Antonella12

Sì Cinzia, le persone affette da autismo hanno l'uso della parola, ma uno dei primi sintomi della malattia è appunto la perdita della comunicazione vocale e gestuale. I bambini, normali e chiacchieroni fino a pochi giorni prima, si chiudono in se stessi e rifiutano qualsiasi comunicazione con il mondo esterno... è davvero una malattia terribile. Mi piace pensare che il cane sia riuscito ad entrare nel mondo del bambino ed abbia fatto da ponte fra il suo ed il nostro. ...quindi non credo che la cosa sia stata aggiunta per impietosire, ma che risponda a verità, poichè piuttosto probabile.

1) Vero!!! anch'io ho raramente capito come ho fatto... di solito si è distratti e s'infila male il cappuccio di protezione, ma una volta mi è caduta una siringa da mano...e mi si è conficcata direttamente nell'alluce... AGHHH!!! Logicamente era estate ed avevo i sandali, e ricordo ancora la siringa che oscillava avanti e indietro infilata nel mio ditone... CHE IMPRESSIONE!!! Più del dolore devo dire... ha ha ha 2) A quando il primo spettacolo in piazza??? HA HA HA HE HE HE 3) Sarebbe bellissimo se potesse essere davvero liberato lì. 4) Qui al tramonto c'erano 32° e umidità 80%... ho boccheggiato tutto il giorno! BACI BACI BACI

HA HA HA... spero che il coniglio condivida!!!

Prima incominci la giusta educazione e migliori saranno i risultati che otterrai. I cani non hanno un cervello a lento sviluppo come può essere quello di un uomo, ed alcune esperienze fondamentali per la sua corretta socializzazione deve farle entro i due/tre mesi di età. Se vuoi un cane equilibrato non perdere tempo e cerca di trovare un centro di addestramento con metodo "dolce".

...non credo che la China abbia mai guardato Dona con "sdegno e livore"... semplicemente non si è mai messa in competizione affettiva con quella scatenata banda bassotti che attira tutte le attenzioni!!! Da GATTA=DIGNITOSA CREATURA, preferiva voltare le spalle alle eccessive manifestazioni dei puzzolenti (per un gatto il cane è sempre maleodorante eh eh eh) cani... e la povera creatura di nero colore soffriva in silenzio, se si eccettua qualche roco GNE, sopportando PERSINO di essere presa come giocattolo da un cane!!! Quando sono arrivata (anche se devo dire che con China avevo già intrapreso un fruttuoso colloquio telefonico) quella dolce creatura mi ha fatto un GNE di saluto ed è stato amore a prima vista!!! Credo abbia pensato: "finalmente qualcuna che comprende il mio quotidiano martirio... vivere con TRE CANI!" ha ha ha ...alla fine il mio compito di... mediatrice familiare... sembra abbia funzionato. Mi raccomando carezze alla China da parte mia!

Ciao Savi! i consigli che ti hanno dato tutti gli utenti del forum vanno benissimo!!! Ti suggerisco soltanto di insistere con la borsa dell'acqua calda, cambiandola frequentemente, poichè con la temperatura a 36° la gattina potrebbe collassare. Probabilmente non mangiava da tempo e si è indebolita troppo, vedrai che alimentandola e tenendola al caldo dovrebbe riprendersi. Mi raccomando carezzatela molto per aiutare la circolazione: le gatte leccano i micini in continuazione e con la loro lingua ruvida stimolano le funzioni dell'organismo. Anche se la tenete in braccio continuate a tenerle la borsa dell'acqua calda vicino... lo so, fa caldo, ma noi abbiamo una temperatura corporea inferiore a quella di un gatto e lei ha bisogno di calore che provenga dall'esterno. Quanti giorni ha? Il vet. lo ha detto? Una carezza a Giulietta da parte mia

Oltre ad allattare i gattini ogni tre ore e stimolarli per farli fare i bisogni, ti consiglio di carezzarli molto, delicatamente e seguendo il verso del pelo. La mamma pulisce i gattini continuamente e con la lingua ne stimola le funzioni vitali e la circolazione. Perciò carezzarli quando sono svegli li aiuta ad attivare il metabolismo. Se stai usando il latte in polvere questo, una volta ricostituito con l'acqua, si conserva 24 ore in frigorifero. Prima di somministrarlo ai gattini riscaldalo fino alla temperatura di 38/39 gradi, che è la temperatura corporea di mamma gatta. Una carezza ai piccoli e facci sapere come procede il tutto.

L'incontinenza è uno degli "effetti collaterali" sebbene molto rari (5% nelle cagne, nelle gatte mi sembra di meno) che si verificano dopo l'intervento di sterilizzazione. Essa dipende da una variazione dell'equilibrio ormonale che porta ad una minore contrattura dei muscoli della vescica. Quanto all'intervento non perfettamente riuscito, sono piuttosto perplessa...

Mi dispiace tantissimo... inoltre era parecchio tempo che lo allevavi, pensavo proprio che ce l'avrebbe fatta! Purtroppo non è facile allevare un animale selvatico così piccolo, anche con tutte le nostre buone intenzioni ed il massimo impegno, a volte carenze alimentari si sommano provocandone la morte... oppure è stato un crudele virus... la scomparsa di un esserino così, che diventa come un bambino per noi, lascia un vuoto enorme. Ti sono vicina e ti abbraccio

Cara Kitty, cosa dirti... quattro mesi è ancora troppo piccolo per cavarsela da solo. Prova a lasciarlo un pochino di tempo da solo, magari controllandolo da una finestra, per vedere come si comporta. Lui fa le sue esperienze e tu puoi stare tranquilla perchè lo controlli "a distanza". Man mano che cresce puoi aumentare il tempo in cui sta in giardino da solo... Oppure, se non soffre e tu stai più tranquilla, continua come adesso anche quando sarà adulto.

Cara Maria Grazia, a quanto mi risulta la mixomatosi è una malattia specifica che colpisce solo conigli e più raramente lepri. Perciò non devi temere alcun contagio... sapessi quante volte anch'io mi sono punta con aghi "contagiati" anche da malattie trasmissibili all'uomo... persino con un ago usato per un endovenosa ad un cane con la leishmania!!! Bhè, sono qui... quindi contagiarsi non è poi così facile. Se ti ricapita cerca di far uscire il sangue dalla puntura e disinfetta bene. Un bacione

Forse le fusa di Bambù sono super silenziose... prova a poggiare leggermente le dita sotto la gola quando si strofina sulle tue gambe. Se senti una leggera vibrazione sono fusa...

Hai ragione, un lutto così improvviso è shoccante. Spero solo che la sua morte porti, insieme a quella degli altri pelosini vittime delle auto, al miglioramento delle condizioni della tua strada. Cercate di ottenere il piazzamento dei dissuasori di velocità, sarebbero molto utili.

1) Per insegnargli il riporto devi giocare con due oggetti. Uno lo lanci e l'altro lo tieni in mano e lo fai vedere al cane quando ha recuperato quello lanciato. Inoltre devi attirare la sua attenzione facendogli vedere com'è attraente il giocattolo che hai in mano rispetto quello che lui ha in bocca. Insomma il cane deve capire che se ti riporta il giochino ne avrà un altro in cambio. 2) Insisti anche con le tue sorelle e mamma a non coccolarlo in maniera sbagliata e non toccarlo sulla testa, è un cucciolo e con pazienza imparerà. 3) Il guinzaglio a strozzo (secondo la mia esperienza) peggiora le cose. Prova invece a seguire i nostri consigli facendo capire al cane che a starti vicino, siano giochi, coccole o bocconcini, ha molto da guadagnare. 4) Un animale che entra in una famiglia porta sempre spese; ma il "costo" di un cane ben educato sarà sicuramente inferiore al "costo" di situazioni in cui il danno economico, oppure il dolore di doversene separare, sarà di gran lunga maggiore...

Devo dirti che nella mia esperienza ho visto moltissimi tipi di ascessi, ma questo non mi è mai capitato. Di solito i gatti muoiono per setticemia, ma un edema polmonare non so se sia collegabile direttamente all'ascesso. Mi dispiace tanto per il tuo bellissimo gatto.

Purtroppo controllare che un gatto non esca è quasi impossibile. Ed inoltre, avendo a disposizione un giardino sembra ancora più crudele impedirgli di uscire. I gatti sono animali intelligentissimi, ma sembra proprio che il pericolo rappresentato da un'auto non lo capiscano. Se poi aggiungiamo i pazzi che sono al volante al giorno d'oggi. Mi dispiace tanto per Tommy, capisco il tuo dolore. Anch'io, ogni volta che apro la porta e lascio uscire i miei mici so che li metto nelle mani del destino, che poche volte si dimostra clemente con i gatti... un abbraccio forte

Cara Kitty, anche se la strada è lunga sono sicura che a te non mancano nè la passione nè l'intelligenza, nè l'amore... vedrai che riuscirai a fare gli studi che desideri.

Cara Cinzia, spero che presto tu riesca a scoprire qual'è la causa della dermatite di Paco. Il fatto che si sviluppi un'infezione dove si lecca costantemente è normale, poichè nella saliva del gatto sono presenti molti batteri. A presto

Se ha fame vuol dire che il latte non le basta. Io proverei a svezzarla con un po' di omogenizzato oppure di carne macinata appena scottata. Mi raccomando aggiungi l'olio nella dieta, oppure dalle da leccare della panna fresca (non zuccherata mi raccomando) probabilmente le feci sono dure perchè la sua alimentazione è carente di grassi.

...gestire uno zoo è quasi impossibile... basta un attimo di distrazione... il cane ripulisce la ciotola del gatto... il gatto che sta a dieta mangia il cibo normale e quello che dovrebbe ingrassare il cibo dietetico... non preoccuparti Maria Grazia, la battaglia è ardua e piena di sconfitte. Quello che alla fine conta è che noi ci impegnamo al massimo per dare ai nostri beniamini una vita migliore, e il solo fatto che stiano con noi e non per strada, o peggio, sicuramente morti, come sarebbe capitato a tutti i tuoi nuovi tovatelli se non ti avessero incontrata, deve riempirti di gioia e spazzare via tanti tuoi dubbi.

No, se succede ogni tanto, come "premio" o in occasioni particolari, ad esempio quando sono convalescenti, possono cibarsene senza problemi, anzi, se si abituano a variare la dieta (e quindi assaggiare un po' di tutto e non preferire solo un tipo di cibo) è meglio.

Sun ha del sangue siamese nelle vene, e questo fa di lui un gatto molto, molto vivace e superintelligente!!! Se sarai costante nelle punizioni capirà ben presto che i morsi "sanguinari" non si danno! Mi raccomando fai sfogare le sue energie facendolo giocare molto, ma non più con le tue mani.

La situazione d'inverno dovrebbe comunque migliorare perchè il freddo fa diventare i gatti più pigri... a proposito, Leo è castrato? Se tenete duro e non rispondete alle sue richieste di attenzione ingiustificate vedrete che la situazione migliorerà ma, mi raccomando, tantissimo gioco e moltissime coccole durante il giorno!!!

Ciao Maria Grazia! purtroppo i gatti sono animali che difficilmente si rassegnano al bagnetto... e non gioca in tuo favore il fatto che tu debba lavarne tanti, poichè l'ambiente si satura di feromoni da stress e ciò alimenta il loro rifiuto e la loro paura. E' anche logico che Merlino, essendo cieco, sia più spaventato degli altri. Il fatto che ti sembri che la tigna aumenti E' NORMALE, non preoccuparti. Come ti ho spiegato il pelo non cade immediatamente dopo che la zona si è infestata, perciò continua a diradarsi anche dopo l'inizio della cura. Di solito occorrono due settimane prima che qualche miglioramento si possa vedere. Hai fatto bene a non mettere l'antipulci, i mici stanno prendendo vari "medicinali" e sono stressati, non è il caso di intossicarli anche con l'antiparassitario. Un bacio ed un abbraccio (alla tigna sono refrattaria)

...mi fate ARROSSIRE :bigemo_harabe_net-146: