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Vedrai che piano piano imparerai tutto!!! Per gli speroni ti posso dire che al contrario di quello che molti pensano, non servono a mandare avanti il cavallo. Gli speroni si usano in lavori più "complicati" per ottenere esercizi di precisione....
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Io noto che nella prima foto i ruoli sembrano un pò invertiti....eheh
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Certo che non ti devi arrendere! Ci mancherebbe altro! Non hai la possibilità di far venire qualcuno a casa tua? Dato che sei vicina a LadyD vi potreste incontrare! Così ti potrebbe spiegare a grandi linee l'uso delle mani....perchè in effetti dipende da come le usi le mani per richiedere la sua attenzione....se fai delle mezze fermate ok, ma se giochi con le mani tipo spugnettare, come molti fanno è sbagliatissimo!
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Io direi che oltre che sulle tue mani dovresti lavorare anche sulla coltura equestre ;-) Il morso è un'imboccatura abbastanza pesante in mani di principianti, specialmente se hai la mano dura, come tra l'altro ti aveva detto l'istruttore. Sicuramente questa tensione che hai, queste paure che lui faccia qualche stupidaggine, ti fa irrigidire e di conseguenza irrigidisci anche lui. Io inizierei con il fare lezione con lui e un istruttore, cambiando magari imboccatura passando ad un filetto snodato semplice. Naturalmente queste cose non puoi farle da sola da un giorno ad un'altro, ma sotto la guida di qualcuno esperto. Continuando così fai solo del male al cavallo e a te stessa...perchè più tu hai paura e ti senti insicura più lui avrà paura e si sentirà insicuro....ed è un circolo vizioso che non porta a buoni risultati! Ci sarebbero tanti consigli da darti, ma sarebbero lavori che non penso tu, con il tuo livello sia in grado di fare.... Quindi istruttore!! ;-)
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Chi sa dirmi quali sono le principali differenze fra le prede erbivore, come appunto i cavalli e i predatori carnivori? Per esempio, due animali vicinissimi all'uomo....il cavallo e il cane....cos'è che li rende così diversi? Pensiamo però agli istinti primordiali del cane, alla sua psicologia.....
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Qui questa discussione sta andando avanti a bocconi...ma vediamo di rianimarla. Io penso che l'etologia sia importantissima, sia per chi ha un cavallo, sia per chi va in maneggio o ama semplicemente il cavallo. E' proprio tramite questa che noi possiamo comprendere il suo modo di pensare, capirlo e alla fine possiamo anche decifrare i suoi segnali....il suo modo di comunicare con noi e con i simili! Elenco alcuni vantaggi: Più occhi vedono meglio di due Questo significa che l'avvistamento di un predatore è più facile, ogni elemento del branco ha più possibilità di sopravvivere in quanto anche se non avvista il pericolo lui stesso ci sarà qualcun'altro che lo farà. Possibilità di confondere i predatori Si sa che quando il predatore parte all'attacco ha già individuato la sua preda, un animale debole o un piccolo solitamente. Nel branco in fuga c'è la possibilità di depistare il predatore e fargli perdere il soggetto prescelto! A chi ne vengono in mente altre?
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La posizione a quanto dici sembra buona...certo bisognerebbe vederti. Ma la partenza all'angolo intendi qualsiasi angolo? Perchè inizialmente è meglio farla al secondo angolo del lato corto....per intenderci dall'angolo da cui si parte per fare un cambio diagonale. Prova a farlo partire per perdita di equilibrio inizialmente, cioè aumentando il trotto fino all'angolo e poi farlo sfociare in galoppo. Se sei alle prime armi è difficile che tu riesca a fare delle mezze fermate corrette e la partenza per presa di equilibrio... Per la frusta direi che non è un crimine usarla, anzi risparmia fatica a te e al cavallo....nel senso che se la usi nel modo e nel momento giusti, cioè sempre dopo aver dato il comando e non aver ottenuto risposta, con intensità via via crescente finchè il cavallo non parte, la volta dopo vedrai che partirà subito... Tu non sei costretta a continuare a provare, nel frattempo fai una lezione alla gamba al cavallo che diventerà più predisposto e attento e non riceverà magari inutili sgambate! Poi ripeto tutto è da valutare...
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Quoto sicuramente Lady.... In effetti dalla descrizione che fai sembra che il cavallo becchi....il tipico atteggiamento del mandare su e giù la testa....e solitamente non lo fa perchè ne ha voglia, ma per difendersi da un imboccatura che non è adatta a lui o da una mano troppo forte....
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Io ho un guardaroba solo per i cavalli.... Svariati paia di pantaloni da equitazione quando monto, magliette d'estate e felpe per l'inverno, jeans e tute per quando fa freddo. Tre giacchetti invernali solo per andare li, guantoni e cappelli. Poi d'estate sto con le scarpe da tennis, d'inverno con gli stivali in gomma o gli scarponcini antinfortunistici e per montare stivali in pelle.
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Concordo con le altre. Per la durezza metterei filetto intero, snodato a due e snodato a tre... Poi ovviamente bisogna vedere anche la fattura degli anelli e del cannonne. Un filetto con due snodo a torciglione sarà sicuramente più duro di uno snodato a tre... Poi c'è da dire che più il cannone è grosso più l'imboccatura è dolce, quelli con cannoni vuoti son più dolci di quelli pieni etc etc
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Infatti tutti ti hanno detto che la causa potrebbe essere una delle due.... Ma i paraglomi sempre sono d'accordo anche io di non metterli...potrebbero causare fiaccature e ragadi...
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Da quel poco che son riuscita a vedere (stamani ho gli occhiali a riparare...), nel mini salto l'assetto è buono, ma non nel galoppo, in quanto non sta nè seduta nè sull'inforcatura..... Non so come mai ora c'è di moda fra gli ostacolisti sto galoppo "battuto"....e non va assolutamente bene... Poi riguardo al cavallo mi è sembrato un pò incappucciato....e che bisogno c'è di un pelham, per di più con la ciappa?
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Io sono sicuramente d'accordo con Lady D. I metodi etologici (non necessariamente Parelli o Roberts) sono molto più utili con cavalli difficili che con cavalli facili.... Personalmente però con i miei cavalli utilizzo sia metodi etologici che classici (appunto per classico intendo quello che ha detto Lady), in effetti vanno di pari passo. Sbaglia chi pensa che avere un rapporto etologico con il cavallo sia fatto tutto di cavezze e monta a pelo....
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L'ultima parte del mio discorso era legato ai controllori di attività....prima di spiegarlo vorrei che se qualcuno lo sa si facesse avanti ;-) Giusto mylady, il cavallo è un animale gragario (anche se troppi lo ignorano), però diciamo che stare in branco ha molti vantaggi ma anche molti svantaggi?? Proviamo ad elencarli?
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Allora...direi che la posizione dello stallone è molto precaria e faticosa da difendere per il semplice motivo che lo stallone nel branco è uno solo. Cioè ci sono giovani stalloncini ma vengono cacciati appena si fanno un pò "intraprendenti". Il ruolo della fattrice dominante invece è abbastanza stabile in quanto solitamente è la fattrice più anziana, quella più colta ed esperta di tutti, una giovane non potrebbe mai guidare in modo corretto un branco, quindi il suo ruolo è poco messo in discussione perchè ne va della vita di tutti! Comunque è lei che prende la maggior parte delle decisioni e guida il branco, non lo stallone. Il maschio negli spostamenti si limita a stare in fondo al branco per non perdere nessun elemento del suo harem e ha il ruolo di difesa contro altri pretendenti. La gerarchia del branco comunque non è fissa nel senso che ognuno sta sempre al suo posto....ci sono occasioni in cui un elemento prende decisioni per tutto il branco... A questo proposito avete mai sentito parlare di CONTROLLORI DI ATTIVITA' e di AGEVOLAZIONI SOCIALI?
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Secondo me prima si dovrebbe capire perchè lo fa....se per gioco, ricerca di contatto, giochi di dominanza...
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Menomale qualcuno che ravviva la discussione.....pensavo che fosse interessante, l'etologia è la mia passione e penso che sia ancora troppo sconosciuta a molti..
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Emh....veramente le castagne sono il residuo del terzo dito...
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Ci sono molti tipi di fieno pellettato, ovviamente bisogna scegliere quello giusto al nostro cavallo, in base all'età, all'attività etc etc. Il vantaggio per i cavalli che soffrono di tosse è sicuramente la depolverazione di questo tipo di fieno, però c'è da dire anche che il tempo materiale di consumazione si riduce notevolmente, portando il cavallo a noia in quanto è un animale portato a mangiare per la maggior parte della giornata....
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Certo che va tenuto fermo.....poi la sobbattitura solitamente causa anche zoppia....
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Sobbattiture?? Esperissima! Ehhe....con i miei puledri mi succede spesso. L'anno scorso sembrava l'anno delle sobbattiture...due a Zion, una a Jessi e anche la povera Zenietta... Un sasso, una radice, ma anche un colpo da parte di un altro cavallo sia alla suola, ma anche al resto dello zoccolo, può provocare come ha detto ela un ematoma. Non sono solitamente cose gravi, ma dolorose che portano il cavallo anche ad evidenti zoppie. Se c'è la possibilità il vet incide la parte interessata per aiutare la fuoriuscita del pus, altrimenti si aspetta che sfoghi da sola, solitamente in corona. Si somministrano antidolorifici e oltre alle docce fredde, si dovrebbero effettuare impacchi di semi di lino cotti, fasciandoli sopra la parte interessata in modo che disinfiammino.
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No mi sembra giusto Eris. Direi anche comunque di bagnare le gambe e se non si ha del ghiaccio va bene anche un panno bagnato, in particolar modo nella zona della nuca. Aggiungerei anche che per prevenire i colpi di sole non lasciamo i cavalli in paddock sotto il sole cocente senza alberi o altri ripari e senz'acqua, e non lavoriamo nelle ore troppo calde.
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Ela intendi quella dell'acqua frizzante nelle orecchie??? Uvetta, magari se vuoi riprendere questa discussione arrivando alle coliche, che in effetti sono uno degli argomenti più importanti da trattare, partiamo dal principio. Perchè il cavallo entra in colica? Quanti tipi di coliche esistono?