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Mar Kino

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  1. Esatto! Intendevo proprio quello! A proposito del listino prezzi, dopo la legge (Bersani?) sulle liberalizzazioni, il listino con i prezzi minimi e massimi praticati dai vet della provincia non ha più alcun valore. Ognuno può fare come meglio crede. Tempismo perfetto, visto che quel listino era arrivato ad essere veramente funzionale, dopo anni di aggiustamenti! Pazienza... Alla prossima! E, Fra, leggi bene quello che scrivo! ;-) :-* Ciao! Marco
  2. Fin troppo evidente!!! Può arrivare anche a coprire tutta la cornea, e a rendere il coniglietto cieco (sempre temporanemente) da quel lato. Oppure arriva anche a colpire entrambi gli occhi. Ciao! Marco
  3. Sono quelli se vai da quel vet, che, come forse sai, personalmente non amo, per svariate ragioni che spesso lui stesso mi fornisce. Altri costano meno. Nessuno te la regala, chiaro, ma IMHO 120€ senza rx di controllo ed esami del sangue preoperatori è un furto. Sempre a MIlano riesci a trovare prezzi più bassi di 20 - 40 €, con ogni probabilità, sempre da gente competente. Se vuoi mi informo! Ciao! Marco
  4. A un vet? Il problema è molto, molto complesso, ci sono fior di studi che cercano di determinare la tariffa corretta da chiedere al proprietario. Le cose da tenere conto sono infinite, e i materiali usati durante l'operazione (ossigeno, anestetico gassoso, gli iniettabili della premedicazione, i fili, la lama del bisturi, i teli, la sterilizzazione del materiale, i ferri, la sala stessa, e tutto il resto) sono solo una piccola parte del calcolo. A questi, infatti, vanno aggiunti i costi di "occupazione della sala operatoria", quelli di "occupazione dell'ambulatorio" e quelli di "occupazione di un ora di tempo per due o tre persone" (chirurgo, anestesista ed eventuale assistente). Mentre i costi del materiale sono più o meno fissi, quelli di occupazione dipendono da un sacco di fattori, tra cui l'affitto, per il quale conta anche la zona in cui si sta, il numero effettivo di persone che vengono impiegate, la loro esperienza, eccetera. Poi ci sono gli imprevisti, che nel caso della castrazione sono minimi, ma in altri casi vanno contati, ci metti tutto il materiale e il tempo extra che ti serve nel caso qualcosa vada storto. Per farla breve: fare questi conti non è una cosa facile. Posso dirti una cosa, però: io di veterinari che sono diventati ricchi a fare la loro professione ne ho visti veramente pochissimi. E ne ho conosciuti diversi... Ciao! Marco
  5. Si, si muove, gira, si sposta e ruota anche un po'. Ma pian piano, con la cura, dovrebbe regredire fino a scomparire del tutto, senza lasciare conseguenze sul tuo coniglietto. Mi raccomando, anche se sicuramente il tuo vet te l'ha detto, rifai assolutamente gli esami del sangue per l'Encefalitozoon una trentina di giorni dopo la fine della cura! Ciaociao! Marco
  6. Avevo capito giusto allora... solo che dalla mia frase non si capiva, perché avevo dimenticato una congiunzione... Devo imparare a leggere attentamente quello che scrivo, alla mia età ormai il collegamento cervello-dita è in decadimento rapido... Comunque confermo, 120€ per la sola castrazione, con esami del sangue e rx di controllo a parte, sono un sacco di soldi. Ciao! Marco Per dovere di cronaca, la frase doveva essere: "a meno che io non abbia capito male E la tua cavia è una femmina, ecc. ecc". Perdono
  7. Le radiografie effettivamente sono strane... poi vabbé, se la tiri abbastanza puoi farle saltar fuori come controllo per eventuali patologie ossee o addominali... ma comunque vendertele come obbligatorie per una castrazione è abbastanza originale, non ho mai sentito una cosa del genere. Gli esami del sangue, invece, hanno un senso, perché ti servono per controllare se il tuo caviotto ha patologie che possono interferire con l'anestesia. Ma anche questi, se il topolo è giovane sono rinunciabili. Sicuramente 120 € per una castrazione sono tantissimi!!! A meno che io non abbia capito male la tua cavia è una femmina, nel qual caso le cose cambiano un bel po'. Ciao! Marco
  8. La pallina è uno dei sintomi dell'E. cunicoli, il nome tecnico è "uveite facoclastica". Ma non preoccuparti, con la cura regredisce e tutto torna come prima. In bocca al coniglio!!! Ciao Marco
  9. Il portalastre non è importante, basta appenderle alla finestra in condizioni di luce buona e va bene anche così. Neanche il cavalletto è importante, se riesci ad avere tempi di esposizione brevi. Per la lettura, qualcosina te la posso dire anche io... ... ... Ciao! Marco
  10. Scusa se mi permetto, ma le foto sono venute molto ma molto male... non si capisce niente!!! Se hai una digitale, prova ad appendere le lastre ad una finestra (a meno che tu non abbia l'apposito portalastre, che sarebbe meglio) e a fotografarle di giorno, ma non controsole... L'ideale sarebbe usare un cavalletto, ma in mancanza di quello, basta avere una quantità di luce sufficiente e il tempo di esposizione dovrebbe essere abbastanza breve... Ciao! Marco
  11. Il consiglio migliore che ti si può dare è portala dal tuo veterinario di fiducia... Magari chiamalo prima per sentire cosa ne pensa a proposito di spostarla, visto che è neomamma... Probabilmente non sono acari, la crosta bianca mi sa più di fungo. Chiamalo prima di fare qualunque cosa, poi facci sapere! Ciao Marco
  12. Sull'orecchio cosa significa esattamente? Sul dorso dell'orecchio, all'interno del padiglione o solo sul bordo? Quanto è grande la crosta? Di che colore è? L'orecchio dei conigli è molto soggetto agli acari, potrebbe essere una cosa del genere, che ci sta anche con il fatto che è neomamma. (complimenti, a proposito! ) Ciao! Marco
  13. Ma fammi capire: tu hai dei dubbi sulla diagnosi o sulla terapia? Per la diagnosi dubito che non sia corretta... alla fine l'emorragia l'hai vista anche tu, l'eco serviva per escludere tumori e mi sembra che sia esattamente quello che ha fatto. Per togliere ogni possibile dubbio sulla diagnosi dovresti aprire la pancia della cincia e guardare dentro l'utero, prendere dei pezzi e guardarli al microscopio, e magari anche fare qualche coltura batterica. Visto che non è proprio una cosa atraumatica, è meglio evitare, a meno che nella stessa sede non si faccia anche la terapia, che consiste nel togliere l'utero. Purtroppo metodi farmacologici per risolvere il problema non ce ne sono. Al momento la tua cincia sta prendendo un antibiotico, che le sta dando una copertura generica contro i batteri che possono aggredirla mentre è debole per la perdita di sangue. È estremamente difficile che una terapia del genere possa guarirla, o anche solo possa impedire che il problema si ripresenti. La soluzione migliore, per il suo bene, è toglierle l'utero e le ovaie. Il fatto che possa poi togliersi i punti dell'incisione è un problema di secondaria importanza, se la tieni d'occhio puoi impedirle di farsi del male, e in ogni caso si può intervenire se dovesse creare disastri. Se non ti fidi del tuo vet, chiedi pure, uno che di sicuro si occupa di cinci nella tua zona lo troviamo. Ciao! Marco
  14. Tutto vero quello che scrivi a proposito delle suture. L'unico problema con il cincio è che ha una pelle VERAMENTE sottile, e fare la sutura intradermica è una cosa estremamente complicata, ma soprattutto molto rischiosa, perché essendo così sottile non può reggere le trazioni a cui il cincio la sottopone, muovendosi normalmente. Dovresti sentire cosa propone il vet per questa cosa. Ma ci sono tanti modi per evitare che la tua topona si apra la pancia da sola. L'approccio farmacologico è una cosa che personalmente non condivido tanto in questo caso, sia perché la causa non è sicura (quindi non puoi intervenirci) sia perché non esclude la possibilità di recidive, come dicevo prima. Ma la tua topona vive con un maschio? L'ENPA è attrezzata per questi interventi (mi dicono che a Milano abbia una sala operatoria spaziale) ma chi opera li sono ancora i vet di Milano che si occupano di questo tipo di animali. Ciao! Marco
  15. Se ti fidi del tuo vet falla sterilizzare. È la soluzione migliore, senza rischi di recidive e senza necessità di terapie farmacologiche prolungate. Non ti è stato detto il motivo della metrorragia? Ciao! Marco
  16. Il fatto che sia appena arrivato può essere causa di stress, che si manifesta anche con il rifiuto del cibo. Per ora prova a lasciarlo in una stanza tranquilla, possibilmente poco illuminata e sicuramente molto silenziosa, anche chiuso all'interno della sua gabbia. Lasciagli la verdura, il beverino e, nel caso non sia capace di bere dal beverino, anche una ciotolina di acqua, piccola e poco profonda. Limita i contatti con lui allo stretto indispensabile e, soprattutto, cerca di essere tu la sola ad interagire, almeno per i primi giorni di convivenza. Lui si trova in un ambiente nuovo, insieme a degli esseri enormi e rumorosi che vogliono continuamente toccarlo e prenderlo per poi mangiarlo (nella sua testa), in presenza di odori tutti nuovi e senza nessun amico. È normale che sia un pochino spaesato. Vedrai che in questi giorni migliorerà. Se hai altri conigli puoi metterglieli vicini in gabbie diverse, così si annusano e possono conoscersi, e l'introduzione nel nuovo ambiente sarà sicuramente migliore. Se per lunedì non avrà ancora mangiato o spallinato allora portalo dal vet... Ciao! Marco
  17. Sono sicuro a proposito del latte... Essendo erbivori, una volta svezzati campano mangiando, appunto, erba. Il loro apparato digerente è fatto per questo, e dar loro il latte scombussola tutta la flora batterica intestinale, causando scompigli vari e diarrea quasi certa. L'ideale sarebbe non dargliene proprio. Se quello più piccolo non è svezzato, tirarlo su potrebbe diventare veramente un problema, visto che il latte di mucca non è proprio l'ideale per loro, essendo troppo ricco in grassi. I grandi capi vet consigliano del latte di capra, diluito al 50%. Ma, ripeto, solo ed esclusivamente nel caso in cui non sia ancora svezzato. Eventualmente in commercio esiste un prodotto che è fatto interamente di erba disidratata e polverizzata, da ricostituire con acqua, che può essere messo in siringa per nutrire gli erbivori che non mangiano. Per controllare che mangino bene, in quantità giuste e siano sani, dovresti pesarli tutti i giorni, anche due volte al giorno, su una bilancia che abbia anche i grammi e segnarti i pesi su un taccuino, o un foglio di carta. Alla loro età dovresti vedere il peso aumentare quotidianamente. [informazioni tratte da Exotic Files, rivista semestrale della SIVAE] Per le zampe, servirebbe vedere la loro lunghezza rispetto al corpo. Ma, dalle dimensioni delle orecchie, sarei più propenso a dire che si tratta di un coniglio selvatico, piuttosto che di una lepre. CiaO! Marco
  18. Bisognerebbe vedergli anche le gambe, che nelle foto attuali sono un po' nascoste. A quel punto si può dire con maggiore probabilità di prenderci se sia un coniglio o una lepre... Se hai deciso di tenerli, mi permetto di ricordarti di NON dargli latte, o almeno di dargliene il meno possibile. Capisco che a loro piace tantissimo, ma se mangiano insalata è meglio continuare con quella, il latte gli darebbe diarrea, che, a quell'età, potrebbe anche essergli fatale. Metti loro a disposizione anche molto fieno, e magari prova a cominciare ad abituarli a mangiare tante verdure diverse, anche roba da giardino. Il mio "ragazzotto" orecchiuto qua a fianco adora il tarassaco (dente di leone) per esempio. Puoi dargli sia le foglie che il fiore, mangiano tutto senza problemi. Ciao! Marco
  19. La gorgiera è normale... è una caratteristica della razza. Non tutte le razze ce l'hanno, ma quelli che ce l'hanno spesso hanno sto cicciolo sotto il collo che raggiunge proporzioni imbarazzanti. Comunque non è niente di preoccupante. Di solito i maschi ce l'hanno più sviluppato... Ciao! Marco
  20. Anche secondo me ha bisogno di un vet... Dove abiti? Magari qualcuno ne conosciamo! Ciao! Marco
  21. Se mangiano l'insalata, non hanno bisogno di latte. In ogni caso, dubito che tu possa trovare tanto facilmente del latte di coniglia in giro nei supermercati... A parte questo, sei sicuro (o sicura?) che tenendoli fai una cosa giusta? Non è meglio rimetterli dove li hai trovati e fare in modo che tornino nella loro famiglia? Ciao Marco
  22. Mar Kino

    E' Normale?

    Se "questa specie di suono" assomiglia molto ad un "gu gu gu gu" fatto a voce bassa, allora il tuo coniglietto, che è sicuramente un maschio, ti sta comunicando senza mezzi termini che gradirebbe molto accoppiarsi con te o con la prima parte di te di proporzioni conigliesche che gli capita a tiro. Congratulazioni! Ciao! Marco
  23. Due molto qualificati si trovano a Castelfranco Veneto, e queste cose le fanno. Non so quanto vicino sia a casa tua, ma penso ne valga la pena. Le estrazioni si fanno, e sono solitamente ben tollerate dall'animale, che riesce a vivere tranquillamente con qualche dente in meno. L'importante è prenderli il prima possibile, e trovare (ed eliminare) la causa della malocclusione, per evitare che si verifichi di nuovo a carico di altri denti. In bocca al cincio! Facci sapere!!! Ciao Marco
  24. Mar Kino

    Aiuto

    Tienili pesati un po' più spesso, così potrai accorgerti più in fretta se hanno qualche problema, e prenderlo all'inizio. Per la bilancia, non è importante quale sia. Le uniche due cose importanti sono che pesi anche i grammi e, soprattutto, che tu usi sempre la stessa per tutte le pesate, visto che da una bilancia all'altra ci possono essere variazioni. Al massimo, se il porcello è troppo lungo o troppo vispo per la bilancia, mettilo in una vaschetta, o in un piatto, in modo che possa essere contenuto per il breve momento della pesata. Tutte le bilance elettroniche supportano il settaggio della tara, quindi la cosa non dovrebbe darti problemi. Ciao! Marco
  25. Bizzarra questa cosa dell'appuntamento per la lastra... Molto bizzarra... Anche io mi unisco al coro dicendo di andare da un altro vet. Rischi che il primo si incazzi come un'ape (cit.) ma visto così è meglio perderlo che trovarlo. Sarà sicuramente bravissimo, ma il fatto che LUI prenda appuntamento con TE per radiografare il TUO coniglio è decisamente inusuale. Anche troppo. Già che ci siamo, hai mai fatto il test per l'encefalitozoonosi? Visto che può dare anche sintomi del genere (visti settimana scorsa su un altro coniglio) direi che vale decisamente la pena. Ciao!!! Marco
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