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ciberlaura

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  1. Le ciotole devono stare vicino a dove dorme. Mettile vicino al cesta o cuscino che sia, una con l'acqua sempre piena l'altra vuota che utilizzerai per il cibo. Le ciotole devono stare vicino al suo piccolo "regno". Dove sa che può dormire quando vuole e bere quando a sete. Magari in giardino metti un'altra ciotola con l'acqua sempre piena. Baciotti al cucciolo
  2. direi che Sgrillo possiede proprio un bel caratterino. Lo "sfogarsi" con il gatto pur essendo ancora così piccolo è indice di forte stress e nervosismo, che magari ancora non riesce a controllare. Ti consiglio di fargli fare qualche semplice esercizio di educazione premiandolo con piccolissimi pezzettini di wusterl di pollo, ma non esagerare mai, perchè altrimenti ti ritroverai un cane che non mangia più il suo cibo. Fai con lui giochi utili, tipo il nascondere una pallina e poi gliela fai trovare. per quanto riguarda i litigi con l'altro cane, tienili sottocontrollo, perchè due maschi nella stessa casa è molto facile che litighino..quindi fai attenzione. Sii sempre molto coerente, i tuoi no devono essere sempre no, mi raccomando. Soprattutto con un cagnolino così "temprato". Altra cosa, non è che i cani si affezionano ai padroni di sesso opposto al loro, è che i cani capiscono se hanno a che fare con una donna o con un uomo, quindi se viziati o non hanno un buon rapporto con i loro padroni possono diventare possessivi con le donne della famiglia e tentare pure "approcci" non troppo amichevoli e con gli uomini della famiglia possono entrare in conflitto, arrivando anche al ringhio. Il cane deve assumere un ruolo ben definito in famiglia, avere i propri spazi ed essere educato. Tutti i membri della famiglia devono saperlo gestire e controllare. Il cane ha i suoi diritti ma anche dei doveri. Un baciotto al piccoletto
  3. punto uno: il cucciolo è ancora molto piccolo e ci sta che faccia la pipì dove gli capita se gli scappa. E' semplicemente un cucciolo. Ci vuole pazienza. Secondo me se lo porti fuori spesso basta premiarlo con coccole e premi in cibo quando fa i bisogni fuori di casa e ignorare semplicemente quando li fa in casa, e pulire quando non ti vede. Oppure se lo osservi bene vedrai che riuscirai a capire quando il cucciolo sta per fare un bisognino, perchè magari annusa tanto a terra e gira in tondo, allora lo sollevi e lo porti sopra un giornale o una salvietta igenica, maglio ancora metterlo fuori dalla porta sopra una salvietta e se si libera lo premi. Punirlo in qualsiasi modo mentre fa i bisogni rischi solo di fargli fare l'associazione al cucciolo, pipì uguale punizione. Ricordate che un cucciolo non riesce a fare l'associazione pipì nel posto sbagliato uguale punizione, ma fa l'associazione pipì uguale punizione e questo porterà il cucciolo a sporcare di nascosto, a scappare quando vi vede se gli scappa qualcosa ecc... Bisogna avere un pò di pazienza e di coerenza. Fagli una bella cesta dove può dormire, con un bel cuscino e lo metti in un angolo della stanza e accanto ci metti due ciotole una con l'acqua e l'altra per il cibo. Dopo che ha mangiato, giocato o bevuto o si è svegliato portalo fuori perchè sicuramente sporcherà..e poi con il caldo bevono di più e fanno più pipì...vedrai che piano piano imparerà. Ma non sgridarlo più, il pincher è un cane molto sensibile e piccolo non serve a nulla, porta pazienza e portalo tantissimo fuori. Bacioni
  4. Il labrador è un cane pieno di energia e soprattutto i maschi mantengono questa caratteristica per tutta la vita, mentre le femmine con il tempo si calmano tantissimo, in generale. Innanzitutto occorre capire se il tempo che dedicate al cane, ai suoi giochi e a tenerlo impegnato è sufficiente. Stare in casa anche se è accanto ai proprietari non basta davvero. Il labrador era impiegato per recuperare le resti dei pescatori in acqua a temperature polari e nuotava per ore e ore...anche se non fa più questo lavoro ha mantenuto le sue caratteristiche di lavoratore Quindi la soluzione ideale è andare a fare un bel corso di educazione di base con il proprio cane e poi fare un qualche sport almeno una volta a settimana come l'agility, l'obedience ecc...oppure lo portate a correre o a fare trekking. Il labrador non è un cane da salotto e nemmeno da soli giardinetti, è un cane che ha l'assoluta necessità di lavorare, altrimenti fa danni ed è difficile contenere la sua forza. Consiglio comunque un bel corso di base di educazione per imsegnargli la condotta al guinzaglio e gli altri comandi di base, altrimenti sarà sempre più difficile gestirlo. carezze ai tornadi viventi
  5. benissimo, allora trascorri questo tempo andando per mostre e chiedi a più persone possibili com'è vivere con un akita inu accanto. Fatti dire pro e contro, mi raccomando. Informati più che vuoi e guardane più che puoi, un cane è una scelta impegnativa che condizionerà la tua vita per i prossimi 12-15 anni, quindi fai le cose con calma e ragionando. Facci sapere
  6. Non posso che quotare Eli, la scelta di prendere un rottweiler come amico ( ma qualunque razza di una certa mole e tempra) va sempre fatta in maniera oculata e ragionata. Si ha abbastanza tempo da dedicargli sia per l'educazione che per la socializzazione ed eventualmente per fare sport con lui? Il rottweiler è una razza DA LAVORO mettiamocelo in testa, quindi non si può prenderlo per fare semplicemente compagnia o la guardia come molti dicono. E' un cane che va educato e impiegato in una qualche attività (obedience, agility, protezione civile ecc...) è un cane che ha in sè la voglia di lavorare accanto al padrone. Un'altra domanda da porsi è: siamo abbastanza esperti di comunicazione canina per saper gestire bene un cane di una certa mole? Un cane è sempre una responsabilità sia nei confronti degli altri che del cane stesso.
  7. L'Akita Inu è un cane sicuramente bello esteticamente ma dal carattere particolare. E' un cane estremamente indipendente, testardo e dalla forte tempra. E' un cane che in passato in oriente veniva utilizzato anche come cane da combattimento. E' il cane di un solo padrone, che deve guadagnare la sua fiducia giorno per giorno. Non è un cane addestrabile come lo può essere un golden o un pastore tedesco. Ritualizza molto i suoi comportamenti, ma va conosciuto profondamente. Io lo sconsiglio soprattutto come primo cane e se proprio ne vuoi uno ti consiglio femmina. Ma il padrone di questo cane si deve preparare sia alla testardaggine di questo cane che al suo modo distaccato di dimostrare affetto al padrone. E' un cane, ripeto, che morirebbe per il proprio padrone, ma è molto molto particolare e va rispettato per quello che è. E' dominante con gli altri cani e dimostra la propria contentezza sempre con molto garbo..infondo è un cane orientale e rispecchia pienamente la cultura del popolo da cui proviene. Ti consiglio vivamente oltre che sentire allevatori ma anche di frequentare esposizioni canine per parlare anche con privati che vivono insieme a questi cani e fatti dire sempre pro e contro di questa razza. Questo discorso vale anche se tu volessi un dogue de b. Questa razza è nata come cane da guardia, è un cane con un basso livello di attività, ma va socializzato ed educato fin da piccolo a rispettare tutti e tutto. Sicuramente nella gestione come avevo già detto è oneroso economicamente sia per acquistarlo che per crescerlo al meglio (alimentazione e cure veterinarie). E' un cane fedelissimo, ama stare con la famiglia. Ti consiglio anche in questo caso una femmina, più docile e tranquilla di un maschio. E' un cane che sbava un pò e a causa del muso abbastanza schiacciato in estate ha bisogno di un posto riparato dal caldo. Consigli generali: avere un cane adulto equilibrato dipende da tantissimi fattori e in base alla mia esperienza alcuni sono: scelta della razza giusta ( non in base ai canoni estetici ma a quelli caratteriali e di esigenze, un labrador richiede molto più moto e attività di un bassethound; tutte le razze da lavoro (gruppo 1,2,3 e quelle da caccia) hanno bisogno di fare attività sportiva e molto tempo da dedicargli, altrimenti creano molti problemi) se si ha poco tempo da dedicare al cane o non si prende un cane oppure si sceglie una delle tantissime razze da compagnia che ci sono....e così via); scegliere un cucciolo in un allevamento serio; frequentare puppyclass e un corso di educazione di base, sia che si tratti di un cane di razza che di un meticcio; dedicare tutto il tempo possibile alla socializzazione del cucciolo, portarlo ovunque; se si è al primo cane scegliere una femmina...di consigli ce ne sarebbero a migliaia e visto che hai ancora tempo per informarti, frequenta tantissime expo e magari fai anche dei giri in canile..anche lì potresti trovare un bel cane da portarti a casa.
  8. aiutali a trovare un nuovo padrone a questa cucciolona...è l'unica cosa che puoi fare per aiutare il cane.
  9. ciberlaura

    Educatore

    Per diventare educatore cinofilo (categoria al momento non riconosciuta con un albo purtroppo) devi seguire un corso di qualche mese con un'associazione seria, in genere sono a pagamento, e poi fare tanta pratica. Generalmente richiedono almeno tre anni di attività in un campo di addestramento e poi devi sostenere un'esame e ti daranno un attestato. Poi durante l'anno devi frequentare più corsi di aggiornamento possibili magari anche fuori Italia. Il percorso è comunque lungo e bisogna acquisire molta esperienza pratica.
  10. Se la punti contro un poliziotto accompagnato dal suo cane "antisommossa", magari in uno stadio, probabilmente ti attacca. Se la punti ad un cane qualsiasi con un addestramento sportivo o senza alcun addestramento non succederebbe proprio nulla...
  11. Vorrei fare una precisazione. Esistono due tipi di addestramento alla difesa di un cane, uno è il cosìdetto addestramento sportivo, mentre l'altro è addestramento alla difesa "civile". Il secondo tipo viene ormai fatto solo dalle forze dell'ordine e da autorità competenti che hanno bisogni di cani che a comando attacchino anche persone se necessario. Questa è la difesa che in passato veniva insegnata anche ai cani di chi ne faceva richiesta. Ma ripeto che oggi nei campi di addestramento (quelli seri e professionisti) non viene più fatta, nemmeno se il proprietario incosciente ne fa richiesta ( a me è capitato un paio di volte che me l'abbiano richiesta ). Questo è l'addestramento diciamo più pericoloso perchè si insegna al cane a mordere la persona, quindi serve un padrone esperto e cosciente del cane che ha per le mani. Ma ripeto che oggi questo addestramento è fatto solo per i cani di utilità pubblica e militare. L'addestramento sportivo che è quello che spesso fanno vedere in Tv e che confonde le idee della gente comune che non sa che cosa vuol dire, viene invece fatto in molti campi ed è finalizzato ad ottenere brevetti e certificati ufficiali per le razze da lavoro. Un cane addestrato per prove sportive, è un cane a cui viene insegnato a mordere un manicotto che viene posizionato sul braccio del così detto figurante. Una persona robusta che può avere in mano un finto bastone per provocare di più il cane. In questo tipo di addestramento il cane impara a mordere il manicotto e non l'uomo. Infatti se metti un manicotto su un ramo di un albero per esempio e un uomo vicino all'albero il cane va sempre e solo sul manicotto. Ma questo tipo di addestramento comprende anche esercizi di obbedienza, il comando lascia che il cane deve eseguire immediatamente anche se eccittato, il richiamo ecc...la prova del manicotto è una delle tante prove e non è nemmeno la più importante. Questo tipo di addestramento è ideale per ottenere un ottimo controllo su cani da lavoro che vivono in famiglia e in città. Il cane impara ad obbedire al padrone prontamente giocando e sfogandosi in maniera sana, senza far danni a nessuno. Il problema non è l'addestramento è il padrone che sta dietro ad un cane.
  12. Concordo pienamente con Fabia. Innazitutto un cane va scelto perchè si vuole accanto un compagno di vita e non un accessorio (eventualmente utile perchè "fa la guardia") della casa. Sono educatrice cinofila e per esperienza ti sconsiglio vivamente l'akita inu. Non è un cane da guardia, e comunque nemmeno da compagnia. E' un cane per mani esperte. Lo stesso vale per i mastini in generale. Il dogo francese sicuramente è il meno dominante fra tutti i mastini, ma è un cane che deve essere educato fin da piccolo (quindi strasocializzarlo con tutto e tutti) è un cane molto costoso sia da acquistare che da mantenere e le patologie ereditarie ci sono...ma i problemi di salute possono capitare con qualunque cane, infondo stiamo parlando di esseri viventi che nascono, si ammalano come tutti noi. Se fossi in te opterei per una razza molto più tranquilla, la guardia te la può fare anche un pincher che ti sveglia la notte per farti capire che c'è qualcuno. Un cane in giardino a fare la guardia non serve a nulla, perchè verrebbe comunque avvelenato o addormentato. Rifletti bene, se vuoi un cane, lo devi volere perchè sarà un tuo compagno fidato che dovrà venire sempre con te e non volerlo perchè hai spazio e il cane resterebbe ore e ore da solo in giardino..perchè le tragedie iniziano proprio da queste scelte. Il cane è un animale sociale che deve vivere con l'uomo e conoscere l'ambiente che lo circonda. Ripeto: scegli una razza più "facile" e fai esperienza con questa..anche un labrador e un golden possono avvertirti se sta arrivando qualcuno..non serve la bomba a mano per difendersi quando può bastare un semplice allarme per ottenere lo stesso scopo. Pensaci bene. Un cane richiede tempo e attenzioni più che spazio e solitudine.
  13. Naturalmente Marchesini ha ragione da vendere. Il discorso è che i bambini andrebbero educati sin dalla scuola a rapportarsi correttamente con i cani, come andrebbero istruiti i genitori su come gestire al meglio cani e bambini. Spesso il problema sta alla radice: si prende un cane solo perchè piace esteticamente ( i cuccioli sono tutti irresistibili), non si tengono conto delle esigenze del cane in generale ( la necessità di una corretta socializzazione, educazione) e di quelle di razza. I problemi si verificano sia con i cani di razza che con i meticci. E la cosa grave è che spesso prima che una persona ammetti di avere delle difficoltà con il proprio animale, aspetta che il cane abbia già un anno o due di età, invece di intervenire sin da cucciolo che sarebbe molto più facile e non arriverebbe agli incidenti. Un'altra cosa da sfatare è la figura del cane "Rex", del cane tuttofare, del cane che comprende tutto e si adegua a tutto e tutti. Non è così. Rex ( intendo la serie tv) è girata con l'aiuto di ben 10 cani diversi...e ora vi chiederete cosa c'entra questo discorso con quello che stavamo dicendo..bè molti purtroppo pensano di trovare in un unico cane tutte le caratteristiche positive possibili, senza fare alcun sforzo e senza controindicazioni..e invece non è così. Per avere un cane adulto equilibrato e facilmente gestibile occorre passare almeno due anni a educarlo, socializzarlo, insegnargli a comportarsi in maniera accettabile tutti i giorni ( giorno e notte). Avere un cane è un impegno serio e che comporta tantissime responsabilità. La scelta della razza comporta responsabilità e bisognerebbe farsi sempre un esame di coscienza per capire se si è davvero in grado di gestire un determinato cane. Purtroppo le cose si fanno sempre con leggerezza e poi succede quello che succede. Ci vuole più cultura cinofila per gli adulti e per i bambini e tutti quelli che operano nel settore dovrebbero impegnarsi a farlo.
  14. Per il primo caso, prova a parlarle in maniera chiara, schietta e magari sii anche un pò dura, ne va della sicurezza del cane e della sua vita futura...più che parlarle non so proprio che altro fare..magari le potresti dare un numero di telefono di qualche buon educatore delle vostre parti...ma dipende tutto da lei! Per il caso della rott consiglio vivamente di cedere il cane a qualcun altro. La situazione è troppo precaria e la paura è cattiva consigliera. Potreste mettere annunci in negozi di animali, giornali locali, internet ecc...la cagna è ancora una cucciolona. Se la signora ha paura e lo trasmette alla bambina sono guai seri. Spingi perchè cedano il cane..penso che se si facessero aiutare anche da associazioni locali è possibile trovare una nuova casa per lei. Resta il fatto che come sempre scelte azzardate e sbagliate causano sempre e solo sofferenza agli animali che non centrano nulla..tanto alla fine chi ci rimette la vita sono gli innnocenti: bambini e cani. Spero davvero che lo Stato tiri fuori una legge severa, con patentino obbligatorio per chi vuole un cane..come già fanno in Trentino. Speriamo davvero, perchè sono stanca di tutte queste ingiustizie verso chi non ha colpe.
  15. ti do un consiglio che probabilmente non ti piacerà: ma piuttosto che scaricarlo in campagna da solo e vederlo solo quando hai ritargli di tempo, dopo averlo tenuto tutto questo tempo in stretto contatto con te..regalalo a qualcuno che abbia spazio e si possa prendere cura di lui in modo adeguato. Per esperienza, se allontani il cane, le tue visite all'inizio saranno tantissime, poi piano piano ti stancherai ( non per cattiveria ma succede così te lo assicuro) e il cane resterà sempre più solo al chiuso...ti consiglio davvero di cederlo a qualcuno. Mi dispiace essere così dura, ma un maremmano abbandonato a se stesso al chiuso (per quanto il recinto possa essere grande) sarà un cane sempre più triste, solo, indipendente e meno gestibile...regalalo
  16. e fai bene! Da educatrice ti ripeto che queste prove a tentativi ed errori con un cane così grande e abbastanza fuori controllo, non mi piacciono proprio...quello che non capisco è perchè visto tutte le pressioni che ti fanno familiari e conoscenti, visto che la sicurezza della tua famiglia mi sembra un pò precaria e pure quella del cane..ma perchè non portate il cane da un educatore esperto, almeno una volta? Ma cosa vi costa fare almeno un finesettimana una gita da qualcuno esperto che vi possa dare qualche giusto consiglio? Non capisco...in questo periodo in cui ci sono giorni di festa, perchè non li sfruttate per chiarirvi le idee su questo cane? Secondo me non c'è niente che sia migliorato in questa situazione...solo, forse, la tua presa di coscienza sul fatto che esiste un problema, un problema vero. Parlane con tuo marito seriamente...mi sembra che in questo periodo ce ne siano abbastanza di problemi di convivenza tra cani e persone! Vi chiedo per favore di fare almeno un consulto con qualcuno esperto in modo obiettivo e serio...non credo che sia più il tempo di tentennare o fare tentativi, serve un intervento preciso, adeguato alla situazione.
  17. Sono tecniche utili, ma il problema è la coerenza che il padrone deve mettere nel fare questi esercizi. Il vero problema sono i proprietari che si stancano ogni volta di fare certe cose e il cane riprende il vizio più di prima. Quindi il discorso che è semplice far capire ad un cane che non deve abbaiare quando suona un campanello ma non è facile far in modo che i padroni applichino sempre le regole giuste. Noi abbiamo avuto dei casi in cui i cani in nostra presenza non presentavano più il comportamento sgradevole (per esempio abbaiare contro altri cani) ma che in presenza dei soli proprietari i cani lo rifacevano eccome. Il punto è che più che capire tecniche di educazione ( e pure quelle sono utili) occorre far capire ad ogni proprietario che bisogna essere coerenti, pazienti e fare sempre le cose sempre nello stesso modo....è questo il vero scoglio da superare per chi educa e addestra cani.
  18. ciberlaura

    Border Collie

    Ci sono altre discussioni aperte su questo argomento. Io ammiro moltissimo le persone che prendono cani dal canile ( i miei suoceri ne hanno due scelti assieme a me), ma ammiro allo stesso modo anche chi prende un cane di razza perchè sa quale tipo di compagno avrà accanto e lo fa con consapevolezza e amore. Quindi chiedere informazioni sulle razze ( che comunque esistono e sono cani come lo sono i meticci del canile) è sinonimo di serietà e coscienza. Un cane è un essere vivente che va curato, amato e gestito nel migliore dei modi sia che abbia un pedigree sia che non ce l'abbia. Un meticcio va curato allo stesso modo del cane di razza e si ammalo pure i meticci ( purtroppo) come tutti gli esseri di questa terra, quindi finiamola con questa leggenda del più robusto e del miglior cane...vanno tutti rispettati e scelti con responsabilità sia che si vada in un canile sia che si vada in un allevamento.
  19. No. non bisogna mai andare dentro la bocca del cane con le mani per togliergli qualcosa, così il cane imparerà solo a ingoiare più in fretta quello che trova per paura che noi glielo prendiamo. Facciamo con lui il gioco dello scambio: tu prendi una cosa da terra, io ti dico "sputa" o "lascia" o quello che volete e in cambio appena lascia ti do un premio ( una pallina, un bocconcino, un gioco). Il cucciolo imparerà che se ci da quello che ha, noi gli daremo sempre qualcosa di migliore. E' chiaro che se dovessimo sospettare che sta mangiando qualcosa di molto preicoloso andremo a toglierglielo dalla bocca, ma nelle cose di tutti i giorni: sassi, legnetti, cartacce, gomme, ecc...basta insegnargli a fare con noi uno scambio, crescendo imparerà a lasciare a terra queste cose quando noi glielo chiediamo perchè si aspetta un premio da noi,a quel punto potremmo anche dargli una carezza e basta. E' fondamentale far sentire il cane amato e importante quando fa cose giuste...premiatelo tantissimo. Punire è più facile ma assolutamente controproducente.
  20. ok, ora è più chiaro. Devi insegnargli a fare lo scambio. Compra due palline da tennis uguali, gliele fai vedere e lo ecciti un pò senza dargliele, poi ne nascondi una in tasca per esempio e lanci l'altra, quando lui corre e la prende in bocca, lo chiami con voce giocosa e appena ti viene vicino glia fai vedere l'altra pallina che avevi nascosto. Il cane farà due cose: o fa cadere di bocca la pallina che ha e tu a quel punto gli dici bravo con voce dolce e gli lanci subito la seconda pallina e prosegui questo gioco dello scambio per un pò..alla fine porti via tutte e due le palline e le tirerai fuori solo quando rigiocherai con lui...altra possibilità il cane viene verso di te vede l'altra pallina ma non "molla" l'altra, allora lanci lo stesso quella che avevi in mano e vedrai che lascerà la prima per prendere quella che gli hai tirato, tu dovrai essere veloce ad andare a raccogliere quella che lui ha lasciato cadere..e fai questo giochetto per un pò. Da scrivere è difficile, ma è semplicemente un gioco di scambio, vedrai che ti sarà utilissimo anche quando dovrai togliere qualcosa dalla bocca del piccoletto. Non strappargli mai le cose di bocca ma offri sempre qualcosa in cambio...quando crescerà ti lascerà le cose che ha in bocca anche senza fare lo scambio perchè imparerà che lasciarti gli oggetti è bello e che avrà sempre una cosa bella in cambio.
  21. Ottima idea chiedi ai veterinari della zona..oppure chiama l'ENCI ( ente cinofilia Italiana) la delegazione della tua regione sicuramente potranno aiutarti.
  22. E' strano che un cucciolo di 5 mesi non sia interessato a giocare con il proprio proprietario con la pallina...prova allora ad usare quelle palline dove dentro puoi inserire del cibo e vedi se con quella ha interesse. Ma che taglia e incrocio è? A cosa assomiglia, più o meno? Che vita conduce e a che età lo hai adottato?
  23. ciberlaura

    Border Collie

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