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CASAFC

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  1. non è grave se si sono coricate. però forse per evitare che le foglie a terra prendano qualche fungo, sarebbe meglio raccogliere le foglie e tirarle su come se stessi facendo una coda e con un pezzo di spago legale delicatamente, senza stringere troppo. bada però che se tira vento e sono legate le foglie si spezzeranno. te lo dico prima cosi poi non mi prendi a calci!!!!
  2. purtroppo l'umidità può venire anche dal terriccio, non solo dalle foglie bagnate.
  3. non ti scoraggiare, vedrai che alla fine si migliora. comunque anche se in ritardo....un consiglio per evitare che il fungo si faccia vivo di nuovo...cerca di non metterla in un pòsto troppo umido. se è in vaso bagna solo quando il terriccio è asciutto. toccalo con le dita e se non ti resta un pò di umidiccio nei polpastrelli allora devi dare acqua. appena vedi una voglia colpita staccala immediatamente e buttala il più lontano possibile da lei e da altre piante.
  4. se sei pratica di tavole e martello puoi costruirlo tu stessa, delle dimensioni che a te sono più comode. se invece vuoi acquistarlo puoi trovarlo nei consorzi agrari, o nei garden center... la posizione...beh, di solito si evitano i posti in vista...tipo accanto alla porta di ingresso...giusto per una questione di estetica. ricorda che è prefferibile mettere solo residui vegetali...evita pesce e carne....o escrementi di animali. il composto fermenta e puzza se invece ci metti solo gusci d'uova e residui di frutta e verdura puoi stare tranquilla.
  5. si, aspetta. ma ti consiglio comunque di comprare un prodotto per il ragnetto quella peste appena vede foglie nuove va e se le fa fuori!!!
  6. salve! non è corretto parlare di dolore, non hanno i recettori specifici così come alcuni animali invertebrati, ma hanno la sensibilità al tatto e ad altre sollecitazioni. sentono che le stiamo toccando, ma non che le procuriamo dolore. la mimosa sensitiva ad esempio chiude le foglie se sfiorata. alcuni fiori hanno un meccanismo di chiusura che intrappola gli insetti, come le piante carnivore o alcune orchidee selvatiche che "rapiscono" gli insetti al loro interno costringndoli a percorrere un traggito che faciliterà l'impollinazione. hanno sensibilità tattile, ma non specifica per il dolore. i reccettori sono diversi.
  7. SI!!! eccome! nel mio paese ci sono molte case "antiche" costruite con un tipo di pietra, non so il nome in italiano purtroppo,è comunque di origine calarea, e si vedevano dei veri è propri fossili. poi hanno aperto il museo e sono riusciti a staccarli,molto abilmente e a proteggerli dalle ragazzate.
  8. mah....mio suocero usava lasciar macerare tabacco per pipa nell'acqua per alcuni giorni e poi vaporizzava sulle piante colpite da insetti.....una puzza tremendissima....ancora non ho capito se gli insetti scappassero per l'odore o per altro alcuni fanno la stessa cosa lasciando nell'acqua scaglie di sapone di marsiglia...per la cocciniglia si devono passare foglie e rami con acqua e alcool....ovvio che essendo rimedi naturali bisogna insistere un pò di più quella del tabacco non la sapevo. ma funziona anche con il ragnetto rosso? quanto al sapone quello l'ho già provato e nel mio caso non ha funzionato uccide solo gli adulti, le uova mi sa che rimangono ti assicuro che è l'insetto che io odio di più! più della Dacus olea,( mosca dell'olivo).
  9. Ciao FunFun, mi sono ricordata che può essere utile darti un pò di informazioni sugli agrumi. Ad esempio sono molto selettivi riguardo al tipo di terreno, deve in fatti essere sciolto...cioè non compatto come i terreni argillosi, in modo che ci sia un buon ricambio d’aria anche a livello delle radici. Deve essere ricco di sostanza organica, ma di buona qualità, non deve essere troppo acido e ben maturo. In pratica lo stallatico di buona qualità è l’ideale come concime organi. Inoltre riguardo la cenere, il fosforo e il potassio presente in quest’ultima è importante per la resistenza al freddo. Quindi un piccolo consiglio è di dare qualche settimana prima di mettere fuori la pianta un pò di cenere. Io la metto nell’acqua, due cucchiai di cenere in 5 litri d’acqua. Altra cosa...ah..si, le temperature! Ricorda che sono originari della cina o comunque asiatici...e che in italia sono famosi gli agrumi di Sicilia...non del Trentino! Un motivo ci sarà...eh..eh :-) . la temperatura ottimale va dai 7 gradi ai 37. al di sotto dei 7 gradi centigradi la pianta entra in riposo vegetativo, quindi quando la porti fuori assicurati che la sera la temperatura non scenda troppo sotto questa temperatura per molti giorni di seguito. Ad esempio se capita una volta una sera fredda non succede nulla, ma se si ripete per più giorni la pianta “pensa” :<<Oh caspita! C’è ancora un pò freddino...dormiamo ancora un pò. >> e questo crea un pò di stress alla pianta. Quanto al ragnetto rosso che credo sia una vera peste, l’unico rimedio che conosco purtroppo sono a base di prodotti chimici.... Se la pianta non è troppo grande puoi metterla dentro un sacco della spazzatura. Sai, quei bustoni neri enormi, e spruzzare il prodotto. Chiudi il sacco per una decina di minuti, così da concentrarsi bene su tutta la pianta e sul terreno. All’aria aperta c’è molta dispersione e non sempre si raggiungono tutte le parti, comprese le ascelle fogliari e le pagine inferiori,dove se non mi sbaglio si localizza di solito il ragnetto. Se qualcuno conosce pratiche alternative fattevi avanti che fanno comodo pure a me!!!
  10. VI ricordate quando i campi di grano erano pieni di piante infestanti? io no....ho solo 28 anni....ma mia madre aveva una foto in un campo di grano, dove sbuccavano dei bellissimi fiori blu. tra il giallo delle spighe si vedevano questi bellissimi fiori che raggiungono anche gli 80cm di altezza. oggi non si vedono più.....sono stati eliminati con i diserbanti.....ma salvati dal commercio delle sementi! oggi si chiamano BLU Ball.....e sono il mio primo pensiero al mattino! si....non esagero! ne ho una pianta in giardino e sono in attesa della fioritura, due boccioli stanno per schiudersi....sono in trepidazione!!!! li ho cercati per anni e finalmente li ho trovati! si seminano in agosto in luogo protetto, io li avevo in camera, poi in primavera si trapiantano in posizione soleggiata o parzialmente in ombra. la pianta tenderà a strisciare,quindi lasciate un pò di spazio. dalle ascelle fogliari spunteranno nuovi rami che nell'apice porteranno i fiori. daranno tanta soddisfazione..... se volete siete ancora in tempo per la semmina,non avrete una pianta vigorosa ma farà almeno una fioritura. buttate qualche seme direttamente a terra, un pò di cenere e acqua ogni giorno. state però attente agli affidi! dai...provate, poi fatemi sapere!!!
  11. salve a tutti! chi non si è mai disperato vedendo le piante del giardino divorate dalle lumache? come molti sanno i prodotti chimici contro queste "disgrazie della natura" sono letali per i nostri gatti. beh...ho scoperto che buttare la cenere (di legna..non di sigaretta...) attorno alle nostre piante,oltre a nutrirle le protegge dalle lumache. altra pratica è la birra. si, è un pò bizzarra....ma funziona. si interra un piattino o una scodella a bordi alti e la si riempie a metà di birra. le lumache andranno a bere e ci resteranno!!! se conoscete altri trucchetti avanti tutta!!
  12. BRAVA! oltre a essere belle sono anche uttilissime!
  13. Mi viene in mente L'Eucaliptus, e i delphinum. TOSSICI
  14. allora...ho letto il consiglio di tiberts. mi assoccio. oltre a cambiare la terra devi cambiare anche vaso, e controllare anche le piante che eventualmente sono vicine al limone. i ragnetti si riproducono e si spostano in varie piante. devi curarle tutte!!! in più per aumentare la fioritura puoi aggiungere della cenere, richissima di fosforo e potassio. molta acqua ma senza ristagno. se il limone ha anche cocciniglie curare anche quelle..... magari se mi fai una foto e me la mandi mi posso fare un'idea di come sta effettivamente.
  15. IO sto facendo esperienza su Uvetta....il cavallo più buono del mondo. da lei non cade nessuno, nemmeno un bambino di 3 anni. solo io potevo riuscirci!!!!! e per ben tre volte!!! l'ultima è stata quasi perfetta...stavo per cadere in piedi....mannaggia. magari alla prossima ci riesco!! ogni tanto fa piacere cadere....ci si ricorda quanto siamo piccoli e insignificanti.
  16. CIAO! si..anche io come la maggioranza ho iniziato da piccolissima. ho una foto di quando avevo due anni dove sono nell'orticello che avevamo in casa, sono lì che frugo tra le foglie di un cavolo per cercare i bruchi. poi mia madre mi raccontava di come" torturassi" i nostri gatti perchè volevo fare la veterinaria, e appena ne sentivo starnutire uno lo prendevo e lo mettevo a letto, con tanto di coccole e attenzioni......e il poveretto voleva solo scappare. nonostante tutto mai nessun graffio....avevano capito le mie buone intenzioni. poi capitava spesso,questo già a sei anni, di aprire le fauci dei gatti per salvare un uccellino ancora vivo....e tenerlo al sicuro per il tempo neccessario a volare via. una volta un passero è rimasto con me per 4 giorni,nonostante avessi la finestra aperta e lui fosse perfettamente in grado di volare. una mattina ha cinguettato come un isteico ed è volato via...forse era un saluto? poi..l'incontro con RUDALZA..la cavalla di mio cugino....io minuscola e lei così bella,grande ed elegante, con due occhi dolcissimi che mi fissavano.....lì ho capito quale sarebbe stato il mio obbiettivo. poi.....Laika...il mio amatissimo incrocio pastore tedesco-pastore belga. ho avuto molti animali stpendi,di buon carattere e speciali per qualcosa, e questo mi ha aiutato a diventare quella che sono, mattone dopo mattone, gia da quando ero piccolissima.
  17. chi mi conosce non fraintenderà ciò che ho scritto, ma tengo a precisare che non ritengo il frustino un mezzo per migliorare la Fiducia....a scanso di equivoci ho pensato fosse meglio chiarire questo punto perchè letto così potrebbe farmi meritare non poche bastonate!!
  18. ciao!!! Dato che nemmeno io sono un'esperta ti consiglio di prendere con le pinze quello che ti dico. prima cosa....passa lì davanti più spesso che puoi. anche tenendo il cavallo da terra. ci vuole tempo, ma lui deve capire che passando là davanti non corre alcun rischio. devi avere pazienza e cercare di fargli capire con vari mezzi che si deve fidare...e credo sinceramente che tra i vari mezzi il frustino sia effettivamente il più rapido, ma non il più corretto. il mio istruttore qualche anno fa ha comprato una cavalla che non conosceva i maiali.......ha fatto un macello quando è arrivata nella nuova casa, e lui l'ha tenuta mesi e mesi legata vicino al recinto dei maiali. non ha dormito per diverse notti, perchè nitriva istericamente....però ha funzionato..il cavallo ha perso la fobia.
  19. CASAFC

    Bora La Peste

    CIAO!!! Ho letto un pò le tue avventure.....toglimi una curiosità...magari tramite messaggio rivato...in quale maneggio sei stata? visto che sei della mia zona molto probabilmente siamo capitate nello stesso maneggio. io adesso sono FEDELE da un anno al mio giro di pazzi...è il meno peggio che ho trovato! quanto ai progressi...sono felice per te, prendere un cavallo senza conoscerli minimamente non è consigliabile....fatti seguire, perchè ne va sia della tua sicurezza che della salute mentale della cavalla.
  20. ciao e BENVENUTA anche da parte mia!!!
  21. ciao a tutte! ho una novità.....è nata la piccola di Uvetta!!!!! si chiama..........PERLA! l'ho vista dopo poche ore dalla nascita e già è venuta a studiarmi. aveva tutti tra i piedi...gatti,cagnetti tascabili dell'agriturismo...noi umani...e nonostante tutto era tranquilla e curiosa verso tutti! Uvetta era molto dolce...come se si fosse liberata di un peso!!
  22. CASAFC

    Una Vittoria..

    UN ABBRACCIO FORTE ANCHE A MARTINAAAAAAAA!! e un bacio in fronte a Lilly!
  23. la mia è molto ridicola!! avevo 6 anni e me la ricordo perchè è stata una lezioine molto importante: mai confondere un ape con una vespa!!!! mi era stato detto da poco che le api non pungono se non vengono molestate...e io "ah che bello,che bravi animaletti!!!" qualche giorno dopo una vespa si era posata,o meglio l'avevo lasciata posare, sul mio dito,l'indice per essere precisi. io ero lì che ammiravo la mia amica "ape", ed ad un certo punto ho visto il pungiglione che si conficcava senza troppi complimenti nel mio tenero polpastrello. Non so se mi ha fatto più male la puntura o l'idea di essere stata tanto idiota per aver confuso una vespa con un ape. per un pò ho avuto la fobia di entrambi gli insetti...poi crescendo ho capito che già evitando di farli pogiare potevo scamparmi dalla puntura gratuita e ho smesso di averne paura. ora sono indifferente a qualunque cosa....nessuna fobia.
  24. CASAFC

    Una Vittoria..

    CIAO! ho letto solo ora....come sai non mi collego spesso. mi dispiace per qualunque cosa ti stia dando noia....e per questo appena posso ti chiamo. quanto a Janita, in fondo ha un animo sensibile anche lei!!!! un abbraccio forte e stai su....purtroppo la vita ci mette spesso davanti a situazioni non piacevoli....e molto spesso non possiamo farci nulla, solo cercare di superarle.
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