
ciberlaura
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Secondo me questa cosa può influire parecchio, considerando anche che i maschietti trattengono molta meno pipì delle femmine...se ha questi problemi io cercherei di portarlo fuori sempre tre volte al giorno ed ora che beve molto anche quattro...prova a vedere se così gli basta. Carezze al cagnolone
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bellissima! Da dove arriva? L'hai presa da un allevatore?
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non so, io starei attenta anche proprio alla salute del tuo cane, perchè un cane a sette anni può anche iniziare ad avere problemi di incontinenza, soprattutto quando fa caldo e bevono molto, soprattutto i cani maschi. Ti consiglio di rispettare gli orari che hai fissato. Tre volte al giorno sono sufficienti per un cane adulto...comunque tieni d'occhio anche la salute del cane.
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Io in particolare non ho mai parlato di addestramento ma proprio di educazione. E l'educazione ad un cane gli viene insegnata tutti i giorni, tutte le ore che noi passiamo con lui. Ma l'educazione di un cane dipende anche da tanti fattori, la razza o l'incrocio del soggetto che abbiamo davanti, il carattere proprio del cucciolo o adulto, l'ambiente in cui vive ecc...anche tu hai ammesso che per i ringhi e i morsi è bastato un no per fargli comprendere quando smettere, ma spessissimo con i cani non basta un no solo. L'eseprienza di ognuno di noi è diversa da quella degli altri proprio perchè abbiamo a che fare con esseri viventi con un loro preciso carattere e con esigenze proprie...e poi considera anche l'esperienza che si può o non può avere in fatto di gestione di cani. Per questo preferisco essere molto prudente e magari consigliare di rivolgersi ad un esperto per farsi consigliare subito che aspettare anni e ritrovarsi poi adulti con seri problemi che poi sono difficilissimi da correggere. Sono sicuramente daccordo sul fatto che occorre educazione e solo successivamente se ci sono esigenze particolari si potrà parlare di addestramento. Ma sono due cose diverse
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vai tranquillo andrà tutto benissimo!!!!!! Come ti dicevano gli altri inizia fin da subito a "togliergli" quei vizietti che non vuoi che abbia quando ci sarà il bebè...e per il resto AUGURIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!
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ho letto solo ora e mi dispiace tantissimo....in questi momenti è proprio difficile trovare le parole...un abbraccio forte forte Ciao Duchessa, buon viaggio
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Non mi ricordo che età a il tuo cane. Comunque siamo in estate e i cani bevono tantissimo per il caldo. Comunque un cucciolo sporca moltissimo fin verso i 5 mesi di età dopo inizia a trattanere di più i bisognini.
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Spesso i cuccioli interpretano il pulire a terra dopo che hanno sporcato come un gioco..io sporco e il padrone accorre da me...e non importa se poi mi sgrida, comunque ottengo attenzioni. Per questo si consiglia di non pulire davanti al cucciolo ma di far finta di nulla. Con cani giovani dal carattere molto timido, pulire subito dove hanno sporcato davanti a loro li inibisce e spesso iniziano a fare i bisogni in posti nascosti e senza farsi vedere dal padrone...e immaginate che guaio se vi fa la pipì, per esempio, dietro una tenda e ve ne accorgete solo dopo un giorno o peggio se fa la popò in giro e la trova magari un vostro ospite...insomma meglio evitare.
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io non commento questo episodio perchè so che diventerei molto ma molto acida!!!! Ma miseria nera: sei una famiglia, hai un bambino piccolo e magari poca (da quello che hanno detto e fatto direi addirittura nulla) esperienza con i cani e ti vai a prendere un cane così grande e atletico??? Ma a questi poveri animali che vengono scarozzati come pacchi non ci pensa nessuno??? Se fossi stata al canile nel momento in cui l'hanno riportato li avrei inceneriti e dico poco...non ho davvero parole. Però almeno ci siete voi a fargli del bene! Siete dei grandi!
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E' sempre difficile dare un parere da una foto. Una certa somiglianza con il leonberger c'è, ma credo che si tratti comunque di un incrocio molto molto bello, ma non credo proprio che sia un leonberger se ti risponde qualche allevatore facci sapere che ti dice..carezze alla piccola
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quando tira da una parte, tu ti fermi e resti fermo immobile, finchè il cane non si è calmato e magari si gira per guardarti, a quel punto, senza strattonare vai nella direzione che vuoi tu, invitandolo con voce gentile e accarezzandolo se ti segue. Un passo alla volta e con pazienza, premialo tantissimo quando ti segue e se fa il testardo, fermati e aspetta che si calmi...buon lavoro
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All'inizio, quando incontra una cagnetta, lascialo annusare e interagire con lei, quando però vedi che esagera e nonostante le inevitabili ringhiatine e fughe della cagnolina in questione lui continua, allora o lo porti via oppure trovi il modo di distrarlo..comunque non lasciarlo fare come vuole. Un cane maschio anche se ha molto "testosterone" in circolo, deve rispettare l'altro cane, se vedi che non lo fa e continua a "scocciare", lo porti semplicemente via. Il mio Artù ci prova spesso con le cagnette, ma se questa si ribella e gli ringhia lui smette e la lascia in pace. Mi è capitato un paio di volte che si era eccittato parecchio ( perchè questa era vicina al calore) e non c'era verso di farlo smettere, allora gli ho rimesso il guinzaglio e l'ho portato via.
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Purtroppo di questi tempi anche la distrazione più banale può diventare scusa per attaccare chi possiede cani di qualunque razza, basta che siano un pò più grandi di un pincher... A noi possessori di cani che li amiamo e li curiamo con tutte le nostre possibilità spetta il duro compito di difenderli e gestirli nel modo migliore possibile...con l'illusione e la speranza di non sbagliare mai..e il tuo episodio ne è la prova. Vi siete comportati bene sia nei confronti del vecchietto che nei confronti della legge, ma comunque come avete provato sulla vostra pelle che uno sbaglio o un incidente non viene perdonato...questa è la società in cui viviamo oggi e per colpa di persone che non sanno cosa significhi gestire un cane. Coraggio e proseguite per la vostra strada
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in tutte le cose occorre equilibrio. Puoi anche avere un cane che dorme sul tuo letto e sul divano e allo stesso tempo ti ascolta sempre e comunque..oppure avere un cane che fa queste cose e poi si sente il padrone di casa. Conta moltissimo l'essere equilibrati nel nostro rapporto con lui..poi tutto può essere concesso.
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e' un comportamento tipico nei felini e negli erbivori, poco diffuso nei cani. L'animale, quando sente un odore particolarmente interessante ( ormoni di cagnoline, cibo, odori in genere di altri animali ecc...) oltre a utilizzare il fiuto, lecca la fonte dell'odore, per esaminarlo meglio. Nella lingua si trovano dei recettori molto sensibili che permettono all'animale di capire meglio quello che sente.
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bè abbiamo evidentemente due concetti diversi di educazione canina ( non parlo di addestramento che è ancora un'altra cosa). Anche noi facciamo gruppi di sette /dieci binomi (cane-padrone), ma tutti prima di fare queste lezioni di gruppo vengono da almeno tre/quattro lezioni singole. Ogni padrone deve imparare a comunicare correttamente con il proprio cane in ogni situazione e non puoi davvero dirmi che un Husky è uguale ad un Pastore tedesco nell'apprendere i comandi, la razza per me conta eccome e ti dirò di più: quando ho davanti dei meticci cerco sempre di individuare più o meno qual'è la razza prevalente, non sempre ci si riesce, ma spesso è utile per comprendere il cane. Puoi utilizzare tutte le tecniche che vuoi, ce ne sono migliaia per educare un cane, ma se non si tiene conto della soggettività del cane e pure del padrone, per me non è educazione. In questo campo esistono tanti metodi e tante teorie, ognuno poi utilizza ed elabora quella che sembra meglio, ma devo dire che in dieci anni di lavoro con i cani, occorre essere sempre in continua evoluzione.
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la tua pelosetta è molto molto furba, ha capito che se fa la testarda ottiene ciò che vuole: cioè camminare libera. Se fossi in te alternerei un pò di passeggiata libera e un pò con il guinzaglio..non si può sempre accontentare il cane
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un cane di 7 mesi che non mette ancora il guinzaglio volentieri è un pò strano. Io direi che potresti mettergli il collare e lasciarglielo per qualche ora al giorno, magari glielo togli quando andate a dormire. Il guinzaglio invece abitualo agganciandolo più volte in una giornata premiandolo ogni volta che resta tranquillo. Spesso i cuccioloni vedono il guinzaglio come un'imposizione del padrone e si "ribellano", occorre essere pazienti. Si esce solo e quando il cane si è lasciato mettere il guinzaglio e sta buono. E' una questione di educazione e rispetto del padrone, ma gli va insegnato
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vedi il punto sta tutto negli errori che si fanno all'inizio con i cuccioli e non si pensa a quello che sarà quando il cane diventerà adulto. E' verissimo che i cani per istinto tendono a correre dietro a tutto ciò che può essere una preda..gatti, conigli, topi ecc...ma è anche vero che questo istinto può essere controllato e controllabile sin da cucciolo con determinati comportamenti da parte del proprietario..certo un cucciolo maldestro che corre dietro ad un piccione fa ridere..ma un cane adulto di 30 chili un pò meno! Anche il fatto di piangere o lamentarsi perchè il cane viene separato anche per poco tempo da alcuni membri della famiglia è un comportamento acquisito nel tempo che è stato involontariamente incoraggiato. Un cane va ignorato quando lo si lascia solo e quando fa le "noie", un pò come i bambini, e deve capire che se il padrone si allontana pe run pò, poi tornarà e che non deve temere nulla. Il cane va anche ignorato quando si torna da lui..se lo avviciniamo facendogli coccole e parlandogli non facciamo altro che rinforzare il suo comportamento. In un cane quasi tutto si può correggere con impegno, fermezza e tanta tanta coerenza.
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Secondo me il patenttino andrebbe obbligato per tutti quelli che desiderano un cane a prescindere dalla razza o meticcio che sia. Questo perchè il patentino obbligherebbe una persona a seguire dei corsi (magari gratuiti) specifici sulla gestione e comunicazione dei cani. Se è vero che un pit bull può fare più danni di un pincher è pure vero che un pincher viziato e tenuto male crea comunque problemi di convivenza. Ti assicuro, da quando faccio l'educatrice e sono diversi anni ormai, che i problemi con i cani li ho con tutte le razze e in questo periodo sono piena di labrador, golden e border collie "fuori di testa" come i loro proprietari. La questione della scelta della razza ( o del tipo di meticcio che si adotta)è idi fondamentale importanza e se alla base ci fosse più conoscenza del mondo canino ci sarebbero molti meno incidenti e problemi. Basta guardare l'esperienza di Paesi come Inghilterra e Francia dove dopo le loro leggi sul vietare il commercio e la detenzione di razze come pit bull e rottweiler, gli incidenti non sono affatto calati, ma sono rimasti costanti...e sapete perchè? Perchè se sono un "ignorante" e "irresponsabile" e la legge mi vieta di prendere un pit bull, allora prenderò un mastino e se mi vietano anche quello allora prenderò un dobermann e così via...e alla fine se mi vietano tutte le razze da difesa e guardia, mi creerò un bel incrocio gigante e potente...e se mi vietano anche quelli...userò lo yorkshire...e c'è poco da ridere, visto che la nuova moda in fatto di combattimenti in Inghilterra sono proprio l'utilizzo di questi piccoli terrier. Insomma vietare è la via più semplice ma anche quella che non porta da nessuna parte...i problemi si combattono con la cultura, l'impegno su vasta scala. Il problema non sta nel passato dei cani ma nella mente, cultura delle persone
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Allora togli il tutto, collare e guinzaglio. Gli metti il collare per pochi minuti al giorno e mentre glielo metti lo premi se resta buono. Poi agganci il guinzaglio per un attimo e lo premi..togli tutto e lo lasci in pace per un pò. Dopo un pò rifai la stessa cosa. All'inizio portalo fuori con il guinzaglio attaccato ma sempre molto lento e lo attiri con un premio e con voce dolce. Se non ti segue molli il guinzaglio a terra e lo lasci solo, vedrai che ti segue, a quel punto lo premi e riprendi il guinzaglio in mano...fai pochi passi sempre guinzaglio lento. I primi tempi lascia che sia il cucciolo a decidere dove andare, tu limitati a seguirlo e quando ci sono pericoli lo chiami con voce dolce e cerchi di attirarlo a te, non tirare mai il guinzaglio...e abbi tanta pazienza
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Non prenderla in braccio quando ha paura o in situazioni in cui lei si agita...devi permetterle di affrontare le situazioni senza intervenire. Quando dimostra paura per qualcosa ignorala e non accarezzarla nè tantomeno prenderla in braccio.
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..Magari fosse così Eris..allora non avremmo più cani maleducati e padroni incapaci di gestire il proprio animale. Educare un cane non è un insieme di trucchetti e nemmeno l'addestramento lo è. Educare un cane non è solamente utilizzare amore. L'educazione di un cane viene fatta dal primo attimo che adottiamo un cane all'ultimo momento di vita del nostro animale. L'educazione è impegno, coerenza, fermezza e amore e soprattutto rispetto per l'animale che abbiamo davanti. Non si può educare un cane adulto come un cucciolo o un pastore tedesco come un siberian husky ecc...non funziona in questo modo semplicemente perchè i cani sono esseri viventi che ognuno presenta pregi e difetti singoli, diversi dagli altri. E' come la scuola per i bambini, i programmi possono essere più o meno simili, ma variano a seconda dell'età dei bambini e del loro livello di apprendimento...in campo cinofilo è la stessa cosa. Educare un cane è una cosa straordinaria e molto bella, è un viaggio che va fatto insieme al proprio animale...è un investimento che comporta molto di più di semplice tecnica o espedienti.
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Potrebbe essere una sua caratteristica: ci sono cani più ansiosi di altri, che per il fatto di essere insicuri e timidi, si allarmano se qualcosa non va come credono loro... Un comportamentalista ti sarebbe sicuramente di aiuto posso solo consigliarti di continuare a portarla in giro tu da sola o qualche altro membro della famiglia e riprovare in due...premiarla se dimostra di stare tranquilla. Sto pensando che potresti anche provare a farla portare fuori da un tuo amico, qualcuno al di fuori della famiglia per vedere come si comporta. Intanto ti consiglio anche di procurarti un diffusore DAP ( è un diffusore tipo quelli che contengono i profumi per gli ambienti di casa) che si mette nella presa della corrente ed emana degli odori che tranquillizzano il cane, per noi umani sono inodori. Per il resto ti serve una guida "sul posto". Non è vero che a tre anni non si può più fare nulla..i cani apprendono per tutta la vita come le persone
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state facendo una cosa bellissima...complimenti di cuore!!!! Ora veniamo alla parte pratica: non vuole bocconi, è comune che sia così in cani che sono stati magari maltrattati e che stanno tanto tempo chiusi in un box, quello che c'è in giro è molto più interessante di qualunque boccone. Potreste provare a fare così: ogni volta che lo andate a trovare fatelo sfogare un pochino in un recinto libero da guinzaglio (alcuni canili hanno delle zone di sgambamento per i cani vedete se potete usarne una per qualche minuto), una volta che si è un pò scaricato, lo mettete al guinzaglio e cercate la sua attenzione...ogni volta che vi guarda anche solo per un attimo lo premiate con una pallina oppure con un altro tipo di gioco. Attenzione, non dovete lasciarglielo per molto tempo o aspettare che lo rompi. glielo date come premio e poi la riprendete. Il gioco in questione lo dovete portare voi e una volta che vene andate lo portate via. Insomma quel gioco deve essere una cosa legata a voi. Il segreto per insegnargli a tirare di meno al guinzaglio è lavorare sulla sua attenzione per voi, cosa sicuramente non facile perchè il cane non vive con voi e sta molto tempo chiuso in box. L'amstaff è un cane dinamico e attivo e ha estremo bisogno del contatto con l'uomo altrimenti diventa nervoso e poco controllabile. State facendo una cosa splendida davvero un abbraccio e se avete bisogno di qualcosa chiedete pure