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Basta così, il limite si è superato già da un pezzo. Ognuno ha le proprie opinioni, discuterne intelligentemente ed in maniera costruttiva è stupendo, ma quando si arriva a queste sterili ed inutili discussioni è giunto il momento di finirla. E non smetterò mai di ripeterlo: criticate (in modo costruttivo) le idee e non le persone!!!!! Mi aspetto che questa discussioni ritorni immediatamente nei ranghi o si dovranno prendere ulteriori provvedimenti.
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Senza contare i nomi dei cavalli americani... Hobby Scotch I Am the Asset Docs Run Away Image FF Chute Why Not Gin ... O i cavalli arabi!! Nazib Ibn el Malesh Azeem Ibn Rofann Ajman Moniscione Shuwaimaan Jazeel ... Qui penso proprio che un nomignolo sia d'obbligo!!! ;o)
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confermo: anche nella monta western sono essenziali ;o)
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che strano, a me i link li apre....
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Bella domanda uvetta... Beh, ad alcuni cavalli non danno le fastidio le retine, e ci si abituano facilmente. Altri invece sono più restii e non le sopportano... con il risultato di doverle andare a cercare per il prato e di ritrovarle totalmente distrutte nel giro di 5 minuti, eheheh! Esistono degli speciali repellenti, anche naturali, che si mettono intorno agli occhi. Essendo pero' una zona delicata, consiglio di spruzzarsi questi prodotti sulle mani ed applicarli personalmente intorno all'occhio, in modo che non coli niente che possa irritare il cavallo. Le prime volte magari saranno poco contenti di queste applicazioni, ma in genere si accorgono velocemente dei benefici ed imparano ad accettare la procedura ;o) Attenzione: questi repellenti sono anche utili per cavalli particolarmente sensibili alle mosche e ai moscerini, che non trovano sollievo e protezioni con soluzioni tipo aglio e aceto.
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In questa discussione ci sono importanti articoli di legge che ci tutelano in caso di problemi durante e dopo la compravendita: http://www.animalinelmondo.it/forum/index....tratto&st=0
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Beh, il concetto nudo e crudo... era già espresso nel primo messaggio.. ;o) La prima volta che ne ho sentito parlare era da una specie di cow boy, dai cui ho preso il mio Gringo. Diceva che gli era capitato un cavallo che appunto ha definito "one man horse"... Lui l'ha addestrato e cercava qualcuno che lo volesse.. solo che chiunque si avvicinava veniva respinto con violenza dal cavallo. Finché un giorno ha incontrato una donna che si è avvicinata senza problemi e alla fine l'ha comprato. Era l'unica che se ne poteva occupare e che lo poteva montare. Questo "cow boy" diceva che cavalli così gliene erano capitati solo 2 in tutta la sua vita. Ora mi chiedevo.. e se l'avesse proposta ad un istruttore degno del suo nome? O ad un Cavaliere (con la "c" maiuscola)? Sarebbe stato lo stesso quel cavallo indomabile? O con la giusta tecnica e con la giusta etologia non avrebbe avuto problemi? Non so, io dubito alquanto dell'esistenza di cavalli così, anche perché il cavallo, per definizione, è un animale gregario... anche se è vero che ha i suoi preferiti e nel branco non di rado sceglie uno e due compagni con cui è più affiatato...
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Mamma mia, questo devo farvelo vedere... un mulo che si difende da un leone di montagna e... lo uccide!! http://www.huntingcentral.net/hunting_photos8.htm altre fotine di muli: asino x quarter horse asino x appaloosa bellissimo puledro asino x paso fino attesissimo asino x haflinger gare di galoppo con muli.. asino x purosangue?
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si tratta di TJC Cierra (3° foto dall'alto, montato) e di Bella (nona foto). Chi sa dirmi il perché sono "intrusi"? ;o)
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Che cucciolini Nixyyyy!!! Che voglia di prenderne un altro, ahahahah!!!!
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Oggi mi sento in vena di provocare, eheheh! ;o) Qualcuno ha mai sentito parlare dei one-man-horse? Sono cavalli che accettano solo ed unicamente la presenza di una persona. Di una ed UNICA persona. E allontanano le altre con reazioni aggressive e pericolose. Mi sono tornati in mente leggendo questa discussione: http://www.animalinelmondo.it/forum/index....showtopic=17369 Sembra che ognuno di noi ha cavalli difficili e/o nervosetti e/o con caratteri difficili. O forse è prerogativa dei proprietari di cavalli, non so! ;-D Allora, i nostri cavalli... sono solo abituati a noi, sono "personalizzati"? Oppure ci piace fare in modo (o semplicemente dire) che lo siano, per farci sentire speciali? Per sentirli più "nostri"? Oppure esistono veramente i one-man-horse? O questa è solo una situazione temporanea, una leggenda, che una buona tecnica può abbattere, facendo apparire il nostro cavallo, montato da un'altra persona, diverso e magari migliore di quando lo montiamo noi? A voi la parola....
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Vorrei farvi notare cosa succede dopo la sua caduta... si avvicina, piano... e accarezza l'animale, lo tranquillizza... Niente pacche, né frustate come purtroppo si vede in tanti altri concorsi. Ebbravo Pessoa, ci hai dato una grande lezione! :bigemo_harabe_net-122:
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Magari un caso di ipersensibilità alla puntura dei moschini? Lo fa anche d'inverno? A questo punto credo ti convenga chiamare un comportamentalista.. mettere un collare può peggiorare la situazione di frustrazione..
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Abbiamo parlato in lungo e in largo dell'acquisto e della scelta anche qui: http://www.animalinelmondo.it/forum/index....showtopic=10128 PF: fare una ricerca e controllare che non esistano già altre discussioni sullo stesso tema.
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Ciao Uvetta! Quella del pastone è una faccenda molto discussa... alcuni dicono che è utile (indispensabile?) per il cavallo: lo rinfresca, gli dà energia, equilibra l'alimentazione, ecc, ecc, ecc. Altri invece dicono che non fa bene, soprattutto perché non si dà giornalmente, mentre si sa che i cavalli (e gli animali in genere) non devono subire cambiamenti repentini di alimentazione. Personalmente non ho mai dato pastoni ai miei cavalli: vivono all'aperto, mangiano erba e fieno, poi porto delle mele, delle carote e dei sali minerali. Di energia ne hanno da vendere e non ho mai avuto nessun problema.
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Di gratificazioni ne riceviamo tante se agiamo con rispetto e voglia di imparare. Sono i cavalli stessi che ce le regalano!! Ci gratificano.. .. quando ci vengono incontro nitrendo se si trovano al pascolo .. quando ci permettono di infilargli la capezza senza doverli inseguire per il recinto .. quando stanno fermi intanto che li puliamo e selliamo .. quando ci permettono di infilargli un ferro in bocca .. quando ci permettono di montargli in sella .. quando un esercizio che prima ci appariva impossibile ci riesce con facilità .. quando ci si sente un tutt'uno con il cavallo .. quando riusciamo a comunicare con segnali impercettibili .. e si può continuare ancora a lungo! Le gratificazioni ci sono sempre, sta a noi coglierle e apprezzare quanto un cavallo ci può dare!!
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Silvia, uvetta.. da quel che ho letto nei vostri due ultimi messaggi, mi sembra proprio che siate su un'ottima strada! Il mettersi in gioco, con rispetto, umiltà e voglia di imparare sono le armi segrete dei migliori cavalieri! Perciò vi meritate un enorme: :bigemo_harabe_net-122: E poi trovo anche illuminate la frase di Silvia.. spesso il nostro difetto più grande consiste nel voler umanizzare gli animali (e non solo i cavalli). Ma noi dobbiamo capire che siamo diversi e dobbiamo imparare a capirli e a comunicare con loro nella maniera più naturale e precisa possibile. Buon lavoro!! ;o)
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Uvetta, per favore, potresti evitare di scrivere in maiuscolo? Nei forum equivale ad urlare, ed è considerato maleducato... Grazie!!
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belli belli questi muli!! Ma tra le foto ci sono 2 "intrusi".. chi sa trovarli? ;o)
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Benvenuta nel forum Silvia, e bentornata nel mondo dei cavalli!! Beh, cambiare un cavallo agli inizi è sempre un po' complicato.. Quando si monta sempre lo stesso cavallo alla fine ci si abitua a lui e quando si cambia si è in difficoltà. È normale, ed è altrettanto necessario, poiché devi essere in grado, in futuro, di destreggiarti con qualsiasi animale. Questo ti permette di conoscere diversi caratteri, diversi comportamenti e di saperti comportare di conseguenza. Anzi, se vuoi un consiglio, non appena ti senti un po' più sicura monta più cavalli che puoi, più diversi sono meglio è: così arricchisci la tua esperienza!! ;o) Ma passiamo al caso concreto... Probabilmente il primo errore l'ha compiuto proprio l'istruttore... chi è agli inizi non deve mai essere lasciato solo! Il cavallo, anche il più buono del mondo, è sempre un animale, con le sue azioni spesso imprevedibili, con le sue paure, con i suoi vizi e consuetudini. Nel tuo caso il cavallo ti ha messo alla prova... prima "beccando" (avanzando con la testa "strappandoti" le redini. Lhai lasciato fare, è passato al passo successivo... girando tutto il collo e permettendogli di annusarti il piede. Tu gliel'hai permesso (anzi, gli hai allungato le redini rendendogli più facile il tutto... in pratica l'hai premiato per il suo comportamento) e ha continuato annusando il terreno. Hai detto che c'era il sole, probabilmente era caldo... e visto che tu non hai avuto niente da "ridire" durante le azioni di prima, si è buttato tranquillamente per terra. Qui c'è un altro errore: hai detto che chi era con te urlava... tu eri spaventata... e questo non ha fatto altro che spaventare anche il cavallo, che si è difeso indietreggiando. Ma cosa potevi fare? Beh, se il cavallo becca, la causa può essere la mano troppo forte (le redini erano troppo corte e agivano troppo sull'imboccatura) oppure ti voleva mettere alla prova. Al passo quando si fa riposare il cavallo, le redini possono essere lunghe, ma sei sempre tu che decidi e che permetti o meno al cavallo di abbassare la testa fino al terreno. E se lo fa, devi decidere tu per quanto tempo. Stessa cosa quando si è girato (probabilmente si sarà anche fermato per odorarti le scarpe): quando ha abbassato la testa probabilmente sarebbe bastato un richiamo con la redine per fargliela alzare, mentre quando si è girato è possibile che sarebbe bastato resistere un po' con la redine esterna (ci sarebbe voluto anche un impulso con le gambe, per farlo continuare a camminare). Quando hai sentito che si stava sdraiando, anche qui ti poteva essere utile un impulso con le gambe per farlo continuare ad avanzare. Ma questa è una cosa che avrebbe dovuto spiegarti il tuo istruttore.... gliel'hai chiesto? Per ultimo, ricorda che i cavalli ci mettono sempre alla prova... sta a noi comunicargli che ci possono seguire tranquillamente senza aver paura, e che possono seguire le nostre indicazioni. Quel che ci serve è l'esperienza, la tecnica... e ogni tanto un pochino più di convinzione ;o)
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ma che bel musetto!! ;-D
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Beh, è possibile utilizzare un filetto ad aste anche in cavalli adulti, dipende dal loro grado di addestramento.. Come, ad esempio, potrebbe capitare di vedere cavalli con i filettoni di gomma, che di solito si usano nei puledri.. niente lo vieta ;o)
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beh, forse parlare di patologia non è del tutto sbagliato.... ma è del cavaliere non del cavallo! E spesso è incurabile!!!
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CONTRATTO DI ADOZIONE CONTRATTO DI ADOZIONE N°____________ Il sottoscritto___________ residente a ____________ tel._______________ documento identità tipo_________ numero__________ rilasciato il__________ da_______________ riceve in adozione il cavallo Nome__________ mantello___________ sesso__________________ razza___________ nato il____________ libr. sanitario n._____________ iscritto___________ tatuaggio/microchip______________ eventuali marchi o cicatrici______________________________ Mi impegno seriamente a: · rendermi responsabile del cavallo stesso · tenerlo con ogni cura ospitandolo in adeguato riparo e/o scuderia o paddock, curandolo, in caso di necessità per mezzo di un veterinario specializzato · rendermi responsabile di eventuali danni che il cavallo può causare (effettuando un eventuale assicurazione) · impiegarlo, eventualmente, solo per uso personale e nei limiti delle condizioni fisiche e dello stato di salute del cavallo ma non in attività sportive o di lucro · non adibirlo alla riproduzione · comunicare alla Associazione eventuali cambi di indirizzo e numeri di telefono · restituire il cavallo qualora mi fosse impossibile continuare ad occuparmene · denunciare entro tre giorni la morte dell’animale certificata da un veterinario specificando le cause del decesso mediante lettera raccomandata a.r. indirizzata all'associazione. IL CAVALLO NON PUO’ ESSERE VENDUTO MAI. Il cavallo non può essere affidato ad altri senza prima avere il consenso dell’associazione. L’ASSOCIAZIONE ______________ SI RISERVA, CON GIUDIZIO INSINDACABILE, DI RIPRENDERSI IL CAVALLO IN QUALUNQUE MOMENTO QUALORA LO STESSO NON VENGA TENUTO IN CONDIZIONI SODDISFACENTI. Luogo_______________ data______________________ Firma dell'affidatario_____________________ Firma del Presidente_____________________ fonte: http://www.ass-arcadinoe.org/PdfDoc/Contra...20Adozione1.pdf
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Ciao! Quando ci capita di districarci tra gli affari legali, spesso ci troviamo in difficoltà. Ho pensato quindi che potrebbe essere utile raccogliere delle bozze di contratto per quanto riguarda ad esempio la fida, la mezza fida, il contratto di compra-vendita di un cavallo, in modo che possano essere facilmente utilizzabili da chi ne ha bisogno. Se volete partecipare, siete i benvenuti!!