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Dal sito www.lastampa.it/lazampa Uno dei tumori che più frequentemente si riscontra nei nostri animali è il tumore della mammella. Si tratta di una neoplasia di cui esistono numerosi “sottotipi”, benigni e maligni e tra questi l’aggressività può variare notevolmente. Nel gatto, a differenza del cane, almeno l’85% dei tumori della mammella è maligno e la correlazione con lo stato riproduttivo dell’animale è meno chiaro. In questa specie, però, il tumore ha caratteristiche e comportamento biologico più simile a quello della donna, per cui rappresenta un modello migliore per lo studio comparato. Ma come facciamo a sapere se il nostro animale ha un tumore mammario? La prima diagnosi è molto semplice e chiunque può eseguirla, è sufficiente palpare periodicamente le mammelle della cagnetta o della gattina. Il tumore si presenta come nodulo o “palline” di dimensione variabile da pochi millimetri a masse anche molto voluminose, che però di rado crescono rapidamente, pertanto un proprietario attento è in grado di scoprire la malattia in fasi precoci. Una volta accertata la presenza della masserella, sarà il veterinario a confermare e completare la diagnosi. La prima cosa che il proprietario si sentirà domandare è se l’animale è sterilizzato, a che età è stata eseguita la sterilizzazione e, in caso contrario, quando è avvenuto l’ultimo calore e se il cane soffre della cosiddetta “falsa gravidanza”. Tutte queste informazioni sono molto utili nell’orientare il clinico verso il tipo di tumore; si sa, infatti, che le cagnette non sterilizzate e che soffrono di continue false gravidanze sono più soggette a sviluppare tumori benigni, che crescono molto a distanza di 1-2 mesi dal calore (momento in cui dovrebbe avvenire il parto) per poi rimanere stabili o addirittura regredire nell’intervallo tra i due calori. Le forme maligne, invece, sono molto meno soggette all’influenza degli ormoni sessuali (estrogeno e progesterone) e si formano e crescono indipendentemente dal calore, quindi anche in soggetti sterilizzati. Il resto del percorso diagnostico prevede l’esecuzione dell’esame radiografico del torace, perché si tratta di tumori (come accade spesso) che possono dare metastasi, cioè diffondersi, al polmone e (più raramente) al fegato e agli organi addominali, per cui l’altro esame necessario è l’ecografia dell’addome. Come accade per la maggior parte dei tumori, invece, gli esami del sangue non danno alcuna informazione riguardo alla gravità o alla diffusione della malattia, ma vanno comunque eseguiti in previsione dell’anestesia per l’intervento chirurgico. Esistono metodi di prevenzione? Questo è uno dei pochi tumori per i quali fortunatamente è nota la possibilità di prevenzione, almeno nel cane. Proprio la dipendenza delle cellule tumorali dallo stimolo ormonale fa sì che la sterilizzazione precoce, cioè prima del primo calore o comunque entro il secondo, riduca di molto la probabilità che l’animale sviluppi tumori mammari, sia benigni (che abbiamo detto essere legati alla stimolazione degli ormoni sessuali) sia maligni. Sebbene questo secondo fatto possa apparire strano, si sa che la sterilizzazione precoce ha lo scopo di evitare proprio la formazione dei recettori per gli ormoni, cioè di porzioni delle cellule mammarie sensibili all’azione di tali sostanze. I recettori sono presenti anche sulle cellule maligne (per questo serve la sterilizzazione), ma proprio la malignità li rende poi indipendenti dall’azione del loro ligando (cioè dell’ormone). Se l’animale viene sterilizzato in età avanzata, invece, i recettori si sono già formati, per cui viene meno l’effetto protettivo, quindi l’intervento diventa del tutto inefficace contro i tumori maligni, mentre continua ad avere effetto nei confronti di quelli legati al calore (perché elimina il problema delle false gravidanze). In definitiva il veterinario, con le sue domande saprà ad esempio che se la cagnetta è stata sterilizzata a 1 anno di età e ha sviluppato un tumore della mammella in età avanzata, molto probabilmente questo è maligno e richiede l’asportazione chirurgica entro breve tempo, mentre se la cagnetta è intera e soffre di false gravidanze è possibile che si tratti di una forma benigna, per la quale può essere sufficiente un controllo periodico e l’asportazione solo se la massa continua a crescere. Ovviamente la decisione non si basa solo su questo, ci sono altri parametri, quali le dimensioni, la forma, il fatto che il tumore sia spostabile dal resto dei tessuti o sia attaccato alla parete dell’addome a far decidere sul tipo di comportamento da adottare. La sterilizzazione precoce è molto più diffusamente praticata in altri Paesi Europei e negli Stati Uniti, per questo il tumore mammario è poco conosciuto in queste aree e la letteratura mondiale sull’argomento è scarsa. Nella gatta il discorso ormonale non è così chiaro come nel cane, sebbene anche in questa specie la sterilizzazione precoce possa avere un effetto protettivo nei confronti delle forme maligne. Le gravidanze favoriscono o proteggono dallo sviluppo dei tumori mammari? Le gravidanze talvolta aiutano a regolarizzare il ciclo sessuale della femmina, pertanto possono evitare la nuova comparsa di false gravidanze, quindi lo sviluppo di tumori benigni della mammella, mentre non sembra abbiano alcun effetto protettivo nei confronti delle lesioni maligne, a differenza di quanto accade nella donna, per la quale è accertato un effetto positivo della gravidanza in giovane età. Un fattore che invece sicuramente predispone allo sviluppo dei tumori mammari, sia nel cane sia nel gatto, è l’impiego di farmaci che inibiscono il calore. Quali possibilità di cura? La terapia dei tumori mammari prevede sempre l’asportazione chirurgica della/e mammella/e colpita/e. In generale nel cane è consigliata la rimozione della ghiandola dove è presente il nodulo assieme a quella prima e quella dopo, o almeno una delle due, a seconda di quale è interessata. Se i noduli sono numerosi e sparsi su più mammelle, si asportano tutte e 5 le ghiandole di un lato. Generalmente non si esegue la mastectomia totale, cioè l’asportazione di tutte e due le file mammarie in un’unica seduta operatoria, perché l’intervento è poco tollerato dall’animale. Nel caso questo sia comunque necessario si preferisce eseguire due chirurgie distanziate di circa un mese. Il linfonodo inguinale (deputato a “captare” eventuali metastasi dalle ultime 2-3 mammelle) viene di solito asportato assieme alle mammelle stesse, mentre quello ascellare (che controlla le prime 2-3 ghiandole) è asportato solo se appare aumentato di dimensioni. Per conoscere la diagnosi definitiva viene sempre eseguito l’esame istologico su tutto il materiale asportato, che fornisce informazioni sul tipo di tumore rimosso, se è stato escisso completamente e se il linfonodo eventualmente tolto era già coinvolto dal tumore. È importante che tutto quanto rimosso sia esaminato, poiché ciascuna mammella può sviluppare un tipo diverso di tumore, per cui lo stesso animale potrebbe avere allo stesso momento una forma benigna e una maligna. Vista l’elevata probabilità di sviluppare forme maligne e la maggior aggressività di queste nel gatto, invece, la mastectomia totale almeno monolaterale, cioè l’asportazione di tutta una fila mammaria è sempre necessaria. Se la chirurgia è stata completa, cioè se il tumore è stato asportato completamente, non è necessario eseguire altre terapie e, se la lesione era maligna, si ripetono le radiografie del torace ogni 4 mesi per il primo anno e ogni 6 per il secondo, poiché questo è solitamente il tempo entro il quale può avvenire la disseminazione del tumore. Se quest’ultimo non risulta completamente asportato, il linfonodo contiene già cellule tumorali (metastasi) o è estremamente maligno, la chemioterapia può essere indicata, sebbene a questo riguardo le opinioni siano contrastanti. La prognosi per le forme maligne del cane, è buona nel 50% dei casi, mentre nel gatto è riservata e le metastasi al polmone e/o la recidiva locale del tumore possono verificarsi in un elevato numero di casi entro i 2 anni, soprattutto se il tumore ha dimensioni superiori ai 2 cm di diametro, mentre se la massa è piccola la probabilità di sopravvivenza oltre i 3 anni aumenta. Un discorso a parte va fatto per il cosiddetto carcinoma infiammatorio, che colpisce una piccola percentuale di cani. Si tratta di una forma estremamente maligna, per la quale non esiste al momento alcuna terapia. È più frequente a carico delle ultime due mammelle e si presenta come un rossore diffuso che può inizialmente essere scambiato per mastite. Entro pochi giorni, però, si estende alla regione inguinale e può provocare edema degli arti posteriori, che appaiono gonfi e talvolta dolenti. La diagnosi è quasi sempre clinica, poiché l’occhio esperto del veterinario assieme alla storia clinica dell’animale sono spesso sufficienti ad emettere la diagnosi. La prognosi è sempre infausta. …E i maschi? Sebbene molto raramente, anche i maschi possono sviluppare tumori alle mammelle. L’incidenza in questo sesso è molto bassa, ma la maggior parte dei tumori è maligna. Si tratta comunque di eventi molto rari. L’asportazione chirurgica anche in questo caso è la terapia consigliata. *************** La Dott. Marina Martano è Dottore di Ricerca in Oncologia Veterinaria ed è titolare di un borsa post-dottorato presso il Dipartimento di Patologia Animale dell’Università degli Studi di Torino.
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cOMUNICATO STAMPA DI APER- animali persi e ritrovati GUARDIA DI FINANZA DI BOLOGNA E APER: IL VADEMECUM PER UN ACQUISTO CONSAPEVOLE Dal giugno 2005 al giugno 2007 gli uomini della Guardia di Finanza di Bologna sono stati impegnati in un'operazione di servizio, denominata ''Black Dog'', che ha consentito di individuare e disarticolare un sistema finalizzato all'illecita commercializzazione di cuccioli di cani di razza anche sulla scorta di denunzie presentate da cittadini ritenutisi truffati a seguito dell'acquisto di alcuni esemplari. Alcuni cuccioli, sequestrati nell'ambito di detta operazione, sono stati successivamente affidati in adozione, su disposizione dell'Autorita' Giudiziaria, a cittadini idonei che ne avevano fatto richiesta. L'azione delle fiamme gialle, che e' diretta alla prevenzione ed alla repressione delle violazioni di natura economico-finanziaria, ha permesso di accertare i responsabili delle illecite attivita' poste in essere a danno di animali e di ignari consumatori. Sulla base dell'esperienza maturata a seguito della citata operazione, e' stato predisposto un ''vademecum'' nel quale sono richiamate le norme che regolano il commercio nazionale e comunitario degli animali da affezione nonche' gli strumenti a disposizione degli acquirenti per evitare di incorrere in truffe o frodi. Il ''vademecum'', grazie alla stretta collaborazione instaurata con l'associazione Animali Persi e Ritrovati, e' ora disponibile nel web in una apposita sezione sul sito di APER
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Empedocle: la mattanza continua Gentilissimi, scusandomi per la violenza delle immagini che sto inoltrando, mi trovo costretta dopo la terza notte insonne (questa cagnolina è identica alla mia e anche se non lo fosse c'è da rabbrividire lo stesso appurando di cosa è capace l'essere umano), a chiedere il Vostro cortese sostegno nella divulgazione della situazione assurda che continua a imperversare sia in Sicilia che in Campania e in molte altre regioni del sud Italia ai danni dei poveri randagi. Noi tutti (associazioni animaliste) ci stiamo dando un gran da fare per cercare di arginare il fenomeno del randagismo, accogliendo nelle nostre case trovatelli e abbandonati e cercando loro un'adozione nelle nostre regioni. Stiamo facendo mercatini e autofinanziamo le nostre sedi per l'accoglienza di queste creature pur di toglierle dalla strada, tutto con notevole carico di responsabilità e spese che gravano sulle sole spalle di noi volontari. Tutto questo sarebbe più facile se avessimo la possibilità di contare sull'informazione, se i giornalisti cominciassero ad occuparsi oltre che di cronaca nera anche della violenza inferta su esseri innocenti e incapaci di difendersi da una tale, e sempre più assurda, crudeltà gratuita. Atti come questi andrebbero certamente puniti con pene più severe. Vi preghiamo col cuore in mano di aiutarci a far sì che simili episodi non finiscano nel dimenticatoio, che la gente si sensibilizzi a tal punto da cominciare a monitorare questi eventi... E' impossibile pensare che nessuno abbia visto né udito niente e che la morte di questa creatura (che Dio solo sa cosa deve aver patito morendo per asfissia sul gelido asfalto siciliano), non sia vana. Grata per l'attenzione porgo a Voi tutti i saluti più cordiali. p.s. ho scritto anche agli indirizzi in calce all'appello... probabilmente si muovesse la stampa e l'opinione pubblica venisse scossa dai mass media, le amministrazioni comunali e il sindaco che ovviamente si guarda bene dal rispondere... darebbero seguito alle nostre richieste. È il nostro "bel" paese: l'ITALIA!!.. e precisamente PORTO EMPEDOCLE (AGRIGENTO), provincia meta di molti turisti.. QUI qualche mese fa un cane è stato ucciso con un colpo di arma da fuoco.. QUI qualche giorno fa un'altra cagnetta è stata pestata a sangue fino a farle quasi perdere gli occhi, e l'altro ieri la tortura e l'assassinio di questa cucciolina, in mezzo alla strada! Qui la convivenza uomo animale si svolge così.. E soprattutto, come al solito, nessuno ha visto niente! Qualcuno ci ha biasimato per aver strappato da questa assurda realtà centinaia di cani non capendo che tutti i tentativi politico-amministrativo-legali fatti non hanno ottenuto un granchè, ma queste immagini sono eloquenti... Assunta ha visto troppo : cuccioli con coltelli infilati nei loro piccoli cuori.. animali con forchette infilzate nell'addomeŠ ..gatti e cani decapitati con i pesanti coperchi dei bidoni della spazzatura.. cani con corde legate a muso, zampe e collo.. cani impiccati.. ..cani bruciati vivi.. cani imbustati e lanciati per strada, nei cassonetti della spazzatura, ..animali legati a massi e gettati in mare ..cuccioli impalati sopra inferriate di cancelli.. ..cani accecati con bastoni negli occhi fin dentro il cranio ..cani ridotti a un ammasso informe di ossa, grappoli di zecche e pelle mangiata dalla rognaŠ cani con tumori grandi come un melone Ha dato tutto ciò che aveva per far sì che questo scempio non a ccadesse più, e ora... dopo tante lotte, dulcis in fundo: la gestione del futuro canile è stata data ad un altra entità!!... Non abituatevi a tollerare! Non fate entrare questi orrori nella sfera della normalità! Indirizzi utili: Comune di Porto Empedocle, Via Roma 10, 92014 Porto Empedocle (AG) tel. resp. settore randagismo sig. Riguccio 0922-637399 fax: 0922-637235 oppure 0922-636934 ASSESSORATO REGIONALE SANITA' : fax: 091/7075571 - 7075798 ASL 1: (Dott. Miccichè) tel: 0922/407111e 0922/407892 fax : 0922/401229 e 0922/407863 (Dott.Antonino Izzo) tel.:0922/407892-3 fax:0922/407803 RESPONSABILE REGIONALE SETTORE SANITA' ANIMALE : Dott.NIFOSI' Tel:091/7075819 e 091/7075770 fax: 091/7075764 ufficiostampa@provincia.agrigento.it; dilloacuffaro@regione.sicilia.it ; segreteria@lasicilia.it; interni@gazzettadelsud.it> ufficiostampa@regione.sicilia.it nicastro@regione.it;
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E' assolutamente falso che un gatto abbandonato NON si adatti bene alla vita di appartamento. La maggior parte degli animali comprati nei negozi e allevati da gente senza scrupoli HANNO più traumi di un qualsiasi animale randagio. Sono contraria all'acquisto di ANIMALI...vanno ADOTTATI..non sono oggetti...ma essere viventi.
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Cosa fare per evitare geloni ed ipotermia ai cani dei canili? Non bastano coperte e plaid. Consigli?
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Dopo un'operazione in genere c'è un pò di nausea, vomito o diarrea...sì è il modo in cui il corpo espelle le tossine dell'anestesia. Tranquilla...
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Il collare elettrico E' STATO VIETATO e le persone che lo usavano denunciate (come è stato visto anche in un filmato su Striscia)
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TRUFFA CUCCIOLI DALL'EST, SEI A PROCESSO A Bologna. Alla sbarra anche una veterinaria. 7 dicembre 2007 - Acquistavano cuccioli di cane dell'est Europa per poche decine di euro e li rivendevano in Italia con falsi documenti per farli passare come animali provenienti da allevamenti italiani. Per questo sei persone sono finite a processo a Bologna con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata, a seconda delle singole posizioni, a falso, truffa e frode in commercio. Secondo quanto emerso dalle indagini della Guardia di Finanza i sei operavano attraverso il negozio di animali 'Reno Zoo' di Casalecchio di Reno, comune alle porte di Bologna. Le indagini sono partite dopo le denunce di sette clienti che avevano comprato cuccioli di cane che poi non sono risultati conformi a quanto era stato pattuito al momento dell'acquisto e anzi erano risultati malati e poi sono anche morti perche' non vaccinati nonostante la certificazione che li accompagnava sostenesse il contrario. Davanti al giudice sono comparsi Eugenio Merighi, 52 anni di Pianoro e Ornella Ventura, 50 di Bologna, che secondo l'accusa avevano il ruolo di promotori e organizzatori; Natascia Barducci, 35 anni, bolognese, ufficialmente era l'addetta alle vendite ma in realta', sempre per l'accusa, era un socio occulto; Anna Di Terlizzi, 46 anni originaria della Svizzera e residente in provincia di Bari e' una veterinaria e in quanto tale rilasciava certificati di avvenuta vaccinazione contro il cimurro degli animali in realta' malati; Oreste Dall'Asta, 53 di Casal Maggiore (Cremona) rilasciava libretti sanitari internazionali di vaccinazione in bianco da riempire al momento della vendita cosi' come faceva Marco Bonacini, reggiano di 46 anni. Merighi e' anche accusato di aver abbandonato un cucciolo di Yorkshire in fin di vita in un cartone fino a quando non e' morto e di aver esercitato abusivamente la professione veterinaria. (Mea/Gs/Adnkronos)
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Potresti portarla del veterinario del tuo canile comunale: i prezzi sono bassi rispetto ai veterinari privati. non capisco per quale motivo uno prenda ANIMALI se poi non li cura.
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Io confido nei GIOVANI...siete proprio voi ragazzi, più o meno adolescenti, più SENSIBILI di tanti vostri amici che dovete insegnare agli ALTRI che gli ANIMALI sono esseri unici, individuali, che non vanno maltrattati, picchiati, abbandonati..esattamente come i vostri genitori curano voi!
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Quello che non capisco quando si parla di sterilizzazione dei proprio animali è proprio il termine ANDARE CONTRO NATURA.. voi ragazze e voi ragazzi VI ACCOPPIATE forse in continuazione, fate figli in continuazione? no! per tanti motivi personali,etici, economici e naturali. Quando VIVEVAMO SECONDO NATURA uomini e animali le donne facevano figli in continuazione (erano manodopera per i campi, agricoltura non solo bocche da sfamare) ma morivano anche giovani perchè tanti parti non fanno bene al corpo. Quando gli animali vivevano secondo natura non c'era il problema di comprare un animale perchè va di moda, non c'erano gli abbandoni, non c'erano i canili e via dicendo. Oggi nessuno di noi vive più secondo natura, allora perchè costringere un gatta a soffrire e a fare figli in continuazione? Perchè è secondo natura?? Giusto far vivere un animale secondo il proprio istinto, ma ABBIAMO L'OBBLIGO anche di pensare che fine faranno i micetti nati e non voluti, di pensare agli animali abbandonati, seppelliti vivi, gattini affogati e via dicendo...ALLORA non è meglio un gatto/a sterilizzata che tanti gattini uccisi?
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Buon giorno a tutte/tutti, mi permetto di scrivere a titolo personale, invitando tutti gli iscritti alle nostre Mailing List e tutti coloro che hanno ricevuto e che riceveranno nei prossimi giorni un particolare appello via e-mail a non inoltrarlo e a riflettere su quanto segue. Da anni qualcuno si diverte a far girare un messaggio per Lucia Brandani, una bimba di due anni ammalata di tumore. Purtroppo il messaggio e' fasullo come tanti altri del genere e viene "riproposto" ogni anno da persone meschine che si divertono a contare quante persone sciocche si prestano a credere che semplicemente facendo girare una mail si possa aiutare qualcuno e, ancora peggio, quanto sia facile innescare una catena di "San Antonio". Quello che e' ancora piu' irritante, e' sapere quanto sarebbe facile evitare questo genere di messaggi e soprattutto quanto poco rispetto c'e' per i singoli individui. Perche' Lucia Brandani e' esistita sul serio ma e' morta da un pezzo. Ma questo, a chi sistematicamente rilancia ogni anno la mail, non interessa affatto. Anzi. Questa persona e' talmente crudele da riportare numeri di telefono che in parte e' stato necessario nel frattempo disabilitare, mentre il numero di fax, alcuni anni fa non solo era ancora attivo ma portava direttamente alla famiglia di Lucia... che da anni non solo si vede subissata di offerte di aiuto ormai perfettamente inutili ma che cosi' viene ripetutamente ricordata all'angoscia di quel calvario e della dolorosa morte della figlia... PROVATE A METTERVI NEI LORO PANNI... Di mail analoghe ne girano parecchie, tipo quella di Amina e Safya, due donne nigeriane condannate al linciaggio e poi per sempre assolte grazie all'intervento di Amnesthy International. La mail, ben confezionata, riportava naturalmente info di vario genere e invitava addirittura a visitare il sito di Amnesthy perche' sosteneva che le donne erano state nuovamente condannate. Solo che sul sito di Amnesthy la "notizia" non c'era e chiamando la sede di Amnesthy mi hanno confermato che si trattava di una bufala... Sono bastati 5 minuti e 1 telefonata per capirlo. E' stato cosi' anche proprio con Lucia Brandani. Perche' una delle associazioni che aiutano i malati terminali di cancro mi ha confermato che Lucia Brandani era veramente esistita ma deceduta anni prima. Un ulteriore controllo dei numeri di telefono ha confermato il resto ed ho parlato con la famiglia che tra le lacrime mi ha raccontato dell'angoscia che si ripete ogni anno. La mail l'ho ricevuta per la prima volta nel 1999... La stessa cosa vale per una mail relativa ad una cucciolata di golden retriever che se non vengono presto sistemati verranno ammazzati dai padroni e poi c'e' quella dei gattini allevati in boccette di vetro (bonsaikittens) ... Mail che girano da anni, che intasano la posta e che vengono inoltrate senza il minimo senso di scrupolo ma con la massima ingenuita'. Come ammettere di essere dei boccaloni... Tempo fa ci sono cascata anch'io in una tresca del genere ma ho capito a mie spese che bastava poco, pochissimo per evitare di passare per cretina e di stare al gioco di gente che non ha meglio da fare che divertirsi a fabbricare dello spam... Non state al gioco dei meschini. Quando ricevete mail del genere provate a scrivere al mittente originale o a chiamare i numeri indicati. Se non ricevete risposta potete stare certi che si tratta di qualcuno che si vuole semplicemente divertire a prendere in giro la gente... anche VOI! E visitate i siti anti-bufala dove trovate un elenco aggiornato di questi messaggi fasulli (tipo www.attivissimo.net <http://www.attivissimo.net> Da parte mia ho deciso di conservare questa mail e di inviarla d'ora in poi a coloro che si prestano, fosse anche in buona fede, a girare mail fasulle. Intanto, alla faccia delle catene di San Antonio, fate pure girare questa mia... Grazie per l'attenzione. Raffaela Millonig Animali Persi e Ritrovati
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Si! dagli ultimi studi sembra che la SORDITA' sia dovuto ad un gene in più. Naturalmente tutti questi "difetti" li abbiamo creati noi umani modificando nel corso dei secoli le razze, mischiandole, modificandole...quindi per il gatto il pelo totalmente bianco comporta la sordità.
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La sterilizzazione si può fare entro il 7 mesi di età. I gatti randagi, delle colonie o abbandonati invece vengono sterilizzati anche a 2 mesi e mezzo. Sterilizzalo tranquillamente è la cosa migliore: per lui soprattutto e per te. Evita malattie, marcatura del territorio, visita di gattine e gravidanze non volute. Oltre a vari abbandoni. La sterilizzazione del micio maschio si fa in meno di 20 minuti : fanno un piccolo taglietto sui testicoli e tolgono lo sperma...dopo un'ora è già a casa !! :-)
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Ciao se vuoi ci sono molti cani di razza ABBANDONATI anche nei canili. Ci sono una marea di canili lager nel lazio dove puoi trovare il cane di razza e ci sono tanti volontari che ti possono aiutare. A meno che tu non conosca davvero l'allevamento dove vuoi prendere il cane, perchè SPENDERE se invece puoi adottare un animale di razza abbandonato e magari donare quei soldi per altro? Se hai bisogno di alcune informazioni per Roma scrivimi in privato.
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giovedì scorso è stato sgomberato un campo di rumeni in via don carlo gnocchi. nonostante i nostri sforzi di portare via più gatti possibili ne sono rimasti alcuni che non mangiano da sabato. lì non c'è nessun tipo di riparo solo terra battuta se qualcuno può domattina sul tardi aiutarmi a portargli da mangiare... oltre ai gatti sono stati lasciati almeno 4 cani, buonissimi, terrorizzati, tremavano di paura, povere creature abituate come cani di casa e desso sprofondati nell'inferno della disperazione, senza cibo ne riparo adesso vagano disparati per le strade circostanti. vi prego se c'è qualcuno che può aiutarli vada a vedere cosa si può fare. io sarò li venerdì mattina, tempo permettendo, per cercare di catturare i mici rimasti. Potete contattarmi inviando una mail cliccando sul mio profilo e scegliendo l'opzione invia mail.
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ciao se fai un giro sul forum ci sono una serie di lezioni scritte dai moderatori sui COMANDI BASE. Devi cominciare un pochino alla volta ad educare il cane. Naturalmente se è già adulto e magari è stato maltrattato ci vorrà un pochino più di tempo per educarlo. Per quanto riguarda il chiamarlo il metodo è: NON INSEGUIRLO e non urlare perchè così scapperà ancora più lontano. Per il momento lo terrei al guinzaglio e lo lascerei libero solo in zone dove non puoi perderlo. Allora lo lasci libero, lo chiami mentre gli volgi le spalle e te ne vai battendo le mani e chiamandolo..dovrebbe correre da te. Funziona con i cani del canile, funzionerà anche con il tuo.
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Ciao se vuoi scrivimi in privato così ti dò indirizzo di vari educatori. Ti consiglio per prima cosa di cominciare a leggere qualche libro come Bruce Fogle IL CANE Il comportamento e altri manuali simili che trovi on line anche su questo sito. Sono molto utili, fatti a schede e divisi per razze. Che tipo di problemi manifesta il cane?
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Ciao porta William dal veterinario, potrebbe avere un pò di cistite o i calcoli. Se è sterilizzato e non ha mai fatto pipì su letto potrebbe essere cistite o calcoli renali che sono frequenti, pare, nei maschi sterilizzati.
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E' la prima volta che sento un canile o onlus che ti risponde che I CUCCIOLI NON LI TENGONO, cosa vuol dire? Hai domandato meglio? In genere i cuccioli non vengono dati in adozione prima dei 3 mesi e così dovrebbe essere per un ALLEVATORE serio o per un NEGOZIO. Diffida da chi ti dà un cane al di sotto dei 3 mesi. Fai un giro on line, in ogni città ci sono una marea di onlus, di canili che non hanno aiuti sovvenzioni e che hanno bisogno di adozioni. Purtroppo SIAMO PIENI DI CUCCIOLI gettati, non voluti...oggi ad esempio per email mi sono arrivate foto di cuccioli meticci labrador abbandonati in campagna, 8 cuccioli pastore tedesco trovati nell'immondizia... Vai on line..ci sono una marea di newsgroup tipo CERCO CASA con tanti cuccioli bisognosi..
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AGGIORNAMENTO DAL SITO ANIMALI E ANIMALI EUROPA E ITALIA: PORTE CHIUSE A HABACUC VARGAS! Un "artista" fa morire apposta un cane in una esposizione in Honduras. Sdegno in tutto il mondo. 30 ottobre 2007 - Il Vicepresidente della Commissione europea Franco Frattini, responsabile per la Giustizia, la Libertà e la Sicurezza ha inviato una lettera aperta ai media, italiani ed esteri. "Alcuni giornali - si legge nella nota - hanno diffuso le fotografie, orribili, di un cane morto di fame e di sete, legato ad una catena.Il responsabile è un individuo - che spero nessuno al mondo osi definire "un artista" - il quale ha fatto catturare un cane randagio, lo ha fatto morire di fame e sete sotto un pannello scritto con crocchettine per cani, esponendo la scena in una galleria d'arte"."Questo personaggio - scrive ancora Frattini - si chiama Guillermo Habacuc Vargas, nato in Costarica, e candidato persino a rappresentare il suo paese nella Biennale centroamericana Honduras 2008.Credo che questa vicenda debba provocare, nel mio Paese, l'Italia, e spero in tutta Europa, una vera e propria ribellione di sdegno.Questo indegno personaggio, che ha esposto ai visitatori di una mostra una così orribile tortura, non merita né accesso né ospitalità in nessuna mostra artistica, perché questo orrore offende l'arte e milioni di cittadini che amano gli animali e li rispettano. Spero che le iniziative di questo personaggio vengano bloccate definitivamente, anche nel Paese che lo ospita, e mi auguro che né in Italia né in altri paesi europei egli venga mai autorizzato ad entrare". "Chi tortura in questo modo un povero cane randagio, domani può farlo con un bambino, con una donna, con un uomo. Mettiamo perciò al bando, nella nostra coscienza e con una vera e propria rete internazionale dello sdegno civile, chi ha pensato e realizzato questo orrore". "Mi auguro - conclude la lettera - che le autorità italiane, ove mai ve ne fosse richiesta, tengano ben sbarrate le porte a chi, come Guillermo Habacuc Vargas, ha dato una lezione terribile di come un essere umano possa essere assai peggiore del povero cane randagio fatto morire di fame e di sete davanti ad una scritta fatta di croccantini per animali". (9Colonne) "L'orribile agonia di un povero cane privato di acqua e cibo esposto in una mostra non e' arte, e' crudelta'. L'autore di questo crimine contro gli animali e' Guillermo Vargas, conosciuto come Habacuc in Costa Rica, il suo Paese". Lo afferma il capogruppo dei Verdi alla Camera Angelo Bonelli. "Invitiamo- aggiunge Bonelli- a firmare la petizione online per chiedere agli organizzatori della Biennale Centroamericana Honduras 2008 di non ospitare le opere di Habacuc, candidato addirittura a rappresentare il proprio Paese alla prestigiosa esposizione. Ci associamo alla richiesta del commissario Franco Frattini affinche' Italia ed Unione europea chiudano le porte a questo sedicente artista". La violenza contro gli animali- conclude il capogruppo del Sole che ride- "e' ingiustificabile e la forte pressione dell'opinione pubblica puo' contribuire a evitare che certi casi di inammissibile crudelta' si ripetano". (Com/Val/ Dire)
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ROMA: SCOPERTO E ABBATTUTO CANILE ABUSIVO = Roma, 27 ott. - (Adnkronos) - Un canile abusivo e' stato individuato e successivamente abbattuto sulla riva destra del Tevere, in zona Magliana, a Roma. L'intervento, portato a termine dalla squadra cinofili dell'ufficio Prevenzione generale e soccorso pubblico della questura e l'ufficio Diritti degli animali del Comune di Roma, ha portato alla raccapricciante scoperta: otto cani, rinchiusi nella struttura illegale, erano riversi sui loro escrementi, custoditi in box sporchi, maleodoranti e circondati da grossi ratti. Dopo essere stati visitati sul posto, alcuni animali sono stati affidati ai proprietari, a cui e' stato fatto obbligo di recarsi presso l'ufficio Diritti degli animali per l'esibizione di tutta la necessaria documentazione sanitaria, mentre due degli otto cani rinchiusi nel canile, un bracco e un meticcio particolarmente malandati, sono stati portati presso la sede dello'ufficio comunale per le cure urgenti del caso. Il canile-lager e' stato immediatamente abbattuto dagli operatori dell'Ardis. L'episodio si iscrive in una ampia e congiunta operazione di controllo del territorio e ripristino della legalita' condotta da settimane sul corso del fiume Tevere. Sono in programmazione altre iniziative congiunte tra la questura di Roma e l'ufficio Diritti degli animali. (Laf/Zn/Adnkronos)
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Il CARCINOMA è una forma di tumore... ragazze belle... se ci fate caso STATISTICAMENTE..i tumori mammari nelle donne e negli animali cagne e gatte sono aumentati del 50%... vi dice nulla questo? Non vi fa pensare che ci sia qualche problema nei cibi che mangiamo? Non vi fa pensare nulla che oncologi come Veronesi siano vegetariani? Il carinoma è curabile..talora basta l'asportazione della mammella, altre volte serve chemio o radio. Dipende dallo stadio. Un tumore si considera dal punto di vista medico GUARITO se non c'è una recidiva entro i 5 anni. Per quanto riguarda gli animali so che è possibile fare anche la chemio per curarli.
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dal sito LAV Condannato a sei anni e sei mesi di reclusione l'imprenditore ed ex consigliere comunale di Brindisi Giovanni Di Bella, implicato nell'inchiesta giudiziaria su quello che è stato definito il 'canile degli orrori' - contro il quale la LAV si è costituita parte civile nel processo - dove, nel 1998, scomparvero circa 600 cani per i quali, tuttavia, Di Bella percepiva le rette pagate dal Comune per mantenimento degli animali. Dopo due anni circa di processo e 20 udienze, durante le quali la LAV, assistita dall'Avv. Ottorino Agati, ha strenuamente dimostrato la sussistenza dei reati di maltrattamento di cani e la responsabilità penale, il Tribunale ha però dichiarato il reato prescritto: i fatti sono stati commessi fino al 5 marzo 2003 (giorno del sequestro del canile) e, dunque, il reato (allora era in vigore il vecchio articolo 727 del Codice penale) contravvenzionale si è prescritto il 5 settembre 2007. La vicenda ha comunque avuto un ulteriore significativo risvolto dal momento che Giovanni Di Bella è stato condannato, per altri reati, a sei anni e sei mesi di reclusione e non potrà più contrattare con la Pubblica Amministrazione, dunque, non potrà tenere più canili in convenzione. Due anni di reclusione per Teodoro Di Bella, fratello di Giovanni, che collaborava alla gestione del canile ed al quale lo stesso imprenditore passò l'azienda di famiglia. Un trasferimento che - secondo l'accusa - fu fittizio. Per questo presunto 'passaggio irregolare' è stato condannato a otto mesi l'allora segretario generale del Comune di Brindisi, Giovanni Battista De Cataldo. Pene più miti per gli altri 11 imputati. Assoluzione per l'ex dirigente comunale dell'ufficio igiene Renato Palma, e per il veterinario dell'Asl Donato Mangia
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Dovrai stampare almeno 200 volantini, da attaccare negozi in zona, semafori e anche nelle zone limitrofe. Devi visitare i rifugi e canili della tua zona: IMPORTI se non ti vogliono far entrare. ci sono dei canili lager che prendono i cani persi di privati e non te lo ridanno dicendo che non l'hanno trovato, perchè lucrano con il numero dei cani. Ci son vari siti di annunci... da animalipersieritrovati ad animaliscomparsi da pronto fido a bacheca, da cercocasa a randagi... sono decine di siti. una volta trovato il cane (spero il microchip fosse registrato all'anagrafe o non lo ritrovi più) dovrai togliere l'annuncio.