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bardo

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  1. Si, credo sia una cosa normale!
  2. Ciao! Questo è proprio un bell'argomento, ora purtroppo sono di fretta ma ti metto qualche link, così intanto puoi dare un'occhiata! link 1 link 2
  3. bardo

    Le Mie Coppie

    Prego, aspetto eventuali aggiornamenti!
  4. Dove l'hai letto? Io so che un po' di tuorlo può essere dato, in quanto proteine quasi allo stato puro, ma anche grassi, quindi andrebbe dato con moderazione, magari insieme ad un pastoncino, in una ciotolina. Non farti mordere le dita, sennò non imparerà mai a non farlo. Alcuni consigliano di provare con un bastoncino, all'estremità del quale metterai un pezzo di frutta, ad esempio: col tempo accorci il bastoncino fino a che non comincerà a vedere le tue mani, e se si mostrerà tranquillo puoi provare a darglielo direttamente con le mani. Tutto questo però richiede grande costanza, dedizione e soprattutto pazienza!! Fondamentale direi l'ultima.
  5. Prova a vedere qui, e guarda se il tuo caso corrisponde ad una di quelle possibilità!
  6. Allora aspettiamo gli aggiornamenti!
  7. bardo

    Le Mie Coppie

    Si, dovresti coprire le tre facciate laterali (per intenderci, di fianco e dietro) e anche la facciata superiore, lasciando semilibera quella anteriore. Oltre al plexiglas (che credo poco costoso, facilmente reperibile in ferramenta), potresti usare anche dei fogli di plastica semirigida, che sono più facilmente "spostabili". Comunque sia, plexiglas o plastica semirigida, i pannelli o fogli potresti bucarli poco sotto ai 4 angoli e applicarli alla gabbia tramite delle fetucce, dei cordini, in modo tale che una volta che non ce ne sarà più bisogno potrai toglierli comodamente. Sui 4 lati sarebbero fissi, mentre sul davanti potresti mettere un foglio legato solo per la parte superiore, in modo tale da srotolarlo quando fa più freddo e riarrotolarlo facilmente quando invece la temperatura è più mite.
  8. Di nulla, figurati, mi fa sempre piacere dare una mano! Puoi certamente dargli anche qualche arachide (giustamente non salata), ma come per i pinoli e le noci (e la frutta secca in genere) sempre con moderazione e ogni tanto, dato che sono alimenti molto ricchi di grassi.
  9. Non so, speriamo sia così, che riescano a nutrirsi, ma ho poche speranze... Mi dispiace.
  10. Potrebbe aver subito qualche trauma dal precedente proprietario, e aver perso la fiducia nell'essere umano. Tocca a te, se questo è il caso, perseverare con un'infinita pazienza e fargli riacquistare questa fiducia, passando molto tempo con lui per fargli vedere che non sei un pericolo, ma un amico. Puoi offrirgli qualche cosa che gradisce volentieri, un pezzetto di noce, un pinolo, per avvicinarti a lui.
  11. bardo

    Le Mie Coppie

    Ciao! Mi fa piacere che tutto vada bene! Non so che temperature ci siano d'inverno, da te, comunque i canarini vivono benissimo all'esterno, ovviamente se la gabbia viene schermata su almeno tre lati, questo per permettere che almeno da uno filtri la luce. Innanzitutto potresti mettere la gabbia in un angolo riparato, lontano da correnti d'aria e dalla possibile pioggia e dove magari per qualche ora al giorno batta il sole, in modo che anche in inverno i tuoi canarini possano approfittare del suo tepore. Poi dovresti schermare la gabbia su tre lati, e sono diversi i materiali con cui puoi farlo: pannelli in plexiglas, policarbonato, vetro, cartone, polistirolo. I pannelli eviteranno gli spifferi d'aria, perchè va ricordato che per i canarini (come per tutti gli uccelli in genere), mortali sono le correnti d'aria, non il freddo in sè. Sul lato libero potresti mettere un foglio di plastica pesante, magari solo la notte per evitare troppo freddo. Inoltre potresti integrare un po' la dieta con qualche vitamina, periodicamente. In tempi particolarmente freddi, potresti aumentare la razione di semi oleosi (che sono più energetici, es. il girasole) della miscela. Vanno però già abituati a stare di fuori già adesso, in modo che non si trovino a dover affrontare di colpo il gelo. Facci sapere!
  12. Dal tuo primo post mi sembra di capire che non da subito ha mostrato questo comportamento, cioè all'inizio non era così aggressivo, sbaglio? Per caso è avvenuto un qualche cambiamento? Cambio di posizione della gabbia, si è spaventato, una cosa del genere? Forse il suo comportamento si è verificato in seguito ad un "fatto nuovo" che ti vede protagonista, e il pappagallino si comporta di conseguenza.
  13. Quanto tempo ha il tuo inseparabile? Potrebbe essere che stia maturando, diventando adulto, quindi è normale che diventi più aggressivo del normale. Se così fosse, non preoccuparti, è una fase passeggera.
  14. Ah, non saprei proprio Adesso magari cerco meglio.
  15. bardo

    Colore

    E' normale che il piumaggio sia un po' sbiadito, se i soggetti sono giovani o hanno compiuto la muta. Ti riporto un estratto (preso da qui), che parla di come ottenere un bel piumaggio (nello specifico, parla della prima muta che i giovani cardellini compiono verso i 3 mesi, ma vale anche per la muta degli incardellati): Affinché i colori si manifestino in tutto il loro splendore basterà attenersi ad alcune semplici regole. Possibilità di volare il più possibile, in modo che il sangue affluisca agevolmente alle nuove piume rendendone più agevole la crescita. Alimentazione leggera, ma nutriente in modo da supportare l’impegno cui l’organismo viene sottoposto. Un paio di volte a settimana semi germinati e qualche insetto in modo da fornire le proteine necessarie alla sintesi delle nuove piume. Cicoria fresca, ma anche carote grattugiate ricche di carotenoidi, sali minerali e pigmenti vegetali. Un ambiente non eccessivamente luminoso, ma soprattutto tranquillo e con un basso tasso di umidità, completano il quadro per una muta ottimale...
  16. Eh, purtroppo se sono scappati, a meno che non abbiano un forte istinto e buone capacità di orientamento, e quindi tu possa magari ritrovarli vicino a casa tua, non credo riescano a sopravvivere in un ambiente, come la città (suppongo) così diverso dalla loro gabbietta. Mi dispiace. Magari prova a mettere dei volantini, chissà che con un pizzico di fortuna tu non riesca a trovarli.
  17. Beh, allora probabilmente è questione di inesperienza, magari col tempo il maschio acquisterà sicurezza e padronanza della situazione.
  18. Mah... che strano comportamento. Sembra quasi che il maschio faccia un invito all'accoppiamento... ma credo che tu sappia con certezza chi è maschio e chi è femmina, no? Non saprei, forse è un suo comportamento, provo a cercare qualche notizia.
  19. bardo

    Canarino Bianco

    Prego, quando hai qualche dubbio, chiedi pure!
  20. bardo

    Canarino Bianco

    Può essere accoppiato con qualsiasi canarina, bisogna vedere cosa vuoi ottenere dall'accoppiamento. Ti posto alcuni link interessanti in cui sono spiegati i risultati che si possono ottenere dai vari accoppiamenti, spero che ti riescano utili: link 1 link 2 Comunque, perchè nascano figli bianchi, il Bianco recessivo deve essere accoppiato con un altro Bianco recessivo o con un Giallo portatore di Bianco recessivo. Se non viene accoppiato con questa tipologia di soggetti, si comporta come un Giallo, e da' figli Gialli portatori di Bianco recessivo.
  21. Speriamo sia una cosa passeggera, che però andrebbe curata, e per questo è necessario comunque risalire alla causa: ha subito un trauma, ha ingerito qualcosa di tossico, o altro? Qui però entra in gioco il veterinario, perchè io mi limito a delle ipotesi. Nelle maine poi, come nei tucani, è frequente una patologia chiamata emocromatosi (o diabete bronzino) una patologia dovuta all'accumulo di ferro nel fegato (e anche in sede pancreatica, cutanea e cardiaca) molto comune in questi uccelli. Per prevenirla, bisogna scegliere, tra frutta e verdura, anche se non esclusivamente, spinaci, uva, banane e carote: contengono infatti i tannini, sostanze fortemente antiossidanti (tra l'altro, alcuni tipi abbassano la pressione arteriosa e sono antivirali e antibatterici) e che riducono l'assorbimento del ferro.
  22. bardo

    Le Mie Coppie

    Ottimo! Sono contento per i "piccoli" e anche per Emy, dai che le cose si assesteranno!
  23. Come in tutti gli animali, anche gli uccelli hanno crisi convulsive ed epilettiche. Di solito la causa può essere un trauma, una intossicazione (veleni, vari minerali) o una malattia infettiva. In alcuni uccelli e soprattutto nelle maine (o merli indiani) però è stata riscontrata una epilessia idiopatica (idiopatica sta a significare che non se ne conosce bene l'origine, anche se di solito è ereditaria - per caso sai, o hai modo di sapere, se i genitori o gli eventuali altri componenti la nidiata del tuo merlo hanno queste manifestazioni?). Se la causa dovesse riguardare una sostanza ingerita, un trauma o una malattia, risolta questa dovrebbe tornare tutto alla normalità. Se non se ne dovesse trovare la causa, si potrebbe procedere per via farmacologica, ma non essendo io un veterinario, è meglio, comunque, affidarsi a degli specialisti (anche se non veterinari aviari). Comunque sia, tremori e convulsioni possono anche essere conseguenza di carenze, come dice zarina, di sali minerali (es, calcio) o vitamine come B1 ed E.
  24. E' un sacco che non abbiamo notizie, come vanno le cose?
  25. bardo

    Le Mie Coppie

    Il tuo vicino ti ha poi detto di che sesso sono? Sono curioso! Per Emy mi dispiace, spero che le cose si assestino bene, anche se il vaiolo non se ne andrà mai speriamo che possa fare una vita felice!
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