
kyky
Members-
Numero contenuti
569 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tutti i contenuti di kyky
-
Dipende anche dal "carattere" della tartaruga. Ci sono femmine che per esempio se non trovano il posto giusto per farle le tengono dentro anche fino l'anno dopo.. La deposizione è un momento importante, infatti solitamente poco prima si nota l'inquietudine della femmina, mangia poco e studia centimetro per centimetro il posto migliore dove deporre. Poi, avere una femmina e due maschi è insolito. Solitamente si hanno due femmine e un maschio, in modo diciamo che il maschietto puo fare il suo dovere con due tarte e quindi le alterna, lasciandone una in pace mentre si prova ad accoppiare con l'altra. Poi è ovvio che se le prendi da piccole non sai il sesso, o se te le regalano accetti quello che viene ;) però secondo me, se non vogliono isolarle (sarebbe meglio..) o dare via un maschio, è bene prendere una o due femmine in più
-
prendere un'altra o due femmine... Oppure tenere tutti divisi e mettere insieme un maschio con la femmina per l'accoppiamento per poi farle fare le uova. Dopo lei va lasciata tranquilla da sola in modo che le deponga.
-
Ciao! io sono della prov.di modena, se vuoi possiamo sentirci per mp e ti dico nome di qualche maneggio che conosco. Comunque i prezzi variano molto a seconda sia della struttura, che dell'istruttore/cavaliere che scegli.
-
e da cosa determinano Ilion questi tipi di stalloni? che caratteristiche devono avere rispetto a quelli che poi montano?
-
se non ricordo male, al primo maneggio in cui andavo, la gommina che dite voi là erano scarti piccoli piccoli di fili elettrici tipo, della gomma che c'è colorata nei fili
-
si, io mi riferivo al fondo per lavorare, quindi non al paddock dove il cavallo dovrebbe riposarsi e correre libero, e dove appunto dome ha detto ilion dovrebbe esserci rigorosamente erba...(d'altra parte non sarebbe un paddock...) La sabbia serve per il campo da lavoro, per il tondino. Però non so sinceramente dirti i precisi materiali di cui potrebbe essere costituita
-
Unica cosa: io quando andai in college in inghilterra ed ero minorenne, mi servì il certificato medico, la copia o originale della mia patente fise e una scrittura dei genitori.
-
non so dove puoi trovare la sabbia, ma l'importante è che dreni bene e non sia troppo tenera, che non sprofondi creando buche pericolose. Di solito non è proprio sabbia sabbia, ma sono dei composti.
-
il letame...di solito si crea una zona apposta in un angolo del terreno e si mette li... poi però non sinceramente al maneggio dove lo portano quanto è troppo... Anche li comunque bisognerebbe avere un camioncino per portarlo via...(se va portato via) col paddock comunque non dovresti avere troppi problemi perche si mischia alla terra e pian piano scompare da solo, ovvio però che se sporcano nella capannina è da tirare via..
-
non lo so, dipende dalla zona, dipende se il terreno è tutto edificabile, dipende anche dai vicini che hai... è vero che i cavalli sono animali stupendi e svegliarsi e vederli fuori è bellissimo, però, anche se li amiamo tanto, li possiamo tenere come dei principi ma non neghiamo che odore un pò ne fanno..e soprattutto in estate le mosche le attirano... Quindi, se sono lontano dai vicini non dovrebbero esserci lamentele, ma se sono vicini al confine, gli odori potrebbero essere sgradevoli e creare continue lamentele....
-
ehm...io non me ne intendo, dovresti chiedere al comune o ad un geometra, ma le distanze credo siano 5 metri dal confine dei vicini (se non di piu)... e poi per il fatto degli odori e mosche il comune potrebbe anche imporre una distanza maggiore..
-
per le capannine non credo, infatti se pensate a quelle casette mini di legno o ai garage in lamiera non ci vuole la richiesta + permesso dal comune. Per quel che riguarda il fatto che il terreno è edificabile credo comunque che bisogna presentare il progetto e anche fare presente il fatto dei cavalli (odori, mosche ecc..) se si hanno dei vicini... una mia amica li ha dovuti vendere perche dove li teneva lei i vicini si sono lamentati per la puzza e la quantità di mosche...e non ha potuto fare niente purtroppo...
-
Sai Ciotto cosa mi è venuto in mente...la settimana scorsa parlavo con un ragazzo che conosco che ha i cavalli a casa, li ha sempre avuti da quando è nato e ora che convive li ha sempre con se, e se non sbaglio mi diceva che 18/20 kg di mangime medio/buono costano circa 6.000 delle vecchie lire, però non vorrei sbagliarmi, era tardi e non vorrei avere capito male ;) Per quel che riguarda il fieno non ne ho idea...dovresti metterti in contatto con un contadino che produce del buon fieno e chiedergli quando ti fa se gli assicuri di prenderne una certa quantità ogni anno... (sto rispondendo alla domanda del titolo di questo post eh, lasciando un attimo da parte i discorsi appena fatti ma comunque Giusissimi!!) ;)
-
Non credo sia proprio cosi.... anche perche non tutti hanno la possibilità di avere la terra a casa per costruire uno spazio per lui, e chi per es.fa agonismo ha la necessità di un campo attrezzato. A mio parere, i cavalli al maneggio stanno benissimo, e dato che io non sono a casa 24h su 24 sarei preoccupata. Al maneggio invece c'è sempre qualcuno, e il groom dorme li; se il cavallo sta male se ne accorgono nel giro di poco e possono chiamare subito il veterinario. Se cala un giorno improvvisamente di molti gradi la temperatura...bhe io preferisco che ci sia una persona fidata che gli metta la coperta per me piuttosto che rischiare di aspettare magari 8 ore perche sono in ufficio o all'università. Poi se tu hai la possibilità di avere lo spazio e il denaro per costruirgli uno spazio adatto a lui, comprare i silos per il mangime, pulire ogni giorno, fare un campo per muoverlo bene ecc... sei davvero fortunata e sicuramente creerai un bellissimo rapporto col tuo cavallo
-
forse ora ha il brevetto e deve fare i netti necessari per prendere il I grado ?? ?
-
c'è una spry apposta che si compra in selleria, ed è ottimo! (se mi contatto per mp ti dico il nome ) Altro consiglio sarebbe di fare una bella doccia e darle il balsamo, lavare, pettinare e lasciare asciugare, poi ogni volta che si va al maneggio con una spazzola a denti larghi si pettina sempre, prima e dopo l'allenamento.
-
Ah, scusate se vado un attimo o.t., ma che sia chiaro: non voglio fare polemiche, e solitamente sono la prima a dire la mia senza attaccare i consigli di altri ma limitandomi a dire come farei io. Io mi sono solo messa un attimo nei panni dell'istruttore di Kiary, e se fossi in lui, se le da la possibilità di montare quel cavallo,credo anche sia il momento di insegnarle aspetti piu tecnici per evolvere sempre di piu la sua abilità nel montare ;)
-
Non credo proprio, non ho detto tirare le redini e dare gambate. Redini tese significa buon contatto. Molti cavalli magari usati da cavalieri esperti e quindi abituati al giusto contatto in bocca, se si sentono montati da una persona che ha la mano che viene e che va, delle volte c'è contatto altre volte no, si sentono mancare l'appoggio e passano ad un'andatura inferiore. Non ho parlato di gamba che spinge ma di gamba presente, che potrebbe essere la causa principale per cui il cavallo si mette al trotto da solo ( e questo non vuol dire dare sgambazzate per farlo avanzare, ma fargli sentire, tra mano e gamba l'ottimo mix tra impulso e contatto). Se io personalmente ho un cavallo a cui sento manca impulso lo metto in lavoro, lo faccio lavorare bene col posteriore, chiedo la flessione, chiedo delle transizione, dei circoli, delle volte, delle fermate, se necessario passi indietro; tutto questo per tenerlo attento ma guai chiedergli queste cose se poi non lo sorreggo dandogli la sicurezza del mio contatto con la sua bocca e il mio incoraggiamento con l'impulso della gamba. Tutto questo mi è servito come basi per fare percorsi da 1.45 ... Poi è ovvio che Kiary, (la conosco da tempo) so che sta ancora imparando, e quando parlo di riunione con lei ovviamente non intendo la riunione che fa un cavaliere di secondo grado, ma un minimo di impegno del cavallo, di tenerlo attento.(va bene che la riunione ha un concetto preciso come tutte le cose, e la descrizione che hai dato tu che hai preso da un sito è perfetta, però parlavo (e presumo di non essermi spiegata bene) riferendomi alle abilità di Kiary) E un cavallo con la verticale giusta, l'incollatura, il posteriore che spinge a mio parere è piu "in mano".
-
di niente! per qualsiasi altra cosa chiedi pure
-
Mi pare un pò strano sinceramente.... cos'ha nelle mani un fumatore di diverso e mortale da una persona che non fuma? poi, purtroppo, in fondo siamo tutti "fumatori" nel senso che, anche non volendo, respiriamo fumo ogni giorno... :(
-
scusa perche? un cavallo riunito che lavora bene col posteriore a mio parere è molto piu gestibile e attento. so cosa vuol dire riunire... non vado a cavallo da 2 giorni, e dove ho detto che per riunire basta tirare le redini? ho suggerito di impegnare il cavallo, non di chiuderlo ma di riunirlo se è in grado io non ho spiegato a kiary come si fa la riunione
-
Kiary cosa intendi per "fare pressione sulle redini"? Io proporrei di riunire il cavallo, in modo da avere il massimo controllo dell'impulso: flessione, galoppo raccolto, redini ben tese e ottimo contatto e impulso sempre presente tramite la gamba. Cosi lo tieni "a bada" ma non manca l'impulso ed eviti che si metta al trotto. Se però la flessione ancora per voi è presto, prova ad allargare un pò il circolo e fai transizioni, trotto galoppo finche non senti che il cavallo è ai tuoi ordini, e non si mette al trotto da solo. Poi man mano che lo senti piu attento e riesci a dosare l'azione mano-gamba rimani piu tempo al galoppo.