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Uccisi Due Lupi


lele

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Stavo googlando un po alla ricerca di qualche bella immagine sui lupi.. quando ne trovo una atroce ma che colpisce la mia attenzione, ci clicco e trovo un articolo riportante la data di oggi.... si tratta di un comunicato stampa del parco dei Monti Simbruini non ho parole.. posto qui sotto l'articolo con la foto..

Uccisi a pallettoni due giovani lupi, una femmina e un maschio nel Parco dei Monti Simbruini

Ancora un incomprensibile atto vandalico contro la fauna selvatica del nostro Paese. Purtroppo dobbiamo registrare, a distanza di circa una settimana dall'uccisione di una lupa nel Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise, l'ennesimo atto violento contro uno dei più importanti patrimoni naturali del nostro paese. Nel Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, l'area protetta più grande e importante del sistema di parchi del Lazio, sono stati uccisi da irresponsabili, due giovani esemplari di lupo appenninico: specie protetta a livello nazionale e internazionale e simbolo della fauna italiana. Ai confini del Parco dei Monti Simbruini, nel territorio del Comune di Cervara di Roma, i due giovani lupi sono stati uccisi con almeno tre colpi di fucile caricato a pallettoni. I Guardiaparco hanno ritrovato mercoledì scorso i resti dei due animali. Dalla necroscopia eseguita presso l'Istituto Zooprofilattico di Teramo, è stato possibile ricostruire la dinamica dell'uccisione. Un primo colpo di fucile ha colpito entrambi gli esemplari che dovevano stare molto vicini. La femmina è morta sul colpo a causa di un pallettone che ha frantumato parte della spina dorsale dell'animale. Il maschio, ferito, è riuscito ad allontanarsi di poco, poi è stato raggiunto da altre due scariche di pallettoni, ma, ancora in vita è riuscito ad allontanarsi di qualche centinaio di metri per poi morire anch'esso. La dinamica dell'uccisione, al di là della gravità intrinseca dell'atto, dimostra un assurdo ed assolutamente ingiustificato accanimento contro questi animali. I Guardiaparco stanno svolgendo indagini al fine di risalire ai responsabili. Ciò che è accaduto è un evidente atto di sfida alle Istituzioni che, nel rispetto del loro mandato, devono impegnarsi a contrastare con impegno ed efficacia questi fenomeni aberranti. Una sfida che colpisce, più che per la sua violenza, per l'assoluta insensatezza. La localizzazione dell'uccisione, dimostra come sia importante regolamentare e controllare la caccia nei territori limitrofi alle aree protette. L'istituzione delle aree contigue, come previsto dalla normativa nazionale e regionale, potrebbe rappresentare un utilissimo provvedimento creando delle zone cuscinetto dove la caccia verrebbe controllata e gestita in sintonia con i cacciatori residenti. Resta la necessità di aumentare la sorveglianza di queste aree critiche cosa che avverrà anche grazie all'aiuto degli altri corpi di sorveglianza impegnati nel controllo del territorio: il Corpo Forestale dello Stato e la Polizia Provinciale, con la quale il Parco sta avviando una più stretta collaborazione attraverso la firma di un Protocollo che si auspica si concretizzi al più presto; e di approvare al più presto i regolamenti già elaborati che mirano a mitigare i conflitti del predatore con le attività umane. Questo nuovo atto di vandalismo a così breve tempo da quelli avvenuti nel Parco d'Abruzzo Lazio e Molise, è anche indice di una recrudescenza di questi fenomeni che rende attuali iniziative di sensibilizzazione con slogan che sembravano oggi essere un lontano ricordo. S.O.S. FAUNA, questo il titolo della campagna di informazione e sensibilizzazione lanciata dal Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise alla quale darà il suo pieno supporto anche il Parco dei Monti Simbruini. Saranno promosse dal Parco iniziative nelle scuole e con i cittadini.

L'ente invita tutti a collaborare affinché questi episodi non si ripetano più. Per segnalazioni è possibile contattare il Servizio di Sorveglianza al numero 0774/827219 o inviare un messaggio all'indirizzo di posta elettronica monti.simbruini@parchilazio.it.

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Che schifo.

Non aggiungo altro.

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che rabbia :angry::angry::angry:

...

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Che schifo.

Non aggiungo altro.

io non ho parole ma vi quoto

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bello poi quando finiranno tutte le specie animali sono curioso di sapere cosa caccieranno

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è di oggi la notizia su un giornale locale della maremma che un presunto lupo avrebbe fatto l'ennesima strage di pecore.

Ho già parlato della stessa cosa nella discussione "il lupo sulle alpi". La mia modesta teoria si articola in due fasi:

1. non è il lupo a compiere queste stragi, ma bensì i cani rinselvatichiti perché abbandonati a se stessi da gente incosciente e deficiente

2. ho paura che chi denuncia stragi del genere poi intaschi qualche contributo di risarcimento

Per quanto riguarda i lupi uccisi nel parco, c'è troppa gente in Italia che pensa che i Parchi (e tutto quello che ci sta dentro) siano un sopruso che toglie qualcosa a chi ci vive attorno, e quindi lo considererei un atto di sabotaggio, contro il Parco, contro lo Stato, contro le Istituzioni, dettato dalla piccolezza, dall'ignoranza e dall'imbecillità.

Evidentemente, questa è la vera natura dell'uomo, è un essere imbecille.

Basta guardare altrove, in alcuni paesi le Istituzioni sono state in grado di rendere i Parchi risorse, vere e proprie risorse, che richiamano turisti e fondi per la loro manutenzione da ogni parte del mondo, non basta "risarcire", è necessario che lo Stato intervenga a far sì che queste ricchezze ne producano altre, coinvolgendo le persone del luogo e insegnando loro che una nuova convivenza è possibile.

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è di oggi la notizia su un giornale locale della maremma che un presunto lupo avrebbe fatto l'ennesima strage di pecore.

Ho già parlato della stessa cosa nella discussione "il lupo sulle alpi". La mia modesta teoria si articola in due fasi:

1. non è il lupo a compiere queste stragi, ma bensì i cani rinselvatichiti perché abbandonati a se stessi da gente incosciente e deficiente

2. ho paura che chi denuncia stragi del genere poi intaschi qualche contributo di risarcimento

Per quanto riguarda i lupi uccisi nel parco, c'è troppa gente in Italia che pensa che i Parchi (e tutto quello che ci sta dentro) siano un sopruso che toglie qualcosa a chi ci vive attorno, e quindi lo considererei un atto di sabotaggio, contro il Parco, contro lo Stato, contro le Istituzioni, dettato dalla piccolezza, dall'ignoranza e dall'imbecillità.

Evidentemente, questa è la vera natura dell'uomo, è un essere imbecille.

Basta guardare altrove, in alcuni paesi le Istituzioni sono state in grado di rendere i Parchi risorse, vere e proprie risorse, che richiamano turisti e fondi per la loro manutenzione da ogni parte del mondo, non basta "risarcire", è necessario che lo Stato intervenga a far sì che queste ricchezze ne producano altre, coinvolgendo le persone del luogo e insegnando loro che una nuova convivenza è possibile.

*

come posso non quotare!

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Vi è mai capitato di passeggiare in mezzo ai boschi e vedere dei cacciatori?

A me è successo e per poco non ne menavo uno se non fosse intervenuto mio marito che mi ha tenuta ferma con tutta la sua forza. A furia di urlare ho perso la voce e per una settimana avevo la gola che mi bruciava da morire.

Non ho concluso nulla perchè quell'idiota ha continuato per la sua strada, ma comunque mi sono levata una soddisfazione enorme, soprattutto quando gli ho detto che se fossi sua figlia mi VERGOGNEREI di avere un padre come lui.

Beh! vi assicuro che l'ho ferito peggio delle sue pallottole!

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Vi è mai capitato di passeggiare in mezzo ai boschi e vedere dei cacciatori?

A me è successo e per poco non ne menavo uno se non fosse intervenuto mio marito che mi ha tenuta ferma con tutta la sua forza. A furia di urlare ho perso la voce e per una settimana avevo la gola che mi bruciava da morire.

Non ho concluso nulla perchè quell'idiota ha continuato per la sua strada, ma comunque mi sono levata una soddisfazione enorme, soprattutto quando gli ho detto che se fossi sua figlia mi VERGOGNEREI di avere un padre come lui.

Beh! vi assicuro che l'ho ferito peggio delle sue pallottole!

bhe Grazie hai tolto anche a me una soddisfazione, io non ne ho mai avuto quest'occasione.

complimenti *clap**clap**clap*

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Vi è mai capitato di passeggiare in mezzo ai boschi e vedere dei cacciatori?

A me è successo e per poco non ne menavo uno se non fosse intervenuto mio marito che mi ha tenuta ferma con tutta la sua forza. A furia di urlare ho perso la voce e per una settimana avevo la gola che mi bruciava da morire.

Non ho concluso nulla perchè quell'idiota ha continuato per la sua strada, ma comunque mi sono levata una soddisfazione enorme, soprattutto quando gli ho detto che se fossi sua figlia mi VERGOGNEREI di avere un padre come lui.

Beh! vi assicuro che l'ho ferito peggio delle sue pallottole!

bè solo una cosa. Se vedi un gruppo di persone in mimetica con fucili simili a quelli veri non sono ne cacciatori ne terroristi. Solo gente che gioca a softair. Quindi se li vedete non vi preoccupate che non sono lì a uccidere animali ma solo a spararsi tra di loro

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