
MaArTiNa
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Oddio a me a dire la verita fanno un po impressinone...sembrano i miny pony dei cartoni animati in brutto... sono teneri,ma sinceramente non ne comprerei mai uno...poverini mi fanno anche un po di tenerezza...
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E che sarebbe la patente b di primo grado?? intendi il brevetto o il 1 grado??
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ovviamentte la cavalla sa di fare una cosa sbagliata, quindi quando vai li ber tirargli uno schiaffo si tira indietro...ormai sai che la cavalla ti prova a mordere quando le allaci il sottopancia bhe,previenila, appena vedi che sta per girarsi urlale no, dagli uno schiaffetto sulla pancia o sul muso se riesci... ATTENZIONE a non sottovalutare il problema perchè potrebbe diventare un vizio che sarebbe poi difficile da levare
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ahi ahi Lady castiga ancora!!! comunque io di passeggiate non ne ho fatte molte, sopratutto con le bestiacce che ho adesso ma è davverouna cosa fantastica avventurarsi tra la natura in sella al nostro prode destriero... ))((
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Sicuro Lady D, stai parlando di un grande cavaliere...Soluzioni per noi comuni mortali?? Grazie Ilion allora in fondo mi vuoi bene !!! Posso provare piccoli esercizi in piano come hai detto te!!Ma non mi avventurerò in percorso! Poi sotto la mia firma ci sono le foto dei percorsi con Bhabar...si riesce a capire un pochino che genere di cavallo è....
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Ilion come sei ottimista!!!ma come faccio a fare un percorso in gara a capezza???il cavallo gia è un guardone di suo, in concorso poi ha paura anche della sua ombra, entro in campo e comincia gia a scaldarsi, parto al suono della campana e comincia a sgroppettare allegramente, comincio a saltare e al numero 5 gia cominci ad avere il fiatone!!!è un cavallo che nelle line si mangia i tempi, in gabbia mi fa un in out o in una doppia per lui i 2 tempi non esistono...sono un po scettica...ma non per la soluzione, se fosse stata una bestia equilibrata l'avrei provato subito ma non so se il connubio cavezza Bhabar possa funzionare, sopratutto per la mia e la sua incolumità!!!
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sopratutto attenzione ai cavalli che sono stati sbarrati...se andate a provare un cavallo non permettete a nessuno di stare accanto ai pilieri mentre andate a saltare,controllate le ginocchia e i garretti...se galoppando davanti al salto vi accorgete o qualcuno nota che il movimento dei posteriori è eccessivamente veloce e i garretti si toccano...mmmm...ci potrebbe essere stato qulche aiutino che puzza di maltrattamento...occhio!
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si è davvero aberrante sapere e sopratutto vivere certe cose...vedere cavalli che saltano con il terrore negli occhi...so solo che adesso riesco a riconoscere un cavallo sbarrato da chilometri di distanza... :(
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tu dici di montarlo in hackmoor?potrei provare ma è un cavallo molto irruento davanti ai salti, 3 tempi prima si carica sui posteriori e ingrana la marcia, non è di facile gestione,bisogna lasciarlo scorrere molto e in hackmoor ho paura di ridurre troppo l'impulso... però provero qualche esercizio in casa. ;)
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gli altri due cavalli che monto, hanno entrambi un bellissimo filettone di rame a vanno una meraviglia...l'unico è bhabar,il mio di cavallo come dire di punta...sicuramente c'è qualcosa che lo infastidisce ma non si capisce cosa..i denti sono a posto, la mano con lui è sempre leggera altrimenti si mette a smaniare...la buona volonta e l'impegno lo impiego giornalmente eppure,sopratutto durante i percorsi o gli esercizi cerca o riesce a passare la lingua appensantendosi sulla mano e di conseguenza non riesco a continuare il percorso o qualsiasi altro salto stia facendo...sono giunta alla conclusionee che la sua sia un'escamotage per sottrarsi ai lavori che non gli vanno a genio...comunque oramai non può opporsi piu di tanto visto che ogni imboccatura è stata fornita della paletta in gomma per impedirgli il simpatico giochetto...con questo affare il cavallo è gestibile e ben composto davanti ai salti, non smania quindi non dovrebbe avere fastidio in bocca... se però vi viene in mete o avete sospetto di una causa in particolare per questo comportamento fatemi sapere
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io cambio in continuazione imboccature perchè il mio cavallo dopo un paio di giorni che ne porta una trova il modo di passare sopra con la lingua ed in questo modo diventa difficile controllarlo... la mano del cavaliere fa la bocca del cavallo è giustissimo, ma sono dell'idea che sia utile cambiare imboccatura e adattare la propria mano alla bocca del cavallo
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Quoto Ilion riga per riga!!!! Effettivamente Luca M***** fa un po ridere Comunque Ilion ripeto sono daccordissimo con te!!
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sono daccordo con te Ilion.Non ho mai sbarrato i miei cavalli, qualche volta gli ho fatto fare allenamenti più costruttivi con esercizi specifici ma lungi da me prendere a bastonate un cavallo per farlo saltare di più... ho lavorato per un commerciante, (facevo percorsi di presentazione per far vedere il cavallo al cliente) e non sai che metodi escogitava quell'uomo... mi sono sempre rifiutata di partecipare a queste torture e credimi che era davvero insopportabile vedere cavalli che saltavano con le puntine da disegno dentro le stinchiere... oppure aveva legato una barriera quadrata a due pilieri, fatta in modo che dondolasse, quando il cavallo andava a saltare la barriera veniva spinta e gli dava una crocca allucinante sugli anteriori e poi, tipo altalena andava a colpire gli anteriori... Sapete il bello qual'è?che chiunque sia nel giro dei cavalli conosce il nome di quest'uomo e sa le cattiverie che fa eppure la gente imperterrita continua a comprarci i cavalli...
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ci sono tanti modi di sbarrare un cavallo...il gesto di per se è anti sportivo...comunque c'è ne passa dal sbarrare un cavallo con barriere chiodate e corrente elettrica anzi che con barrierine quadrete o tavole.... non voglio giustificare chi lo fa... e poi stiamo andando furi tema
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Sicuramente non è il massino ma mi sembra un po eccessivo considerarlo un schifo...in fondo come te non maltratti i tuoi cavalli, tanta altra gente fa lo stesso... io in mezzo a questo schifo ci sto tutti i giorni e almeno nella mia regione le cose non sono cosi schifose come le definisci tu ...
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Ilion ma non ti sei stufata di discutere in questo post??!!?!?!?!? tanto le scuole di pensiero, come giusto che sia , sono diverse e dopo 28 pagine di discussioni nessuno ha cambiato idea!!! io getto la spugna ogniuno è libero di fare cio che vuole con i propri cavalli!!!basta non li maltratti!!!
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Non sapevo facessi dressage Ilion...ti credevo una saltostacolara anche te...!! comunque qualsiasi sia la disciplina i cavalli tedeschi sono sicuramente tra i migliori...gli hannover devo dire che sono ottimi esemplari... io da saltostacolista preferisco io francesi...ma è una questione di abitudine...ma sai di questi tempi, non disdegnando 4 quattrini che fanno sempre comodo mi sono buttata sugli Italiani!!(con genealogie tutte francesi però!) I tedeschi sono ottimi saltatori e devo dire che i prezzi almeno nelle aste li da loro sono davvero vantaggiosi...sai penso proprio che per novembre andrò a fare un gitarella ad una di queste aste in germania per cercare qualche buona occasione da riportarre in patria!!!
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Ciao Hornisse ovvero Luca! davvero esiste un corso...potresti spiegarmi in che consiste, o dove posso trovare informazioni...??mi faresti un favore enorme... P.S. non ho nulla contro gli insetti sia chiaro, li trovo anche affascinanti...ho solo paura di loro...
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veramente a me non ha mai dato effetti collaterali...cero, non è che lo imbevo di alcool...un goccio sui fianchi e via...
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Grazie Flessio da oggi potrò dire di soffrire di entomofobia!!! per caso c'è qualche cura??tipo training autogeno...auto convinzione della serie affronta le tue paure per uscirne...??? perchè ragazzi credetemi, sopratutto in estate è una condanna...e mi sento anche ridicola e fuori luogo avvolte ma è più forte di me, non riesco a controllarmi... "£$!"
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In inverno per asciugare meglio il cavallo possiamo usare uno straccio con un po di Alcool Canforato...asciuga benissimo e profuma molto...
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Devi avermi inteso male perchè non penso di certo tu sia un mostro!! ci mancherebbe altro non ti conosco e non posso sapere come sei con i tuoi cavalli
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Mmmm.sono confortanti le parole dell'avvocatessa...però il più delle volte si lesciano correre queste truffe perchè le traversie giudiziarie non sono affatto economiche...oltre il danno economico del cavallo brocco anche gli avvocati...mmm...no grazie... Comunque i vizi di cui parla l'avvocatessa sono nello specifico i seguenti: I "vizi redibitori", sono vizi e malattie riconosciute legalmente. Secondo il CC i vizi devono essere denunciati al venditore entro 8 giorni dalla consegna (gli usi di diverse province prolungano questo termine fino a 40 giorni). Se non vengono denunciati dal proprietario o se sono tenuti nascosti consentono dopo aver comprato un cavallo di restituirlo. - BALLO DELL'ORSO - TIC D'APPOGGIO - OFTALMITE PERIODICA - ATASSIA SPINALE - MORVA - CORNEGGIO - BOLSAGGINE I primi due (ballo dell'orso e tic d'appoggio) nel gergo equestre e veterinario sono definiti comportamenti stereotipati, definizione che sta ad indicare un comportamento invariato e ripetitivo non in rapporto con la realtà. Sono in realtà gravi tic nervosi la cui causa è da ricercare nella condizione di vita a cui il cavallo è costretto: nella forzata inattività e privazione di contatti sociali (il cavallo è un animale con un forte istinto di branco) che la prolungata stabulazione in box comporta. BALLO DELL'ORSO Il cavallo di fronte alla porta del box oscilla in continuazione da un lato all'altro. Questo è un vizio che col tempo porta ad un certo logoramento dei tendini e delle articolazioni oltre ad essere molto difficile da togliere. Essendo un vizio che deriva spesso dalla mancanza di movimento e dalla noia è necessario distrarre il cavallo facendolo spesso lavorare e distraendolo dividendo in più parti le razioni di cibo giornaliere. Si consiglia di tenere questi cavalli al pascolo ed in compagnia di piccoli animali, pony o piccole caprette. TICCHIO D'APPOGGIO Il cavallo serra con i denti il bordo della porta del box, arcua il collo e fa continui movimenti di deglutizione, causandosi consumo precoce dei denti anteriori e disturbi digestivi, fino a gravi coliche, per via dell'ingestione continua d'aria. Per evitare questo tic bisogna far muovere il cavallo il più possibile non consentendo alcuna possibilità di "appoggio" nel box verniciando spigoli, supporti e superfici con prodotti idonei a tenerlo lontano. Inoltre bisogna usare un collare con rinforzo in acciaio intorno al collo da rimuovere solo quando il cavallo mangia. Comunque la soluzione definitiva al "ticchio d'appoggio" è l'intervento chirurgico da affidare ad un buon veterinario. OFTALMIA PERIODICA O "MAL DELLA LUNA" Frequentemente è possibile vedere cavalli che presentano un'opacità diffusa della cornea, il cosiddetto "mal della luna", chiamato così sia perché l'occhio diventa traslucido e sembra una luna piena, ma anche perché la malattia ricorre a fasi alterne. La patologia In termine medico è chiamata oftalmia periodica o uveite ricorrente, si presenta inizialmente monolaterale (localizzata in un solo occhio) come una congiuntivite sierosa, con edema della congiuntiva e della cornea, forte lacrimazione, fotofobia (riluttanza a tenere gli occhi aperti alla luce del sole). L'animale è abbattuto, con febbre e riduzione dell'appetito. Gli attacchi successivi possono interessare entrambi gli occhi, sono più severi, imprevedibili e la risoluzione non è mai completa. Normalmente fra un attacco doloroso e l'altro gli occhi dei cavalli presentano una forte vascolarizzazione della cornea che determina l'opacamento, l'ispessimento dell'iride e infine lesioni retiniche. Cause La causa di questa malattia non è ancora del tutto accertata. Alcuni autori la mettono in relazione con la Leptospirosi e, infatti, si riscontrano sempre nel siero alti valori anticorpali; altri pensano a forme di microfilaria (Onchocerca cervicalis) infiltratasi a livello oculare e trasmessa dalle zanzare. Cure Una volta diagnosticata l'oftalmite, dovrà essere curata mediante somministrazione di cortisonici sia per via generale sia locale. ATASSIA SPINALE (SINDROME DI WOBBLER) Altri termini utilizzati per indicare questa sindrome sono: SPONDILOLISTESI INSTABILITA' VERTEBRALE CERVICALE SPONDILOPATIA CERVICALE MALFORMAZIONE CERVICALE DESCRITTA PER LA PRIMA VOLTA NEL CAVALLO NEL 1939 Con queste terminologie si indica un complesso di manifestazioni derivanti da un fenomeno compressivo che si verifica a carico del midollo spinale cervicale quando la compressione è dovuta a malformazioni di sviluppo, ad instabilità vertebrale o a variazioni del lume del canale spinale DESCRIZIONE SINDROME CARATTERIZZATA DA BARCOLLAMENTO, INSTABILITA' E ATASSIA DEL TRENO POSTERIORE SINTOMATOLOGIA SINTOMI CLINICI VARIABILI A SECONDA DELLA SOFFERENZA DEL MIDOLLO SPINALE DA UN'INSUFFICIENTE COORDINAZIONE DEI MOVIMENTI AD UN'ATASSIA BILATERALE • CAMMINANDO ONDEGGIA E BARCOLLA SUL POSTERIORE IL TRENO POSTERIORE E' PIU' COLPITO IN QUANTO IL NUMERO DEI SUOI TRATTI MOTORI E' INFERIORE A QUELLO DEGLI ANTERIORI IN PIU' I TRATTI MOTORI DESTINATI AL POSTERIORE SONO PIU' SUPERFICIALI NELLA PORZIONE DEL MIDOLLO CERVICALE • TRASCINA LE UNGHIE • ARTI ANTERIORI RIGIDI E CHE INCROCIANO NELLA CAMMINATA • DEFICIT PROPRIOCETTIVI • RESISTENZA ALLA MANIPOLAZIONE DELLA REGIONE CERVICALE • PEGGIORAMENTO NEI CAMBI DI DIREZIONE E NELLO SPOSTAMENTO LATERALE DEL POSTERIORE • GRANDI DIFFICOLTA' AD ALZARSI • CADUTE E COLLASSI DURANTE IL MOVIMENTO • IMPOSSIBILITA' AD ALZARE LA GAMBA PER LA MINZIONE • INCAPACITA' ALLA MONTA • INCONTINENZA URINARIA E FECALE LE POSSIBILI CAUSE - Crescita veloce concomitante con un'alimentazione qualitativamente e quantitativamente spinta - Predisposizione genetica - Conformazione corporea - Fatti traumatici Portano ad una compressione sul midollo spinale che dal punto di vista clinico si traduce in barcollamento ed atassia soprattutto del treno posteriore. TERAPIA IDEALE LA TERAPIA IDEALE DOVREBBE : • ELIMINARE LO SCHIACCIAMENTO DEL MIDOLLO • FAR REGREDIRE I SINTOMI NEUROLOGICI • NON ESSERE INVASIVA NON E' POSSIBILE STABILIRE UNA TERAPIA ELETTIVA CHE POSSA RISOLVERE TUTTI I CASI CHE SI PRESENTANO ANCHE L'OPINIONE DEL PROPRIETARIO INFLUENZA LA SCELTA TERAPEUTICA LA SINDROME DI INSTABILITA' CERVICALE NON CURATA HA UN DECORSO PROGRESSIVO MORVA E' una grave malattia infettiva trasmissibile anche all'uomo e più facile a riscontrarsi negli animali denutriti: si appalesa con macchie biancastre ulcerose sulla mucosa del setto nasale, dalla fuoriuscita da esso di un secreto vischioso e dall'ingrossamento delle ghiandole sottomascellari. Questa malattia viene pure detta farcino perché a volte compaiono sotto la cute dei moduletti o dei cordoni linfatici che degenerano poi in piaghe. Nei casi dubbi si ricorre alla malleinizzazione che permette una diagnosi sicura. L'animale colpito va subito isolato e la scuderia disinfettata, si dovrà inoltre escludere l'abbeverata collettiva in vasca. Non si conoscono mezzi di cura ma soltanto di prevenzione mediante vaccini specifici. CORNEGGIO È dovuto a parziale paralisi dei nervi laringei, e più precisamente del "ricorrente di sinistra", di guisa che l'aria nella inspirazione e, nei casi gravi, anche nell'espirazione, produce un sibilo o un rantolo caratteristico, e tanto più percepibile se si mette l'animale al trotto ("cavallo fischiatore"). Vi sono razze più recettive di altre. Il malanno può essere ereditario oppure postumo di qualche malattia infettiva (pleuropolmonite, bronchite, adenite, ecc.), o conseguenza della ingestione di sostanze tossiche, od anche di fatti traumatici: alle volte è accompagnato da tosse; è compreso tra quelli redibitori, e se non curato subito col tempo diviene cronico: l'intervento può essere clinico, mediante la somministrazione di preparati jodici od arsenicali, per via orale o parenterale, oppure chirurgico, però di non facile attuazione. BOLSAGGINE (ENFISEMA POLMONARE CRONICO) È causata dallo sfiancamento degli alveoli polmonari e si appalesa col cosiddetto "contraccolpo"; la cura, sia clinica che chirurgica, specialmente quando il male è cronico, è di esito dubbio. Si osserva nei soggetti sottoposti a notevole sforzo come si verifica per quelli da tiro o da caccia. Le cause possono essere traumi, avvelenamento o pregresse infezioni, dovute al fatto che la inspirazione si verifica in due tempi. La malattia è di solito accompagnata da tosse debole e secca, a decorso lungo e di azione redibitoria: l'animale può però egualmente essere utilizzato purché si abbia l'avvertenza di sottoporlo a cure e ricostituenti, di cibarlo con foraggi verdi e beveroni, escludendo in via assoluta il fieno polveroso, imbrattato, ammuffito. Malattia tipica dei cavalli ricoverati in condizioni inadeguate. La causa principale sono gli allergeni contenuti nella paglia e nel fieno. Sintomi sono respiro alterato e difficoltoso, narici dilatate, tosse costante. Nei primi stadi può essere curata ma il più delle volte diventa cronica.
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Pedrainne...io sono perfettamente daccordo e non obbietto nulla a chi usa gli speroni (li uso anche io)... Ma perdonami se te lo dico, dire che non hai tempo per il tuo cavallo è una cosa bruttissima...Credimi,io ne monto 3 o 4 al giorno,una media di 40 minuti a cavallo, con 5 minuti tra uno e l'altro...anche io quando non avevo voglia di fare un'esercizio più impegnativo o noiosetto dicevo di non avere tempo...ma credimi il tempo lo si trova sempre...lo trovo io lo trovano cavalieri che mandano avanti intere scuderie...Sono sicura che potresti trovarlo anche te!! Io sinceramente quando dicevo di non avere tempo era solo per pigrizia mia.... ...capita di lasciarsi un po andare !!!
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...ok...non prendetemi in giro...esiste una malattia da paura degli insetti??tipo aracnofobia...bhe se c'è io ne sono la portatrice numero 1...a me fanno paura anche le farfalle... la prima reazione è quella di bloccarmi e sudare freddo, poi comincio ad agitarmi e sentire caldo e se la simpatica bestiola si avvicina ancora vengo colta da una vera crisi di nervi...vi giuro, piango e tremo...ma non urlo sono discreta!!mi limito a piangere e tremare... "£$!" "£$!" lo so è una cosa da dementi ma è più forte di me...