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Io sono più per il contrario: perchè "migliorare" una razza quando dopo già molti anni di selezioni è perfetta per il suo impiego? Perchè così ci si adatta alle richieste del mercato? Bella storia, dovremmo amare i cavalli per quello che sono, non per quello che ci fanno guadagnare. Confesso che non so molto sull'argomento, e quello che so sono gli esempi classici: l'Haflinger, il Frisone e il moderno Quarab. Per l'Haflinger sono del tutto contraria, secondo me non puoi più chiamarli con quel nome se cambi la caratteristica principale: prendi un Haflinger "migliorato" che ti salta una 110 ma a cui rimane ben poco dello spirito montanaro che aveva un tempo. Se vuoi un cavallino per fare le prime gare di salto, ci sono tanti pony senza un particolare pedigree, che ti regalano le stesse soddisfazioni. Non ti va bene un incrocio qualsiasi? Allora ci sono tante razze fantastiche come il Connemara o il New Forest che sono ottimi saltatori. A questo punto non puoi neanche tirare in ballo la storia del prezzo troppo alto, perchè non mi sembra che i moderni Haflinger li vendano al supermercato con l'offerta 3x2! Per il Frisone più o meno la penso alla stessa maniera, ma credo che alla fine si ritorni al vecchio tipo. Il Quarab... non ho ancora capito se mi piace o meno; certo, ha delle enormi potenzialità con le due linee di sangue che ha alle spalle, ma alla fin fine non so se sia un grande affare. I QH sono famosi per il loro grande equilibrio mentale, ma al tempo stesso per la grande ricettività e di sicuro hanno già una conformazione e un aspetto strabilianti, allora perchè aggiungere il sangue dei nevrili arabi solo per migliorarne l'aspetto a discapito di quell'equilibrio tanto elogiato? Invece non so niente di questo arabo spagnolo. Non vorrei farmi pregiudizi, ma non mi sembra un gran che... qualcuno mi illumina?
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Con le 3 gambe le cadute sono assicurate, è impossibile che almeno una coppia non si inciampi! Gli attimi di panico poi sono micidiali e pericolosissimi. A Lione abbiamo fatto un errore di quelli enormi: negli attrezzi parte la prima ragazza, mette la cassettina sul bidone, scende, prende l'attrezzo, risale e fin qui tutto bene... e poi cosa fa? Non mette l'attrezzo nella cassettina ma lo passa! E a quel punto a tutte noi è venuto quel vuoto totale... ma si passa o si deve mettere nella cassetta? E così abbiamo continuato a fare il gioco sbagliando di volta in volta... che figura! Poi è bellissimo vedermi fare la corda... tre anni che faccio pony games e non ho ancora capito da che parte dei picchetti bisogna aspettare lo scambio... mi vedi saltare da una parte all'altra fin quando qualcuno non mi urla di stare ferma!!
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Non so... prova a chiedere nei maneggi lì vicino, o a mettere un annuncio su una rivista... sarebbe uno di quei pochi annunci che non ti fanno mettere le mani nei capelli per cosa c'è scritto!!
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Ah dimenticavo... COMPLIMENTI PER LA GARA! In che categoria giocavi? Che giochi c'erano... racconta un po'!
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Allora... se non ricordo male per le gare internazionali dovrebbero essere tre categorie: mini: meno di 12 anni (credo che i più piccoli abbiano almeno 6 o 7 anni) junior: da 12 a 16 anni open: o dai 12 anni in su oppure dai 16 anni in su... non c'è un'età massima, ognuno continua fin che vuole anche se in genere si smette verso i 40 anni, ma ci sono anche quelli che continuano, pensa che il mio compagno di sventure (l'altro signore che si è rotto la gamba all'internazionale) aveva 48 anni!
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Purtroppo non ci andrò, in quei giorni sarò nei Pirenei in vacanza! Peccato, perchè incredibilmente nei due internazionali avevo conosciuto dei ragazzi francesi molto simpatici, e poi la squadra Irlandese che è fenomenale, e loro saranno a gareggiare ma non potrò salutarli. La gamba va molto meglio, riesco a camminare quasi bene anche senza stampella, anche se soprattutto la sera mi fa ancora male...
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Allora... vediamo un po': Cosa sono e in cosa consistono una pirouette e una demi pirouette?
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Ciao e benvenuta nel forum! Mi dispiace un sacco per la tua situazione, spero che troverai un modo per continuare a montare, anche solo per fare rilassanti passeggiate di tanto in tanto! Per il puledro, non saprei, forse se fossi seguita da qualcuno di competente sarebbe meglio dato che non hai mai avuto l'opportunità di avere un cavallo tutto tuo. Potresti tenerlo in un maneggio, così che rimanga sempre sotto controllo, ricorda che non è una passeggiata prendersi cura di un gambelunghe! A presto e in bocca al lupo per l'intervento!
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Tra poco si svolgeranno i Campionati Europei Pony Games 2008, che si terranno a Verden in Germania dal 15 al 17 agosto. Agli italiani a Cervia Cavè ha comunicato la formazione delle squadre, e mi sembra di aver capito che sono stati convocati ben 7 ragazzi del mio maneggio, 2 del CIAN e 1 dei Fornelli che andranno a formare le squadre mini e junior, mentre degli Open non so niente di certo, ma posso facilmente indovinare chi ci sarà! è incredibile ma su internet si trova poco niente, quindi se qualcuno ha bisogno di informazioni può chiedere a me, che a mia volta chiederò in maneggio se non so rispondere alle vostre domande!
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Il naso, o meglio le narici del cavallo.
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Ho pensato di aprire questo topic, dato che è saltato fuori l'argomento e non possiamo continuare a parlarne da altre parti dove non centra molto. Comincio subito con una domanda: secondo voi com'è nata questa andatura?E perchè solo in determinati cavalli (Paso Peruviano?)? Ad esempio il tölt è tipico degli islandesi, perchè permette a questi ponetti di raggiungere una buona velocità senza il rischio di scivolare sul ghiaccio. Quindi cosa ha portato questi cavalli ad usare una particolare andatura?
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Un conto è se decide di fermarsi a fare uno spuntino... un conto è se decide di andare dalla parte opposta ad andatura sostenuta!! A quel punto non c'è il problema "Cosa gli dico" ma "Come faccio a salvarmi la pelle!"
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Ma non erano gli Shire quelli più alti? Poi certo, ci sono sempre le eccezioni, ma mi sembra che sia quella la razza più alta...
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Il tuo costume da Sirenetta non sarà di certo più imbarazzante del mio da zucca di Cenerentola!! Ti assicuro che girare per il Palasturla di Manerbio con quel coso addosso ha messo a dura prova la mia passione per l'equitazione!! Anche la cara Tequi non ha criniera, ma neanche a pagarla e infatti mi sono dovuta adattare e accontentare ad avere solo un appoggio sul collo!
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Credo che siano utili in caso di problemi già accertati, ma perchè usarle quando non ce n'è bisogno? secondo me si ottiene solo l'effetto contrario, rendendo il piede ancora più sensibile, e poi di questo passo non ci sarà più un centimetro del cavallo che rimanga scoperto... Chissà come fanno a sopravvivere i cavalli allo stato brado...
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Io monto a Lombardore, all'Alba... posso chiedere in maneggio se sanno qualcosa, ti faccio sapere al più presto. Baci e benvenuta nel Forum!
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Il video è impressionante, sembra di vederlo con l'avanzamento rapido! Per la domanda di azzurra... posso dirvi cos'è un arpeggio in musica, ma non so cosa sia nell'equitazione...
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Bhe... non so se sia un bene o un male che tocchi a lei fare la prossima domanda... adesso per vendetta chiederà qualcosa di impossibile, ancora peggio delle andature simmetriche! Staremo a vedere... prenditela con comodo Lady, non abbiamo fretta di essere umiliati!!
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Sì, credo proprio che sia quel bellissimo vizio... Ma non ho mai capito da cosa dipenda: dolore o fastidio in bocca? Una mano troppo severa?
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Tranquilla... sono io che ho il chiodo fisso dei pony games e collego tutto a quello!!
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Nel mio maneggio girano parecchi pony argentini, ne avremo almeno una decina, tra cui la mia Tequila e la pony da gara del mio istruttore, arrivata da poco. Come ha già detto LadyD non ci sono dei veri e propri standard, ma in generale si può dire che non sono molto alti e abbastanza tozzi. credo che solo quelli usati nel polo vengano selezionati e non presi a caso, e proprio per questo di argentino rimane ben poco... Quelli che arrivano da noi devono aver ricevuto un trattamento abbastanza "normale" perchè tranne alcune fobie iniziali, si rivelano sempre ottimi pony. Imparano in fretta, anche se a volte sono molto testardi!
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Tranquilla, nessuno se n'è accorto! Sembrava fatto apposta perchè qualcuno finisse la frase! Ma... ... in che senso "a seconda delle scuole di pensiero"
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Allora... vediamo un po', spiegarlo a parole non è così semplice! A me hanno insegnato ad attaccarmi con la sinistra alla criniera, tenendo le redini in mano, convenzionalmente più o meno a metà collo, ma poi dipende da come si è più comodi, e con la destra all'arcione o un po' più in basso verso i quartieri della sella. Nel momento della battuta il braccio sinistro serve per restare vicino al cavallo e avere un ulteriore appoggio, mentre il braccio destro appoggiato alla sella serve per tirarsi su. Nel maneggio dove vado adesso, praticamente tutti salgono tenendosi con tutte e due le mani alla sella, la sinistra all'arcione e la destra al quartiere. Ho provato, ma non mi dò abbastanza spinta, e salgo sempre troppo indietro, ma comunque prova anche tu, magari è il metodo che fa per te! Le prime volte che sono salita al galoppo, anch'io facevo fatica, perchè il ritmo e i movimenti sono completamente diversi. Dopo un po' però risulta più facile perchè il pony ti dà più spinta, riesci a stabilire meglio il momento della battuta e in generale il galoppo ti aiuta più del trotto a salire, basta solo prenderci la mano! Proprio per questa spinta in più è importante ricordare che se il pony galoppa molto veloce, non bisogna assolutamente battere, sennò si rischia di finire dall'altra parte, ma basta solo tirarsi su con le braccia e il resto viene da se... fidati, sempre all'internazionale a torino nelle pietre ho battuto mentre Tequila era al galoppo lanciato e sono finita in ginocchio dalla parte opposta senza neanche sfiorare la sella... e non è una bella cosa!!
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Con la gamba va molto meglio... proprio a Cervia la nonna del maneggio (che in realtà sarebbe la nonna di una ragazza che monta lì, ma che ha adottato tutto il maneggio!) mi ha costretta a camminare e così tutte le sere mi portava in giro per Cervia! Ricominciare a montare non so quando potrò farlo... spero di esserci a Manerbio, con la mia squadra in elite. Mi dispiacerebbe non esserci perchè dall'anno prossimo una mia compagna di squadra passa agli open.
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E servono per una miglior aderenza al terreno (molto spesso sono usati nei concorsi che si svolgono in campi in erba per esempio)