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Aquilotta

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  1. grazie framelpignano per il tuo intervento, sei stato convincente e soprattutto chiarissimo grazie
  2. Non è giusto Simone... noi non abbiamo l'esperienza che hai tu!!! Io potrei solo basarmi sul sentito dire, sui documentari... non vale!!!
  3. Vedo che al maneggio che frequento alcuni dei più esperti hanno il cavallo intero. Però, chissà perchè, non si decidono quasi mai a montarlo... boh... li fanno uscire e sfogare a correre come anime dannate avanti e indietro perchè in questo periodo sentono cavalle in calore ovunque... a volte si feriscono perchè non guardano proprio niente se una cavalla passa di lì... sarà, ma a me non sembrano più felici dei castroni... P.S.: gli unici felici sembrano gli stalloni addetti alla monta... sempre che non gli tocchi solo annusare e poi lasciar fare a qualcun altro!!!
  4. Allora se il veterinario lo ha già visitato, per ora potrebbe bastare una telefonata... ti dirà lui se è necessario riportarglielo
  5. Strano... a tre mesi non mi sembra troppo piccolo per essere vaccinato... tieni conto che ci sono malattie anche gravissime che si manifestano con il vomito... io da ragazzina non ne sapevo nulla e tutti e 4 i micetti della prima cucciolata sono morti nel giro di pochi giorni. E comunque il tuo gattino ha evidentemente qualcosa che non va... defeca regolarmente? Forse ha un blocco o un'ostruzione intestinale... l'unica cosa è rivolgerti al vet. Unico altro consiglio che posso darti è di farlo bere, se necessario anche a forza (aiutandoti con una siringa senza ago) perchè il vomito prolungato provoca prima di tutto disidratazione e se il gattino comincia a perdere le forze potrebbe non riuscire più a riprendersi da solo. In ogni caso non aspettare, un gattino così piccolo non ha molta "autonomia", non lasciar passare altro tempo... P.S.: aggiungi all'acqua qualche granello di sale e un po' di zucchero, così gli darai un po' d'energia...
  6. Io non voglio mettere in discussione la buona volontà di marxo, si è veramente informato bene e ha evidentemente una grande passione ...forse saprebbe essere un buon padroncino per un coniglietto. Però marxo deve fermarsi un attimo a riflettere sul fatto che per quanto riguarda il coniglio non avrà mai l'ultima parola in famiglia. Lo ha dimostrato l'esperienza del gatto. Se il coniglio dovesse fare dei danni forse la soluzione dei genitori sarebbe ancora quella di sbarazzarsene. Marxo, devi porti questa domanda e risponderti sinceramente. Anche se i tuoi si faranno convincere, credi che sapranno voler bene al tuo coniglietto quanto te? O finirai per prendere solo un'altra delusione? Purtoppo non ci sarete solo tu e il coniglietto, pensaci.
  7. Immagino che il gattino sia vaccinato... altrimenti potrebbe essere un brutto segno...
  8. puoi sempre fare come i miei amici che mi hanno chiesto di tenergli Ettore per qualche giorno durante le vacanze di Pasqua... ma era Pasqua dell'anno scorso e il coniglio sta ancora con me!!!!!
  9. Lo farò, stanne certa!!!! Per adesso è ancora presto, sono solo al trotto... però può essere un ottimo stimolo pensare che quello che sto imparando potrebbe servire un giorno per aiutare altri cavalli!!! Il fatto è che all'agonismo non ci ho neanche mai minimamente pensato, il turismo equestre è un sogno ma per ora irrealizzabile... a volte mi chiedo quale senso dare a questa mia nuova passione che oltretutto è piuttosto costosa.... e in realtà sotto sotto mi sento un po' vecchia per iniziare un percorso che non so dove mi potrebbe portare.... non ho grandi pretese, però sarebbe bello imparare a lavorare bene il cavallo con lo scopo di aiutarlo a stare bene... esiste una professione come il fisioterapista dei cavalli? scusate l'OT
  10. Sono daccordo... ma come?
  11. Immagino ti riferisca ai finimenti di cui si parla nel topic "Chambon"... ma non conosco ancora queste cose Però penso che romperò le scatole ad uno degli istruttori (che mi è sembrato molto in gamba) per chiedergli un parere su Cisco e sapere se, col tempo, potrei imparare a fargli fare qualche esercizio per aiutare la sua schiena e il suo collo ...vi farò sapere
  12. la prima gatta... mio fratellino voleva chiamarla Diana... l'altro fratello per fargli dispetto la chiamava Guglielmo... alla fine era semplicemente mamma gatta, per gli amici Mammigatti Il mio primo lupo italino si chiamava Tenaka Kan in onore di un personaggio fantastico, un principe mezzo-sangue della tribù del lupo... avventuroso e azzecato!!! Però nessuno riusciva a ricordarsi il nome! Allora per il secondo lupo italiano ho cercato un nome meno esotico, un nome breve e dal suono secco (eh eh... per non farlo confondere) e allora ho pensato all'ultima lettera dell'alfabeto "Zeta"... solo che tutti lo prendono per una femmina, poverino! Quando ho raccolto la gattina dalla strada... a furor di popolo ho dovuto chiamarla con un'altra lettera dell'alfabeto: "Kappa"! Per fortuna quando è arrivato, il coniglio aveva già un nome... sennò avevo finito le lettere!!! Si chiama Ettore e ben gli sta!!!
  13. Ho cercato di informarmi sulla storia di Cisco, ma il cavallo è del maneggio solo da 7-8 anni e non mi hanno saputo dire se ha sempre avuto il collo così... mi dispiacerebbe se fosse colpa degli esercizi monotoni che è sempre costretto a fare... perchè magari non utilizza correttamente la sua muscolatura...
  14. che io sappia, i grilli sono onnivori con preferenza per le sostanze vegetali... amano il caldo e quindi apprezzano che ci sia della sostanza in decomposizione che con la fermentazione alumenta la temperatura... le uova vengono deposte nelle fessure del suolo, quindi immagino sia necessario un terrario argilloso (non me intendo per niente di queste cose, sorry) altro non so, spero ti sia d'aiuto
  15. ma che fine ha fatto l'equitazione in TV? Ci passavo ore intere a guardare le gare di dressage, di salto a ostacoli, di trotto... adesso non ti fanno vedere più niente alla gente i cavalli piacciono... il successo di questi palii ne è la dimostrazione evidente... e allora perchè non farci guardare qualche bella gara in Tv, farci sfogare la voglia di cavallo senza accalcarci in piazze gremite a guardare cavalli portati al macello???
  16. credo anch'io che il punto sia quello... milou sta cercando di chiarire i ruoli, e magari anche di attirare un po' l'attenzione... di solito i gatti si abituano in poco tempo all'arrivo dei loro simili... tre mesetti cominciano ad essere tanti... forse potresti essere tu, involontariamente, a creare una barriera tra di loro.... magari hai messo un po' da parte milou per il nuovo micione? e poi... c'è sempre qualcuno in casa? di solito l'ambientamento è più veloce quanto più gli animali rimangono da soli tra di loro, perchè capiscono che possono farsi compagnia...
  17. grazie è che quel cavallo ha una lunga storia di maneggio, poverino...
  18. Aquilotta

    Collo Di Cervo

    Il collo di cervo è un problema morfologico o dipende da una postura scorretta del cavallo? Lo chiedo perchè in un altro topic leggevo che vanno inconto a questo problema i cavalli che non sanno riunirsi correttamente... Ma se il problema già esiste (vedi il cavallo che mi fanno montare in maneggio)... si può fare qualcosa?
  19. quoto... parlare serve a confrontarsi...è così che si impara e a volte (accade!) si cambia idea
  20. ormai lo sapete tutti che sono la principiante di turno... per cui abbiate pazienza con me!! D'istinto io direi NO a questi aiuti, però cosa volete che faccia....per ora devo fidarmi della mia istruttrice che comunque mi ha messo in mano un frustino solo dopo avermi spiegato bene che prima devo usare le gambe, poi la voce e semmai solo come ultima risorsa il frustino! D'altra parte sto lì cercando d'imparare il trotto sollevato ma il mio cavallo come vede da lontano un altro cavallo (e quel giorno siamo in 8 in pista) torna al passo... e quando imparo io???? Allora l'astruttrice mi mette in mano il frustino... ma per fortuna non devo usarlo per niente, perchè appena lui vede l'oggetto arrivarmi in mano parte al trotto e fa perfettamente il suo dovere ...che dire... è stato d'AIUTO!!!!
  21. la pelosona di mia mamma a volte si aggroviglia il pelo così bene (soprattutto se alla base del nodo c'è qualche spighetta di graminacee) che l'unica soluzione è farsi aiutare dal vet. a tosarle un ciuffetto di pelo... ma è solo un rimedio estremo, spero che riuscirai a risolvere il problema con i consigli che ti hanno già dato... e tanta pazienza!
  22. Qualche mese fa mi era presa la smania di lavorare con gli animali, il mio sogno di sempre... cioè di avviare proprio un'attività: pensa che sto in un parco regionale e non c'è nessuno che faccia equiturismo! Mi sembrava una bella idea lavorare coi cavalli! ovviamente ho pensato che c'erano tante cose da imparare prima e mi sono detta: "vado per un certo periodo in maneggio (hehe... dovevo anche imparare a cavalcare... scriteriata!) e magari per l'anno prossimo inizio a lavorare"... Però quando sono entrata per la prima volta al centro ippico mi sono detta: "altro che l'anno prossimo... qui non se ne parla per altri cinque anni"... mi sono bastati pochi minuti per capire che il "mondocavallo" è molto più vasto di quello che avevo pensato... Adesso che ho preso alcune lezioni di equitazione e cerco di intrufolarmi nelle scuderie (striglio, pettino, sposto, do da mangiare... chiedo, chiedo e chiedo... tra un po' mi cacciano!).. beh adesso penso che forse cinque anni non basteranno prima che possa sentirmi tranquilla ad acquistare il mio primo cavallo! E pensa che ero andata in fissa proprio per il TPR! Insomma... volevo solo dirti che se anche ti rendi conto che ci sono cose da sapere PRIMA... poi ti accorgerai che ce n'erano molte di più! Segui il consiglio che ti stanno dando: intrufolati in un maneggio e impara da chi se ne intende a gestire i cavalli nel loro quotidiano: c'è così tanto da sapere!!!!!
  23. Hai detto una cosa importante: non dovremmo stabilire un diritto di precedenza tra la vita di un lupo e quella di una pecora. E, va da sè, non dovremmo essere così antropocentrici da pensare che l'uomo abbia più diritti di lupi o pecore. Uomo, pecora e lupo: tre mammiferi estremamente diversi e con ruoli diversi ma tutti interessati a vivere nel medesimo territorio. Nessuno ha più diritto dell'altro di occuparlo o di esserne escluso. Ergo: bisogna trovare il modo di convivere. Vogliamo chiamare "problema" il lupo? (soliti egoisti noi umani... per il lupo il problema siamo noi!!!) Ma Ok. Allora, di logica, ci sono due possibili soluzioni (e mi rifiuto di considerare una possibile soluzione lo sterminio dell lupo... allora dovrei rinnegare la mia appartenenza ad un simile genere umano): 1) si impedisce al lupo di mettere i dentini sulle nostre amate pecore difendendole con ogni mezzo lecito (e sono convinta che con l'ingegno le soluzioni si possono trovare, anche dove i paletti non si riesce a infilarli nella roccia). Riesco a capire che certe difficoltà sembrino insormontabili... ma lo sono davvero? 2) si aiuta il lupo a perdere interesse, magari agevolandolo nel trovare una fonte alternativa di cibo (ha diritto di campare o no?). Lasciamogli ricreare i branchi per poter cacciare gli ungulati selvatici, oppure introduciamo piccole prede (lepri, conigli o altri piccoli animali che siano in grado di cacciare individualmente). Spartiamoci questo habitat creando delle "zone di rispetto" dove possa stare in pace... e forse il lupo imparerà a rispettare le zone dell'uomo... ...e queste zone non devono necessariamente essere lontane anni luce (mettiamo l'uomo in Italia e il lupo in Svizzera?!? ), possono anche essere vallate adiacenti di uno stesso territorio. Impedire di nuocere e far perdere interesse... mettere insieme le due strategie è veramente un'utopia? Non sognate anche voi di scoprire che può funzionare???
  24. di solito la carenza è di vitamine del gruppo B, oltre agli integratori minerali può essere d'aiuto qualche compressa di lievito di birra... è vero che i rimproveri non sono la migliore soluzione: quando ti accorgi che sta per compiere il misfatto cerca di distrarla, prendi l'abitudine di portarti dietro una pallina o un legnetto e (con un po' di tempismo) anticipala... anche se sono daccordo con ciberlaura, forse il biscotto lo eviterei perchè è sempre un'associazione col cibo... lavora molto anche sul richiamo: pronuncia con tono allegro il suo nome e aggiungi il comando "vieni!" e appena ubbidisce falle le feste e tante coccole, dille "brava!" nel tono più contento che conosci ...per lei dev'essere una bella cosa... appena annusa le porcherie altrui, chiamala con quel tono e premiala solo se lei lascia stare. Non le andare incontro, fai anzi qualche passo nella direzione opposta! dopo che l'avrai aiutata con degli integratori alimentari, potrai fare qualche prova, lasciandola avvicinare ed annusare... allora le dirai con calma ma con decisione "NO"... forse all'inizio avrai qualche insuccesso (che ingorerai facendo il broncio, non coccolarla mi raccomando)... ma poi capiterà che dopo un'annusata si allontani: allora si che saranno grandi feste!!!!!! ...e il gioco è fatto!!! buon lavoro!
  25. no giulia ... il centro ippico che frequento è in provincia PU... e Cisco è proprio un cavallo da siesta!
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