mandare via mp l'indirizzo di un vet. in zona.
  6. Dev'essere stata un'esprienza veramente molto istruttiva. Mi devi togliere una curiosità però. Cosa intendi quando dici che ha citato Parelli all'iperflessione?
  7. ela

    Battere La Sella

    La spinta per alzarti dovrebbe dartela il movimento del cavallo. Se tu ti tiri su con le braccia, non puoi seguire il ritmo del suo movimento. Il trucco stà nel prendere il ritmo con il suo movimento. Se stai seduta sbatti il sedere sulla sella a saltelli, ecco, quando senti che il tuo sedere si alza dalla sella, devi sfuttare quel momento per alzarti usando solo l'quilibrio del tuo corpo, cercando di non aiutarti con le mani. Ribadisco quello che ha detto lady, non è semplice spiegarlo.
  8. Aspetta che facciamo un pò di chiarezza, sai... l'età non mi aiuta... Hai comprato questi due tritoni, e li hai messi in uno stagno adeguatamente protetti antifuga. Se ho capito bene io farei così: Togli i tritoni comperati, e mettili da parte in un acquario solo per loro.Sono dei maestri della fuga, al punto tale che non puoi immaginare da che micro fori possono scappare. Le conseguenze sarebbero dannose per l'ambiente, ma questo lo sai anche tu. Se tieni i uoi triti non autoctoni in una bella vasca tutta per loro, li puoi osservare e nutrire, invce avrai grandi soddisfazioni dal tuo laghetto, che con un pò di pazienza, ma non tanta poi, si riempirà di specie autoctone e avrai fatto una cosa bellissima fornendo loro un habitat ideale e potrai goderti lo spetttacolo dei nostri animali che vivono, e si riproducono nel tuo stagno. Sono anni che io e mio padre cerchiamo di convincere mia mamma a lasciarci costruire un laghetto in giardino, per il solo gusto di vederci sguazzare dentro rane e tritoni che arriveranno da soli...... Ma non mollo, prima o poi, il mio allevamento si arricchirà anche di autoctoni. Che ovviamente non verrenno mai in contatto con gli altri.
  9. Sicuamente avrai letteo tutti i post sul genere tritoni nei quali abbiamo parlato molto di tutti gli aspetti di allevamento. Sicome siamo sempre curiosi, dove tieni i tuoi triti? Raccontaci qualcosa sulla loro casa.
  10. E' una decrizione un pò vaga, potrebbero essere cynops orientalis che sono molto diffusi. Ma non è detto che siano piccoli pachytriton labiatus altrettanto commercializzati. Se metti una foto servendoti di un hosting saremo in grado di darti una informazione precisa. Il sesso si distingue bene se sono adulti e maturi, da piccoli è un pò meno facile, e appunto la dimensione che citi, per una specie può essere di un subadulto e per un'altra di un piccolo.. Comunque a parte che alcune specie presentano segni distintivi inequivocabili, come i pachytriton, le femmine hanno la cloaca piatta mentre i maschi rigonfia. La cloaca è la zona sotto la coda all'attaccatura della stessa.
  11. ela

    Metodo Parelli

    Si spera che il succitato cavaliere abbia nel frattempo ottenuto i risultati sperati, visto che ormai sono passati diversi anni. Sai se continua con questo metodo? A proposito di apertura mentale, vedrai che qui si è discusso spesso di questa metodologia, che sia Parelli o Roberts o altri, e spessissimo (come dice ance Ilion nel post che hai riportato) viene riconosciuto in indiscusso rapporto ottimale col cavallo; certo forse per alcuni (me compresa) probabilmente per scarsa conoscenza dell'rgomento, risulta difficile capire come detti metodi possano essere applicati all'eqitazione agonistica per quanto riguarda la monta inglese. Forse siamo ancora troppo legati al retaggio "classico" . Se potessi dare qualche spiegazione in più, applicata possibilmente al mondo degli scettici, magari anche sul lavoro di adestramento (dressage) oltre che sul salto, sicuramente saremmo interessati in molti.
  12. Ciao, benvenuto sl form. Ti devo chiedere subito di non scrivere in maiuscolo perchè in tutti i forum viene considerato come gridare, e poi di non scrivre con le abbreviazioni da sms perchè non si capisce nulla di quello che scrivi e siccome qui c'è tanto spazio, puoi sbizzarrirti con le parole normali scritte per esteso. Altra raccomandazione è di rileggere prima di pubblicare per correggere eventuali errori. Detto questo, devi portare un pò di pazienza perchè i nostri esperti potrebbero non collegarsi tutti i giorni, magari qualcuno è anche in ferie. Intanto prova a guardare nelle vecchie discussioni se trovi qualcosa di interessante.
  13. Quando va benissimo, non importa essere principianti o professionisti. Va bene e basta. Invece di mandarci il tuo blog, raccontaci anche qui, per tutti, cosa è successo. Come si chiama il cavallo, cosa hai fatto, insomma facci un riassunto. E soprattuto, com'è stato toccare un cavallo per la prima volta?
  14. Benvenuta, finalmente potrai coronare il tuo sogno e non c'è niente di più bello. La cosa migliore da fare con i cavalli è avvicinarli con tutta calma e tranquillità, con gesti tranquilli, mai bruschi e senza sorprenderli. Quando ci si avvicina, chiamarli sempre per non arrivare improvvisamente a toccarli. Non tutti amano essere toccati negli stessi posti, possono essere sensibili nelle orecchie, come in altre parti, in genere la testa e il muso non sono un problema. Per non sbagliare, il collo è un buon posto dove dare pacche affettuose e carezzine varie. Vedrai che domani comincerai a prendere i primi contatti e non avere timore nel chiedere all'istruttore cosa puoi, devi o non devi fare col cavallo. Il cavallo è un mondo enorme e meraviglioso, facci sapere come è andata e buon divertimento.
  15. Devo dire che non ho mai avuto l'occasione di vedere in azione Roberts ma anch'io sono rimasta un pò male impressionata dall'entrata trionfale, e non mi ha favorevolmente impressionato. A proposito del reportage, inizialmente parlano di quattro ore per riuscire a fare salire il cavallo sul trailer, non ho capio se siano stati lì 4 ore per fare questo esempio. Posso solo capire che l'atteggiamento di Roberts è di far arretrare il cvallo fino a fargli desiderare di avanzare anche davanti al suo peggior nemico e tutto questo senza mai la minima paura. Lo definirei un gioco psicologico non traumatico, auitato da un corridoio di transenne che inibiscono il cavallo dalla fuga laterale. Avrei preferito vedere l'esercizio in una condizione quotidiana, nel cortile del maneggio ad esempio. Toranando, come dice MyLady , ai nostri problemi quotidiani, alcuni cavalli subiscono il trasporto. Con mooolta pazienza si può provare a fargli fare piccoli tragitti, poche centinaia di metri e poi farli scendere , passeggiare, poi risalire e tornare indietro, scendere e passeggiare. Alcuni amano viaggiare in compagnia e da soli fanno confusione. Noi, in maneggio avevamo un cavallo che per viaggiare aveva sempre bisogno di un amico e a volte hanno caricato perfino un asino per trasportarlo. E' ovvio che questi esperimenti vanno fatti prima di affrontare un viaggio ed in totale sicurezza. Poche centinaia di metri possono dare una buona idea. Anche il mezzo di trasporto, o come sono disposti sul camion ha la sua importanza. C'è chi odia il trailer e chi il van. Chi viaggia bene sia alla francese che all'italiana (perpendicolari al senso di marcia o traversali) o chi al contario rompe perchè ha le sue abitudini. Ce n'è per tutti i gusti.
  16. ela

    Pony Games

    E brava MyLady. Hai fatto un ottimo reportage, come sempre e come sempre quando scrivi , si nota quanto ami questo sport. Complimenti. Aspettimo il video anche noi allora!
  17. Grazie delle risposte. Non pensavo che la perdita del dentino fosse una questione di ore, pensavo a qualche giorno. Come si dece.... le meravigle della natura. Il colore della orange da adulta è un fenomeno, molto molto bello e veramente "fluorescent".
  18. Ma chi volevi che ti facesse una domanda????? Io. Dopo quanto tempo scompare il dentino "rompiguscio"? Le domande sono due veramente... Ho notato che comunque questi rettili hanno gli occhi rossi, quindi posso pensare che siano albini? E se si (come immagino) sono il frutto di una selezione o la specie è albina? Dimenticavo di dire che il più arancione mi piace!!!!
  19. Il cavallo sente dolore sia nel caso che ci sia una infiammazione che in quello in cui l'osso sia danneggiato. Nel primo caso si interviene con iniezioni per sfiammare nel secondo i danni all'osso sono di vario genere e vastità fino ad arrivare a quelli così compromessi che neppure la nevrectomia può aiutare più di tanto. Ovviamente sono tutte valutazioni che deve fare un veterinario dopo un esame attento e comunque ovviamente ci vuole un buon maniscalco.
  20. Non sono veterinario ma una infarinatura in materia, seppure in un cavallo adulto ce l'ho, e aggiungo purtroppo. La sindrome navicolare può colpire sia cavalli adulti che puledri, inoltre può essere addirittura genetica. l'osso navicolare è un ossicino che si trova nella parte posteriore del piede anteriore, che a causa di vari fattori, si inifiamma o addirittura si deteriora, causando dolore quando il piede tocca il terreno. Nei puledri si può manifestare a causa di un errato allevamento, in terreni non idonei, con un pareggio delle zoccolo errato e una ferratura precoce, che impediscono il corretto sviluppo del cuscinetto plantare e portano il puledro ad appoggiare la punta del piede anzichè il tallone. Anche i difetti come piede incastellato , tallone basso o cagnolismo possono portare all'infiammazione o al deterioramente dell'osso navicolare. Nel cavallo dulto anche il tipo di lavoro, in terreni duri e sconnessi oltre ei difetti già elencati, possono cagnionare questa sondrome. E' importantissimo che veterinario e un ottimo maniscalco collaborino per risolvere il problema che se si presenta ancora allo stato infiammatorio può essere curato con delle iniezioni mirate, e la ferratura corretta o correttiva evita il ripresentarsi del problema. Ben differente è ad uno stadio più avanzato dove l'osso è compromesso, dove bisogna intervenire chirurgicamente con una nevrectomia, cioè la recisione dei nervi che "trasmettono" il dolore in quella zona.
  21. Haha! non so se siano gli occhi di donna o di amante degli animali, ma ti assicuro che non riseco a provare gli stessi sentimenti nei confronti delle galline!!! Il pitone ha poi stabilito se sei tnero ?
  22. La schiusa delle elaphe è bellissima! ma anche tutti gli altri piccoletti sono veramente carini. Premettendo che mi limito ad osservare degli animali che ritengo belli ma sui uali sono ignorantissima in fatto di specie, morph, ecc.. la mia conoscenza è decisamente limitata (direi scolastica), mi fa sorridere il fatto che i piccoli, almeno ai miei occhi, risultino teneri come qualsiasi altro cucciolo. Li trovo carini. Perdonate l'esternazione poco profonda. Comunque complimenti a tutti.
  23. ela

    Problemi Con Box

    Beh direi che ci ha messo veramente poco a convincerlo. Come ha fatto alla fine?
  24. Scusato.
  25. Ciao Mantide ho dovuto tgliere il link perchè era quella alla pagina iniziale e non alla scheda. Prima di mettere link comunque è bene intrepellare un moderatore per chiedere. Il regolamento è regolamento... Devo concordare con te che una ranocchia non è un regalino da farsi da un giorno all'altro solo perchè è simpaitca, comporta una serie di cure e di spese per la teca, l'allestimento e il cibo, e una doumentazione per accudirla al meglio che bisogna valutare con attenzione e predisporre con largo anticipo prima dell'arrivo dell'animale in casa. Come per tutti gli animali.
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