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paola dei gatti

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Tutti i contenuti di paola dei gatti

  1. non sai come ne sia felice! e speriamo che ciò valga pure per il micio! la cosa importante è sempre rivolgersi a veterinari validi: un veterinario è com un pediatra, i suoi clienti non parlano, quindi deve essere bravissimo! è per questo che pur avendo il marito medico non mi fido ed ogni 1x2 corro dal veterinario! scusate le lunghe assenze ma sto annegando nei compiti in classe e nei percorsi!però vi penso sempre! cocccole a tutti!
  2. si, insegnagli a portare il collare. anche a me pare sia stato tolto troppo presto dalla cucciolata, come mai? era troppo numerosa?
  3. anch'io sconsiglio il latte che può provocare diarreee. per la questione di lasciarlo solo tante ore, suppongo che già ora tu lo debba lassciare per periodi piuttosto lunghi, comunque, in questi giorni abitualo gradatamente e vedi se puoi trovare qualcuno che può dargli un'occhata a metà giornata. lascailo comunque in un posto tipo bagno (col wateer chiuso) dovve non possa rosicchiare e sta ben attenta di non lasciare nulla di nocivo o periocoloso in giro
  4. Muni è un enorme siamese, un gatto intelligentissimo e delizioso e, come tutti i siamesi, è un gatto particolare, pensa in grande: se ruba porta via non una bistecca ma il pacco, se si tratta di cioccolatini (è goloso)l'intera scatola, se di latte il contenitore da un litro che poi fora....però non ho mai visto un gatto rubare le lattine di birra, portarle via in bocca (Muni è un esemplare enorme e muscoloso) forarle coi canini (più grandi e robusti di quelli del volpino Chou-Chou) e slappare soddisfatto la birra schiumeggiante che cola....Sarà di ascendenza irlandese? Non è insolito sorprendere Muni che, dopo aver vuotato una lattina da 33 cl, coricandola e non facendone cadere una goccia, ne sta forando una seconda, oppure attacca direttamente quelle da 66cl: sempre perfettamente sobrio! Il veterinario insinua che abbia letto da qualche parte che il lievito di birra rende lucido il mantello, comunque, una mattina, verso le otto ho sentito mio figlio, dalla cucina, che diceva:- Muni, ma ti pare il caso? io a quest’ora mi faccio un the, mica una birra! – sono entrata in cucina ed il sunnominato siamese aveva forato una lattina (morigeratamente, essendo mattina presto, solo da 33cl!), e se la stava slappando felice e soddisfatto! Qualche giorno fa, mio marito aveva tirato fuori dal frigorifero una birra, l’ha lasciata incustodita per andare a rispondere al telefono e… ha trovato , come al solito, la lattina perforata e parzialmente scolata… mai lasciare birre incustodite, a queste parti! Ma solo quelle in lattina… versate nel bicchiere non vanno bene: a Muni piace aprirle personalmente! ! per gli scettici: http://gattiblog.typepad.com/photos/indice...i_ga/muni8.html
  5. quando sono così piccini, adotto un collarino da gatto, ossia quelli che hanno l'elastico di sicurezza e che quindi si sfilano se il piccolo si impiglia e metto il vero collare (prima la pettorina poi il collare vero) solo per abituarlo a tollerare il guinzzaglio. penso chge sem diventerà grosssetto, quindi insegnali da subito, a camminarti accanto, se lo abitui con quei guinzagli allungabili, crescendo potrebbe rendere difficoltosa la gestione. io insegno sempre ai miei a muoversi "al piede" legati o slegati che siano e a fermarsi e a tornare quando dò l'ordine. è indispensabile per la sicurezza loro ed altrui. comnicio ad educarli sui 40 giorni
  6. molti gatti castrati conservano i naturali istinti, ma se ci sono gatte anche se sterilizzate, in casa, di solito non si allontanano, però come martyfloo ti consiglio di sorvegliarlo ppotrebbe finire nel pericolo o perdersi, sdato che non è abituato ad uscire
  7. entrambi, sono cpmplementari
  8. attenta a non fare come jerome k.jerome che racconta che, dopo aver dato un'occhiata ad un dizionario medico, cominciò a trovarsi i sintomi di varie malattie, allora cominciò a leggerlo dalla prima all'ultima pagina e scoprì che non aveva solo il "ginocchio della lavandaia"! una mia amica, dopo aver comprato una delle solite enciclopedie mediche si era convinta che la figlia avesse il colera.. al mio paese dicono :ufflé fa 'l to' mesté" ossia -panettiere limitati a fare il tuo mestiere- e tu lascia fare al veterinario il suo!
  9. probabilmente dipende dalla conformazione della coda, moltisimi anni fa, mio zio aveva un gatto con la coda ad elica! ossia, sembrava avvolta a spirale!
  10. i miei veterinari, ai congressi, durante le conferenze sull'alimantazione di cani, gatti e furetti, ogni tanto si sentono...osservati: pensano a ciò che combinano i miei e... cominciano a ridere!
  11. di solito, nascono con una mezz'ora di intervallo l'uno dall'altro... se vedi che le cose vanno troppo per le lunghe,portala dal veterinario per un eventuale cesareo o un parto assistito, ma la gatta è giovane, non ci dovrebbero essere problemi
  12. mi pare si sia decisamente divertito! comunque, castrati adulti continuano a divertirsi, come sally e sam...e & ma restano nelle vicinanze!
  13. però, ora, a scanso di altri patemi, fallo castrare al più presto!
  14. e adesso un bel coretto: Figaro suuu, Figaro giùùù, Figaro quaaa Figaro laaaa, oh che bel vivere, che bel piaceereeee per un micioneee di qualitààààà, di qualitàà, di qualitàà
  15. nulla di più che lo strozzo se il cane è destinato a diventare grosso e, se serve, una pacca sul sedere
  16. anch'io:- in medio stat virtus: nè troppo severa nè troppo tenera
  17. per farti un'idea di quanto ne sono felice , pensa a come ti senti tu! è come quando è tornato Tim! Tim, detto “il ministro” a causa della sua voracità, era un grosso gatto bianco e nero, stanziatosi nel cortile della farmacia di mio padre e, di lì, trasferitosi nell’abitazione retrostante. Quando mio padre andò in pensione e cedette la farmacia, ci trasferimmo nella casa attuale e, naturalmente, con noi si trasferì lo zoo, anzi, la mattina del trasloco, mia madre raccolse una micina nera,Jo, e la trasferì insieme al resto della banda. Per qualche mese, ai gatti fu precluso l’esterno, poi, tornata la primavera , quando ormai avevano imparato a riconoscere questa come casa come loro, fu loro consentito di uscire in giardino. Per circa un mese filò tutto liscio, poi, un giorno, Tim scomparve. Lo cercammo ovunque, soprattutto,conoscendolo, dove erano presenti delle micine, segnalandolo con fotografie e molte furono le segnalazioni, ma Tim era come l’araba fenice: quando arrivavamo si era volatilizzato. Un paio di volte, a mio padre parve di intravederlo, ma ogni ricerca sembrava vana. Quando ormai avevamo perso le speranze, mio marito,un giorno, rincasando, lo “incontrò” in piazza, cercò di farlo salire in auto, ma era solo e Tim gli sfuggì, allora, chiamandolo, si avviò verso casa a passo d’uomo, con Tim che trotterellava accanto all’auto, finché, arrivati a casa, si catapultò all’interno del giardino e, trionfalmente, salì in casa. Naturalmente fu festeggiato il ritorno del figliol prodigo. Da allora, Tim non cercò più nuove avventure, ma in paese i gatti bianchi e neri aumentarono in maniera esponenziale
  18. ottima decisione!
  19. la zecca è pericolosa per animali e persone! Le zecche sono parassiti esterni degli organismi a sangue caldo e non sono schizzinose nella scelta della specie da parassitare , mio padre, anni fa, andando per funghi, ha urtato un cespuglio e si è letteralmente riempito! L'habitat preferito è costituito dai luoghi ricchi di vegetazione , la loro presenza è legata alla presenza sul territorio di ospiti da parassitare, perciò è frequente trovarle nei pascoli. In primavera, le zecche escono dal letargo invernale e , da aprile a ottobre la loro presenza è frequente. Le zecche non saltano e non volano sulle loro vittime, bensì, al passaggio di un animale o di un uomo, cadono dalle piante, dove hanno compiuto la precedente fase del loro sviluppo e conficcano l’apparato boccale nella cute dell’ospite per succhiarne il sangue, necessario allo sviluppo delle uova. Il morso è indolore, perché emettono una sostanza anestetica. Inizialmente, le zecche sono praticamente invisibili, soprattutto se si annidano nel pelo o tra i capelli, a mano a mano che succhiano sangue, si gonfiano e la loro presenza diviene evidente. Generalmente rimangono come parassiti dell'ospite da due a sette giorni e poi si staccano spontaneamente. Il morso della zecca non è, di per sé, pericoloso, ma può trasmettere infezioni, quindi,è importante estrarle al più presto ed in maniera corretta, infatti, se l’apparato boccale resta conficcato aumenta il pericolo di infezioni. Estrarre le zecche, afferrandole con una pinzetta o con le dita, può proprio portare a tale risultato (in tal caso è necessario estrarre, con l’aiuto di un ago sterile, la parte rimasta sottocute). Pertanto, poiché gli orifizi per la respirazione si trovano nella parte posteriore del corpo, il metodo più antico e sicuro per liberarsi di una zecca consiste nell'applicare sul corpo sporgente una sostanza grassa, che, impedendo la respirazione, obbliga il parassita a staccarsi, lo stesso risultato si ottiene coprendo la zecca con un piccolo contenitore (ad esempio un tappo si plastica) contenente alcool o petrolio. Appena il parassita si stacca, è bene disinfettare accuratamente la parte e, se il veterinario lo ritiene opportuno, somministrare un antibiotico (generalmente non è necessario). Una sicura prevenzionesi ottiene con l’uso regolare degli antiparassitari, efficaci anche contro pulci e pidocchi
  20. il numero è variabile e non credo dipenda dal fato se è primipara o meno
  21. è un atavismo: il gatto non nasconde per conservare (i felini mangiano solo carne fresca i canidi sono gli spazzini della nature), ma per non lasciare tracce, soprattutto la femmina che ha potenzialmente la necessità di allontanare i predatori dalla tana
  22. anche ofelia, per la conformazione del muso, quando finisce di bere lascia una sscia: sembra un'autobotte che perde!
  23. concordo con martyfloo. oltretutto le micie cercano la privacy quando hanno i micetti di pochi giorni!
  24. comunque convivono pacificamente e sono amicissimi vlad di 45 kg e chou di due e mezzo e giocano tranquillamnete, pur essendo entrambi adulti. chou ha 7 anni e vlad va per i 5, quando è arrivato, pur avendo un paio di mesi, era più grande di chou! comunque mi capita spesso, come ho detto, di ospitare senza incidenti cani adulti anche di grossa taglia (ho 2500 metri di giardino cintato e, ovviamente, gli amici preferiscono lasciarli a me piuttosto che in una pensione!
  25. una curiosita! sia io sia mio figlio, come prima parola abbiamo detto gatto! (io gat! in dialetto)
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