bardo

Dai sintomi di cui mi parli mi viene in mente l'acariasi respiratoria, causata da un piccolo acaro che si localizza nelle mucose della gola. I sintomi più frequenti sono appunto respiro affannoso e rumoroso. Ti consiglio se puoi di portarlo da un veterinario, magari specializzato in volatili, lui potrà darti una diagnosi più precisa della mia e nel caso avessi ragione anche una cura. Fammi sapere!

Non ho ben capito il problema... che faccia le uova per terra non è normale, se non sono rovinate e/o bucate ma ancora integre raccoglile delicatamente con un cucchiaino e rimettile nel nido. Il nido in cui ha deposto le altre 2 uova, dici che non ha paglia, significa che consiste solamente nella struttura senza alcun tipo di materiale? In teoria i canarini il nido se lo fanno da soli, basta che tu gli metti a disposizione il materiale (fili di iuta, pagliericcio, e cose del genere).

Sono bellissimi!

Forse è davvero un bene, se non ci sono più uova togli il nido così la femmina può riposarsi.

Si, anche ananas e kiwi possono andare, ma direi sempre con le debite misure, cioè poco e una volta alla settimana, soprattutto kiwi che credo particolarmente lassativo! Contento che gradiscano!

Sono proprio belli! Anche io ti consiglio di pulire il nido pi avanti, quando saranno un po' più grandicelli. Complimenti!

No, voglio dire che per allevarlo sono necessari molta calma e tranquillità, notevole pazienza, e se vuoi iniziare (non so che esperienza tu abbia) forse è meglio un personata.

Benvenuta!!!

Ciao e benvenuta! Distinguere il sesso delle calopsitte è abbastanza facile, sempre che tu non abbia una mutazione particolare. Di solito, nei soggetti ancestrali (cioè in quei soggetti che mostrano la colorazione che hanno in natura), le femmine hanno un ciuffo interamente grigio, in genere una colorazione più smorta rispetto a quella del maschio, con delle striature gialle e nere sulla coda e macchie arancioni sulla faccia di colorazione meno intensa. Questa quaggiù è una coppia di calopsitte, il maschio è a sinistra, la femmina a destra: se hai qualche altra domanda, chiedi pure!

Benchè il nigrigenis sia già abituato agli umani, io ti consiglio il personata. Il nigrigenis è meno docile del personata, mentre quest'ultimo con molta facilità può essere addestrato e instaurare un buon rapporto con te, dandoti molte soddisfazioni. Ciò non toglie che anche il nigrigenis sia un inseparabile bellissimo!

AUGURIIII anche da parte mia (che son sempre l'ultimo!)!!!!

Benvenuto!!!!

Riprova perchè è bellerrimo!! eh si, una specie!

Un grande benvenuto a te e a tutta la famiglia animalesca!

Questa mattina alle 2 ho finito il mattone... ancora devo metabolizzare. Ho iniziato Mele bianche di Jonathan Carroll, un autore molto visionario che scrive romanzi al limite dell'incredibile dove compaiono, tra gli altri, alieni, Dio, viaggi nel tempo, angeli che si innamorano... Favoloso. Per quanto riguarda i miei gusti, io vado molto d'accordo coi mattoni, soprattutto le saghe familiari che durano anni e anni (prossime letture, Buddenbrock di Thomas Mann e Cent'anni di solitudine di Garcìa Màrquez). Ho una predilezione per i veristi (Verga, Capuana, De Roberto); due autori moderni che consiglio sono Jasper Fforde (e il ciclo di romanzi basati sulle avventure dell'agente letterario Thursday Next) e Jane Langton (in Italia hanno pubblicato alcuni romanzi dove i protagonisti, una coppia di professori americani, indagano sugli omicidi in cui si trovano inevitabilmente invischiati ovunque vanno).

Ciao! Speriamo che la piccola non abbia dei traumi interni... per il misto semi come diceva bengalino in commercio ci sono come per gli estrildidi dei composti specifici, poi frutta e verdura (sempre evitando avocado e prezzemolo) la puoi dare con tranquillità. La piccola mi pare una simpatica vecchietta per due motivi: le barrature sulla testa sono del tutto scomparse, segno che è adulta da un certo tempo, e la cera appare marrone, quasi scuro. Per la mutazione, direi o azzurro cielo o malva, prova a guardare nel topic in rilievo sulle colorazioni delle cocorite!

Beh, tra deposizione e cova la femmina si stressa di solito più a covare, quindi togliere le uova, se non si vuole un'altra covata, si può fare.

Potresi anche usare dell'acqua ossigenata, sempre imbevendone un cotton fiocc! Come vanno le cose?

Oddio, non fa bene alla femmina questo ciclo continuo. I piccoli sono autosufficienti? Possono essere allontanati? Forse no... Ormai la femmina deporrà, ma dopo questa allontana nido e tutto, e magari anche il maschio per qualche mese, così la femmina potrà riprendersi. Potresti anche togliere le uova e il maschio se ai piccoli pensa la madre. Fammi sapere!

Non è strettamente necessario che tu aumenti le dosi del cibo, più che altro puoi provare a variarlo, magari intengrando la dieta con dei sali minerali. Per quanto riguarda il maschio, dovrebbe sì aiutare la femmina nella cova, magari ancora non se la sente (passami il termine), oppure semplicemente non lo farà. Aspettiamo e vediamo. Per adesso può essere che sia solo curioso.

Si, se non si dimostra aggressivo ma premuroso lascialo pure!

Qualcuno probabilmente avrà preso i genitori dei genitori dei genitori (e via così...) di quegli individui che puoi prendere da un allevatore. Questo sarà successo quando ancora non c'era una vera e propria regolamentazione, a dire il vero non so. So che adesso, per fortuna, con l'obbligo di registrazione delle nascite e tutti i certificati vari, tutto è molto più cristallino. O almeno dovrebbe.

Si, la verdura e la frutta fanno sempre bene, contengono vitamine e sostanze utili! Ovviamente, come dici tu, senza esagerare!

Di solito sì, il nido infatti stimola alla riproduzione, quindi dopo una covata, e relativo svezzamento di solito si toglie per prevenire un ulteriore deposizione e il conseguente affaticamento eccessivo della femmina.