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mentre cerco la ricerca per il pastoncino posto un'altra ricetta, quella del Pane di farine integrali Questo pane è molto nutriente e generalmente molto amato. Questa è la dose per 2 teglie da lasagne. Tagliato a cubetti e congelato dura molto. Volendo si possono dimezzare le dosi. I cubetti di pane si possono scongelare a temperatura ambiente oppure a vapore e dati caldi. Se possibile utilizzare ingredienti biologici! -Bollire a fuoco molto basso in una pentola coperta 100 gr. di cereali interi (farro, grano, avena, segale, grano saraceno orzo, ecc.) per 15 minuti. Lasciarli coperti per altri 10 minuti per fargli assorbire l'acqua. -Scaldare il forno a circa 170°-180° -Mischiare: Kg.1.200 di farine integrali miste (farro, orzo, grano, grano saraceno, avena, ecc) di cui 100 gr, di farina di ceci o di soia e 100 gr. di farina di mais. 100 gr. semi di sesamo 200 gr. granella di nocciole, oppure noci o mandorle tritate 100 gr. semi di zucca non salati 150 gr. uva passa ammollata nell'acqua e sciacquata bene -Separatamente tagliare a pezzetti e poi mischiare: 800 gr. di carote pulite 2 banane grandi o 3 piccole 2 fette spesse di ananas 1 papaia sbucciata (conservare separatamente i semi) Passare nel tritatutto la frutta la verdura. Poi mischiare con le farine, aggiungendo i semi di papaia e i cereali bolliti. Lavorare bene l'impasto, dovrà essere colloso e non troppo liquido, ma se sarà troppo secco si può aggiungere dell'acqua o altra frutta tritata. Rivestire 2 teglie da lasagne con la carta per il forno e versarci l'impasto. Lisciarlo con le mani bagnate. Cuocere al forno per circa 45 minuti. Il pane deve cuocere all'interno ma non deve seccare troppo. Far raffreddare, tagliare a cubetti e congelare. Le carote sono importanti perché ricche di vitamina A. Ma si può variare la ricetta aggiungendo peperoni rossi a pezzetti, peperoncini piccanti, melone, piselli interi, mela e broccoli a pezzetti, ecc. Per i giovani pappagalli fino a circa un anno di età e per le coppie che allevano, si può renderlo più nutriente aggiungendo una tazza di burro di arachidi, di mandorle o di sesamo.
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si, adesso cerco la "ricetta" e la posto
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è un mangime per i volatili, un miscuglio tipo di pan grattato e uovo, e lo si trova nei negozi per animali. essendo un mangime piuttosto proteico e grasso non bisogna esagerare nella somministrazione di questo prodotto che è consigliabile specialmente nel periodo riproduttivo.
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bravissimo, sono sicura che dopo le tue cure la tortora starà sicuramente meglio!
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lo so che l'hai fatto a fin di bene...non è per la scatola, anche in gabbia sarebbe stata la stessa cosa..troppe cose diverse da quelle che un uccellino selvatico ha e fa in natura, dal cibo allo spazio per muoversi e volare. poi a volte ci sono quelli più robusti e meno timidi che magari riescono anche a prendere confidenza ma ci sono uccellini più deboli e più paurosi, soprattutto se non ancora formati.
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forse per l'alimentazione....forse per lo stress, non è un uccellino nato in cattività..gabbie, scatole e umani sono grandi fonti di stress per animali selvatici..e poi se non piace ai volatili domestici essere presi in mano e ghermiti pensa a quelli che vivono in natura come sono contenti di essere "stritolati"..tu l hai fatto a fin di bene ma è dura occuparsi di animali selvatici anche per gli esperti.
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ciao, non catturare un uccellino che vive in natura...specialmente a milano, dove di volatili (piccioni esclusi) non se ne vede quasi nessuno. perchè non comperare un canarino, un diamantino o un pappagallino nato in cattività? non sei più contenta di vedere un corvo o una cornacchia liberi e felici nel cielo piuttosto che strapparli alla loro vita in libertà e rinchiuderli in gabbia? questo è un bellissimo dossier sulle cornacchie grigie fatto dal comune di roma, ecco il sito: cornacchie
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no, purtroppo non sono volontaria per problemi di tempo. mi dispiace ma non conosco Domenico.
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sì, è un oasi della lipu a magenta vicino milano. guarda la trovi a questo sito: oasi
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un uccellino, o un qualsiasi animaletto selvatico allevato e cresciuto in cattività difficilmente se lasciato in libertà riuscirà a procurarsi cibo autonomamente o a difendersi da eventuali predatori. difficilmente non vuol dire che è impossibile, esistono diversi centri dove molte persone esperte lavorano e studiano proprio per riabilitare gli animali che trovano feriti o abbandonat e reinserirli nel loro habitat. non è una supposizione, conosco dei veterinari che lavorano per un centro del genere vicino milano che mi hanno spiegato come funziona. uno non l'immagina nemmeno ma dietro anche ad una piccola oasi c'è un enorme lavoro.
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anche secondo me dovresti portarlo in un centro di riabilitazione, rischi che la dieta non sia bilanciata o magari di non riuscire ad offrirgli lo spazio necessario di cui ha bisogno (naturalmente non è una tua colpa, anzi magari tutti si prodigassero a soccorrere animali in difficoltà!)
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quando hai finito di allevarlo e si è rimesso in sesto, non lasciarlo volare perchè non è più in grado nè di trovarsi il cibo da solo nè di difendersi dai predatori.
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ok per le ara di Spix e quelle di Lear ma tutti gli altri pappini (c'erano anche delle bellissime e rare ara giacinto) da dove venivano? da allevamenti? avevano il cites? anche se non sono specie in estinzione non giustifica il fatto che siano animali che vivevano per i fatti loro in natura e qualcuno è andato a rompergli le "uova"! la vergogna resta la stessa.
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speriamo che gliene facciano sborzare altri con una bella multina, minimo. c'è sempre qualcuno che deve andare a rompere le cosidette agli animali che si fanno gli affari loro. come giusta pena del contrappassa una grande manona dovrebbe entrare nella casa del "collezionista", terrorizzarlo e chiuderlo in una gabbia. proprio come loro fanno con le povere bestiole nel nido.
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no ma io non parlavo di quelli che glieli hanno procurati mi riferivo al "collezionista" , al tipo che ha sborsato immagino un sacco di soldi per farseli portare. Se hai tanti soldi da spendere per gli animali comprali dall'allevamento! almeno salvi quelli che vivono ancora in natura.
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è una cosa simpaticissima! ho sentito al tg5 di tutti quei pappagalli che facevano parte della collezione di una persona di non so dove..anche specie rarissime importate illegalment come l'ara giacinto. e io mi chiedo, se ci tieni agli animali....perchè fare una cosa simile?
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ho sentito di un passaporto europeo che tra poco si potrà fare per cani, gatti, furetti e anche per volatili, con foto e tutti i dati dell'animale dopo visite veterinarie. mi sembra un'iniziativa positiva. ma è davver anche per i volatili?
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non apro un altro post, scrivo qui....ho sentito di un passaporto europeo che tra poco si potrà fare per cani, gatti, furetti e anche per volatili, mi sembra un'iniziativa positiva. ma è davver anche per i volatili?
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grazie, allora la prossima volta lo compro!
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grazie delle informazioni! ma dato saltuariamente il carbone vegetale ha effett benefici sulla salute dei pappini o è meglio evitare?
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ciao! penso che questo sito potrebbe interessarti: i falchi della falconeria a piedi della pagina sono riportati dei links sulla storia, le manifestazioni, e altri siti sulla falconeria.
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per tutti i pappagalli....ma non esagerare con la dose, io nel beverino metto solo qualche goccia.
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va bè, visto che ci sono chiedo anche un altra cosa....su di un sito di un allevamento di cocorite ho letto che loro di solito diluiscono qualche goccia di limone o di aceto di mele dentro l'acqua dei beverini e in questo modo, dicono loro, "acquisisce una leggera acidità che la rende benefica alla salute dei nostri uccelli", ecco volevo sapere se è una cosa utile! grazie!