
igua
Banned-
Numero contenuti
280 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tutti i contenuti di igua
-
scrivi allora la tua nuova idea! ;)
-
cosa non funziona? i computers: fuori possono essere nuovi di pacca, ma dentro salta fuori sempre un problema... e neanche gli specialisti capiscono da cosa è causato... un po' come le donne. quando ne hai bisogno ti abbandonano. cosa possiamo fare? vallo a sapere!!! igua
-
Si, un betta può stare bene in una vasca da 20 litri ben equipaggiata e studiata per lui. per i guppy è un po' piccolo... ma fattibile. igua
-
di crossochelius non ce n'é anche uno aggressivo?! igua
-
Arbitri e galline. Le sorprendenti analogie tra il mondo animale e il mondo umano edito da mondadori ;)
-
bhe... chi lo sa! magari ci siamo alienati... un libro interessante è l'ultimo di Danilo Mainardi... dove tenta di dare qualche spiegazione al tuo quesito. igua
-
ciao! anche io ho un venti litri, che è un volume davvero piccolo per un acquario! pochi pesci possono viverti in venti litri, e più piccolo è il tuo acquario, più è difficile mantenerlo stabile... in poche parole i pesci e le piante ti muoiono più facilmente in un venti litri che in uno da 100... ho tentato anche io con l'otocinclus, ma mi è morto subito! non ho mai avuto esperienze positive con questi pesci... sono delicati e li sconsiglio per il tuo volume. in venti litri ti consiglio di mettere solo e unicamente 5 neon, 3-4 caridina. per il filtro, ti consiglio il più piccolo modello di filtri a cascata, regolato al minimo. il filtro a cascata ti permette di risparmiare molto spazio e rendere più bello l'acquaro, inoltre per un piccolo acquario come il tuo ti permette di mantenere l'acqua sempre pulita... l'importante è che non crei troppa corrente, puoi mettere per esempio un legno di torbiera o mangrovia che distribuisca il flusso d'acqua in modo da non fare troppa corrente. il problema con questo filtro che si deve attaccare ai bordi esterni della vasca è che ti devi costruire un coperchio apposta, magari in plexyglas, in modo che tu possa attaccare il filtro ma bloccare le vie di fuga per le caridine, che a volte ti saltano fuori. usa biocondizionatori come sera aqutan, sera nitrivec, e tetrabalance. rispetta le dosi! igua
-
o forse se era più grande, era lo squalo che portava l'uomo alla macchina.
-
la marca del filtro stà scritta.... bhé, dipende dal filtro!! 80 litri non è un grande volume, limita i pesci nel numero e nella varietà: il tuo acquario risulterà più facile da gestire e i tuoi pesci staranno molto meglio! evita pesci grandi quali scalari e botia. bene invece i combattenti, un maschio e 3 femmine, per esempio. non so però se lo scalare mangiucchi il combattente. il combattente non va messo con i guppy. meglio sarebbe mettere pesci di origine comune nella stessa vasca: così hanno le stesse necessità chimiche e fisiche.. comprati un bel atlante di acquariofilia, scegliti 2 o 3 specie di pesci di una stessa zona geografica che siano caratterialmente compatibili, che siano compatibili per il tuo volume di vasca, per i quali le condizioni chimiche e fisiche della tua vasca si avvicinano al loro optimum. cerca di portare le condizioni della tua vasca più vicino alle condizioni ottimali, e quando controlli queste condizioni ambientali, compra i pesci da te scelti... che siano sani e vispi, mi raccomando! buona fortuna! igua
-
ma i pesci rossi diventano grossi! se uno li tiene in 10 litri non si svilupperanno mai normalmente! in 10 litri non si può fare del moto! in 10 litri (e neppure in 30) non è possibile tenere un bel gruppetto di pesci rossi, cosa indispensabile per il loro sviluppo normale, in quanto pesci sociali. in 10 litri l'acqua perde subito l'equilibrio chimico che permette di ricreare un ecosistema stabile... i pesci rossi inquinano molto! esattamente come non si tiene, come soluzione definitiva, un'iguana in un terrarietto da 50 x 40 x 30 cm, così non si tiene un pesce rosso in una boccia! ed il fatto che è tradizione farlo, non implica che sia la soluzione migliore per l'animale... implica però il fatto di renderci degli aguzzini... igua
-
bhe, fai una bella piantuazione, e aspetta che le piante attecchiscano bene e si sviluppino correttamente prima di inserire i pesci.. abbi pazienza, sarai ricompensata! comprati i test principali per misurare da sola i valori dell'acqua: sopratutto all'inizio, è bene avere le cose sotto controllo. il sifone a campana va benissimo, più semplice è, meglio funziona. chiedi un appuntamento al tuo negoziante per mostrarti come lo usa lui.. oppure fattelo mostrare da un'altro acquariofilo: la pratica vale più di mille parole! dicci la marca e il modello del filtro. il materiale filtrante adatto, dipende dall'acquario e dai suoi ospiti! le tue masse filtranti possono andare bene, il carbone attivo va cambiato abbastanza spesso, a seconda delle istruzioni del fabbricante (ogni 2 settimane?), il suo uso è molto discusso in acquariofilia... è molto utile in caso di problemi chimici nell'acqua, colorazioni strane, dopo una cura con medicinali... all'inizio può essere utile per rendere più in fretta l'acqua limpida. la lana di perlon va cambiata ogni 2 settimane in generale, ma ti devi regolare tu... dipende da quanto la trovi sporca! in ogni caso non pulire mai contemporaneamente le masse filtranti quando effettui il cambio settimanale di un terzo del volume del tuo acquario. ciao! igua
-
ciao! aspetta ancora un po' prima di inserire i pesci (una settimanella) e prima di inserirli assicurati che tutti i parametri dell'acqua, sia fisici che chimici, siano ok per le specie ospitate. il coso delle bolle di solito si chiama "areatore" o "ossigenatore"... serve se nella vasca non ci sono tante piante (o, in caso di troppe piante, da azonare durante la notte). altrimenti è superfluo, se la piantazione è nella norma. Un modo per esserne certi è misurare la concentrazione dell'ossigeno di notte, tramite gli appositi test. il sifone manuale dovrebbe andare benissimo, non comprarne uno elettrico. assicurati che lo usi nel modo più efficace, e daccene una descrizione. il filtro ce lo devi descrivere accuratamente per poterti aiutare al meglio. di solito non si lavano mai tutte i materiali filtranti contemporaneamente, ma alternando periodicamente le masse da pulire. di solito non si pulisce mai la massa filtrante biologica, che non va toccata se non completamente otturata (cannolicchi, ghiaietto specifico, ecc...) né la massa filtrante chimica (carbone attivo, ecc..) che invece va cambiata. si puliscono le masse filtranti meccaniche (spugne sintetiche, lana di perlon, eccc...) sciacquandole con la stessa acqua dell'acquario, se non è troppo sporca.... altrimenti con acqua di rubinetto alla stessa temperatura di quella dell'acquario. dopo il cambio dell'acqua puoi mettere il fertilizzante, se le piante lo necessitano. non sovradosarlo mai! igua
-
bhe, i cuccioli di coccodrillo abbaiano all'interno delle loro uova per chiamare la mamma coccodrilla, che accorrerà per prenderli dall'interno del nido di materia vegetale e trasportarli amorevolmente nella distesa d'acqua vicina... igua
-
si, l'elefante barrisce. quello che sentiamo noi sono i suoni nelle frequenze da noi udibili, ma l'elefante emetti anche suoni in frequenze ultrabasse, che noi non udiamo (se non grazie a specifici apparecchi). al tuo bimbo puoi sempre inventargli una risposta più complessa! ;) igua
-
lo so, schetzavo... lo stesso discorso vale per tutti gli animali "domestici" rettili compresi. ;) igua
-
non ho mai detto che è stata indolore... non lo credo per niente! igua.
-
Non sono forse delle tegenarie domestiche? in effetti hanno le zampe un po' cortine per delle tegenarie... però... ecco la tegenaria, un bel ragnino simpatico che ho già tenuto in cattività per un po'... igua
-
NINA101077 Inviato il: Jan 11 2006, 11:33 AM igua
-
bhe, entrambe... eheheh sono i rimasugli delle lezioni di biologia sugli invertebrati! ho avuto un prof che era uno spettacolo: sembrava un enorme scarafaggio talmente si era immedesimato nella parte! eheheh Ho fatto un po' di biologia (sopratutto macrobiologia, tipo: etologia; zoologia; botanica; ecologia; ecologia delle popolazioni, ...) che cerco di mischiare con l'antropologia... in poche parole mi interessa capire cosa pensano e come si atteggiano le differenti "società" umane, verso ciò che noi definiamo "natura". in effetti, il nostro modo di vedere (quello che ci è imposto dagli scienziati e ricercatori scientifici) è solo uno tra i tanti per capire, rapportarsi e vivere la natura. Certo, il nostro modo di vedere le cose è interessantissimo (da quì la passione per la biologia), ma gli altri modi di concepire la natura sono in ugual misura degni di nota (da quì, la passione per l'antropologia, o etnologia). igua
-
va bhe... Samantha... ma che fai, spulci le notizie a sensazione per vedere chi è morto a causa di un animale? è molto più normale, a mio senso, morire a causa di una medusa, un serpente o uno squalo; che da un nostro conspecifico umano! perché vi sconvolgete tanto? ci sono un numero infinito di morti per ingiustizie e gravi colpe umane, ma vi soffermate su questi casi quà? la morte fa parte della vita, ed essere mangiati da uno squalo non mi sembra la morte peggiore! e sopratutto lo squalo fa quello che deve fare, uccidere per vivere. ma poi perché vi stupite? perché pensate che gli animali siano nostri amici e ci devono trattare con riguardo? perché pensate che gli umani siano superiori e al di fuori delle leggi della natura? è chiaro, finché stiamo nelle nostre città, siamo abbastanza protetti dagli animali feroci, ma se ci addentriamo spavaldamente nel loro territorio, faremo la fine che ci siamo cercati... leggete la fine dell'articolo, e traetene le vostre conclusioni: igua
-
... ma Manugekko... mi spieghi cosa significa per te: "forme meno evolute" di animali? thanks. igua
-
personalmente sono sempre stato affascinato dalla natura... acchiappare lucertole è il mio sport preferito! i miei genitori mi hanno dato la possibilità, da piccolo, di tenere molti animaluzzi in casa... da una smania di collezionismo, sono passato alla volontà di ricreare piccoli habitat in miniatura, cercando di controllarne la stabilità e offrire benessere agli animali in cattività. riuscire a mantenere tali habitat viventi, con piante ecc.. è per me entusiasmante... capire cosa piace agli animali che detengo, è per me fonte di soddisfazioni, perché penso di essere riuscito a pensare un po' come loro... non riesco a stare senza animali, per loro ho speso un capitale... per il mio egoismo e la voglia di inserire della natura nella mia casa... forse è meglio dire. vedere gli stessi animali che conosciamo in cattività, e vedere gli stessi liberi in natura, mi ha fatto capire che non si può mai, presuntuosamente dire che li teniamo nelle migliori condizioni... anche se questi in cattività ci raggiungono età molto più avanzate di quelli in libertà... stranamente questo fatto non mi ha fatto abbandonare il mio vizio, anzi! sono ancora più invogliato nel ricreare da me degli ambienti "ottimali"... sono strano come Nessen... igua
-
la mia era terribile... se la prendi già grossetta e selvatica, in più la metti in un grande terrario... ti saluto! il mio consiglio è di prenderla baby, mantenerla in un piccolo terrario (naturalmente equipaggiato ad hoc), non fornigli molti nascondigli (uno è indispensabile) e maneggiarla ogni giorno per una mezzoretta, nutrendola a mano. una volta addomesticata (nel senso che ha fiducia in te e che ti si avvicina spontaneamente), la si piazza in un megaterrario, magari in compagnia di altre iguane (non 2 maschi nello stesso terrario.) ecco un articoletto a mio avviso interessante, preso da Hobbyanimali.com: _____interazioni con la propria iguana_____ igua
-
bhe, i tentacoli ce li hanno un po' come le altre meduse... solo fini e molto lunghi: è questo il problema... anche gli cnidoblasti non dovrebbero differenziarsi da quelli dalle altre meduse... la differenza sta sostanzialmente nella composizione chimica del veleno! quando si sfiorano dei peluzzi sensibili (cnidocigli) di queste cellule specializzate (cnidoblasti), salta fuori tipo un microscopico arpionetto caricato a pressione, il quale spara fuori tipo un guanto di plastica rigirato e riempito improvvisamente con una forte pressione idrostatica... non so se mi spiego... bhe sto arpionetto penetra nella cute e rilascia il veleno. igua