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Meglio Il Puledro O Il Cavallo Esperto?


tangoargentino

Puledro o cavallo esperto?  

43 voti

  1. 1. Puledro o cavallo esperto?

    • Cavallo anziano --gallina vecchi fa buon brodo--
      0
    • Cavallo esperto 12/18 anni circa--meglio andare sul sicuro--
      17
    • Cavallo giovane --forza e... coraggio!--
      10
    • Cavallo giovannissimo --ti piace la tua sella nuova nuova??--
      6
    • Puledro --una vita magnifica ci aspetta insieme!--
      10


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Al di là del mito che il cavallo giovane deve andar con il cavaliere esperto, senz'altro un'ovvia verità, dalla quale però vorrei assolutamente prescindere, vi emoziona di più il contatto con il puledro e il resto della sua vita, o il poter condividere l'esperienza del cavallo già "maturo"?

E' un dubbio che mi attanaglia. La scelta di un nuovo partner è una scelta che segnerà il futuro mio e suo, che ci modificherà e ci farà crescere insieme. Un puledro deve essere senz'altro un'esperienza unica, entusiasmante, di grande, immensa responsabilità.

Che ne pensate voi? Che fareste voi nella medesima situazione???? *rreeaadd* :(

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  • Risposte 91
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Stare con un puledro mi affascina e m'impaurisce allo stesso tempo. Sicuramente vederlo crescere è una sensazione molto speciale. Credo che la scelta dipenda dalle singole situazioni. Io personalmente, se non avessi la possibilità di essere seguita passo dopo passo da un istruttore e un addestratore, mi butterei su un cavallo più esperto. Un puledro deve per forza imparare da qualcuno che gli possa insegnare. Non ha senso comprarlo come sfizio per poi rovinarlo e farsi male. Quindi lo sconsiglierei senza se e senza ma ai principianti. A quelli più esperti...è comunque un'impresa. Bisogna essere sicuri di quello che si fa in ogni momento se no si rischia davvero di combinare casini. Dopo questo contorto discorso mi rendo conto di aver detto tutto o niente.

Qual è la tua situazione? Da quanto tempo monti? Potresti essere seguita? Etc...

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io sto andando per gradi.... quando ho iniziato a montare ho preso un cavallo vecchio (ha piu anni di me :P ) e dopo ne ho preso uno piu giovane (allora 11 anni) che come sapete mi sta dando molto da fare.

Un puledro è una cosa bellissima, ma penso che uno se lo deve sentire dentro se è il momento, perche deve essere ingrado di saperlo domare, deve avere anni di esperienza e anche essere affiancato dalle persone giuste.

Io per esempio non me la sentirei ora di domare un puledro da sola, sebbene abbia affiancato gia altre volte diverse dome.

Poi.....io credo comunque nell'amore a prima vista...quando è il TUO cavallo glielo leggi negli occhi :rolleyes:

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brava Kyky!!

io sono convinta che a prescindere dell'età quando trovi il cavallo che fa per te lo capisci subito, prima ancora di avere il tempo di chiedere "scusate, quanti anni ha?"

poi comunque, per quella che è la mia esperienza so che non sarebbe saggio cimentarsi con un puledro, dal momento che con un cavallo giovane è il cavaliere che aiuta il cavallo mentre con me è ancora un pò il contrario! :rolleyes:

il "cucciolo" che vorrei prendere in fida ha quattordici anni :wub::wub::wub:

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quando trovi il cavallo che fa per te lo capisci subito, prima ancora di avere il tempo di chiedere "scusate, quanti anni ha?"

Ed ecco perchè dopo la gente si lamenta con il venditore di turno, il commerciante, il privato o l'istruttore. Improvvisamente saltano fuori "i difetti" del cavallo e "le mancanze" del cavaliere, che, incantato da quegli occhi, ha fatto un acquisto ad occhi chiusi. Bisogna davvero stare attenti di fronte ad una decisione così importante, rendersi conto dei propri limiti e di quelli del cavallo che ci interessa.

Naturalmente loe non è un attacco nei tuoi confronti, ho capito cosa intendevi. ;) Semplicemente conosco persone che hanno preso un cavallo giovane senza nessuna cognizione, l'hanno rovinato perchè non sapevano gestirlo e dopodichè l'hanno venduto. :(

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ehm, il mio era un pò un modo di dire...e inteso nei confronti di cavalli già provati e sui quali ci siamo accertati sullo stato di salute.

penso anche che più che del fisico un acquirente dovrebbe basarsi su come si trova a montarlo...io non comprerei mai un cavallo solo perchè è bello, ma perchè è bravo.se poi è ANCHE bello è meglio ;)

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PULEDRO!!!!!!

infatti dopo aver dato via la mia puledra e la maremmana ho in progetto di prendere un foal femmina...

però volevo prendermi anche un cavallo con cui fare subito gare!! però penso lo prenderò sempre sugli 8 anni!

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Stare con un puledro mi affascina e m'impaurisce allo stesso tempo. Sicuramente vederlo crescere è una sensazione molto speciale. Credo che la scelta dipenda dalle singole situazioni. Io personalmente, se non avessi la possibilità di essere seguita passo dopo passo da un istruttore e un addestratore, mi butterei su un cavallo più esperto. Un puledro deve per forza imparare da qualcuno che gli possa insegnare. Non ha senso comprarlo come sfizio per poi rovinarlo e farsi male. Quindi lo sconsiglierei senza se e senza ma ai principianti. A quelli più esperti...è comunque un'impresa. Bisogna essere sicuri di quello che si fa in ogni momento se no si rischia davvero di combinare casini. Dopo questo contorto discorso mi rendo conto di aver detto tutto o niente.

la penso proprio così, io non mi sento assolutamente in grado di prendre un puledro anche se sarebbe il sogno della mia vita vedere crescere il mio cavallo con me...

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C'è un lato che non avete valutato dei cavalli anziani:il passato.

Spesso prendere cavalli maturi è molto meglio per i motivi da voi citati...

Però non saprete mai il perchè delle sue paure,cosa dicono i suoi occhi e la sua storia.

Sarà difficile togliere i vizi a un cavallo di 14 anni,cambiare il metodo,rivoluzionare,torgliergli le paure...

Quindi se per un puledro il difficile è l'inizio per un cavallo esperto il difficile è modificare.

L'amore è importante,ovvio,ma non è quello,nè il semplice talento,che può permettere ad un binomio di funzionare bene...

Dev'essereci un salto di qualità...una fusione di tanti elemnti...e a volte non è l'età che conta...

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è vero anche uqesto...quanti sono i cavalli che pur essendo anziani sono un pò matti...dipende moltissimo dalle loro esperienze e dai loro traumi, prendendo un cavallo anziano sarà diffilcile cancellarli...

ardua ardua scelta!

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Matti no, male addestrati sì. Comunque per anziano io personalmente intendevo un cavallo che mi possa insegnare, una nave scuola, ecco. :rolleyes: Naturalmente poi dipende dai singoli casi. Una cosa è sicura: mediamente un cavallino di 13 anni sarà sicuramente più facile da gestire di un puledro. Mediamente sarà passato sotto più mani. Mediamente sarà più paziente, più tranquillo e pacato. Mediamente qualche vizio ci sarà. Ma averlo non vorrà mai dire insegnarli tutto. Smussare i difetti è un conto, insegnare evitandoli è un altro. E il cavallo perfetto ancora non esiste...

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un figlio forse no... un cavallo resta comunque sempre un animale e tale deve restare (umanizzare troppo gli animali non è mai positivo).

Crescere un puledro non significa sempre avere con lui un buon rapporto. Un buon rapporto lo si instaura solo se si hanno le giuste capacità e non si pasticcia. Bisogna tenere conto che nei primi anni di addestramento stiamo forgiando il carattere del puledro e che quindi i nostri errori ricadranno pesantemente sull'animale (e in futuro ci torneranno indietro con gli interessi).

Quella della'ddestramento del puledro è quindi una fase molto, molto delicata, che segna il destino del cavallo: se gli si concede troppo il cavallo diventerà pretenzioso, se non addirittura pericoloso; se gli si concede troppo poco lo si "schiaccerà" psicolgicamente.

Quel che è secondo me è importante è iniziare, come dice Earendil, con una "nave scuola" (eh già Tangoargentino... "cavallo vecchio a cavaliere giovane" non è un "mito" come lo definisci tu, ma una buona, unôttima regla da seguire, per il bene sia del cavallo che del cavaliere). Certo, sarà forse passata di mano in mano, avrà accumulato alcuni vizietti ed errori... Ma la nostra sfida sarà cercare di eliminare o almeno affievolire questi vizi, cercando di instaurare comunque un rapporto di fiducia ed affiatamento (degni del rapporto con un puledro). Un cavallo adulto forse avrà dei preoconcetti e delle diffidenze verso di voi, verso l'uomo in generale. Il compito più difficile è cercare di abbattere queste diffidenze e conquistare la più completa fiducia. Ed è già difficile questo.

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per il mio carattere frenetico (ho sempre fetta!!!! :P ) sopratutto quando sono in sella!!!!!! mi serve un cavallo a sangue freddo pacato, che devo mandare avanti... mi piace lavorare con cavalli che hanno una buona base!!! un puledro in mano a me??!! porterei all'esaurimento lui e me!!! ma anche un cavallo adulto, ma con poco lavoro ed un carattere fuocoso....

io sono la tipica amazzone che va frenata con un cavallo pacioso, che va lavorato per mandarlo avanti, e non per metterlo indietro :P:P ..

non sono stata molto chiara vero??? ma non so come spiegarlo a parole.....

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capito, io sono quasi come te, ovvero ho bisogno di un cavallo tranquillo per prendere fiducia (sono una grandissima fifona) e preferisco di gran lunga mandare avanti piuttosto che tenere...anche se devo dire che l'esperienza con un cavallo più focoso è riuscita a distogliermi un pò da questa mia "apatia" e a farmi tirare fuori un pò di grinta.

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non mi piacciono i cavalli che dormono, ma nemmeno quelli che non ubbidiscono, il mio cavallo ideale deve essere attivo, sveglio e sopreattutto intelligente,

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io non intendo un cavallo che dorme... ma un cavallo non iperattivo, che scarta per una foglia che vola, o cose del genere... io intendo un cavallo a sangue freddo (anche loro hanno momenti decisamente movimentati) sono cavalli equilibrati, che si concentrano sul lavoro (se il cavaliere riesce a farli interessare), non sono fifoni, frettolosi... poi ovviamente ogniuno ha il proprio carattere...

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soprattutto per il mio livello preferisco un cavallo maturo, con buone basi e un buon carattere (ma questo si può trovare anche nei i puledri ;) ). però fra qualche mese, verso l'estate,se avrò raggiunto un livello sufficiente, mi daranno da montare ogni tanto una cavallina giovanissima, che per adesso deve ancora essere domata, e ne sono felicissima!!! :lol:

in fondo il problema principale dei puledri è domarli, addestrarli, stabilire fin da subito un buon rapporto. per montarli invece bisogna comunque essere bravi, per dare gli ordini giusti senza creargli confusione, me in fondo è quello che si dovrebbe ottenere con tutti i cavalli.

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Ciao a tutti e a tutte, posso partecipare anche io qua?

Veramente... diciamo che non mi intendo molto di cavalli, ma trovo che siano creature bellissime, ho paura di montare a cavallo a causa di un brutto incidente, però mi piace osservarli e soprattutto strigliarli il mantello. :wub:

Allora, il puledrino sarebbe l'ideale per una fifacchiona come me, il cavallo esperto è difficile che instauri un minimo di fiducia e amore se non conosce una persona che lo ha accudito amorevolmente. Quindi preferirei un bel puledrino.

Ciao!

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Allora, il puledrino sarebbe l'ideale per una fifacchiona come me, il cavallo esperto è difficile che instauri un minimo di fiducia e amore se non conosce una persona che lo ha accudito amorevolmente. Quindi preferirei un bel puledrino.

Ehehehe, si vede che non sei molto esperta, ma naturalmente si può rimediare! :D Il discorso che fai sarebbe giusto se cambiassi i soggetti delle frasi...ovvero "un cavallo esperto sarebbe adatto ad una fifacchiona come te", mentre "il puledro è difficile che instauri un minimo di fiducia e amore se non conosce una persona che lo ha accudito amorevolmente"...più che del bisogno di essere accudito amorevolmente, diciamo che un puledro ha delle necessità che un principiante non può proprio dargli. Ecco qua, quoto LadyD, non ha senso ripetere cose già espresse così bene.

Crescere un puledro non significa sempre avere con lui un buon rapporto. Un buon rapporto lo si instaura solo se si hanno le giuste capacità e non si pasticcia. Bisogna tenere conto che nei primi anni di addestramento stiamo forgiando il carattere del puledro e che quindi i nostri errori ricadranno pesantemente sull'animale (e in futuro ci torneranno indietro con gli interessi).

Quella della'ddestramento del puledro è quindi una fase molto, molto delicata, che segna il destino del cavallo: se gli si concede troppo il cavallo diventerà pretenzioso, se non addirittura pericoloso; se gli si concede troppo poco lo si "schiaccerà" psicolgicamente.

Capisci, quindi, che instaurare un buon rapporto con un puledro è ben diverso da costruirlo, ad esempio, con un cucciolo di cane. ;) Non sono la quantità del tempo passato insieme a lui oppure le coccole a far la differenza, ma la qualità di ciò che puoi offrirgli!

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