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paola dei gatti

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  1. dai! che la tribù ha le code incrociate!
  2. ti capisco e ti sono vicina, a dicembre è morta wilma per una peritonite, abbiamo provato tutto finchè è stato posssibile,ma è una malattia che non dà speranze. negli ultimi 30 anni mi è capitato 5 volte. il veterinario mi ha detto che nei suoi 15 anni di professione ne ha visti guarire solo due, e l'anno passato è morto uno uno dei suoi. dei due guariti uno lo conosco,ora a 7 anni ed è successo tre anni fa! è il gatto della ragazza di un amico di mio figlio e quando wilma, per qualche giorno sembrava migliorare ho osato sperare,ma invano! ho un dolore tremendo!
  3. insomma, ho un'aspirante concorrente: la tribù felina è piuttosto ben assortita
  4. per fortuna noi abbiamo il gas centralizzato! ed i contatori assortiti con lo sportello sulla strada, il postino ama gli animali!
  5. Chou è il terrore di idraulici ed imbianchini, questo si sa! Oggi però ha avuto la conferma di essere un supervolpotto! Quando so che mi devono fare delle consegne a domicilio, esattamente come quando devono venire degli operai per delle riparazioni, ovviamente, faccio in modo che non ci siano “belve” in giro, non tutti gradiscono lavorare con una dozzina di cani assortiti intorno, quindi, anche oggi, sapendo che dovevano recapitarmi il nuovo materasso, ho neutralizzato la parte canina della tribù …. Tutti meno uno: Chou-Chou dormiva, invisibile, da qualche parte, su qualche sedia, o sotto l’armadio, dove passano le tubature del termosifone, io ero convinta che fosse in cucina, l’avevo visto lì, poco prima, con Fox, Ofelia e Bisina … ma quando hanno suonato ed io sono scesa ad aprire, mi è schizzato tra i piedi ed è arrivato in cortile prima di me! Una piccola furia petulante, alla quale, da tutta la casa, faceva eco il resto della banda. In effetti, un’accoglienza a dir poco … calorosa! I due fattorini, poveretti, non osavano aprire il cancello, per rassicurarli ho preso in braccio Chou e ho garantito che gli altri erano tutti blindati! Poco convinti, hanno scaricato l’ingombrante materasso dal camion, hanno socchiuso il cancello e, guardinghi, hanno portato il materasso nell’ingresso, dovevo però pagare la consegna, quindi, ho detto che avrei portato Chou di sopra, per avere le mani libere, ma, dietro la porta a vetri in cima alle scale, si agitavano ombre ringhianti e poco rassicuranti, da dietro l’altra porta a pianterreno idem: i due si son guardati, sono schizzati in cortile e si sono sbattuti la porta alle spalle dicendo: aspettiamo in strada! Ho chiuso in fretta Chou in casa e dovuto inseguirli per pagarli e dar loro una mancia consolatoria: devono essersi fermati al primo bar per bere un cordiale! Nel frattempo, Chou era tutto tronfio e faceva la ruota come un pavone: il feroce volpotto si è montato la testa!
  6. tutta la tribù esulta per il ricongiungimento ed io mi sono commossa con te! tornando al discorso affettività degli animali, la siamese jedi è vissuta 21 anni, sopravvivvendo ai tre figli ed al "marito". la sua preferita, la micina minou, è morta a tredici anni, per tutti gli anni che le sono restati, ogni tanto jedi chiamava la figlia con quel miagolio che riservava solo a lei e che in casa tutti conoscevamo perfettamente! non sono sentimenti allo stato puro questi?
  7. alcune mie amiche gestiscono dele colonie e usano dell'espanso interposto tra scatole di cartone a matrioska, la scatola esterna è impermealizzata davanri alle cuccce ettono degli assi in modo che il gatto entri con le zampe asciutte nella cuccia dove ci sono stracci di lana o di pail, oppure della paglia il sistema è efficace ed io ho adottato parecchi gatti loro, sempre sanissimi! falbalà è arrivata l'anno scorso dopo 11 anni trasscorsi in colonia: stavano ristrutturando e, a parte qualche decesso, gli altri gatti erano stati adottati e lei poverina era rimasta sola perchè anzianotta, anche se a vederla le si danno 5-6 anni! dato che era selvatica abbiamo usato una gabbia trappola e l'abbiamo portata qui:ora continua anon lasciarsi toccare, ma per il resto si è inserita perfettamente (ha pure una love story con belfagor) apprezza molto le comodità ed ogni tanto, quando le passo accanto, allunga una zampa e mi accarezza il braccio o la mano!
  8. tutta la tribù terrà le code incrociate sono spiriti familiari potentissimi:andrà tutto bene!
  9. questo post, che è già comparso sul mio blog, mi è stato a suo tempo suggerito dai miei veterinari disperati per l'azione terroristica di ginecologi disinformati e, nella sua compilazione , per le parti tecniche, mi ha aiutato mio marito che è medico! ora, cerco di far circolare il più possibile una corretta informazione in proposito!
  10. pure a mio figlio è successo , ora, a 26 anni, sono tre anni che il dentista traffica per mettergli a posto la bocca (ha doviuto allargare la mascella perchè sotto, proprio, non c'erano i denti definitivi!) fratello in spirito di Nanà
  11. paola dei gatti

    Il Cubista

    Ovviamente, per chi teme i cani, casa mia non è il posto ideale, inoltre, i cani, come generalmente tutti gli animali, percepiscono immediatamente la paura e ne approfittano. Il nostro idraulico che teme i cani, viene in media un paio di volte all’anno per la manutenzione dell’impianto dei termosifoni, mentre, per mera bontà d’animo, per le altre eventuali riparazioni, chiamiamo un altro idraulico che non ha paura dei cani, anzi, è festeggiato da tutti come un vecchio amico, idem se serve un muratore!. Comunque, la paura del tecnico dei termosifoni è di dominio comune tra i miei cani (credo che i vecchi informino immediatamente i nuovi arrivati) e, come ne avvertono la presenza, cercano di tendergli degli agguati che noi cerchiamo di prevenire rinchiudendoli. L’anno scorso, l’idraulico di cui si parla, stava cambiando il bruciatore dei miei. Arrivando aveva parcheggiato il furgone in cortile e scaricato l’attrezzatura in garage, dall’altra parte della casa. Ad un certo punto, gli è servito un attrezzo e, per evitargli la circumnavigazione del globo, mio padre si è offerto di andarglielo a prendere, attraversando la stanza dove ritiro i cani grossi durante l’inverno e di notte e dove, al momento, erano rinchiuse cinque “belve”. Mio padre, però, aveva dimenticato che Lucy, una cagnona con l’aspetto dello spinone, ma grossa come un alano, sapeva aprire le porte. Quando, dopo qualche minuto è tornato in lavanderia, ha scoperto che Lucy aveva aperto la porta e guidato il suo gruppo fino alla lavanderia dove l’idraulico stava lavorando: il poveretto, non troppo alto e rotondetto, era in piedi sulla lavatrice e si agitava come una cubista da discoteca. Intorno alla lavatrice i quattro cani meno grossi giravano come gli squali da barzelletta intorno all’isoletta del naufrago e la gigantesca Lucy, senza alzare le zampe da terra, gli puntava alternativamente il muso contro l’uno o l’altro piede, costringendolo a saltellare e a dimenarsi, gridando aiuto! Una scena da comica finale! NB.- Lucy, nonostante l’aspetto poco raccomandabile, non avrebbe fatto male ad una mosca, però aveva, innegabilmente, senso dell’umorismo, infatti si stava divertendo pazzamente!
  12. ha casa mia è una comica continua!
  13. Sono abbastanza esperta di gatti: vivo con loro fin dalla nascita…e non è un mero modo di dire: ai miei tempi (ho cinquantotto anni) si nasceva in casa, e mi è stato detto che, due ore dopo la mia nascita, Joe, il vecchio gatto di casa, dormiva già in fondo alla mia culla (ancora oggi le fusa del gatto mi rilassano), anche mio figlio, appena tornato dall’ospedale, ha trovato due gatte ed una cagnetta ad attenderlo, le due gatte si sono subito sistemate nella culla e la cagnolina sotto, pronte a coccolarlo ed a difenderlo contro tutto e contro tutti! Premetto anche che sono figlia di un farmacista e moglie di un medico, ma nessuno dei due ha mai pensato che fosse necessario blindarmi con uno scafandro durante la gravidanza, o mettere mio figlio sotto una campana di vetro! Molti, quando si preannuncia una gravidanza allontanano da casa gli animali. Tale precauzione, oltre che crudele, è anche inutile. Molti ginecologi spaventano le clienti con lo spauracchio della toxoplasmosi, però, tale malattia non si contrae specificamente dai gatti, infatti, la toxoplasmosi è causata dal Toxoplasma gondii, un microrganismo che può infettare mammiferi, uccelli, rettili e molluschi e che può trasmettersi da un animale all’altro attraverso l’alimentazione con carne infetta, inoltre, l’agente patogeno non si trova solo nella carne, ma anche nel terreno in cui abbia defecato un animale infetto. Poiché non si può vivere in un ambiente asettico, tanto vale vivere normalmente! Una cugina di mio marito, la quale teme gli animali, non ne ha mai posseduti e tanto meno toccati,ed inoltre vive in appartamento, ha ugualmente contratto la toxoplasmosi! Peraltro, chi ha sempre avuto animali o trafficato con le piante è assai probabile che abbia sviluppato i relativi anticorpi, infatti , solitamente, tale malattia si contrae in forma lieve già nell'infanzia. È stato calcolato in vari studi, tra i quali uno pubblicato sul British Medical Journal, che ha coinvolto anche due centri italiani, (a Napoli ed a Milano,) che, se si evita di mangiare carne cruda, semicruda e salumi durante la gravidanza, può essere evitato il 41% delle infezioni in gravidanza. Un’altra fonte di contaminazione (accertata recentemente anche da uno studio pubblicato sul British Medical Journal realizzato sulle donne europee) è la terra degli orti e dei giardini, pertanto, ortaggi e frutta fresca devono essere lavati accuratamente sotto acqua corrente. Infine, è stato ridimensionato il ruolo del gatto come portatore della malattia, in particolare se si tratta di un gatto domestico, alimentato con prodotti in scatola e la cui lettiera è cambiata tutti i giorni.
  14. i miei, quando avvistano un uccellino o un insetto, lo puntano e, pure loro cominciano ad emettere il carateristico yk-yk-yk ieri fanello uno dei mici di mia madre, ha avvistato, dalla finestra, i passerotti che becchettavano il mangime che mia madre mette sotto il portico (vengono anche una coppia di pettirossi e alcuni merli) ha emesso il fatidico grido di battaglia e si è scaraventato contro ai vetri (non è un cucciolo inesperto: ha 9 anni!) ... cattutrando le tende che sono piombate a terra!
  15. i miei hanno sempre apprezzato un pezzo di tronco fornito di corteccia, lo preferiscono a qualsiasi grattatoio e alle poltrone! se si abia in campagna è facile da reperire, in città bisogna andare da un rivenditore di legna . deve esere abbastanza stabile epesante d apermettre al gatto di esercitare una certa trazione
  16. anch'io prediligo i rossi ed amo i siamesi ( dal 53 in poi in casa ne abbiamo sempre avuto almeno uno, attualmente abbiamo Muni e Freya) però, come si può vedere ho un vasto assortimento
  17. paola dei gatti

    Tresche

    Rashid, il “tombeur de chattes” ed è ammaliato da Sally, che, a sua volta, subisce il fascino piratesco del bel tenebroso. Sam, però, è gelosissimo di quella civetta, tanto che lo abbiamo soprannominato “compare Turiddu” e, se vede un altro gatto far la corte a Sally, interviene, a dir poco, energicamente,quindi, in questi giorni, è continuamente all’erta, non perde d’occhio né Rashid, né la fedifraga e, se vede un gatto nero profilarsi all’orizzonte della bella, si precipita “lancia in resta” e lo caccia in malo modo. Una mattina, Sally, sorvegliata da Sam, sonnecchiava in terrazza, mentre Rashid, teneva d’occhio la situazione dai tetti. Ad un certo punto, lo stomaco pieno ed il tepore della mattinata estiva hanno fatto appisolare Sam … dopo un po’, Sally si è discretamente ritirata in casa, Rashid ha continuato a tener d’occhio Sam ancora per un po’, poi, quando è stato ben certo che il rivale dormiva profondamente, piano piano, è scivolato in casa ed ha raggiunto l’amata… i due si sono dati alla pazza gioia per il resto della mattinata … quando Sam si è svegliato, ha cercato i due e, non vedendoli, si è catapultato in sala, trovando Rashid che sonnecchiava sul camino e Sally che, dalla finestra, guardava interessata gli uccellini sul tetto di fronte
  18. è come dice maligold. i veterinari hanno una mappa delle regioni a rischio per le varie malattie, inoltre, l'antirabbica è obbligatoria quando si fa il passaporto ai cani (che poi va tenuto sempre aggiornato)
  19. tra l'altro pomponia non ottiene risultati da ben 5 anni! la mettiamo coi sentimenti esattamente come per l'intelligenza: Parlando di animali, spesso si discute se alcuni loro comportamenti sono dovuti all’istinto o all’intelligenza, che troppi sono propensi a negare ai nostri compagni di viaggio. Probabilmente, tale affermazione è dovuta ad una scarsa conoscenza degli animali, infatti, per conoscerli bene, sono necessari lunghi anni di assidue frequentazioni. Conoscere un animale non significa, semplicemente, nutrirlo, accudirlo, coccolarlo, bensì, vivere con lui, condividere tempo ed esperienze, lasciare che l’animale esprima le sue potenzialità. In realtà, l’istinto determina quei comportamenti che sono finalizzati alla conservazione della specie e dell’individuo e che sono innescati da stimoli esterni o interni. Si tratta di schemi di comportamento predeterminati biologicamente, difficilmente modificabili, spesso assai complessi e, a volte, capaci di produrre reazioni simili a quelle dettate dall’intelligenza. Per esempio, quando la micia Lisetta insegnava ai figli a rubare, senza scottarsi, dalle pentole messe sul fuoco, sviluppava nei piccoli l’istinto della caccia, applicandolo ai…. fornelli! L’intelligenza, invece, consente di elaborare modelli di comportamento non codificati, autonomi, complessi, in risposta a situazioni nuove, alle quali il bagaglio istintuale non fornisce risposte adeguate ed alle quali è necessario adattarsi o che è vantaggioso volgere a proprio vantaggio. Certamente, è istintivo per il cane, difendere il proprio territorio e, per traslato, la casa del padrone, mentre il gatto ruba e caccia istintivamente, magari volgendo in gioco tali istinti. Troppe volte, però, ho osservato comportamenti insoliti e complessi, per credere gli animali incapaci di un ragionamento autonomo, infatti, ci sono modi di agire che esulano dal mero istinto. Quando , tanti anni fa, durante un fresco autunno, Birba, la cagnetta della mia amica Antonella, imparò ad accendere un termosifone elettrico, mentre era sola in casa, provocando alcuni battibecchi tra Antonella ed il marito che, per ragioni di sicurezza, uscendo, spegnevano il termosifone, di certo, non si è trattato di mero istinto: Birba aveva capito che, per ottenere il desiderato tepore, bisognava far scattare un certo interruttore e, col naso, ci riusciva. Quando Antonella, per evitare problemi, staccò la spina, sorprese Birba che, dopo aver fatto scattare alcune volte, inutilmente, il solito interruttore, cercava di inserire la spina nella presa. A questo punto, fu decisa l’accensione dei termosifoni, ma, in primavera, quando il riscaldamento fu spento e si ricominciò a ricorrere, in salotto, verso sera, al termosifone elettrico, Birba riprese ad accenderlo quando più le aggradava. Anche l’intelligentissimo Pippo aveva imparato ad accendere e spegnere interruttori, ad aprire e chiudere chiavistelli e a girare chiavi, creando vari inconvenienti in casa. Anche Nitro, un tremendo siamese, aveva imparato l’uso delle chiavi, anche se, per evidenti ragioni, riusciva a far scattare solo quelle interne, più arrendevoli e, ovviamente, solo se erano raggiungibili da una sedia o da un mobile… Di certo, rubare è istintivo, ma come spiegare, con il mero istinto, l’astuzia di Cetti, che, non potendo scassinare il frigorifero a causa del peso di cemento messo davanti allo sportello, risolse il problema salendo sul peso stesso e puntando le zampe anteriori contro il frigorifero, dotato di rotelle, per spingerlo contro al muro ed ottenere , così, lo spazio necessario per socchiudere lo sportello e sottrarre le agognate bistecche? Certamente, non è l’istinto che suggerisce alla maligna Chérie i tiri mancini ai danni di Ofelia, o che spinge Vlad a “far da spalla” all’amico Chou-chou, che si pavoneggia davanti alla graziosa Molly!
  20. non posso che concordare con marty ovviamente, un trasportino a testa, a meno che non si tratti di mamma e piccoli
  21. cerca di montarla continuamente - sono tutti e 2 sterilizzati, sara' semplicemente amore? ... attrazione fatale? ... boh... contrariamente a quanto si crede , gli animali s'innamorano al di là del sesso. i miei animali sono sterilizzati, per ovvie ragioni(tranne rashid, perchè prima viveva con mio figlio a bologna e lui non vuole sterilizzarlo e agostina che non è stata sterilizzata a causa di un gravissimo incidente che le ha lasciato un solo rene ed un vestigio di ovaia...ma è bastato perchè nascesero yoda, falstaff e fiona ) comunque ho molte coppie fisse , sia tra i cani che tra i gatti, sam è gelosissimo di sally, pomponia ama, non corrisposta romeo, ossian ama teodolinda, rashid è un tombeur de fammes e con lui sally ci sta , belfagor ama falbalà, chou sandy ed anche molly la cagnetta vicina di casa e pure sophie, la cagnolina di un amic di mio figlio etc. etc...
  22. ottima notizia e tante coccole a trottolina, a volte capita un po' di renella, anche a me è capitato, soprattutto con gatti sui 7-8 anni. anche ora ho meme che ha qualche problemino ai reni. il mio veterinario consiglia, finite le cure, di mettere un'acqua diuretica nella scodella (ovviamente deve non essere gasata e devi fare delle prove per vedere quale accetta, poi, una volta la settimana, le dai un omogeneizzato sciolto in un bicchiere della stessa acqua diuretica), dato che i cibi appositi per gatti con problemi renali non sempre sono graditi dall'interessato (max non li accettava e nemmeno meme ne vuol sapere) mi ha consigliato una dieta di carne trita e fegato in parti uguali si cuoce molto molto bene del riso (deve essere scotto), poi si spegne e si mettono carne e fegato a scottare. la si serve quando è fredda. dato che ho poco tempo, la preparo due volte la settimana, poi faccio delle porzioni e la congelo, sgelandone due al giorno (i miei animali mangiano 2 volte al giorno). faccio questo per una settimana al mese
  23. in effetti, i tuoi vicini, oltre che villani, sono colpevoli di incauta custodia e passibili di una multa. tu ettiti in tasca una bomboletta di spray tipo deodorante (è innocua)e se madama attacca spruzzaglila sul muso: comincerà a starnutire e le bruceranno gli occhi, in questo modo mollerà il tuo cane e scapperà , di solito non ci riprovano, ma se è dura di comprendonio basta ripetere il trattamento!
  24. in effetttti, il mio veterinario controlla il peso che, però, è alquanto stabile
  25. dato che a molti può sembrare incredibile, ecco le foto della mia tribù di animali: è un sogno che si è realizzato: non chiiudere mai la porta quando un pellegrino si presenta: salvo poche eccezioni si tratta di ex randagi oppure provengono da colonie o gattili
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