
ciberlaura
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ciao concittadino!!! Sicuramente il Malin è il più adatto in tutto per i motivi giustamente esposti da Tony e direi anche perchè rispetto al pastore tedesco è un pò più "sano" fisicamente, più leggero e senza problemi di posteriori. Dal punto di vista caratteriale io preferisco il pastore tedesco ( anche se non è la mia razza preferita) al malin, perchè lo trovo più gestibile in un contesto urbano e familiare, sicuramente meno nevrotico del malin..ma se devi scegliere una razza per gareggiare e per ottenere ottimi risultati, il malinois è sicuramente la scelta migliore.
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...la signora gradirebbe molto di più una bella casetta tutta sua con camera da letto e bagno...pensaci potrebbe essere una soluzione...
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Dipende anche dalle linee di sangue, occorrerebbe sapere chi erano i genitori del tuo.
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Io la penso come Eli_Kora, avere polso fermo con un cane non vuol dire dargli sculacciate o urlare quando fa qualcosa di sbagliato. Vuol dire fissare delle regole chiare e precise in casa che valgano sempre e che vengano rispettate da tutti i componenti della famiglia, se per esempio, voglio insegnare al cane a non mordermi le mani e ogni volta che lo fa me ne vado o la spavento o gli dico no e invece un altro della famiglia si diverte a giocare con lui facendosi mordere per gioco mani o piedi o ciabatte o vestiti...bè non si può pretendere che il cucciolo abbia chiaro quello che noi vogliamo. Ci vuole coerenza e pazienza. Nel caso dei cuccioli che mordono troppo forte le parti del corpo del proprietario spesso è dovuto all'essere stati adottatti troppo presto e quindi la mamma o i fratellini non hanno avuto modo di insegnare al cucciolo l'inibizione al morso e quindi occorre insegnarglielo noi, che non è facile. La cosa migliore sarebbe far giocare regolarmente il cucciolo con altri cani adulti, in modo che se esagera siano loro a farglielo capire. Un'altra cosa che si può fare è quello di andarsene dalla stanza ogni volta che il cane esagera e quindi interrompere subito, non solo il gioco, ma qualunque interazione con lui, questo per avere successo deve essere fatto sempre, non ogni tanto, ma sempre e con decisione. Il cucciolo appena arriva in casa deve imparare a conoscerci e a rispettarci, ciò vuol dire che dobbiamo ispirargli fiducia e dargli una guida sicura e soprattutto coerente. L'abuso della parola NO! provoca un nulla di fatto e il cane impara solo che noi siamo inaffidabili e che ci innervosiamo spesso. La "politica" giusta è premiare i comportamenti corretti ( per esempio in un cucciolo che si ribella spesso e sta sempre a mordere tutto, quando lo si vede sdraiato che magari rosicchia il suo ossicino avviciniamoci e gli diciamo un bel bravo con voce dolce e magari gli diamo anche un altro gioco) insomma abituiamoci a lodare spesso il cane con la voce, a dare comandi brevi e decisi a non usare le mani per giocarci o punirlo e se proprio insiste in un atteggiamento sbagliato meglio fare dei rumori in un'altra stanza in modo da distrarlo. E comunque è sempre ottimo, ripeto, far giocare il cucciolo con altri cani e farlo interagire con persone sempre diverse e magari seguire un corso di educazione.
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grazie per il bentornata Sul marciapiede usa il tono della voce per distrarlo, nel senso che lo chiami con voce allegra e frizzante tenendo in mano la pallina e facendogliela vedere,magari stando fermi e aspettando che il "pericolo" passi. Se fai molte prove in ambienti con pochi stimoli e si comporta bene, puoi provare in centro dove ci sono più stimoli magari le prime volte fai una passeggiata breve, un cane stanco è un cane facilmente irritabile.
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Non volevo offenderti, ma avevo letto che hai il cane da 5 mesi ed è per questo che ho commentato così, perchè 5 mesi sono tanti per un cane che hai preso già cucciolone e con un'esperienza alle spalle non troppo positiva. Io ti ammiro perchè hai preso con te un cane non certo facile da gestire e quindi aver interpellato un esperto subito ti avrebbe aiutato più in fretta che non farlo ora..il mio commento era riferito a questo, non sto dicendo che hai sbagliato, ci mancherebbe! Per tornare al tuo problema ti serve sicuramente qualcuno che di persona ti spieghi come gestire il cane nelle situazioni a "rischio" e come migliorare il suo approccio verso le persone nella maniera corretta. Mi spiego: con alcuni cani metterli in situazioni di folla o anche solo di piccoli gruppi di persone possono provocare reazioni di stress e paura e non è detto che il cane migliori, anzi spesso si aggrava la situazione. Va fatto un lavoro a monte, in un posto con pochissimi stimoli insieme al proprietario del cane. Mi scuso ancora se ti ho offesa..ma il mio commento era anche generico riferito a tutti quelli che pensano che il cane va educato/addestrato dopo i 5/6 mesi o che aspettano troppo tempo per coreggere certi problemi. Nella tua situazione, ti sei comportata bene ora ti serve un ulteriore aiuto da un esperto.
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16 anni sono davvero molti e tutti gli acciacchi che hai descritto sono quelli tipici dell'età. come dice Marty potresti inumidire le crocche con un pò di acqua tiepida o del brodino vegetale, ma se il veterinario ti ha consigliato l'umido della H... per i problemi che ha io non mischierei troppo gli alimenti altrimenti potresti fargli male. Per il resto lascialo dormire e vivere in pace e fai anche bene a controllare che Charlie non esageri ci vuole rispetto per i più anziani, carezze al nonnetto
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Le Razze! Perchè Pit Bull No? Troppo Pericoloso Perche?
ciberlaura replied to tribe9's topic in Cani
In casi di attacchi mortali o con ferite gravi da parte dei cani c'è SEMPRE una causa umana dietro. In tutti questi anni ho visto solo 4 casi di cano che hanno attaccato perchè avevano delle malattie gravi e quindi l'attacco non dipendeva dal padrone, ma in tutti gli altri casi si tratta di trascuratezza, leggerezza, poca conoscenza della comunicazione canina ( i pit bull comunicano come gli altri cani..sono cani anche loro), poca responsabilità. Un bambino non va mai lasciato solo con il cane nemmeno se ci è cresciuto insieme nemmeno se il cane in questione è un bassotto o un pincher o un cane meticcio di 9 etti!!! I meticci mordono come mordono i pit bull o altri cani, L'aggressività non è un difetto nei cani ma una loro caratteristica che gli è necessaria per vivere e per relazionarsi con gli altri cani, sta a noi comprenderla e saperla gestire. Spesso i genitori di un bambino sbranato come dici tu sono gli stessi che lo hanno lasciato solo con il cane senza nessun controllo, sono gli stessi che magari facevano dormire il cane sul letto prima dell'arrivo del figlio e che poi è stato sbattutto in giardino appena è nato il figlio, sono gli stessi che tengono il cane alla catena dalla mattina alla sera e pretendono che poi sia amichevole con i bambini di casa, sono gli stessi che hanno due o tre cani grossi per fare la guardia gestiti da nessuno e che poi pretendono che siano i coccoloni i pupazzi dei figli.... bè devo dire che sono un pò stufa di questa ipocrisia...noi vogliamo da un cane tutto e il contrario di tutto ed invece un cane deve essere prima di tutto un nostro amico, un socio nella vita...e poi tutto il resto. Se ci fosse più responsabilità e se i cani anche meticci TUTTI venissero adottati ragionando e non solo per capriccio o moda sarebbe tutto più facile. e non ci sarebbero bambini e cani a pagare gli errori degli adulti. -
Emilio hai una labrador femmina, ciò vuol dire avere un cane socievole, aperto con tutti, amore per il lavoro con l'uomo ecc... un labrador è per natura un cane amichevole e collaborativo con le persone anche con gli estranei, soprattutto le femmine, quindi la tua cagnolona è un perfetto esemplare della sua razza che sta crescendo benissimo. Spetta a te con il tempo instaurare un rapporto forte con lei magari facendo del footing insieme o qualche altra attività che vi leghi ancora di più. Purtroppo oggi il labrador che è di moda si sta rovinando ci sono cani sempre più grandi e pesanti, maschi dal carattere irrascibile e dominante anche con le persone ecc...il labrador deve restare un cane che ama l'uomo più di se stesso e che lavora con lui e per lui in ogni situazione. Non preoccuparti che sia troppo socievole...anzi ne devi essere contento perchè non ti creerà mai problemi. Vedo tutti i giorni tanti proprietari che all'inizio si vantavano della "guardia" perfetta che facevano i loro cani e poi venire da me perchè un giorno scappando dal cancello di casa ha morso la prima persona che passava o ha fatto cadere il ciclista o peggio...il cane è un animale sociale e socievole e tale deve restare
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dipende quanto tempo passa in giardino. Poi il labrador è un cane molto attivo quindi dopo corse e giochi è facile che poi faccia i bisogni. Tre volte al giorno è abbastanza normale ( un cane adulto di taglia grande arriva a due volte al giorno). Magari sta troppo in giardino anche se è grande e quindi gioca e corre e poi si libera. Prova a giocare con lei quando la porti fuori e magari allunga una delle tre passeggiate, concordo sul dare due pasti al giorno al cane in modo da non affatticare l'organismo e dargli un mangime di ottima qualità, perchè alcuni mangimi vengono assimilati poco e quindi il cane fa più popò.
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Prendo spunto dal tuo commento per ribadire ancora una volta che l'uso dei bocconi in educazione deve essere un uso ponderato e soprattutto devono essere dei premi dati al momento giusto e dopo l'azione giusta. I bocconi non devono essere esche per indurre il cane a fare qualcosa. Sono molto utili in casi molto "rischiosi" e stressanti per il cane, per esempio il cane è corso incontro ad un altro cane, io lo chiamo e lui viene da me allora in questo caso lo premio con un bocconcino prelibato perchè è stato bravo. Ma l'uso del cibo deve essere sempre fatto con attenzione, è uno strumento come lo è il collare e il guinzaglio o la pallina se li sappiamo usare bene ci aiutano tantissimo anche per strada. Tornando alla tua cagnolina, fai bene a non darle supporto quando cerca il tuo aiuto, ma è anche vero che se è una cagnolina particolarmente timida ( e quindi reagisce per paura) serve anche il tuo appoggio per poterla aiutare. Lavora moltissimo sul tuo rapporto con lei, giocate con la pallina al riporto e dalle i comandi come seduto e terra anche quando siete in giro e quando è brava premiala tantissimo con la voce e carezze. Falla anche toccare dagli estranei ( e lascia perdere sta cosa che se prende il cibo tdagli altri poi te l'avvelenano, tanto se vogliono farti fuori il cane lo fanno e basta...punta semmai sul comando lascia e sul controllo di quello che raccoglie da terra). Se trovi persone che amano i cani e magari non sono troppo invadenti ma si lasciano annusare la mano tranquillamente dal cane e poi riescono a farle una carezza, lascia che lo facciano, è importante che lei impari che le persone sono buone e vanno rispettate. Un malin quando è grande è comunque un cane diffidente e attaccato al padrone, quindi meglio che sia una cagnolina socievole che una cagna adulta che ringhia a tutto quello che incontra. Poi dipende da quello che vuoi ottenere da lei.
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lavora anche sull'attenzione che il cagnolino deve avere per te anche quando siete in passeggiata. Per un pò cerca di premiarlo ogni volta che ti guarda e chiamalo dandogli un comando tipo seduto prima che inizi ad abbaiare o quando siete in posti tranquilli. Quando sei in giro e vedi che sta fissando qualcuno che arriva previeni l'abbaio chiamandolo e magari facendogli vedere una pallina o un gioco. Se dovesse continuare e non riesci a farlo diminuire cerca un educatore che possa aiutarti, è un problema semplice da risolvere in un cane giovane.
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La cagnetta in quel momento sa solo che tu sei irritato per qualcosa anche se nonusi un tono di voce arrabbiato, lei come tutti i cani osserva il tuo corpo e come ti muovi e noi umani quando siamo arrabbiati per qualcosa o felici o altro lo esprimiamo in maniera involontaria con il nostro corpo e i cani sono bravissimi a osservarci. Lei in quel momento associa solo che tu sei rientrato arrabbiato o irritato e se in mano invece di una ciabatta tenessi un'altra cosa lei farebbe la stessa identica cosa. I cani sanno quando noi siamo arrabbiati ma non sempre sanno il perchè. Per questo usare punizioni anche solo con la voce in ritardo rispetto all'azione del cane li confonde soltanto.
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e come lo correggi? Io non uso mai questo tipo di tecnica preferisco insegnare bene prima al cane il rispetto e la fiducia nel padrone anche quando questo non è presente e poi eventualmente metterlo davanti a situazioni difficili. E poi non credo che il cane in questione salga sul tavolo tanto per farlo probabilmente o c'è qualcosa che lo interessa sopra il tavolo oppure lo trova un posto comodo...prima di qualunque intervento io mi chiederei sempre perchè quel cane vuole fare sempre quella determinata cosa?
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Torno al mio esempio. Il cane è salito sul tavolo. Allora non volgio essere ipocrita e quindi vi dico che se le prende (soprattutto se sa già che non si fa) La volta successiva che è sul tavolo scapperà già per paura della mia punizione. Quindi , secondo me, si ricorda che non deve farlo e tra l'altro bada che non ci sono io perchè se no associa il tutto a una "sculacciata"... O peggio prima che lo veda scende. A questo punto che sia lui che io sappiamo che è stato sul tavolo ma quando entro in cucina lo trovo a terra che si lecca i baffi sporchi di maio cosa devo fare? Se non faccio niente mi prende per i fondelli e se faccio qualcosa la mia mente mi dice " ma povero lui non capisce perchè adesso lo sgridi.... Sono furrrbbbiii , secondo me più di quanto pensiamo. Hiss Questa è la prova che il metodo della punizione non funziona. Nemmeno se è data nell'immediatezza dell'azione. Il cane non farà più quella cosa in tua presenza solo perchè avrà paura di te, ma la rifarà comunque quando tu non ci sei. Il punto è che una correzione dovrebbe far capire al cane che quel dato comportamento è sbagliato sempre e non solo quando il padrone è presente..perchè magari a paura della sua reazione. Io non amo questi tipi di rapporti dove il controllo sul cane è basato solo sulla forza o sull'inganno ( mettere esche per far fare qualcosa al cane per poi punirlo). Un cane è un animale che agisce secondo dei propri istinti ( caratteristica di specie), secondo quello che ha appreso nel corso della propria vita sull'ambiente e sulle persone che lo circondano. Se un cane adulto ( o quasi) continua a sporcare dove non deve, non è colpa del cane ma è un problema di comunicazione errata tra uomo-cane. Moltissimi problemi tipo l'abbaio eccessivo, il distruggere cose, l'ipereccittazione possono essere risolti semplicemente cambiando il nostro atteggiamento nei confronti dell'animale nella vita di tutti i giorni e facendo attenzione a tante piccole cose. Se un cane continua a salire sul tavolo nonostante le punizioni che il padrone gli ha dato probabilmente quelle punizioni oltre ad aver inclinato la fiducia che il cane aveva nel suo padrone lo ha portato comunque a ignorare tali sistemi del padrone perchè non li ritiene importanti o degni di nota. Nell'educazione di un cane è fondamentale premiare i comportamenti corretti e prevenire quelli scorretti. Chiaro che sto parlando di casi normali che riguardano cani normali e non di atteggiamenti patologici o gravi lì l'intervento è diverso.
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salve a tutti...ed eccomi qua di ritorno dalle ferie che sono ormai finite!!! Dunque io chiederei all'istruttore di usare i comandi in italiano, non credo che avrà difficoltà a fare ciò. Secondo me è molto più pratico nella vita di tutti i giorni usare parole italiane che non andarsi a spericolare con parole tedesche. L'importante è che il cane abbia associato il comando vocale con l'azione e che soprattutto l'abbia generalizzata. Io sono daccordo con chi dice che il cane segue molto più facilmente il gesto che non la voce, questo perchè i cani nella loro comunicazione danno molta più importanza alle posture del corpo che non ai vocalizzi. Per non confondere il cane dovete usare un solo comando concordato da entrambi e insieme all'istruttore naturalmente e all'inizio usate un gesto preciso, poi quando sarà passato un pò di tempo potrete tranquillamente dare solo il comando vocale. Usate sempre la formula: nome del cane + comando (una sola parola) con voce chiara e decisa. Ma tu non vai mai a fare lezione con loro? Perchè sarebbe il caso che almeno una volta tu vedessi come lavorano.
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Se questo atteggiamento esasperato dovesse continuare ( visto il ritardo con cui ti rispondo: l'atteggiamento è ancora continuo e assillante) e arriva magari ad avere anche un eccittazione di tipo sessuale, ti consiglio di rivolgerti al tuo veterinario e di studiare insieme una qualche soluzione che possa calmare il cane. Spesso sono casi di dominanza ma da come descrivi il tuo caso mi sembra più proprio un problema ormonale...ripeto se non ha ancora smesso di assillare il piccolo Charlie io chiederei consiglio ad un veterinario perchè tutta questa eccittazione non fa certo bene al vecchietto. Facci sapere
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purtroppo non c'è un "tariffario" che fissa un minimo ed un massimo per questa professione, quindi il prezzo dipende esclusivamente da chi gestisce la scuola. L'importante è che tu valuti attentamente come opera l'educatore con il tuo cane, che metodi usa ( da quello che dici dovrebbero andare bene nel tuo caso)..ecc...buon divertimento!
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Ha ragione Marty, le prime volte farglielo mangiare, ma un pezzettino piccolo, più o meno grande come una moneta da 50 centesimi. Non tenere il premio in mano come un'esca, perchè dopo qualche tempo il cucciolo non ti guarderà più, il cibo deve essere dato sempre come premio e non usato come specchietto per attirare i cani. Mi spiego l'obiettivo è quello di premiare sempre il comportamento corretto del cucciolo in modo che lo fissi bene in testa e lo ripeta quando vogliamo noi. Il cibo deve essere solo un premio, tenuto nascosto e tirato fuori solo dopo che il cane ha fatto l'azione giusta. Quindi se vuoi che ti segua al guinzaglio devi usare la voce ( tono basso e dolce e deciso) per chiamarlo (nome del cane e comando. Tipo: Alex vieni!) e quando ti segue e viene da te lo premi subito tirando fuori il biscotto dalla tasca o dal marsupio. Il discorso è diverso se devi togliere degli oggetti in bocca al cucciolo. Lì devi insegnargli lo scambio. Quindi se prende per esempio un fazzoletto di carta, tu ti avvicini per esempio con una pallina e la agiti in maniera invitante, e con voce giocosa lo inviti a giocare, non avvicinarti al cane, vedrai che incuriosito verrà da te e mollerà il fazzoletto che ha in bocca e tu gli darai la pallina. Se invece trova a terra un osso vecchio o un uccello morto sta sicuro che della pallina non gliene importerà nulla e allora tu tirerai fuori il biscotto o un premio puzzolente e appettitoso ( tipo quei bastoncini morbidi per cani) e glielo farai vedere. Mollerà l'uccellino morto e tu gli darai in cambio il biscotto e ti allontanerai dall'animale morto senza raccoglierlo o altro. te ne vai con il cane. Insomma il concetto che il cane deve imparare è che fare uno scambio con il padrone è sempre molto conveniente. Quando sarà adulto imparerà così a mollare le cose senza per questo fare uno scambio sempre perchè avrà fiducia in te. Io vivo in casa con un american staffordshire terrier maschio di quasi 5 anni ed è abituato che quando io pranzo lui rosicchia un osso buono buono. Ha imparato così bene la regola dello scambio che qualche giorno fa, io stavo mangiando una fettina di petto di pollo e lui un osso vero di quelli che ti danno i macellai grandi grandi che lui adora, ad un tratto sento una cosa bagnata sulle gambe abbasso la testa e che vedo? Artù mi aveva portato il suo osso preferito e aspettava in silenzio seduto buono buono qualcosa in cambio: il pollo gli piace molto di più del vitello...bè lì è stato così "generoso" che non ho potuto fare a meno di dargli un pezzo del mio pollo...mi ha davvero commosso Questo è per dirti che se il cane impara ad avere fiducia in noi e non ha paura delle nostre reazioni si può arrivare anche a questo: fiducia completa
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Per il DAP: io continuerei soprattutto perchè ora si aggiungerà una fonte di stress vacanze e cambio casa con gente nuova e stimoli nuovi. Quindi continua. Per il trasportino: lo compri subito e lo metti in casa con la porticina sempre aperta. Dentro ci metti un lenzuolo o una coperta sua e ci metti dentro un gioco e lascia che si avvicini e entri da solo, non forzarlo non chiamarlo..nulla deve fare da solo. La prima volta vi entrerà e poi riuscirà in fretta...i posti un pò chiusi rendono i cani diffidenti. Piano piano ci prenderà confidenza e ci andrà da solo. Se dopo due giorni non entra proprio allora gli metti dentro la ciotola con il cibo e lo fai mangiare dentro. Non chiudere mai lo sportellino mi rccomando. dopo un paio di pasti, al terzo chiudi lo sportellino mentre mangia senza fissarlo solo appoggiato, in modo che se il cucciolo vuole uscire basta che spinga e si apre così non prende paura. Serve un pò di tempo, ma i cani si abituano presto al trasportino perchè diventa la loro cuccia e ci stanno tranquilli. Potresti anche utilizzarlo per il viaggio. Lo metti nel portabagagli e ci metti il cucciolo dentro. Tentar non nuoce, devi solo stare attenta a non spaventarlo. Se non accettano la tua proposta, allora quando arrivate alla casa lo mettete subito nel posto dove deve stare la notte, magari dopo che ha fatto i bisognini e gli date da mangiare e speriamo che si abitui. La prova a casa non importa farla. Vi conviene affrontare la cosa lì per lì. Il trasportino è meglio però.
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non esagerare con gli stimoli tutti insieme mi raccomando. Fai prima un giretto in un posto tranquillo dove possa annusare e fare i bisognini, poi vai in un posto più affollato e cerca di restare rilassata non assillarlo con comandi o strattoni del guinzaglio, portati un pò di biscottini. E resta in quel posto 5/10 minuti, appena vedi che si agita troppo o è stanco ve ne andate. Ricorda che un cane stanco perde facilmente il controllo e non ascolta più. Buona passeggiata
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Non preoccuparti sarà un modo di vivere diverso e magari anche divertente per lei. Se avete selezionato bene la pensione e il modo in cui trattano i cani non avrete problemi, tranquilla e buone vacanze a entrambe!!!
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In questo preciso caso non sono daccordo, ma sono punti di vista. Io valuterei bene la situazione prima di prendere questa decisione, perchè se si hanno problemi di gestione con il primo caso, come mi è sembrato di capire da ciò che ha scritto la signora, un secondo cane potrebbe (ribadisco potrebbe..non è una cosa certa, ma nemmeno da escludere) aggravare la situazione.