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LadyD

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  1. E sulle strade che si incontra? Dunque... sulle strade gli occhi sono incollati a terra. Perché?? Beh, spesso mancano i tombini (li rubano per poi rivendere il metallo), i radar sono ovunque (sull'autostrada, in mezzo al nulla, si incontra all'improvviso un cartello con il limite 40, subito seguito dal radar. E poi? Di nuovo 100 km/h!!!), si deve procedere facendo lo slalom tra le buche e poi ci sono le lombade... Che cosa sono le lombade? Dunque, avete in mente i nostri piccoli dossi che servono a farci rallentare? Ecco, in Brasile sono così: E questa è perfino colorata! Ma non è la regola, perché solitamente sono come la strada... e se non riesci a fermarti in tempo... altro che decollo!!! Che si può trovare poi sulle strade? Beh, auto in contromano sono all'ordine del giorno, come carretti, pedoni, biciclette... cavalli e mucche! Nell'immagine si vede un'AUTOSTRADA bloccata appunto da... mucche!! E, sempre su un'autostrada... le avevate già viste delle strisce pedonali?!
  2. Per le abitazioni, si va dai palazzi immensi delle città (tutti completamente piastrellati, per ridurre al minimo la manutenzione e per proteggere l'edificio dalla salsedine) alle casettine dei ceti medio bassi con le spranghe alle finestre (dove non manca comunque mai la parabole per la tv o un asinello che pascola nel giardino...) alle favelas dei poverissimi, con le case di rottami, di foglie o di terra e argilla (nella foto un villaggio di "sim tera", senza terra)
  3. (nell'immagine ecco Recife, 3 milioni di abitanti, vista da una collina di Olinda, 380.000 abitanti)
  4. Nei 15 giorni passati abbiamo avuto la fortuna di viaggiare per le coste del Pernambuco, con qualche capatina a nord (stato di Paraiba) e a sud (stato di Alagoas). Che dire, il Brasile è un paese magnifico, un altro mondo, carico di contraddizioni e decisamente interessante. Per parlare dei paesaggi, pensate che nello spazio di poche centinaia di chilometri si possono trovare le dune poi le piantagioni immense di canne da zucchero per poi tornare alle spiagge chilometriche dove è raro incontrare anima viva Ci sono poi le montagne (che per noi sono colline) e le città...
  5. raffy horse, ti ricordo che da regolamento nel forum non sono ammesse le abbreviazioni tipiche dei messaggini. Grazie.
  6. Ciao Marinero Scusa il ritardo, ma sono tornata ieri dalle vacanze. Ora riesco a visualizzare tutte le foto, probabilmente era un problema del computer che usavo durante la mia assenza. In questo forum non si possono inserire le foto direttamente sul forum, per un problema di pesantezza del forum stesso (solo alcuni utenti e lo staff hanno la possibilità di farlo direttamente). Dunque, come dicevo... Prima di tutto complimenti per le fotografie! Pero', come ti ho già scritto prima, è quasi impossibile una correttissima definizione delle razze, non avendo a disposizione foto in cui si vede il cavallo piazzato e nella sua interezza, non si sa il luogo in cui l'hai scattata e non si hanno punti di riferimento riguardo l'altezza. Foto di puledri (foto 6 e 7) e di cavalli presi solo parzialmente (foto 1 e 8) o alterati dall'immagine (foto 9) sono di identificazione impossibile. foto 2: potrebbero essere due paint horse foto 3: paint horse foto 4: in movimento è difficile da dire.. ha qualcosa dello spagnolo, ma si dovrebbe avere altre immagini o altre info foto 5: anche qui, il movimento e la mancanza informazione sull'altezza non permette un'indicazione certa foto 10: potrebbero essere dei camargue, ma anche qui manca il riferimento dell'altezza (mi aumenta il dubbio il paesaggio e il cavallo in secondo piano)... Se hai info supplementari saremo felicissimi di aiutarti, ma così sembra di sparare un po' troppo a casaccio.. rischi di trovarti con 4 o 5 possibilità per ogni foto e sarebbe un peccato mettere delle didascalie scorrette ad immagini così belle. ;o) PS: ho dovuto eliminare il tuo riferimento ad un altro forum perché vietato dal regolamento.
  7. Vero Ela! Un buon addestratore deve saper ben gestire un cavallo nervoso.. ma è altrettanto vero che un buon addestratore non può essere la causa del nervosismo del cavallo, con azioni troppo forti e continue ;o) Vero, siamo passati da un estremo all'altro.. pero' a pensarci bene, la cosa è grave. Sono d'accordo che non esiste la "ripresa perfetta", pero' trovo scandaloso che il dressage moderno accetti di buon grado (altrimenti non sarebbe arrivato secodno ai WEG) un cavallo perennemente incappucciato... È chiaro che poi a livelli minori si tenda a "copiare" questi comportamenti sbagliati, se già i "campioni" possono permettersi di farlo senza avere note negative da parte dei giudici. Ma qui si sta andando un po' fuori tema... ;o) Tornando in tema... Per non toccare i principianti e per non arrivare ai mondiali, vi va bene questo filmatino? http://it.youtube.com/watch?v=32PfAjZ1Knk&...ted&search=
  8. perdono.... perdono.... perdono.....sto per rischiare di nuovo un over topic, visto che non si parla di dressage ma di critiche costruttive..però questo video va visto...ECCO..QUESTO IO INDENDO PER DRESSAGE. sono un pò estrema, ma io dirò di fare dressage quando sarò così brava..(quindi mai!) http://it.youtube.com/watch?v=zKQgTiqhPbw&...ted&search= magari pure con l'audio, perchè c'è un punto dove la coda va a tempo!!! bello, mi piace questo topic ;o) E per stare nello spirito del titolo, il video qui sopra riportato da Uvetta ha secondo me, nonostante alcuni pregi, anche tanti difetti... Il cavallo non agita la coda per stare a tempo.. lo fa perché è disturbato da azioni troppo forti, che dirano tutta la ripresa. Per non parlare di come, purtroppo, il cavallo è per buona parte della ripresa sotto la verticale, ma spesso non è nemmeno riunito (lo si vede bene nel trotto allungato, dove non riesce a sorpassare -ma nemmeno a coprire- con i posteriori le tracce degli anteriori). Mi sembra poi decisamente teso in alcune azioni... e un po' "dondolante" in altre. No, non mi paice molto ad essere sincera... (sono acida oggi.. la vacanze stanno per finire, eheheh)
  9. Il problema non è della cavalla, ma tuo. Chiedi al tuo istruttore, se non riesci a vederlo da sola, di aiutarti a vedere qual'è il problema. È possibile che il tuo assetto non sia correttissimo, o che tu le dia anche senza accorgertene degli aiuti contrastanti tra loro, che possono confondere la cavalla e non farla partire correttamente (per esempio stringi le gambe e tiri le redini.. o non fai le giuste pressioni, o ti sbilanci....)
  10. Ciao Marinero Purtroppo ciò che chiedi è quasi impossibile.. Prima di tutto perché alcune foto non si aprono, inoltre nelle foto i cavalli non sono ben piazzati (si fotografano lateralmente, con tutti e 4 i piedi per terra, paralleli tra di loro, l'incollatura dritta. Con un cavallo in movimento il margine d'errore è altissimo... e vedendo un puledro senza la madre è quasi impossibile... E non si hanno riferimenti in base all'altezza. Mi spiace.. Hai info supplementari e altre foto?
  11. Ragazze, questo topic è dedicato a Barbaro. Per tutto ciò che non riguarda questo straordinario cavallo, vi prego di aprire un topic apposito. Confido nella vostra comprensione.
  12. Vero! Per non parlare di chi improvvisa nelle gare di barrel.. E il problema è che non solo questi brutti spettacoli si vedono alle fiere di paese.. ma anche a fiere importanti come Malpensa e Verona... Non so.. sono moooooolto perplessa.
  13. Il cavallo sente l'azione della redine primariamente sulla nuca... generalmente il cavallo l'asseconda e abbassa l'incollatura. Nel caso contrario, la redine agisce secondariamente anche sull'imboccatura, invitando il cavallo ad allungare il colla e ad abbassarlo.
  14. LadyD

    Monta Western In Crisi?

    Non so, è un pensiero che faccio da tempo... Troppo spesso mi capita di vedere cavallari che dicono di montare western, solo perché hanno messo in groppa al loro cavallo una sella americana.. Che incitano il proprio cavallo con sgambate assurde, agitando le redini come degli ossessi.... Ci sono soubrettes a capo di associazioni nazionali..... Ho visto montare in briglia (??) in un campo prova di plaesure... ma quello che mi ha shockata di più è stato vedere cavalli da reining lavorati in rollkur!!!!! Decisamente contro il benessere del cavallo e che è l'esatto contrario di quella che è la monta western!!! Non so, questo mi fa pensare.... Sinceramente volevo prima mettere questo topic nell'area generale, perché l'equitazione tutta sta avendo un calo di qualità.. ma poi mi sono ricreduta, perché qualcosina si sta muovendo, merito di pochi e grandi istruttori e di una base solida e storica di bella equitazione.. di testi di riferimento riconosciuti a livello mondiale... Ma nella monta western? Ci sarà una rinascita? Non so... staremo a guardare....
  15. Non sta scritto da nessun parte Fortunato, ma dato che loro sporcano decisamente di più (sono due cani di taglia grosso e non ti dico cosa troviamo in mezzo al pelo e sotto alle zampe quando torniamo dalle passeggiate) ci è venuto automatico farlo, ci sembrava corretto... Anche perché il vicino è (era in verità, perché tra amici non ci si comporta così) un nostro amico di lunga data.
  16. Ho letto la discussione.. e mi sono fatta un piccola idea. Ora ti volevo dire una cosa Uvetta... Ma non sarebbe meglio cambiare scuderia e trovarsi un istruttore degno di tal nome? Ma le basi te le ha insegnate? In un maneggio intendo... Uscire in passeggiata va bene, ma solo DOPO un'adeguata preparazione in un campo cintato. Avvicinarsi con un altro cavallo prendendo le redini del proprio NON è un sistema per insegnare.. Non si risolve alcun problema, lo si rimanda o addirittura lo si peggiora. Ti ha spiegato per esempio cosa fare se il cavallo scarta? E se gira su se stesso? E se ti partisse al galoppo? E se si impenna? Ti sembra normale che un cavallo, avvicinandosi si becchi uno o più calci da quello che stai montando? Capisco che ti sei affezionata a quei cavalli.. ma senza una persona competente la cosa può diventare pericolosa.. senza contare che se ti abitui ad usare insegnamenti errati poi è difficile correggerli in futuro... Mah, non so... sono rimasta piuttosto dubbiosa...
  17. LadyD

    Futurity

    Dal regolamento del Futurity svoltosi a Reggio Emilia: Abbiamo già parlato della doma precoce del cavallo, ma penso che si possa entrare in merito un pochino più approfonditamente riguardo al futurity. Le gare del futurity servono per mettere in evidenza i nuovi campioni? Per far vedere quanto un T.....r è bravo? Quanto un allevatore ha lavorato bene? O è solo un massacro per il cavallo? Avrà dei problemi in futuro? O la sua carriera agonistica non ne risentirà? Continuiamo la discussione...
  18. dunque... in pratica nel trail e nella gimkana possiamo trovare più o meno gli stessi ostacoli... cancelli, slalom tra i paletti, il quadrato per terra, eccetera. La prima differenza è che il trail è una disciplina western per eccellenza, mentre la gimkana può venire praticata con tutte le monte da lavoro, e anche dalla monta classica. In parole povere, lo scopo della gimkana è quella di passare tutti gli ostacoli, sì in maniera corretta, ma soprattutto nel minor tempo possibile. Nel trail invece si cerca la perfezione dei movimenti, la fluidità e l'eleganza, l'esecuzione calma e perfetta ad ogni minimo stimolo del cavaliere. Non c'entra la velocità, poiché le andature sono previste dal tipo di percorso. video di trail horse
  19. "portatevi gli animali in vacanza"... ma quanti sono gli spazi adatti ad ospitare animali? "i bisogni dei vostri animali devono essere raccolti"... ma dove sono gli spazi per farli correre liberamente? " i cani devono portare la museruola, perché queste razze sono pericolose"... giudicato su quale base? Hanno ascoltato gli esperti? E così potrei continuare così per paginate intere.... Avere un cane o un animale in genere presuppone ovviamente molti sacrifici e doveri nei loro confronti (e nei confronti di chi ci circonda).. sacrifici ampiamente ripagati dalle attenzioni che i nostri animali ci riservano, dai loro occhi carichi di amore e di sincerità, dalle feste che ci fanno quando rientriamo a casa. Ma qui ora si esagera. Scusate lo sfogo, ma è successa una cosa che mi ha imbestialita. Abitiamo in una casa di due appartamenti in affitto al secondo piano, e un garage al piano terra. La pulizia delle scale è a carico degli inquilini, e deve essere svolta alternativamente. Ora, da quando sono arrivati i cani, di nostra spontanea volontà abbiamo aumentato la frequenza della pulizia a nostro carico, ma... pare che l'arrivo degli animali abbia reso legittimo all'altro inquilino il totale abbandono della pulizia a suo carico. E ha anche osato lamentarsi con i padroni di casa, che ovviamente hanno dato ragione a lui.. e noi ci siamo trovati nella bucalettere una bella lettera di lamentele... nella quale c'era anche scritto che i cani girano "per le scale". Ma insomma, i cani devono VOLARE per passare dall'appartamento al garage (e dunque all'uscita del palazzo)? Non basta la nostra supervisione durante il passaggio? Non basta il nostro controllo per accertarci che sulle scale non ci sia nessuno prima di farli uscire di casa (che comunque non sono pericolosi, perché ben educati)? Non basta la pulizia (QUINTUPLICATA!!!) della scala? Eppure i cani facevano comodo quando c'era una catena di furti nelle abitazioni della zona... ora che è tutto tranquillo invece danno fastidio....!!! Ora ne ho piene le scatole di tutti questi doveri... ma dove sono i nostri diritti???!!!! Scusate il mio piccolo sfogo........
  20. Tributo a Barbaro.. http://www.youtube.com/watch?v=21-npKFPmJc
  21. Fortunatamente la donna a cui li lascerei ha esperienza di più cani assieme e non ci sono mai stati problemi... solo che ultimamente c'è stato l'attacco al cagnetto e potrebbero peggiorare alquanto le cose... Dunque, la casa è spaziosa, con un giardino molto, molto ampio. I nostri starebbero sempre fuori, mentre di notte vanno in garage. Il piccolo esce meno sovente, e passa la maggior parte del tempo in casa. Vi ringrazio molto per i consigli.. vi farò sapere non appena ci sarà l'incontro, probabilmente domenica (non posso andare tutti i giorni perché purtroppo il posto dista 120 km da casa mia..)
  22. LadyD

    Incontro Tra Cani

    Cari amici, Scrivo qui convinta che voi mi potrete essere di grande aiuto. A fine mese dovremo partire per 15 giorni e questa volta, purtroppo, non potremmo farci accompagnare dai nostri 2 cani (causa le 12 ore di volo.. e il clima del paese che ci ospiterà). Lasciarli in canile mi fa un po' soffrire.. loro sono abituati ad essere liberi sempre e tenerli in una gabbia, anche se grandina, non mi sembra una buona soluzione. Ho trovato una signora che li conosce già e che sarebbe disposta a tenerli, ma... il problema è il suo cagnetto. Vi spiego velocemente la situazione: I nostri due cani sono di taglia grossa (un PT e un incrocio di.. non si sa!). Il PT, 4 anni e mezzo, maschio, non castrato, è molto timido (per non dire pauroso), mentre la femmina, 10 anni, sterilizzata, è proprio il contrario.. decisamente appiccicosa e ruffiana.. con tutti. La femmina quando incontra da sola altri cani rimane sulle sue... ma non è comunque mai successo che abbia avuto reazioni scontrose. Il maschio... dipende. Ci è capitato di incontrare cani liberi e i quel caso non è mai successo niente. Invece è capitato che reagisse male di fronte ad altri cani anch'essi legati.. in quel caso rizza il pelo e abbaia con forza, qualche volta ringhiando. Ma questo accade solo se l'altro cane è di taglia grossa e ha un comportamento minaccioso nei suoi confronti. Questo è il rapporto che hanno i nostri due cani, presi singolarmente. Quando invece sono assieme, formano un branchetto... anche lì, se i cani sono liberi non è mai successo niente. Ma quando sono legati e un altro cane ha un'aria minacciosa, la femmina reagisce male e il maschio, di conseguenza, ci si mette anche lui, come per difenderla. Il nostro problema dunque è questo. Come fare ad incontrare questi 3 cani, in un modo più sicuro possibile? Perché purtroppo sembra che questo cagnetto, maschio, di taglia piccola, è piuttosto "rognoso"... ed è anche stato morsicato di recente da un altro cane di taglia grossa, un incrocio PT. Vorrei dunque avvicinare i 3 nel migliore dei modi, in tutta tranquillità e sicurezza.. Per ora ho pensato di farli incontrare in un prato, territorio neutro... Ma com'è il modo migliore? Devono stare legati? Oppure no? Li faccio annusare all'inizio? Come reagire se si ringhiano? Ho bisogno dei vostri consigli.. ;o)
  23. Beh, penso che per insegnare bisogna avere metodo, e una buona base sia tecnica che teorica... Nonché una non indifferente pazienza e valutazione delle persone. Se spieghi una cosa devi sapere anche motivarla e saperla anche mostrare in sella. Istruttori che ti urlano dietro dall'inizio alla fine senza spiegarti niente sono inutili, se non dannosi... Può certo capitare di "tirare un'urlata", ma deve essere motivata e devi saper bene valutare l'allievo.. in modo da non agitarlo di più invece di farlo reagire. Anche gli istruttori che ti stanno sempre dietro al collo non vanno bene... Una volta che si spiega all'allievo e lui dice di aver capito, è giusto farlo provare.. insomma dargli fiducia, responsabilizzarlo. Senza pero', mai perderlo di vista e bloccandolo se fa un errore. È anche basilare mettere a suo agio l'allievo, in modo che non abbia aura di chiedere se non ha capito. E se lo chiede.. bisogna avere la capacità di spiegare il concetto una e più volte, finché non ha capito. Gli esempi pratici presi da circostanze reali sono ottimi, permettono i confronti e "fanno vedere" in maniera concreta la spiegazione. Bisogna poi avere una logica nell'insegnamento... Non si può per esempio iniziare a trottare ancora prima di sapere fare un alt decente dal passo.. cose che si vedono spesso in giro purtroppo. È meglio inoltre fare qualche lezione di più alla longia in modo da rafforzare l'assetto, e poi si aggiungono le cose.. una alla volta.. in modo che l'allievo si possa concentrare su una novità per volta. Insomma, non è evidente... E per sapere se si è un buon istruttore e no, basta vedere i cavalli montati regolarmente e, naturalmente, i progressi degli allievi. Un allievo che non ha paura di chiedere il perché delle cose, che va avanti bene e continua a migliorare è la migliore delle gratificazioni. SOno loro che rispondono alla domanda "te la cavi ad insegnare?"
  24. Non so come funziona in Italia... ma chiamare le autorità di fronte ad una situazione così? È sicuramente maltrattamento, non si scappa...
  25. perché non aprite un topic apposito? Qui si continua ad andare OT..
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