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Descritta Una Nuova Specie Di Scimmia!


AndreaM

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In questi giorni che vedono l'Asia e l'India martoriate dallo tsunami, vorrei comunque postare una notizia proveniente dall'India.

Riporto la notizia trovata or ora sul bel sito di CRIPTOZOO:

Scoperta una nuova specie di scimmia

La scimmia, un macaco, è stata avvistata nello stato di Arunachal Pradesh e battezzata "scimmia di Arunachal". E' di discrete dimensioni, possiede un pelame marrone ed una coda relativamente breve, è stata descritta nell'International Journal of Primatology.

Il Dr. M.D. Madhusudan, della Wildlife Conservation Society ha espresso parole molto indicative, in chiave puramente criptozoologica, circa questa inaspettata e gradita scoperta:

"In pochi avrebbero potuto pensare che con i suoi milioni di abitanti e l'avanzante deforestazione, una nuova scimmia di gradi dimensioni sarebbe stata scoperta in India".

"Anche se la scimmia è nuova per la scienza, l'animale è ben conosciuto agli abitanti del distretto himalaiano di Tawang e di West Kameng, dove la specie è chiamata "mun zala", che significa "scimmia della foresta profonda".

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ecco, questo ci fa riflettere sulla nostra occidentale (chiamiamola così) presunzione che la nostra scienza possa e sappia monitorare tutto...

ma pensa che quelli l'hanno sempre conosciuta e non era mai stata classificata da "noi" efficientissimi scienziati del primo mondo...

mah, Andrea, mica mi colpisce la scoperta di una "nuova" specie...

mi colpisce che NON era nuova, cavolo!!!!

penso che capiate cosa intendo... anche se a volte mi spiego male

a presto!!!

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lilo: quando parliamo di nuova specie, significa che l'abbiamo scoperta da poco, non che si sia evoluta recentemente.... è probabilmente più antica dell'homo sapiens!

Fabi: è assolutamente normale, invece, che gli animali e le piante vengano conosciuti molto meglio dai nativi che dagli scienziati occidentali. Lo pseudoryx del vietnam, un bovide primitivo alto 2 metri al garrese, era ben noto alla popolazione, che lo cacciava attivamente; idem l'okapi, nota agli abitanti del centrafrica ma scoperta da jhonson solo a inizio secolo, e così molti degli animali recentemente classificati dalla zoologia moderna. Ricorderei che gli indiani d'america sapevano distinguere piante che noi occidentali consideriamo specie separate solo dall'avvento della genetica, o che in certe isole del sud pacifico sono noti 300 vocaboli ognuno delineante un diverso animale, quando sulle stesse isole solo 200 sono stati descritti scientificamente....

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Ciao! Non sapevo di questa scoperta...CHE BELLO! Andrea sai darci qualche informazione su un altra specie di gorilla scoperta da poco. Dicono che è alta 2 metri, ha la cresta rossa in testa ed è in grado di uccidere i leoni. Sicuramente ne avrai sentito parlare.Vorrei saperne un pò di più e perchè un animale di simili dimensioni non era mai stato visto.

Grazie

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non ho tantissime info...è un grosso primate, più simile allo scimpanzè che al gorilla, e tempo fa se ne parlava proprio su criptozoo.... forse ho il link di un attivista che dovrebbe averle fotografate. devo guardare...

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Possibile che nesuno aveva mai notato dei bestioni di 2 metri, con la cresta rossa????? Com è possibile? I ricercatori ogni giorno scoprono specie di insetti microscopici e nonavevano mai notato questi armadi???

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...sicura che avessero detto cresta ROSSA, e non cresta OSSEA?? nessuna cresta rossa nelle scimmie che ho visto in foto!

Un articolo sull'argomento lo trovi nell'archivio news di criptozoo, e precisamente QUI.

Eh, ciottonina....forse hai l'impressione di vivere in un mondo conosciuto..non è così. le foreste dell'africa occidentale sono in parte ancor oggi inesplorate da parte dell'uomo bianco, così come parte dell'amazzonia, certe regioni della mongolia, certe zone dell'india.... ci saranno altri buoi di 2 metri alla spalla, altri squali di 5 metri come il megamouth, altri macachi, altre scimmie di Bili....insomma, ringraziando Dio viviamo su un pianeta che ci riserverà non poche sorprese nei secoli a venire..... poco ma sicuro.....

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^+^+^^+^+^^+^+^

questo è il bello!!!

speriamo di non distruggere tutto prima!!

anche se a volte non so cosa pensare, certe specie stanno meglio se noi non le conosciamo, mah...

lo pseudoryx me lo ricordo, se non mi sbaglio è quello che si vede anche in "Apocalypse now" che lo macellano per strada....

insomma quello grosso con una specie di gobba... è una scena un po' agghiacciante e perciò mi è rimasta in mente...

è quello?

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...non credo, è stato "scoperto" solo negli anni 90... comunque è grosso, rosso brunastro con tacche bianche e corna ricurve....

in compenso, ci sono stati ritrovamenti "casuali" veramente assurdi; ad esempio, un varano di un metro fu scoperto solo perchè una troupe documentaristica lo riprese per sbaglio, non immaginando nemmeno di riprendere un animale mai classificato prima! O il già citato magamouth, uno squaloi di 5 metri scoperto nel 75 quando un esemplare si incagliò nei cavi d'ancoraggio di una nave oceanica...

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sì, mi ricordo qualcosa del genere, specie la storia del varano, nei fumi della memoria mi ricorda qualcosa, dove l'ho sentito dove l'ho sentito?

e la storia della latimeria o celacanto?

anche se si era differenziato dall'antenato e ci credo bene, ma insomma era sopravvissuto pur naturalmente evolvendosi in parte e per la verità quei pescatori (dov'era? madagascar?) lo mangiavano regolarmente...

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:D .... ma perché io e te finiamo sempre a parlare delle stesse cose?????

:D

))((

"£$!" "£$!" "£$!"

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Andrea, quello che volevo dire io è che sono contentissima che ci siano nuove specie di animali ;) Solo che come ti ho detto prima si scoprono insetti microscopici ogni giorno e uno scimmione di 2 metri no? Non sapevo che esistessero posti ancora incontaminati dall'uomo bianco.Spero che quei posti rimangano così perchè l'uomo è capace solo di distruggere.

Andrea ho letto l'articolo, davvero interessante...l'unica cosa è che mi sarebbe piaciuto vedere un esemplare magari mentre mangia e non morto tra due teste di c**zo che l'hanno abbattuto come se niente fosse.

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??asd????asd?? Fabi...non ho capito le "£$!" "£$!" "£$!"

Ciotto.... negli ultimi anni sono state descritte pure numerose specie di balene.... ambienti impenetrabili per l'uomo ce ne sono ancora....

..e a parte chiederti di moderare il linguaggio....ti faccio notare una cosa: la zona in cui questi animali vivono è da sempre abitata da popolazioni che traggono dalla foresta il loro sostentamento. E la carne di scimmia (bushmeat nell'inglese locale) è apprezzatissima nella cultura locale. Le persone che sorridono accanto alla scimmia non stanno semplicemente sfoggiando un trofeo, stanno pregustando il pranzo che le loro (numericamente numerose) famiglie potranno permettersi.

Triste a dirsi, ma l'animalismo è da certi punti di vista un lusso che solo noi occidentali possiamo permetterci. In congo ci sono pochi mammiferi considerati non commestibili - anzi, pochi animali non sono considerati tali. NESSUNO ha mai spiegato a questa gente che gli animali di cui spesso si nutrono sono protetti o in via d'estinzione. Molti abitanti del posto poi pensano che si tratti di animali comuni in altre regioni, ignorando completamente che si tratta di endemismi non presenti in nessun altro luogo al mondo (quando durrel spiegò ai malgasci che i lemuri di cui si nutrivano stavano esinguendosi e che non esistevano altrove che in madagascar, la popolazione locale si stupì moltissimo. Prima che regolamentare il commercio (cosa sacrosanta) dovremmo batterci per una campagna di informazione che faccia capire quanto siano in pericolo le specie che loro cacciano e quanto meritino di essere protette...ma siccome spesso mancano i fondi anche solo per cosrtuire scuole e ospedali, in questi paesi, è una situazione che difficilmente viene applicata. considerando che in queste zone di norma può essere un lusso arrivare a sera conun pasto sullo stomaco, e che la scimmia può essere uccisa per essere mangiata oppure per essere venduta nel commercio illegale (e in questo caso il bracconiere può portare a casa abbastanza denaro per sfamare la propria famiglia per settimane) si fa presto a comprendere come la protezione degli animali sia vista come un lusso per noi occidentali dalla pancia piena. Un caso emblematico, segnalato da Heiko Bleher, noto naturalista acquariofilo scopritore di un sacco di nuove specie di pesci in indonesia, nuova guinea e sud america. Una tribù di indios in amazzonia si procurava denaro catturando scimmie che venivano vendute a istituti di ricerca in nord america. quando il paese in cui vivevano protesse formalmente le scimmie, impedendo l'acquisto legale delle stesse da parte degli istituti americani, gli indios privati del denaro che la cattura di poche scimmie dava loro e che permetteva loro di mangiare semplicemente tornarono a fare ciò che facevano prima del commercio: ripresero a cacciare le scimmie per nutrirsene. Il risultato fu la scomparsa quasi totale della popolazione locale di quelle scimmie. E se ti stai chiedendo come i governi lasciano che accada.... immagina foreste ampie come l'italia del nord abitate dall'equivalente della popolazione di milano..... terre immense di difficle penetrazione in cui monitorare anche gli uomini è difficile, figurati proteggere delle scimmie....

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ehm, le "£$!" "£$!" "£$!" volevano solo dire che ... che???

che ci troviamo sempre a parlare di animali strampalati

non ti pare??

il tuo commento è molto interessante, mi piacerebbe sapere cosa pensi riguardo all'altro topic che ho messo...

spetta che guardo magari hai già risposto?

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Andrea, mi scuso se posso esserti sembrata un pò brusca nelle parole, ma vedere quella scimmia morta tra due umani che ridono è davvero crudele, anche se poi quella scimmia sfamerà i bambini della tribù.Spero solo che non sia l'unica foto fatta dopo che la popolazione avrà mangiato anche l'ultimo esemplare

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La scoperta di nuove specie animali è sempre un fatto interessante e stimolante: non vedo l' ora che queste due nuove specie di scimmie vengano classificate, soprattutto la seconda!

Per quanto riguarda il discorso dello stupore nello scoprire specie nuove ancora nel 2005, non bisogna esserlo, perché quelle foreste sono realmente impenetrabili: ho visto un giorno un documentario (dal titolo Megatransect) dove un Biologo intendeva camminare all' interno della foresta pluviale africana fino ad arrivare al mare...ebbene, non potete anche lontanamente immaginare quanto possa essere fitta, piena, pullulante di vita quella foresta. E ' un luogo dove gli animali si sanno muovere abilmente, non così , invece, gli uomini, che in quel documentario, si vede benissimo, hanno faticato più di sette camicie per arrivare al mare!

Anche per questo, in questi ambienti, si scoprono ancora continuamente specie animali nuove, anche di grossa taglia!

E poi, forse, queste specie animali preferirebbero non essere mai scoperte dall' uomo bianco... £@@£

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Una cosa mi ha colpito del sito sengalato da Andrea. Anni fa avevo visto un film, della Disney se non ricordo male, che aveva come protagonista un mokele-mbembe (lo chiamavano proprio così).

Poi, curiosando sul sito... eccolo! Pare ci siano molte testimonianze dei nativi riguardo all'esistenza di questo animale, della mole di un elefante o di un ippopotamo....

Sono rimansta senza parole!!

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Il film era baby, il segreto della leggenda dimenticata!

Ebbene sì, il mokele m'bembe è un animale reale per molti popoli della foresta... quando sono stato a timbuctù ho parlato della cosa con la primatologa che studiava i gorilla di pianura in centr'Africa, e mi diceva che tutte le popolazioni di pigmei da lei incontrate sebbene non ne avessero mai visto uno erano pronte a giurare sull'esistenza del mokele m'bembe, visto da loro come una sorta di enorme rinoceronte a un corno solo. per la cronaca, l'altra ipotesi vede imputato un dinosauro sauropode di piccola taglia (ed è l'ipotesi che mi piace di più!).

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... e potevo mancare???

dinosauro sauropode di piccola taglia...

questo sì che dovrebbe essere estinto da un pezzetto, altro che....

però l'ipotesi è affascinante, di sicuro

approfitto, andrea, per dirti che mi sono interessata del chupacabra (quello "vero", per capirci, e anche lì mi sarei fatta un'idea (molto distante dal coyote o che fosse morto in texas, ovviamente)

scusate l'OT

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Sì Andrea, hai centrato in pieno, il film era proprio quello! E se non ricordo male (ma sono passati molti anni, spero di non sbagliare) anche il film mostrava gli indigeni che descrivevano il mokele nei modi più svariati....

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Vi giuro che non ricordo questo film...peccato! *-+-+-*

Ma...da quanto tempo non lo passano più in tv? ??asd??

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