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LadyD

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  1. Di niente Greta! ;) Se hai bisogno il nome del prodotto antimosche da mescolare con l'aceto e il limone, te lo mando via MP..
  2. Ragazze, occhio ai toni, o mi vedrò costretta a chiudere e cestinare la discussione. Come già ripetuto più volte, non è facile tramite le parole di un forum comunicare con gli altri... i fraintesi possono essere tanti, la maggior parte nati per una sciocchezza (parola letta male, tono fainteso, eccetera). Quindi, prima di rispondere, rileggete magari un'altra volta i messaggi postati precedentemente e prima di mettervi a scrivere tirate un bel respiro... Non mi pare che Ciottonina abbia detto qualcosa di male... chi di noi appena entrati nel mondo dell'equitazione, non ha sognato di prendere un cavallo? Si saranno fatti calcoli astrusi, prese info a destra e a sinistra, fatti progetti per un futuro prossimo. Poi pero' di solito si matura, si capisce che acudire un cavallo non è proprio così semplice, si capiscono i problemi e si imparano ad affrontare co i cavalli della scuderia. E solo dopo questo lasso di tempo si può decidere se si è in grado di occuparsi di un animale proprio, oppure no. Ricordo che ho fatto anche io questo iter (e così mooooolti altri)... appena avevo iniziato a montare già avevo in testa mille progetti, chiedevo a tutti cosa gli avrei potuto dare da mangiare, chiedevo a tizio e a caio se mi avrebbe affittato il prato, eccetera. Ma alla fine ho capito che non ero ancora pronta e ho aspettato... Probabilmente Ciotto farà la stessa cosa.... non ha detto che lo vuole prendere subito, anzi: Beh, in fondo, che c'è di male a sognare? ;) Inoltre, nel forum ognuno è libero di esprimere le proprie idee, ma in maniera educata e gentile. Prioprio come ha fatto Ciottonina. Se lei pensa che tenendo il cavallo a casa si instaura un rapporto migliore, che c'è di male? Al massimo se qualcuno non è d'accordo può esporre le proprie idee e cercare di convincerla del contrario, ma sempre con TONI GENTILI ED EDUCATI. Infine, ricordo a tutti di prendersi 5 minuti per rileggersi il regolamento... sicuramente non saranno 5 minuti buttati.... E con questo mi auguro che la discussione possa riprendere civilmente.
  3. LadyD

    Metodo Parelli

    Infatti anche io dico che questi metodi vanno bene (anzi, su Gentili qualche perplessità ce l'ho... ), ma usati parallelamente alla classica equitazione. Per classica intendo quella vecchia, quella buona. Sono un po' meno d'accordo sul fatto della sensibilità. Credo che uno possa diventare sensibile, se ha da parte un buon/ottimo maestro a sostenerlo. Ma ci vuole convinzione, pratica, amore verso gli animali, rispetto. In due parole: vera passione
  4. LadyD

    Metodo Parelli

    Ma torniamo ai giochi.... Sinceramente, riguardo la parte etologica, credo che Maruzza e MarcoLk ti possano rispondere meglio di me. Io pero' ti posso dire che il primo gioco, quello dellâmicizia, non è proprio così come tu lo descrivi... Anzi, no, mi coprreggo! L'ho visto accadere, diverse volte... negli ultimi corsi a cui ho assistito... Ma vabbe'... non dovrebbe succedere...primariamente perché quella dovrebbe essere una fase successiva, perché prima si dovrebbe fare il "gioco" con le mani. Solo DOPO che il cavallo dimostra di accettare di buon grado ogni "manipolazione", si può passare alle "appendici artificiali" quali lo stick e la corda. Inoltre, perché non sfruttare la naturale curiosità del cavallo? Appoggiamo per esempio lo stick (o un bastone normale, o un frustone, o... quello che volete) per terra, in un tondino. Lasciando libero il cavallo, questo andrà prima o poi a curiosare e a tastare l'oggetto sconosciuto. Ed ecco il primo gioco, senza traumi, fughe precipitose e sci nautico nella sabbia ;) he ha di etologico... beh, personalmente credo che possiamo cercare di approcciarci a lui in maniera rispettosa, poco invasiva (infatti ogni azione va fatta tranquillamente, un passetto alla volta, controllando le reazioni del cavallo), nel rispetto dei tempi di reazione e apprendimento dell'animale. Che dire... immaginatevi la scena: io, cavallo magari traumatizzato, magari ancora verde, mi vedo arrivare un tipo che comincia direttamente a spazzolarmi ovunque, mi tocca dappertutto con decisione. Io penserei: "AAAAAHHHHHOOOOO!! Ma che fai tu?? Manco mi conosci, vieni qui, mi tocchi!! Eh no!!" E via, fuga. Arriva un'altra persona invece, comincia ad accarezzarmi piano piano, sul collo, poi scende... "eh no, lì, mi dai fastidio! Adesso divento teso teso, mi innervosisco"... ma la persona se ne accorge, non va oltre il punto fastidioso, anzi torna indietro sul collo. Poi, piano piano, ricomincia. Ora la reazione del cavallo incomincia un po' oltre il punto di prima... e via così, piano piano, senza fretta. Non mi sembra così traumatico! ;)
  5. LadyD

    Metodo Parelli

    eheheh, eh già, mi sa che hai toppato in pieno!! Pero' devo ammettere che mi hai fatto morire dal ridere con la tua ricostruzione!!! Mi hai fatto venire in mente una cosa. Il sitema cambia, si evolve (in meglio o in peggio non so... secondo me vale la seconda ) Mi spiego subito: quando ho fatto io i corsi, Parelli era proprio sconosciuto, poteva essere benissimo scambiato con la marca di un sugo per la pastasciutta (al carciofo, magari.. ). Gli istruttori erano pochi, così come gli allievi (già allora i corsi erano abbastanza carucci se ben ricordo). Si insegnava in un altra maniera. Ricordo che il primo corso che ho fatto durava 3 giorni. Il primo abbiamo fatto molta, moltissima teoria, a 360°, che non comprendeva quindi solo gli aforismi propri del metodo, tanto in voga oggi. I due giorni seguenti ci siamo concentrati sugli animali. ll carrot stick? Non l'abbiamo visto manco con il cannocchiale! E per questo ringrazio l'istruttore, ma di cuore! Come dici tu Ilion, il nostro strumento principale erano le mani, insieme alla postura e ai movimenti. Niente sorrisini ebeti, né facce da "lupo cattivo stile cappuccetto rosso. Perché darci in mano uno strumento in più, se già dovevamo imparare ad usare il nostro stesso corpo? Perché complicarci la vita? Naaaa, un passo alla volta, senza fretta! Già era abbastanza difficile così (miiiiiii, non vi dico la stanchezza la sera!)!! ;) C'era un numero massimo molto piccolo di partecipanti, in modo da poter essere seguiti in ogni nostro movimento e da correggere immediatamente ogni nostro errore. Sì, è stata davvero una bella esperienza, che ripeterei assolutamente. Mi è capitato di assistere a dei corsi ultimamente (come spettatrice)... ma sono rimasta alquanto delusa! Prima di tutto, pochissima teoria. Appena entrati in campo con il cavallo (tra l'altro, molti avevano anche sbagliato il nodo della capezza) hanno subito ricevuto in mano questo "carotone", usato, ovviamente, in maniera scorretta e molto rozza. Mi ha fatto ricordare un certo tipo di "istruttori" di "equitazione" che alla prima lezione mettono subito il frustino in mano all'allievo... ma questa è un'altra faccenda Vabbé, cominciano gli esercizi e via! Ognuno si faceva i cavoli suoi, senza dare nessuna attenzione a quello che diceva l'istruttore che, anche a causa del vasto numero di partecipanti, non riusciva a stare dietro a tutti. Insomma... un chaos!!! Il problema secondo me è che questo sistema è stato talmente tanto commercializzato e basato su tanti slogan, che adesso molta gente è convinta che basta guardare storto il cavallo o sorridergli, mettere i piedi in una certa maniera, toccarlo qua e là con il carotone e via! E che ci vuole a fare i 7 giochi? Pressione qui, comodità là... Sono tutti esperti di comunicazione! Ma la cosa è un pochino più complicata.... si fermano alla superficie, non vanno oltre.... Probabilmente a furia di concentrarsi sulla parte economica del metodo, si è persa di vista la parte pratica, che ha perso notevolmente spessore ed efficacia. he si stia rifletendo la nostra società caotica e tutta di fretta? Così di fretta da bruciare le tappe e metterti in mano un frustone (carotone) alla prima lezione? Mah....!!!
  6. Silver, da rogolaneto sul forum si predilige il buon italiano. Non sono quindi tollerate le solite abbreviazioni tipiche dei messaggini (nn, k, +, -, eccetera). Grazie.
  7. il vet omeopatico mi ha dato un liquido (naturale, fatto con estratti di... boh, non ricordo! ), damischiare con citronella, aceto di mele e un po' d'acqua. Si può spruzzare anche diverse volte al giorno, e devo dire che funziona piuttosto bene. Per quanto riguarda lo zoccolo, su un libro avevo visto una ricetta per il grasso fatto in casa. Ve la riporto: -1 kg di grasso di pecora -1 kg di grasso di maiale -200 gr di cera d'api -300 gr di pece liquida Bisogna far sciogliere i componenti a bagnomaria e mescolarli fino all'ottenimento di un impasto omogeneo. Ma c'è gente che usa mettere dello strutto o del normalissimo olio...
  8. No comment... Per fortuna qui da noi sono protetti dalla Convenzione...!!
  9. hihihi, no, non solo il tuo fa il birbante... io per insegnargli a venire quando li chiamo li ho... presi per la gola!! Ho messo i biscottini di cui vanno matti (O**l C**e, quelli dei gatti, per pulire i dentini) in n barattolino, poi ogni tanto li chiamavo per nome squiotendo il barattolino. Appena arrivavano gli davo una crocchettina. Poi, man mano, evitavo di squoptere il barattolo e li chiamavo solo per nome. Ora invece, li chiamo e dò loro una crocca solo qualche volta... FREGATI!!
  10. LadyD

    Furetto

    Sono contenta che molti tuoi dubbi si siano risolti,a nche se, lo so, certe volte la verità fa un po' male... ma credo fermamente che sia meglio conoscerla, per evitare di ricadere nei soliti errori. Purtroppo, come già detto, il furetto è un animale ancora poco diffuso (e ti dirò che anche in questa situazione ci sono molti, troppi abbandoni), quindi la disinformazione regna sovrana... Da parte mia ti auguro una lunga, felice convivenza con la furola che, ne sono certa, con delle buone cure, un'ottima alimentazione e il supporto di un veterinario specilizzato, ti accompagnerà per lungo, lunghissimo tempo! PS: se dovessi avere difficoltà a trovare un vet in gamba, ti consiglio di contattare i ragazzi di furettomania: i loro informatori regionali sapranno sicuramente orientarti verso i miegliori esperti! ;)
  11. LadyD

    Furetto

    Glip, punto dolente.... La casa produttrice che hai nominato tu (a proposito, bisognerebbe censurarle con gli asterichi! ;) ) è una specie di "fabbrica di furetti": Li fanno nascere (spesso con genitori consanguinei), gli sterilizzano e sghiandolano precocemente, li esportano in tutto il mondo chiusi in casse di egno, come se fossero oggetti qualsiasi. Riconosci un Ma*****l per la grandezza: di solito questi furetti rimangono più piccoli dei nostri (furetti europei) e sono già sghiandolati e sterilizzati (con conseguenti probabili problemi in un fururo prossimo). Inoltre molti di questi furetti hanno problemi comportamentali: paura dell'uomo, aggressività (è normale! Non hanno imparato a fidarsi dell'uomo!). Da ultimo... nei negozi (come purtroppo in troppi studi veterinari) di furetti ne capiscono veramente poco!!! Che dire.... il consiglio è quello di non acquistare mai un furetto in un negozio di animali, ma di rivolgersi ad un allevatore esperto. Toki, ti consiglio di adre un'occhiata a questa discussione e alle altre postate in questa sezione a proposito dell'acquisto dei furetti nei negozi! ;) PS: ti ho spedito il manualfuretto! ;)
  12. LadyD

    Furetto

    Sì, la profilassi è quella corretta... Promosso! ;) Ma ricordati i richiami.... ;) Se mi mandi via MP il tuo indirizzo mail ti invio il manualfuretto... la BIBBIA di tutti noi furettomani!! Domanda.. la tua furetta quanti anni ha? Dove l'hai presa? È sterilizzata?
  13. hihihi, anche io ho/avevo lo stesso problema con i miei maschiacci! Sai che i furi sono curiosissimi per natuira, quindi non appena usciamo di casa vorrebbero infilare il nasino ovunque! Prova, per le prime vole, a camminare di fianco ad un muro (senza aperture, naturalmente)... dovrebbe essereci un bel miglioramento! Il nome? Certo che lo riconoscono! Ma sono talmente furbetti che molte volte fanno finta di non averlo sentito (scappano poi si girano e ti guardano con quel musetto come se dicessero: "Beh?! Hai detto qualcosa?! No, vero? Allora torno a giocare per i fatti miei!" ) eh, sì.... inguaribili, dolcissimi pestiferi!!!
  14. LadyD

    Furetto

    Ciao Toki Il furetto è un animale delicato, quindi assolutamente NIENTE pesce, frutta secca, pizza, pasta... SOLO ED ESCLUSIVAMENTE CARNE! Puoi preparargliela tu, cotta o bollita (importante: senza condimenti!), oppure puoi preparare un mix delle migliori marche di crocchette, che gli lascerai sempre a sua disposizione. Ogni tanto puoi dar loro anche un uovo, cotto (oppure crudo, ma devi essere sicura che sia davvero fresco), o dell'umido specifico (EVE probabilmente ti avrà già dato indicazioni in privato. Se vuoi Eve o io ti possiamo inviare via mail il MANUALFURETTO, una specie di guida pratica per prendersi cura nel miglior modo del tuo furetto. Se il furolo azzanna telecomandi e gomme è normale... il furetto adora mordicchiare plastiche morbide, gommapiuma e simili! Sta a te tenerli lontano dalla sua portata (anche se spesso è difficile, te lo concedo! ), anche perché possono mostrarsi molto pericolosi per la sua salute (ad esempio sto pensando alla tossicità, o al caso in cui ingoiasse gommapiuma o sagex...) PS: i furetti sono animali particolari, non ancora così diffusi, quindi il normale veterinario che cura cani e gatti spesso non va bene. Ad esempio, il fatto che mangiando carne il furetto diventa mordace, NON È ASSOLUTAMENTE VERO! Ah, tra l'altro.. come sta a vaccinazioni?
  15. LadyD

    Metodo Parelli

    Benvenuto Antrhax, grazie per esserti unito a noi in questa discussione! ;) Allora, hai voglia di raccontarci un po' com'è il tuo approccio con i cavalli?
  16. Sì, anche io ho pensato a qualcosa di simile... sigh, facesse lo stesso effetto anche a me!!
  17. Grande Eve!! Vedo che ti sei studiata il manualfuretto a menadito, BRAVA!! ;) Pero' non mi convince la storia del maggior moto... anzi, dato che di giorno fa molto più caldo, loro passano tutto il tempo a dormire nelle loro amachine.. l'unicop movimento che fanno è amaca-cassettina-ciotola-piscionetta-amaca. La sera quando fa più fresco noi usciamo e giochiamo un po' con loro: mezzora di corse pazze (prima giocavano molto di più) e poi tornano di nuovo a nanna. Che corrano su e giù dirante la notte?! Mah... Comunque tra poco tempo devo portarli dal vet per il richiamo della veccinazione e provo a chiedere il suo parere... ;)
  18. Dal primo di luglio ci siamo trasferti in una casa più grande, e abbiamo dedicato ai furetti un intero balcone (9 metri per 1,50). Pensavamo che all'inizio avrebbero un po' sofferto per la nuova sistemazione (sono sempre all'aperto, mentre prima erano sempre in casa).... invece per niente!! Ieri sera, per esempio, c'era un temporale e loro si divertivano come matti a giocare sotto la pioggia... e ogni volta è così!! Ma si può?! Loro mangiano di gusto come prima, anczi, qualcosina in più. Il loro pelo è diventato pi`?u bello, ma... SI SONO RISTRETTI!! Voglio dire, Jolly è sempre stato più piccolo e magrolino, ma Lucky... è proprio dimagrito molto! Ora è grande quanto Jolly e non ha più quel gran sederone di prima!! Comunque li tengo d'occhio.... Chissà che è successo.. mah!!
  19. Toki, quello della tua furetta è un comportamento normalissimo... anche i miei fanno così quando si scatenano nel gioco... si prendono certe botte... arrivano a sbattere contro i muri tutti da soli!!
  20. LadyD

    Cerco Maneggio

    Consulta il sito della FISE..
  21. Carol, da regolamento nel forum si usa il buon italiano, mentre le abberviazioni tipiche dei messaggini (nn, k, x, +, eccetera) non sono viste di buon occhio. Grazie Ilion, penso che Carol si riferisca ad Hans, un cavallo Berlinese che si diceva sapesse sommare le cifre, battendo lo zoccolo sul terreno un numero di volte che corrispondeva al risultato (ad esempio il suo proprietario gli chiedeva 3+2 e il cavallo batteva 5 volte lo zoccolo per terra). Una commissione speciale venne incaricata dall'Accademia delle Scienze per valutare il caso, ma dopo alcuni studi si resero conto che il cavallo in realtà non sapeva niente di matematica, ma batteva lo zoccolo per terra e si fermava quando leggeva nell'espressione del suo proprietario dei segnali impercettibili e assolutamente involontari che gli dicevano di smettere in quel preciso istante.
  22. oh cavolo, questa mi è nuova!! Chissà se dopo le selle ricamate da chili d'argento si passerà alle selle da endurance con i dimantini Swa*****y firmati Estrada?! PS: Bentornata Earendil!!
  23. Accidenti, spero proprio di no! Perché strapparli dalla natura? lasciamoli vivere liberi! ;)
  24. LadyD

    Gypsy Horses

    Melissa, ULTIMO AVVERTIMENTO!!! Da regolamento è VIETATO usare le abbreviazioni dei messaggini! Scrivi in BUON ITALIANO, grazie!!!
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