bardo

Esatto, parlaci un po' di te, intanto ti dò il benvenuto!

Beh, la temperatura alta potrebbe influire, così come un'eccessiva illuminazione. Infatti credo che tenendola in casa, riceva molta illuminazione artificiale, vero? Non avendo il fotoperiodo naturale, e quindi con l'inverno meno ore di luce, l'animale non mostra il comportamento naturale. Puoi abbassare la temperatura e diminuire le ore di luce. Sennò, puoi sempre prenderle un compagno!

Posto che sarebbe sempre meglio lasciare gli uccelli dove sono, il problema non è dei più semplici. Da quel che dici, mi sembra di capire che le due colombe (che io credo essere piccioni, vero?) si alimentano autonomamente, quindi da quel punto di vista, tutto bene. Se non puoi permetterti una voliera, il massimo che puoi fare per i poveri animali è dar loro una gabbia la più grande possibile (anche perchè quella per conigli non va bene), dato che è molto probabile che una volta liberati siano incapaci sia di trovare il cibo sia di riconoscere un eventuale pericolo. Oppure, trovare qualcuno fidato che possa occuparsi di loro, magari dandogli una bella voliera.

Ho unito le due discussioni, trattandosi dello stesso argomento! Per quanto riguarda l'accoppiamento, probabilmente, tutte queste specie, appartenendo allo stesso genere, Agapornis, sono interfecondi, ovvero possono riprodursi anche tra loro, ma ti consiglio in tutta sincerità di prendere un roseicollis, dato che il maschio potrebbe non accettare un soggetto di un'altra specie.

Ciao! La deposizione anche se single è del tutto normale, anzi, è un segno che l'apparato riproduttore è ben funzionante. Ti consiglio di metterla insieme ad un unico maschio, dato che metterla con due potrebbe generare delle liti tra i maschi per il "possesso" della femmina. All'altro puoi sempre prendere, come dici tu, un'altra femmina, sempre che lo spazio disponibile sia sufficiente a due coppie!

Trovi cioè che l'area sopra il becco sia del tutto deplumata, o è un semplice ricambio? Potrebbe essere stata beccata dal maschio, oppure questa deplumazione (anche se abbastanza localizzata, a quanto dici), potrebbe venire imputata a una scorretta alimentazione. Potrebbe anche essere la conseguenza di qualche parassita. Scarterei la causa alimentare perchè la perdita di piume sarebbe più delocalizzata, quindi o è una specie di muta imperfetta, o è stata beccata o si sfrega, magari per prurito, a causa di un parassita. Una visita di controllo da un veterinario forse sarebbe opportuna. Facci sapere!

Bellissime!!! La mia preferita senza dubbio è Carrera!

Per il fatto che becca l'entrata del nido potrebbe essere puro svago, sono pappagalli che amano rosicchiare. Invece per l'aggressività, potrebbe essere che si senta minacciata dal maschio o che invece sia solo presuntuosa (passami il termine), nel senso di territoriale, e che il nuovo oggetto per adesso debba essere di "sua proprieta". Molte volte tra le mie cocorite ho notato questo fatto, litigi o contese degli stessi oggetti. Se dovessero andarci pesantemente, se i litigi dovessero essere gravi e causare delle lesioni, forse sarebbe opportuno separarli. Il comportamento del maschio mi sembra normale, potrebbe essere imputato o al corteggiamento o a sue manifestazioni particolari... Se la femmina stesse per deporre, le vedresti l'addome un po' gonfio (l'uovo) e lei passerebbe molto tempo nel nido (come peraltro già sta facendo)... inoltre l'unica preparazione del nido da parte delle cocorite (e in particolare della femmina perchè il maschio qui non svolge alcun ruolo), è quella di grattare sul fondo con gli artigli, in modo tale da preparare un po' di truciolato sul quale la femmina deporrà.

Eh si, adesso hai tre giovanotti a cui badare! Grazie, sto abbastanza bene adesso!

Ciao... leggo ora i post... scusa se non sono stato presente ma sono stato abbastanza male. Mi dispiace tanto, non sai quanto, purtroppo però era questione di tempo, una volta preso il vaiolo come sai resta sempre in circolo.. Probabilmente spostarla in taverna avrebbe solo causato più stress. Mi dispiace tanto.

Innanzitutto, si tratta del Merlo nostrano (Turdus merula) o del cosiddetto Merlo indiano o maina (Gracula religiosa)? Se fosse il secondo caso, come spero, qui c'è una buona scheda. Per prima cosa, devi posizionare la gabbia in un luogo tranquillo, non trafficato: è sicuramente spaventato, ambiente nuovo, persone nuove, tutto ciò è causa di forte stress per il povero merlo. Come seconda cosa devi passare molto tempo, e molti giorni, solo ad osservarlo, magari parlandogli: potrà sembrare una cosa abbastanza senza senso, ma il volatile in questo modo può abituarsi alla tua voce, e capire che non c'è pericolo per lui. Per la gabbia, mi sembra assurdo tenerlo in quella che dalle tue parole sarà una gabbia fin troppo piccola... sarebbe meglio una gabbia più grande. Forse l'allevatore ti ha detto così perchè, essendo spaventato, in una gabbia più piccola non si farebbe troppo male?

Allora probabilmente ci vorrà qualche settimana.

Se l'individuo è adulto, la perdita delle piume potrebbe avere varie cause: una normale muta (ma dubito), malnutrizione, dermatiti, acari. Se è giovane, potrebbe non aver ancora messo su le piume, ma anche in questo caso mi sembra strano, ad ottobre, quindi le cause potrebbero essere le stesse che per l'adulto.

Ti ringrazio per la ginnastica la mio collo, spero mi faccia bene... tanto ho solo le placche, il raffreddore, mal di testa e sono anche mezzo sordo oggi! Anche da queste foto rimango del mio parere di prima!

Posto che sono bellissimi, a me sembra che quello in secondo piano sia azzurro cielo, mentre quello in primo piano sia azzurro normale! Non è che posteresti qualche altra foto, anche per vedere la coda?

Non sapendo che specie sia, posso dirti che comunque la deposizione di 7 uova non mi sorprende tanto (in alcune specie si parla anche di 9 uova a covata), bensì che si siano schiuse tutte! Comunque sia, l'allevamento a mano è fattibilissimo, probabilmente ci vorra un poco per abituarli, ma le cose poi dovrebbero andare bene. Avendo dato una scorsa veloce al sito posso dirti che è ben fatto, e che se segui quei consigli potrai avere buone probabilità di successo. Come sottolinea maurodi, l'allevamento di merli è diverso da quello degli psittacidi, però come già detto non dovresti avere grandi difficoltà (per ogni questione puoi chiedere sempre, nei limiti saprò/sapremo risponderti!).

La durata della muta dipende dal sesso, dall'età , dallo stato di salute dei soggetti e dalle condizioni ambientali. La muta più rapida si ha nei soggetti adulti di 1-2 anni d'età, e in genere gli uccelli robusti hanno una muta delle penne breve (alcune settimane); quelli più fragili di costituzione hanno invece mute più lunghe.

Bravi! Sono molto contento per voi!!

Simpaticissimo! Credo si tratti di un Cacatua ciuffo giallo maggiore (Cacatua galerita).

Si, probabilmente è la normale muta che gli uccelli da gabbia fanno nel periodo estivo-autunnale. Diventa preoccupante se le piume sono troppe o se si vedono "buchi" implumi, ma non dovrebbe essere il tuo caso.

Brava, ma le noci sempre con moderazione perchè sono molto grasse!

Io li toglierei, perchè potrebbe anche stancarsi a continuare a covare senza che poi accada nulla... Non dovrebbe soffrire nulla, secondo me.

Davvero?? Wow! Aspettiamo che ci racconti qualcosa!

E' normale che non se ne curino, bisogna dargli tempo, sempre che siano una coppia affiatata e che siano i grado di procreare.

Probabilmente si tratta di Agapornis fischeri, forse sono come questi? Agapornis fischeri Non so che a che temperature si arrivi dalle tue parti, ma i Fischer, i Roseicollis, i Personata ed i Taranta resistono anche a temperature qualche grado sotto lo zero (infatti soffrono di più gli sbalzi termici); potresti comunque costruire delle protezioni attorno alla voliera, una volta che l'avrai costruita/comperata. Ma se le temperature dovessero essere molto rigide, allora d'inverno è meglio tenerli al coperto. Queste protezioni possono essere di plexiglas, cartone, polistirolo. Puoi creartela da solo o fartela costruire da un artigiano, ma ne esistono anche di prefabbricate, in commercio. Non saprei dirti misure e lunghezze precise, però qualche consiglio posso dartelo. La voliera, posta in giardino, deve possedere una parte scoperta, in contatto diretto col sole, in modo tale che gli uccelli possano fare dei "bagni di sole", ma anche una zona al coperto, in modo tale che d'estate possano ripararsi dalla calura o in generale dagli agenti atmosferici. Gli alberi dovrebbero, in teoria, andare bene. Metti comunque anche altri posatoi, meglio se di diversa grandezza e diametro, in modo che possano effettuare una buona ginnastica. L'Agazzino (Pyracantha coccinea) va bene, inoltre fa dei frutti che mi pare siano anche commestibili. Per una sola coppia la voliera non deve essere enorme, anche perchè gli inseparabili più che volatori sono ottimi arrampicatori, quindi metti tanti posatoi e appigli. Mi viene in mente anche che, in libreria, nei libri che trattano le diverse specie allevabili in gabbia, si parla spesso di come costruire delle voliere. Quindi prova magari a farci un salto, e a sfogliare qualche libro sugli inseparabili; oltre a queste informazioni, potrai trovare tanti utili consigli su come allevare al meglio questi bellissimi uccelli. Se di Fischer si tratta, sappi che amano molto fare il bagno quindi non fargli mai mancare una vaschetta di acqua fresca in cui potranno fare le loro abluzioni. Per la dieta va bene un buon miscuglio di semi per inseparabili, insieme a verdure di stagione e frutta fresca, e ricordati di cambiare spesso l'acqua. Se hai altri dubbi, chiedi pure!