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ela

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  1. A soli 5 mesi dovrebbe fare 3 pasti al giorno, in ogni caso prendi l'abitudine di suddividere il pasto in due razioni, una a colazione e una la sera, è molto meglio per il suo stomaco e digerisce più facilmente, inoltre non sta a stomaco vuoto tutto il giorno. Io farei molta attenzione a lasciarlo libero, perchè, se da un lato è utile per fare i bisogni, dall'altro è pericolosissimo, ci mette un nanosecondo a scappare in mezzo alla strada, un gatto o qualcosa che lo spaventa e la frittata è fatta. Non hai ancora il controllo su di lui e comunque io non mi fiderei mai in prossimità di una strada. Non hai un posto recintato dove portarlo a sporcare? Poi gli rimetti il guinzaglio e vai a passeggio.
  2. anche la mia piccola se è al guinzaglio sporca con meno facilità, però non demordo. Io aspetterei ancora qualche giorno a togliere la traversina , tanto la pipì la fa con e senza, quindi almeno non devi pulire tutte le volte. L'importate è che continui e cerca di portarlo fuori sempre agli stessi orari, così si abitua sporcare a "orologeria" e smetterà di farla in casa.
  3. Portarlo nello stesso posto è un'ottima idea, gli odori famigliari lo aiuteranno a tranquillizzarsi. Ed è un'ottima notizia che dopo il giro serale non abbia distrutto nulla durante la notte. L'importante è continuare.
  4. ela

    Che Animale È?

    Se non ricordo male, dovresti caricarla su un hosting e poi copiare e incollare l'url qui.
  5. L'ideale sarebbe portarlo fuori 3volte al giorno: mattina appena sveglio, possibilmente prima che abbia sporcato, così si abitua a fare i bisogni fuori, dopo pranzo e la sera prima di andare a nanna. In questo modo si abitua oltre che a evacuare in tua presenza, anche a sporcare ad orari stabiliti.
  6. ela

    Che Animale È?

    Non riesco ad aprire la foto.
  7. Il problema distruzione nei cuccioli è normale, desiderano giocare ed essendo soli si sfogano distruggendo. Chiaramente bisogna fargli capire che non devono distruggere mobili e oggetti di casa. Attenzione però al tono della voce, alcuni cani sono molto sensibili ed è sufficiente alzarla leggermente, mentre un urlo li terrorizza, infatti si mettono a pancia all'aria o hanno reazioni spropositate, fino a farsi la pipì addosso. Quindi bisogna modulare le sgridate, è sufficiente che capisca, non si deve frustrare, altrimenti diventa un problema. Lodarlo e coccolarlo quando gioca con i suoi giochi va benissimo, così come è importante cominciare anche a premiarlo quando fa qualcosa di corretto. Puoi cominciare anche in casa, ad esempio quando lo chiami e viene gli dai un pezzetto di formaggio, o ogni volta che fa qualcosa correttamente, subito un: Bravo, una bella carezza e un premio. Anche solo quando esce dal suo nascondiglio. Altra cosa importante, come dice Marco &Nala è portarlo fuori, sempre con una bella fornitura di premietti che soprattutto all'inizio, devi dare con generosità. Più paure ha, più lo devi rinforzare positivamente. E soprattutto, non perdere la pazienza, non mollare, magari sarà un percorso un po' lungo, ma non lasciarti scoraggiare e non dire: va bene, se non vuole uscire, tanto oggi non ne avevo voglia nemmeno io.
  8. Anche lui sta cercando di capire cosa succede. Probabilmente se viveva con altri cani aveva imparato le gerarchie, quindi sapeva chi erano i suoi superiori e chi i suoi inferiori, Adesso non sa assolutamente cosa fare, perchè non è ancora in grado di capire come si deve comportare e no solo in fatto di gerarchie. Partiamo dal fatto che se ha vissuto all'aperto e senza limiti, non può capire in due giorni che una poltrona o un cuscino non sono un gioco da distruggere, ad esempio. Molto dipende da come e quanto gli dedichi le tue attenzioni, inoltre non è detto che un cane abbia per forza la volontà di giocare con noi (io ne ho una che non ha mai desiderato giocare con me, però è quella che mi sta più attaccata, tipo cozza) e purtroppo non per tutti i cani, i premi sono un incentivo. Vorrei capire se distrugge quando è lasciato solo in casa, o se lo fa anche se sei con lui. Se lo sgridi quando lo cogli sul fatto o quando trovi il disastro. Come cerchi di interagire con lui e se hai provato a dargli come premi dei pezzettini di würstel , per esempio. Cominciare con il piede giusto è fondamentale, soprattutto con un cane difficoltoso, qundi, io ti consiglierei di metterti nella seria ottica di affidarti ad un educatore cinofilo che ti possa mettere in relazione giusta e corretta per cominciare e condividere una vita felicisssssima insieme al tuo amico.
  9. L'iscrizione all'ENCI deve essere fatta dall'allevatore, che deve produrre i documenti necessari, quindi il pedigree lo richiede lui, perché i suoi cani sono certificati per la riproduzione di razza, oppure, niente da fare. Evidentemente la persona da cui hai acquistato il cane non è un allevatore certificato. Hai il libretto delle vaccinazioni, passaggio di proprietà, Il certificato di avvenuta applicazione del microchip, l'iscrizione all'anagrafe canina?
  10. Si spegne e accende ogni volta che ce n'è bisogno per mantenere l'acqua a temperatura costante, per questo va lasciato sempre in funzione, ovvero con la spina inserita. L'importante è avere sempre un termometro per verificare che la temperatura sia quella corretta.
  11. Le tartarughe sono animali magici, antichissimi e devono essere trattate con il rispetto che si deve ai nostri antenati perché di questo si tratta, per questo sono tutelate e devono essere in possesso del CITES, il certificato che ne dovrebbe garantire la provenienza. Detto questo, una scatola non è il posto adatto per la tartaruga nostrana ( e per nessun'altra), la stabulazione ideale è in terra, un un rettangolo recintato di giardino, dove possa prendere tutto il sole che desidera, con delle tane ( si possono creare artificialmente senza troppo sforzo di fantasia) dove ripararsi quando c'è troppo caldo, e un posto adeguato dove andare in letargo in inverno. Ma adesso la domanda la rivolgo a te, hai il giardino? come la tieni? cosa le dai da mangiare?
  12. ela

    Start Up Caviesco

    Mi piacerebbe molto, molto molto moltissimo, a me piacciono quelle con il pelo raso, ma se mi azzardo mi buttano fuori casa . Però non bisogna mai dire mai.
  13. ela

    Start Up Caviesco

    Buba sei una fonte inesauribile di consigli, questa mi sembra una fantastica discussione, il modo perfetto per non incappare negli acquisti inutili di chi è alle prime armi. Da neofita, ti chiedo cosa sono i "cubes" e il "polionda" , così da capire come possiamo costruirci un riparo con questi elementi che sono tanto cari ai caviofili :-D.
  14. ela

    Addio Rod

    Ho sempre seguito le avventure delle vostre caviette e, ovviamente, ho avuto il piacere di conoscere Rod, anche se solo per avere letto i tuoi post in questi anni. Mi dispiace di avere letto così tardi la triste notizia ma ti vorrei dire che ti sono vicina perché i nostri amici sono una parte importante della nostra vita ed è difficile doverli salutare.
  15. Una raccomandazione che tutti fanno, tranne quelli che le vendono, è quella di NON dare i gamberetti essiccati. Presupponendo , e a questo proposito sono un po' scettica , che tu le allevi nell'ambiente giusto, dovresti proporre pesce, preferibilmente di acqua dolce, lo compri al supermercato, anche quello congelato, poi ne scongeli piccoli pezzetti di volta in volta (ci vogliono pochi minuti, ne tagli qualche pezzetto e lo lasci scongelare) , piccoli vermi vivi, qualche verdura e i pellets (non so se sono quelli che tu chiami stik).
  16. Non posso che essere felice che tu abbia ridato il volo ad un piccinino, in questa stagione sono ormai grandicelli e se la riescono a cavare da soli (salvo incidenti di volo) . La tua esperienza con puzzoletta ti ha reso sensibile e ha fatto il suo lavoro per la salvaguardia di questi strepitosi animaletti. Io ho avuto le mie due classiche cucciolate annuali, una ha preso il volo e se ne è andata molto presto (nell'arco di un mese circa) regalandoci spettacoli fantastici durante i giorni delle prove di volo. Venti pipistrelli che fanno acrobazie tutti in una volta sono spettacolari. La seconda cucciolata non si decide ad andarsene, stranamente sono ancora tutti insieme (fanno anche loro le acrobazie di gruppo), ma sono circa due mesi e sono ancora tutti insieme, un grappolo di topi volanti che non sembra volersene andare per il momento. Invece Piero continua a starsene da solo dietro un'altra persiana, dall'altra parte della casa, ma ormai gli equilibri sono quelli. Arriverà il momento di salutarli, allora vorrà dire che è arrivato l'autunno. E anche che potrò smettere di pulire tutti i giorni le montagne di escrementi che gentilmente accumulano sul marciapiede :-)
  17. ela

    Beagle

    Io ho fatto l'esperienza con il mio bull terrier che inizialmente presentava solo rossore alle zampe, poi col passare del tempo si è reso necessario l'intervento della dermatologa che lo ha addormentato (ma se non ha problemi di salute non è un problema) e fatto il test. E' stato un fenomeno, era allergico a tutto tranne che alle pulci! Credo che mio padre abbia ancora la foto del rettangolo di pancia di Sonny tutta piena di ponfi. Poi bisogna seguire i consigli del dottore perché, se non ricordo male, ci sono due strade, noi abbiamo scelto quella di una cura fatta su misura da iniettare sottocute (la facevo io con il kit che mi era fornito ogni 6 mesi, completo di siringhe da insulina , quindi assolutamente indolori) una volta al mese e devo dire che non abbiamo mai più avuto problemi e il cane viveva in campagna senza la minima limitazione. E' per farlo vivere senza costrizioni che abbiamo deciso di curarlo.
  18. ela

    Beagle

    concordo assolutamente con Marty, va fatta un'indagine per stabilire a cosa possa essere allergico. Il tuo veterinario può indicarti un dermatologo veterinario che farà i test necessari e vedrai che il problema si risolve.
  19. ela

    Camole Del Miele

    devo aspettare un po' perchè è partito ieri per le vacanze e torna a fine mese. Ma appena posso lo interpello.
  20. Innanzitutto devi comprare una teca vera e propria, con le prese d'aria, perché la stabulazione è fondamentale., può essere che non avendo aerazione sufficiente ci siano dei ristagni di anidride canonica ad esempio. Sicuramente un animale così giovane DEVE avere cure molto attente, più ancora di un adulto. Una sgridatina adesso te la devi beccare. Avresti dovuto documentarti prima, e chi te l'ha venduto avrebbe dovuto aiutarti. - Corri a comprare una teca adatta, con una lampada adatta che è fondamentale, non solo per la temperatura, ma per la forinitura della luce come se fosse quella solare FONDAMENTALE per il metabolismo, ci vogliono due zone, una calda e una fredda (fredda si fa per dire). Guardati un buon sito specializzato sulle POGONE, anche qui trovi info, se usi il tasto cerca, ma corriiiiiiiii! prima che sia troppo tardi.
  21. ela

    Camole Del Miele

    ah ok, adesso ho capito, stai dicendo che le tue farfalle, nate dalle camole, poi non si riproducono. Su questo non so risponderti, ho un amico che le riproduce, ma io mi limito all'acquisto.
  22. ela

    Camole Del Miele

    La risposta è semplice. le camole sono larve di farfalla, quindi ovviamente si trasformano in farfalle, non producono altre camole.
  23. Beh sicuramente è un animale molto giovane, quindi deve ambientarsi e abituarsi ad essere maneggiato. Innanzitutto devi essere certo che le condizioni di temperatura e di ambiente in cui lo tieni siano ottimali e corrette. Non stressarlo maneggiandolo in continuazione e procurati dei grilli molto piccoli, adatti alle dimensioni della sua bocca, un buon negozio di caccia e pesca ben fornito ti potrà aiutare. Puoi provare a dargli anche camole della farina o del miele, tieni presente che da così piccoli, sono in una fase prevalentemente carnivora, per poi passare in età adulta ad una dieta pressoché vegetariana, quindi può darsi che ancora non sia abituato all'insalata. Mettigliela comunque a disposizione, e prova a variare insetti.
  24. ela

    Grilli

    Parli di allevamento di grilli da pasto, e non credo potremo aiutarti perché, per quanto tra di noi ci siano persone che studiano o conoscono bene la fauna, l'allevamento in cattività è specifico di chi ha l'esigenza di nutrire alcune specie animali. Io stessa ho delle salamandre ma sono in numero esiguo e non mi sono mai addentrata nell'allevamento dei "pasti" li colgo in natura quando capita, oppure compro.
  25. Ciao, cominciamo dal principio: - sai che devi mettere in funzione la vasca un mese prima di inserire i pesci, vero? Inoltre non accendere il neon prima di avere messo le piante, cioè una decina di giorni dopo la messa in funzione della vasca, altrimenti avrai una inutile invasione di alghe. - ovviamente pompa, filtro e riscaldatore devono essere in funzione 24 ore al giorno - l'aeratore non serve, quindi lascialo pure nella scatola. - 2/3 cm di substrato dovrebbero essere sufficienti, ma in genere nei secchielli c'è scritto per quanti litri sono sufficienti, di ghiaia ne servono 5 cm circa. - il numero di piante ha la sua importanza, ma bisogna vedere quali specie scegliere, in base alla popolazione, alla potenza del neon e alla temperatura. - ti serve sapere che dovrai utilizzare acqua di osmosi miscelata a quella del rubinetto, in percentuale adatta fino ad ottenere i valori di Ph ideali per gli scalari, sia quando riempirai la vasca la prima volta, che ogni volta che farai il cambio. La si acquista dal rivenditore (munendosi di taniche). Inoltre ti serve assolutamente un kit per fare i test dell'acqua del tipo a reagente (non in stik che non valgono una cicca) , per fare i test di durezza e concentrazioni varie per tenere sempre sotto controllo la qualità dell'acqua in tutti i suoi aspetti fondamentali. - parliamo dei pesci: Io non ho mai allevato scalari, e a dirla proprio tutta, non sono pesci per principianti, ma la regola aurea per qualsiasi tipo di convivenza è quella di allevare pesci che abbiano le stesse esigenze in termini di valori dell'acqua, temperature, zona di provenienza e caratteri. Gli scalari sono tanto maestosi quanto territoriali, quindi bisogna fare attenzione a non metterli in competizione con altrettante specie che potrebbero entrare in lotta. Non ho capito cosa intendi per bicolor, se sono i labeo, non sono adatti proprio per motivi caratteriali . Due buoni conviventi sono corridoras e otocinculus o con alcuni caracidi, mentre è sconsigliato introdurre altre specie di ciclidi. Io però ti consiglio di studiarti bene a tavolino i tre aspetti fondamentali della situazione prima di cominciare: le caratteristiche dei pesci , la zona di provenienza e le piante della stessa zona, nel tuo caso il Sudamerica. Internet è un fenomeno ma verifica sempre su più siti le informazioni perché potrebbero non essere esatte.
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