Antonella12

Sinceramente mi sento di escludere l'intossicazione causata dalla lucertola. I valori così alterati delle transaminasi sono più facilmente dovuti ad un vero e proprio avvelenamento. Se intorno avete terreni coltivati potrebbe essersi avvelenato con erbicidi, pesticidi, olio bianco, lumachicidi anche in piccole dosi che però hanno danneggiato irreversibilmente il fegato. Non credo la FIV c'entri qualcosa. Potrebbe anche aver sviluppato un tumore al fegato, ma in questo caso di solito il progredire del male è più lento. Consiglio anch'io di sverminare i gattini, e per quello che riguarda "impastare il pane" cioè il movimento che la gatta fa quando fusa, c'è poco da fare se non seguire il suggerimento di pesk... esso è istintivo e collegato al movimento che i micini fanno quando succhiano il latte.

I veterinari sono esseri umani, e pertanto possono sbagliare! La fiducia è sicuramente una priorità nel rapporto paziente-medico (di qualsiasi medico si tratti), ma sentiamoci anche autorizzati, se cogliamo una sensazione di "allarme" o che "qualcosa non va", e nonostante i pareri tranquillizzanti del nostro medico questa sensazione persiste, a consultare un altro medico. Parlo non perchè io sia una che corre da un vet. (o medico) all'altro, ma semplicemente perchè a volte un sintomo può essere sottovalutato in quel momento da una persona e non da un'altra. Spero che la cura (che dev'essere continuativa e lunga) porti subito dei benefici al tuo cane. Facci sapere come procede!

Figurati!!! Spero anch'io che con una dieta rigida il problema si risolva! Allora siamo in attesa di aggiornamenti. Un abbraccio ed una carezza ai tuoi mici e (virtuale) al rosso!

Alcuni vet. preferiscono operare dopo il primo calore perchè l'utero è più evidente. La tesi sostenuta a scopo di prevenire futuri tumori è di farlo prima. Dato che la decisione spetta al veterinario che dovrà effettuare l'operazione chiedi a lui spiegazioni, sono sicura che ti chiarirà le idee.

Le femmine degli animali non hanno, nella loro vita adulta, un'età in cui gli è fisiologicamente impossibile riprodursi, quindi il tuo maschio potrebbe benissimo aver fecondato la femmina. Da quanto ho capito sono passati due mesi da quando è andata in calore, quindi dovrebbe essere prossima al parto. Senza un'ecografia è quasi impossibile sapere se è incinta poichè i sintomi che descrivi possono indicare sia una gravidanza isterica che una vera gravidanza. Visto che la cagna non ha ricevuto alcun controllo in questo periodo ti consiglio di portarla dal vet. per seguirla meglio.

Potrebbe aver fatto un salto sbagliato. E' difficile che i gatti piangano di dolore perciò anche se le zampe gli fanno male non è facile capirlo.

Se le ha girate non c'è più nulla da fare. Puo provare a fare un'incubatrice casalinga, se fai una ricerca in internet trovi dettagliate istruzioni per costruirne di vari tipi senza spendere molto. Speriamo che qualcuna si salvi!

Mantenere un animale UN MESE in condizioni anomale (se beve e dimagrisce HA QUALCHE MALATTIA) può solo aver aggravato la situazione!!! Probabilmente la cagna ha un'infezione all'utero, il diabete, l'insufficienza renale... in ogni caso ha una patologia GRAVE!!! Gli animali hanno un metabolismo molto più veloce del nostro, UN MESE per loro è tantissimo tempo!!! Non credo affatto che una persona, per andare dal medico aspetti anni!!! Putroppo gli animali non parlano la nostra lingua, e l'unico modo che abbiamo per capire un loro disagio è osservare eventuali modificazioni del loro comportamento... ma bisogna intervenire in breve tempo dal comparire di un'anomalia... massimo due/tre giorni. In un mese una cosa curabile o controllabile potrebbe essere diventata incurabile... facci sapere cosa dice il medico!

Se il micio mostra dolore ad entrambe le zampe potrebbe aver preso un forte urto, oppure, se i cuscinetti sembrano gonfi o screpolati potrebbe esserseli ustionati passando su qualcosa bollente, oppure su una sostanza chimica corrosiva. Inoltre potrebbe anche essersi strappato un'unghia (se non esce sangue è difficile accorgersene). I problemi ai cuscinetti, se si tratta di ustioni chimiche o scottature, sono un po' lunghi da risolvere proprio per la consistenza callosa del cuscinetto, che ci mette molto a rigenerarsi. Facci sapere il micio come sta.

Ricordo le analisi e riguardavano pochissimi valori, quindi non davano un quadro generale della situazione del gatto. Sicuramente andrebbero approfondite. Se il tumore riguarda il sistema linfatico non sempre è visibile ad un esame radiografico, a volte si nota con l'ecografia. Una delle mie pazienti è risultata negativa ad ogni cosa, ma il tumore c'era ed alla fine si riusciva a sentire al tatto la modificazione che aveva portato al tratto intestinale, nonostante ad eco e radiografie non fosse mai stato visibile. In questi casi solo l'esperienza del vet. può escludere o meno la presenza di questa forma di tumore.

Cara Maria Grazia, può anche darsi che Tommy abbia un'infezione in bocca oppure in gola ed ecco il perchè della salivazione. Spero che all'ambulatorio trovino presto una risposta al suo malessere. Le infezioni alla bocca sono molto comuni quando il gatto ha altre malattie ed il suo sitema immunitario è indebolito. Un bacio

Sono contenta che tu abbia portato Bricy prima di un peggioramento della situazione! Il cratere si chiuderà ma occorre parecchio tempo, a seconda delle sue dimensioni. Sicuramente il vet. ti avrà detto di non bendarlo, quindi anche se perde un po' di siero per i prossimi giorni, pazienza. Probabilmente ha un po' di febbre e perciò non mangia, o forse sente dolore quando deglutisce, ma di solito non appena l'ascesso viene svuotato i gatti si riprendono velocemente. Dagli cibo morbido, magari omogenizzati diluiti con un po' d'acqua visto che non ha difficoltà a bere. Per quanto riguarda la zampa se è quella anteriore potrebbe essere che l'infezione abbia toccato anche un nervo, se invece è una posteriore potrebbe darsi che la zoppia è dovuta ad un morso preso nella stessa lite.

Ciao Zoezoe, per le pasticche quoto Vibrisse, e ti consiglio, una volta messa la compressa alla base della lingua, di tenere alla micia la bocca chiusa con una mano e con l'altra di carezzarla sotto la gola, per facilitare la deglutizione. Per il cibo dietetico devi tener duro, non c'è altro modo per risolvere la calcolosi, dovrà mangiare sempre solo quello, altrimenti la cistite non le passerà mai! In commercio ve ne sono vari tipi, anche sotto forma di croccantini, prova diverse marche e magari ne troverai uno che la gatta gradisce di più.

Analisi del sangue per controllare anemie e valori dei linfociti, malattie da immunodeficenza, alcuni vet. fanno anche una biopsia intestinale. In ogni caso, visto che i sintomi non regrediscono, penso che purtroppo questa diagnosi sia quella giusta.

Il tuo gatto è giovane, vedrai che piano piano si rimetterà a posto. Mi raccomando insisti con la vitamina B.

Almeno si sono resi conto di essere inadatti ad ospitarlo, e già cercargli una nuova sistemazione è sintomo che comunque sono abbastanza ragionevoli da non volerlo buttare per strada... insomma spero proprio che adesso il cane finisca in mani migliori delle loro!

Benissimo! continua così e forza Pepe!

Può anche darsi che non digerisca l'antibiotico. Prova a fare una telefonata alla dottoressa che lo ha in cura.

L'ascesso è morbido proprio perchè all'interno si sta formando del pus, le cisti invece al tatto risultano dure. Il gonfiore non aumenta all'esterno perchè spesso gli ascessi alla gola si espandono verso l'INTERNO, con conseguente interessamento delle corde vocali e della trachea. Il gatto necessita di antibiotici per uso orale o parenterale e dell'intervento del vet.

Potrebbe essere un tumore che colpisce i gatti all'intestino, che porta appunto questi sintomi, ed è spesso conseguenza di malattie da immunodeficienza. Il grosso volume delle feci è indicativo di uno scarso assorbimento intestinale. Ricordo di aver curato un gatto con questa patologia per diverso tempo, mi sembra tre o quattro anni, perciò se l'intestino non è completamente compromesso si può tentare una terapia di mantenimento.

Vedrai che adesso che hai la diagnosi non ci saranno problemi a curarla. L'unica è che poi dovrai fare attenzione all'alimentazione se non vuoi che si ripresenti il problema. Un abbraccio ed una carezza alla micia.

Non mi fiderei... in realtà a provocare le allergie di solito sono sostanze contenute nella saliva del gatto (che in quello OGM è stata modificata) oppure la cheratina del pelo... trovo improbabile che un gatto "naturale" abbia queste caratteristiche.

Il gonfiore potrebbe essere dovuto ad un ascesso provocato da una lite con un altro gatto, il fatto che ti sembri così dimagrito potrebbe essere dovuto a disidratazione. Per tranquillità lo porterei dal vet.

Il gatto anallergico esiste e (purtroppo) è frutto del lavoro di ingegneria genetica di un gruppo di ricercatori australiani. Mi sembra che siano stati usati dei Rag-Doll come specie di partenza, che sono gatti molto dolci e maneggevoli. Se alle persone allergiche l'"invenzione" di questo gatto permetterà di avere un felino per casa senza rischi, non so la mutazione genetica quanto sarà "salutare" per il gatto stesso, essendo stato (odio scriverlo) "brevettato" da poco e quindi, in realtà, non si sa se a lungo andare questa mutazione gli potrà portare dei danni. (Non nascondo che ogni tanto penso di regalarne uno alla mia procuginetta di tre anni, allergica, che muore dalla voglia di accarezzare i miei mici e non può).

Se noti del rossore fra le zampe i motivi potrebbero essere molteplici: irritazioni dovute ad allergie a qualche erba che calpesta, infestazioni da acari, persino attacchi reumatici, pertanto solo la visita dal veterinaro ti potrà chiarire le idee.