
samer
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no l'avena non fa ingrassare, scalda molto il cavalo e fornisce un emdio apporto di proteine e moltissima energia. Va quindi data con molta attenzione ai cavalli. Se il mangime che dai è un buon mix non c' assolutamente bisogno di integrare con avena. Se però il lavoro diventa intenso si. Puoi controllare il mangime che gli viene dato, cioè la qualità (proteine e coarboidrati) e la quantità. Stabiliti queste basi si può integrare. Se lo vedi spento e svogliato può essere colpa di una carenza di energia (sottolineata dal fatto che quando sta fermo poi è più allegro e vispo). Un cavallo sulla ventina va seguito bene, e se si è attenti ai minimi particolari può andare avanti nel lavoro per molti anni. Bisogna smistare bene il lavoro durante la settimana:può lavorare tutti i giorni in piano ma non saltare più di 3 e non più di 20 minuti a lezione. Buttato giù un piano lavorativo si può poi fare la tabella alimentare. Ad esempio la mia cavalla è molto magra (un po' più del tuo) e lavora se riesco tutti i giorni alla corda per mezz'ora facendo durante la settimana 3 lezioni di un'ora montata e una passeggiata. E' piccolina (sui 500kili) e mangia circa 4 chili di mangime al giorno (un mix fioccato per cavalli da maneggio), 7/8 di fieno, e integro con olio (250/300ml). Se sta ferma 2 giorni va su di giri, ma lavorata tutti i giorni è perfetta e tranquillissima. Se vuoi posso buttarti giù un piano alimentare per vedere se si avvicina al tuo, o se ci sono divergenze. Mi devi però dire il peso circa del cavallo e quanto lavora la settimana, e cosa fa esattamente come lavoro. Fammi sapere
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un cavallo per essere definito magro mostra le classiche costole, una incollatura smilza, e schiena e garrese asciuttissimi; sulle cosce non si può parlare di vero e prorpio grasso. Considera che il tuo cavallo non è un giovincello, e fa fatica a variare di peso velocemnte rispetto a un cavallo più giovane. Continua così a integrare con l'olio e se ce n'è bisogno con integratori più mirati, e a gennaio o al richiamo della vaccinazione fai i dovuti controlli (denti, vermi...ecc e se non ha messo su peso o ti sembra debilitato ti consiglio delle analisi del sangue). Piuttosto devi cercare in estate di evitare la riduzione del peso, e non correre ai ripari in inverno tentando un ingrasso smodato. Il lavoro costante è essenziale e fai bene a lavorarlo spesso (purchè non si tratti di lavoro pesante). In estate limita il lavoro nelle ore fresche,e cambia l'alimentazione (diminuendo granaglie, e aumentando olio e fieno, e integrando a dovere se suda molto) se comunque il soggetto è sempre stato snello, è inutile tentare alla soglia dei 20 anni di farlo ingrassare. Il più è accertarsi che stia bene.
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l'olio di fegato di merluzzo è ricco di omega 3, e vitamina A. Oltre a fare benissimo a pelo, è un valido ricostituente per cavalli debilitati e rimette velocemente in condizione. Però comporta 2 problemi: 1) il sapore... di cui i cavalli non vanno pazzi, anzi (fa veramente schifo). E' da mettere in conto che il cavallo potrebbe categoricamente rifiutarsi di magiare. 2) l'uso sregolato causa eccessi di vitamina A che sono + deleteri che altro. L'ideale è usarlo a cicli di uno o 2 litri e riprendere dopo un mese. Di olio ne puoi dare fino a 400ml al giorno, avendo cura di ridurre di un po' l'alimentazione (400ml corrispondono a un kilo di avena circa!). Io direi che la dose che stai dando tu (circa 250ml al giorno) va bene. Il cavallo se ha eseguito tutti i controlli di routine (vermi e analisi del sangue se è veramente magro) e tutto è ok, dovrebbe essere in forma. In genere poi si vede se è vispo e ben disposto a lavorare. Sempre meglio un po' magro che grasso. Fai conto che comunque nei cavalli è più facile perdere peso anche a causa di pizzoli stress, che prenderne. Ci vuole molto tempo. Se l'alimentazione è buona e ci sono integrazioni mirate i risultati arriveranno. Io noto i primi risultati da un mesetto. Se vuoi sto usando un integratore molto buono (che alla fine è composto come l'olio di merluzzo da omega 3, però è una polvere decisamente più appetibile e non puzza). I prezzi però sono altini. Una bottiglia di olio di pesce costa circa 10€, puoi provare... se nn gradisce lo puoi usare per i cani...hihi loro lo magnano più volentieri. Hai delle foto del tuo lallo? così vediamo se è veramente magro o semplicemnte fuori condizioni. Quanti anni ha?
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che sia più grasso non lo so anzi penso che nn ci sia differenza: l'olio è grasso puro, può variare la percentuale di grasso saturo e insaturo e le altre sostanze contenute, però il mio vet mi consigliava l'olio di mais, ma molti usano quello di soia senza differenza. Io uso quello di mais seguendo il consiglio del mio veterinario, aggiungendo a cicli olio di fegato di merluzzo. Ma quanto ne dai al giorno? per avere un incremento vero e visibile nella dieta le dosi devono essere consistenti. Fammi sapere!
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ok grazie mille. Sapresti consigliarmi una buona marca di cardio? Dovrei quindi cercare quelli che rilevano durante lo sforzo, in modo da monitorare anche durante l'allenamento, e non solo prima e dopo...
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in effetti in corsa nonlo usa nessuno, infatti l'allenamento si basa al 100% sulle consocenze dell'allentore e del fantino del cavallo, della sua soglia di stanchezza e del respiro. E' quindi essenziale conoscere tutti i cavalli e il loro stato di salute. Pensavo che il cardio potesse essere un bel vantaggio, per stimare con più precisione le soglie di fatica e recupero. A sella diciamo che nn ci importa più di tanto, ma monitorare a riposo e post allenamento o gara si.
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l'olio di mais può essere dato sempre, senza necessità di cicli. Infatti apporta perlopiù grassi, senza vitamine o altro ce rischiano s edate in eccesso di causare squilibri. L'importante è vedere quanto ne dai al giorno e regolare l'alimentazione di conseguenza... perchè è molto energetico e va sostituito a una parte di cibo se ne dai in quantità consistente. Dipende anche da che cosa pratica il cavallo.
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ciao, per capire un attimo: in qualunque pounto della criniera... che sia vicina al garrese o alle orecchie? il collo e il muso?
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Enza è saura bruciata, come tutti i cavalli che ho avuto. Il suo corredo è giallo e blu. Ma ho una passiona per il rosso e il bordeaux... Per non drei delle fantastiche fascie fuxia (che però non c'entrano nulla con il resto) Il corredo di scuderia dei cavalli da corsa è invece blu, non si sgarra di una virgola (che seriatà).
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Nina ha ragione.... Sigh il brutto dei pony è che quando cresci ti devi sperare da loro per forza... a meno che tu non rimani una tappa alta come un nanetto.
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visto!! sono felicissima per te. questo punto sono d'obbligo le foto!!!
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Oggi mentre frugavo far le vecchie cose del corredo del mio cavallo mi è saltato all'occhio che sono peggio di un arcobaleno impazzito. Sarebbe meglio da ora in poi comprare tutto dello stesso colore o comunque abbinabile, sennò mi avvantaggio per carnevale facendo arlecchino. Quindi mi è venuta l'idea bislacca di questo sondaggio. DI CHE COLORE E' IL CORREDO DEL VOSTRO CAVALLO? ovviamente voglio sapere anche il colore del cavallo e come si abbinano colori e mantelli. Insomma un topic di alta moda!!!
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mantenere il sangue freddo e gli occhi aperti!!! E' successo anche a me: quando dovevo salire di categoria il cavallo che volevo era in lista per almeno altre 3 persone. Alla fine l'ho avuto io per varie ragioni: innanzitutto frequentavo il centro ippico da più tempo degli altri, garantivo di occuparmi benissimo di lui senza trascurarlo, potevo permettermelo (cosa non trascurabile agli occhi dell'istruttore) e avevo intenzione di fari gare assicurando l'attività agonistica del cavallo che era la punta della squadra del maneggio. Quindi: Innanzitutto se il cavallo è della scuola basta chieder all'istruttore su chi ha "la precendenza" . Chi lo ha montato di più, di garantisce ottime cure, ecc... Chi si adatta bene a quel cavallo per carattere e modo di montare. Se ovvaimente si va in parità su tutto... ehm è un bel problema! Se proprio si è innamorati di quel cavallo opto di ricorrere a trucchi sporchi come fiori e regalini all'istruttore...ahahaha A parte gli scherzi, parlane sempre e prima di tutto con il diretto interessato, ovvero il proprietario del cavallo e l'istruttore. Se ti porti avanti su queste cose sicuramente sei avvantaggiata! Non stare qui a chiedere consigli...hihi noi nn ti possiamo aiutare... Corri a chiamare l'istruttore!!!! ciao e in bocca al lupo
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Ciao a tutti. Volevo chiedervi se qualcuno di voi usa il cadrio per monitorare l'allenamento del cavallo. Cosa ne pensate di questo strumento? Può essere utile o è superfluo? Io no sto cercando uno per l'allenamento dei cavalli da corsa, mi sapete consigliare per m.p. qualche marca? Grazie a tutti
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guarda come ti capisco... io ho il problema delle distanze: la mia cavalla usa quella convenzionale di 130 cm al centro, solo che è l'unica cavalla che fa lezione perchè nel centro sono per lo più pony. Io metto le barriere e i cavalletti, e spostano tutto ravvicinando... Infatti ora lavoro molto alla corda su questi esercizi, perchè anche se li abbatte li rimetto su senza scendere,
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la regolazione giusta avviene in sella. Ci si siede bene e si lascia scivolare la gamba giù. La staffa per il dressage arriva appena sopra al tallone. La staffa per il salto arriva alla caviglia.
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concordo con Tereska... la qualità costa sempre... Non solo di cuciture e dettagli ma anche materia prima. Ciò non impone divieti o obblighi!!! Si può essere campionissimi con una testiera presa su internet a 10 euro... Che se ben tenuta e lucidata fa la sua porca figura. Oppure essere delle ciabatte, con una testiera da 300€, e tenerla in modo sciatto...
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Ecco! le foto di Tere mi hanno fatto riflettere su una cosa. Il gesto è qualcosa del cavallo, cioè un qualcosa che fa sempre e comunque, o il gesto è cioè che si vede in una determinata situazione. Io penso la prima opzione. Faccio un esempio per chiarire: un cavallo che salta bene, ovvero "ha un bel gesto" con le caratteristiche sopra elencate, arriva lungo su un ostacolo, e fa in quel caso per salvarsi un salto piatto come quello della seconda foto. Certo, è piatto, non c'è spinta in alto ma in lugo, più di potenza che di tecnica, ma si vede che gli anteriori sono rilevati e paralleli, e l'incollatura è giusta. E' giusto parlare di brutto salto non di brutto gesto. Invece un cavallo che ha dei difetti di stile, che salti bene o male li manifesterà sempre. Come ad esempio un cavallo che non impegna la schiena. Ecco perchè la seconda foto di Tere non mi spinge a dire che il cavallo abbia un brutto gesto, ma semplicente ha fatto un brutto salto. Vediamo se invece troviamo qualche foto o video in più per chiarire la questione!
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bè non ti preoccupare: il cavallo non è stupido, alla lunga capirà che fa solo mooolta più fatica a schienare. Prova con le triplici, siccome sono ostacoli larghi e impongono una parabola buona, ma sono tecnicamente facili. Poi continua coi dentro fuori, e le linee. Inoltre dalle foto si vede che sta poco a poco migliorando. Di certo non si da una svegliata da un giorno all'altro. Lavoro sui cavalletti ne fai? La mia non ha il rpoblema del gesto in salto, ma nel lavoro in piano al trotto strascicava le zampe. Coi cavalletti ha muscolato tantissimo gli avambracci, e ha un bellissimo trotto.
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assolutamente no! Gli ostacoli pieni (tipo invece di usare barriere di riempimento io uso i panettoni di plastica del traffico, oppure siepi vere o finte) inducono il cavallo a pensare per la sua incolumità e lo invogliano sensibilmente ad alzare le zampe. Anche i teloni di plastica fungono come un riempimento più pieno. Sono leggerissimi e non sono pericolosi, ma il cavallo non lo sa, e quindi salta con più rispetto l'ostacolo. Talvolta capita che il cavallo sappia che se tocca le barriere queste vanno giu e non succede nulla. Inoltre è un gran risprmio di barriere che uso per cavalletti e altro...hihi Anche gli ostacoli come le triplici sono inoltre "ostacoli conformatori del gesto"... siccome sono a scalare, ma tecnicamente semplici e invitanti.
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direi proprio che c'è un miglioramento visibile, non solo negli anteriori ma in tutto il gesto, che è più armonico e non pesa più molto sull'anteriore. Sta ingranando la marcia giusta, speriamo continui così. Il mio istruttore mi ha detto che per compensare un difetto come quello deli anteriori si può provare, oltre che con i dentro fuori e le linee, con ostacoli più pieni e riempimenti semi fissi e siepi...che invoglino il cavallo a non toccare l'ostacolo, siccome non va giu... Certo i primi tempi il puledro pensa di ovviare saltando più alto, ma poi capisce che è uno spreco di fatica e basta raccogliere gli arti.
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Una paio di volte l'ho montata su delle crocette per provare a vedere, ma una volta per errore ho saltato un dritto da un metro e 15 pensando fosse da 80 centimetri. mi sono troppo dispiaciuta, perchè comunque è giovanissima e mi sono spaventata un sacco perchè si facesse male... Per fortuna è andato tutto bene anzi, ha fatto un saltone che non me lo aspettavo. Da quel giorno comunque sto attentissima, e non salta quasi più, se non in libertà ed esercizi precisi, ma al massimo una volta la settimana. Ora ci concentriamo sul lavoro da terra: quindi alla corda, redini lunghe, dressage da terra, e esercizio da fondo per fare fiato e muscoli.
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piuttosto come procede cn gli esercizi per gli anteriori? li raccoglie bene ora?
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ma si non scoraggiarti la cosa peggiore e pensare di non farcela...invece si riprova da un passo più indietro e via!!! Non devi mai guardare gli altri ma pensare a quello che fai tu in sella! X kiary, anche a me pare che hai una buona posizione in sella!!! Complimenti per i video! P.S ma chi è quell'individuo che trotta senza staffe nel secondo video con 'sì tanta grazia?? ahahahah
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bè hihi...i salti nn sn bassissimi... le prime sono crocette, ma gli ultimi toccano il metro 10... non ho messo i video del metro e venticinque perchè dopo è successo un patatrack: è saltata fuori dal recinto del maneggio.