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Va bene anche la pasta f.....n serve per ammorbidire la cute...si usa anche con le ragadi. Certo l'olio di fegato di merluzzo è più ricetta del nonno!! Io su una fiaccatura sul garrese ho usato il grasso di pecora e ha fatto meglio di mille medicine!!
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Beh...possono benissimo saltare..se è ritirato dall'ippodromo e ha fatto molte corse..ci vuole pazienza perchè ha solo una cosa in testa: trottare più velocemente possibile. Certo con un trotter non puoi raggiuntere i salti ai livelli di altre razze...però per piccoli salti possono farli! Ma te volevi fare SO con un trotter?
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No probabilmente...ricrescerà...ma probabilmente bianco..dipende da che tipo di fiaccatura è..
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sono fiaccature...probabilmente ricrescerà il pelo quando sarà guarito, ma bianco..
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Vicino all'occhio dove passa la testiera? La coperta lo ha fiaccato...non mettergliela per un pò e spalma sulla fiaccatura dell'olio di fegato di merluzzo.
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si...ma la doma etologica e il comportarsi in modo etologico in generale deriva proprio dal comportamento in natura del cavallo...quindi dobbiamo sapere come vive e cosa vuol dire essere cavallo...
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Non ti preoccupare...non mi stressi!!! Mi dispiace veramente tanto vale-akira...non c'è proprio nulla da fare!! Comunque non è detto che se non hanno i rulli di sale i cavalli stanno male...magari lo mettono nel mangime...io la domenica gli faccio il pastone cotto e ne metto un cucchiaio li... Per il fatto che sono tenuti in box non c'è niente da fare....d'altra parte se non c'è la possibilità non c'è e basta....è già tanto che li fanno muovere tutti tutti i giorni...alcuni lasciano i cavalli a settimane intere nei box... Certo non si può dire che il cavallo si deve accontentare...non è possibile... Anche io spesso in questo mondo provo molta rabbia per come vedo trattati certi cavalli...ma che faccio?? Vado dal proprietario e gli tiro un pugno?? Adesso la mia frustrazione più grande è quella che vorrei far conoscere a tutti quanti l'etologia del cavallo in modo da rendergli migliore la vita...ma cosa pensi che se vado da uno che c'ha cavalli da 40 anni e inizio con il mio blablabla...lui mi da retta e dice: "a si?? allora cambio totalmente il mio modo di pensare!!!"...e impossibile che questo accada... Comunque la speranza in me non morirà mai....per questo mi sono messa a scrivucchiare un libro di etologia...con la speranza di cambiare la vita anche ad un solo cavallo...ma sarebbe fantastico!
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clicca qui!! http://www.animalinelmondo.com/forum/index...howtopic=10547# L'avevo già spiegato!!
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Quante domande!!!! Allora cerco di andare per ordine... il rullo di sale..che viene venduto ai cavalli dovrebbe essere sempre pesententi nel box o nel paddock, il cavallo li lecca e assume la soluzione salina necessaria all'organismo...e intanto può essere un diversivo!! Il cavallo non deve mangiare ne subito dopo uno sforzo fisico ne subito prima perchè i polmoni non possono allargarsi se c'è lo stomaco pieno. Mentre il mangime lo ingerirebbero fino a letteralmente morire...il fieno lo regolano da sè, quando sono sazi smettono. Ci sono cavalli che addirittura quando sanno che è arrivata l'ora di lavorare non mangian proprio per restare pronti!! Il ticchio d'appoggio è anche una cosa ereditaria...cioè se il puledro si trova in quella situazione, ad esempio viene rinchiuso in box, è più probabile che inizi a ticchiare se anche i genitori ne erano "affetti". Si, a volte persiste anche all'esterno, comunque all'esterno quando c'è erba fresca non lo fanno. La mia puledra è stata chiusa una sola settimana in tutta la sua vita...e fa il ticchio d'appoggio..in effetti anche il padre aveva delle stereotipie..lui faceva il ballo dell'orso!! Lei si attacca a tutti i pali!! Questi ticchi si sviluppano per una causa ben precisa...e poi diventano azioni abitudinarie... Comunque nel mio caso se c'ha l'erba o se la sposto in un altro terreno smette..a volte basta poco.
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Allora per il fatto di saltare non pensate che i cavalli in natura trovano un ostacolo e lo saltano...non è nella mentalità del cavallo il salto...loro come ha detto Lady D aggirano l'ostacolo..e se proprio devono saltarlo perchè magari inseguiti da un predatore i soggetti più coraggiosi ed esperti saltano per primi e poi i più giovani. Dunque il salto può essere insegnato in due modi...come tutte le cose...o con la forza picchiano il cavallo...con le bastonate sulle gambe etc..oppure conquistando la sua fiducia e in questo caso lo farà con il cuore perchè ci vuole bene e farebbe tutto per noi che siamo suoi "amici". Certo saltare non è rispettare la sua natura perchè non lo farebbe da solo...però nemmeno montarlo...tenerlo a contatto con l'uomo etc.... In natura ci sono comportamenti altruisti...esistono anche "le zie" nel branco...ad esempio una puledra di 3 anni può prendersi cura di un puledrino più piccolo di un'altra fattrice...certo anche questo è finalizzato allo scopo che quando diventerà mamma sarà pronta...però lei non lo fa con quell'intenzione...lo fa per istinto..l'istinto è "un programmino che ha installato la Natura per far andare avanti la specie"... Insomma quando il cavallo si fida e ci rispetta non si chiede perchè e percome....lo fa e basta...con il cuore..se il cavallo è sottomesso lo fa e basta anche in questo caso...però con la paura... Lady D..spero di aver interpretato bene la tua affermazione...volevi dire questo?
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Si trot...era un modo di dire!! Per Vale-akira..certo..per questo ho ripetuto più volte che bisogna guardare il carattere del soggetto perchè questo anche se in natura fosse un possibile stallone l'uomo non rispetta la sua natura..quindi in quel caso la castrazione probabilmente ci vuole...però con l'esperienza si può capire il maschio veramente con l'indole da stallone dominante...diventa anche incontrollabile per l'uomo.... Insomma secondo me bisogna valutare caso per caso! Comunque la libido è determinata dagli ormoni...dal testosterone...l'istinto di riprodursi è dovuto ai geni...cioè pensate ai geni come esseri pensanti...per sopravvivere devono assolutamente far accoppiare il soggetto che compongono... Madre natura (se vogliamo chiamarla così)..la selezione naturale...il processo evolutivo insomma...a volte è spietata perchè i soggetti più deboli, quindi anche gli stalloni che non riescono ad accoppiarsi...muoiono senza aver procreato quindi i suoi geni erano deboli ed è meglio così perchè la specie non sarebbe migliorata con i suoi geni...è un discorso un pò contorto!! Spero di essermi spiegata... Tuttavia oggi è l'uomo che decide gli accoppiamenti e come deve vivere il cavallo quindi questi discorsi sono solo per il cavallo in natura, che ormai non esiste più..
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Beh giochini ce ne sono...ma il cavallo dopo un pò si stufa anche di quelli!! C'è come hai detto tu la bottiglietta con i sassolini...il pallone...anche un rullo di sale...però non eliminano le stereotipie se ci sono. Sicuramente se avessero tutto il giorno da sgranocchiare il fieno ci penserebbero di meno...ma qualche ora di riposo c'è sempre perchè sono sazi..e se il ticchio c'è..lo fanno ugualmente...
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Beh...in natura lo stallone può optare per le seguenti "posizioni": stallone dominante protettore dell'harem stallone solitario gruppo di scapoli in generale sono queste, ma sia lo stallone solitario che il gruppo di scapoli sono vicini all'harem...per questo lo stallone dominante deve difenderlo in continuazione.. A volte lo stallone può accettare nel branco un altro maschio intero...ma questo non si accoppia, aiuta il dominante a proteggere le fattrici...diventerà il dominante quando lo stallone attuale "abdica", ma non è detto che venga sconfitto prima da un'altro maschio e quindi perde ogni speranza di accoppiarsi... In altri casi gli stalloni esterni si accoppiano "furtivamente" quando lo stallone dominante è distratto. Insomma ci sono svariate possibilità...ma qualcuno rimane sempre a bocca asciutta... Io ho una cavalla che quando è in calore è abbastanza incontrollabile....che faccio la sterilizzo? Sarà troppo frustrata?? Ha ragione Spirito Mustang... Certo il maschio dopo essere stato castrato non dice: "Oh oh...qui manca qualcosa...!", ma come fate a sapere che non viene toccato per sempre un punto sensibile....Anche se apparentemente stupidi gli animali sanno cosa sono e a cosa servono...forse più dell'uomo che per ora se non era mai nato era meglio per la natura...sa solo fare danni!! Io non sono completamente contraria alla castrazione intendiamoci....ma solo per una migliore gestione...quindi a favore dell'uomo...
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si ma in natura come ho già detto ci sono anche maschi che non si riprodurranno mai...ma non c'è nessuno che li castra... Lo castriamo per poi magari tenerlo ugualmente in box diviso dai suoi simili....allora è meglio tenere gli attributi!! Poi ripeto...dipende dai casi e dal carattere sia del cavallo che del cavaliere..
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Sono poco fattibili perchè i cavalli sono solo degli strumenti per la maggior parte delle persone...prima di acquistare un cavallo dobbiamo pensare se abbiamo o meno di tenerlo in modo naturale...come ho già detto in un altro topic...io se dovessi tenere il cavallo sempre in box non lo terrei affatto... Ma a molti cosa ne frega dell'etologia?? Non sanno nemmero che roba è...!! Tengono il cavallo così per...o per sfruttarlo agonisticamente...o per soldi...insomma lo fa come molte cose fa l'uomo egoisticamente..e poi chi è quello intelligente fra i due??
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Rispetto....è un'argomento interessante...come sempre i tuoi Lady D..!! Per me il rispetto verso un essere vivente in generale è un modo di porsi nei suoi confronti cercando di non andare contro la sua natura e le sue "idee". Nell'equitazione si parla molto spesso di rispetto, questo è vero...però spesso sono frasi fatte..ben pochi rispettano il proprio compagno e riescono ad ottenere il rispetto da lui. A mio parere il rispetto deve essere in entrambi i sensi, ma siamo noi che dobbiamo indurlo...cioè non è il cavallo che deve iniziare per primo a rispettarci... Il rispetto da parte del cavallo nei nostri confronti è strettamente collegato alla fiducia...innanzi tutto dobbiamo ottenere la sua fiducia, deve capire che non deve temerci, e rispettarci in quanto suoi amici...ma questo possiamo ottenerlo solamente facendo noi "il primo passo" di rispettarlo e fidarci di lui. Sicuramente la sottomissione dell'animale non è rispetto...se l'animale è sottomesso (e intendo con la forza, non con metodi etologici che si basano appunto sulla fiducia e sul rispetto) non si rispetta...e lui avrà solo timore dell'uomo, assolutamente non fiducia.. Per rispettare il cavallo secondo me, innanzi tutto dobbiamo documentarci approfonditamente sulla sua etologia e agire di conseguenza, quindi compiere azioni atte a migliorarne la vita e renderla più naturale possibile eliminando per quanto possibile box, costrizioni, isolamenti etc...cioè eliminando tutto ciò che è artificiale per lui causato dalla vita con l'uomo. Vivendo con l'uomo questo non è completamente possibile a 360°, ma qualcosa possiamo sempre fare dimostrandogli il nostro rispetto... La fiducia verso di noi ed il rispetto sono molto difficili da conquistare...e si possono perdere in una frazione di secondo...ci vuole attenzione, cautela ed esperienza per comportarsi nel modo giusto con loro. Il rispetto deve essere mantenuto non solo da terra e nella gestione quotidiana, ma anche in sella...noi sfruttiamo il cavallo..lui ci porta a giro sulla sua groppa...cerchiamo almeno di avere un buon assetto e una buona posizione e di lasciarlo più libero possibile nei suoi movimenti, anche questo è rispetto... Per adesso non mi viene in mente altro...poi magari aggiungo dopo!!!!
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Straquotissimo Spirito Mustang Dovremmo costruire delle strutture all'aperto in cui gli stalloni possono stare liberi, senza possibilità di scappare...Più stalloni insieme possono convivere a patto che in giro non ci siano femmine... Oppure tenere uno stallone con delle femmine in modo da creare un piccolo branco...anche se lui difenderebbe da tutti il suo harem...e poi toglierlo nella stagione di monta...almeno un periodo dell'anno può vivere libero con i suoi simili...
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Il problema è che ci sono ancora tante...troppe persone che non si fanno nessun scrupolo...non si documentano sull'etologia del cavallo...lo tengono chiuso tutta la settimana in box...escono il fine settimana e poi lo rimettono in box...questa non è vita da cavallo.... Comunque per non andare fuori...anche io suppongo...come logicamente si può pensare che il cavallo che non farà mai riproduzione...è meglio castrarlo, però non potremmo mai sapere il suo parere....e dipende dai soggetti...ogni cavallo è un caso a parte! Su questo penso che siate tutti d'accordo...
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Se parliamo di frustrazioni causate dall'uomo...questa non è la sola...non è una frustrazione anche essere chiuso in un box (non solo stalloni)?..non è una frustrazione vedere il cibo e non poterlo mangiare?...non è una frustrazione essere domati e sottomessi con la forza?...non è una frustrazione non poter stare insieme a cavalli che vogliono loro, invece che sia l'uomo a decidere la formazione del branco?...per la femmina non è una frustrazione essere "violentata"? Non poter scegliere lo stallone? Avere un'inseminazione artificiale...in cui non sa nemmeno da dove viene il puledro?... La vita con l'uomo volenti o nolenti è questa...il cavallo non ha scelta...anche i miei cavalli stanno male...tutti i cavalli non sono realmente cavalli con l'uomo...però si adattano, a volte stanno male ma sono sempre loro ad adattarsi, certo alcune persone cercano di approfondire la conoscenza della loro natura, ma non arriveremo mai al punto di farli essere cavalli. Questo è quello che penso. In entrambi i casi (castrato o intero) non si rispetta la natura del cavallo, comunque quello che penso l'ho già scritto.
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La castrazione in se non è una passeggiata...a volte può essere rischiosa...si possono creare delle infezioni. Il cavallo va affidato ad un vet esperto e di fiducia. Comunque a volte la castrazione è necessaria in caso di particolari malattie e malformazioni. Pedrainne...questo discorso che hai fatto penso che valga per tutte le discipline..se uno vuole un cavallo con stile e che faccia presenza...lo stallone è perfetto...però come ho già detto va saputo tenere...voglio raccontarvi una mia avventura in cui me la sono fatta sotto per colpa della mal gestione di uno stallone. Ero in sardegna e stavo riportando Zingara da un terreno ad un'altro, c'erano circa 5/6 km di distanza. Al mio seguito c'erano tre puledri, il suo sei mesi, Jessi di un anno e Zaira, coetanea di Jessi. Dovevo passare davanti ad un terreno dove c'era uno stallone che avevo visto all'andata di sfuggita perchè c'ero passata al galoppo. Questa volta ero a passo e, conoscendo il carattere di Zingara (non sopporta proprio gli stalloni..) sono scesa e l'ho data al mio ragazzo mentra io prendevo la macchina. Insomma lo stallone c'era ed è riuscito anche ad uscire dal recinto..era protetto da una siepina!! Il mio ragazzo è riuscito a scendere, ma lo stallone voleva montare Zingara a tutti i costi, lei scalciava e si divincolava ed è riuscita a fuggire scappando dalle mani del mio raga. Insomma questi cavalli hanno iniziato a correre come pazzi..Zingara con staffe e redini penzoloni...i puledri dietro inseguiti tutti dallo stallone. Eravamo sulle stradine di campagna, ma incontrarono macchine..pecore...pastori...di tutto, ma per fortuna non successe nulla di grave, apparte qualche pecora ferita calpestata! Riuscimmo a porci con la macchina fra lo stallone e le cavalle, io con fuori dal finestrino con il frustino sul muso del maschio, ma non c'era niente da fare...lui continuava a picchiare nella macchina ma non si fermava. 5 km di corsa pazza!! Questi cavalli hanno anche attraversato di corsa la strada provinciale...per nostra fortuna non passavano macchine. Lo stallone alla fine rinunciò perchè aveva trovato un'altra cavalla chiusa in un recinto e si era fermato da lei. Io raggiunsi i miei cavalli ormai esausti (erano scappati da un PSI che correva in pista), il piccolo aveva i piedini sanguinanti, non camminò per due giorni. Io mi misi a piangere...pensate che giornata passai..! Insomma tutto questo perchè ci sono persone che sottovalutano gli stalloni...comunque questo era proprio fuori di testa!!!!!
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Aridaie!!!!!! Hai perfettamente ragione Ilion!!! Anche io sono molto pignola sui termini...ma queste zampe non mi vanno via dalla testa!!!!!!!!! Mannaggia...
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E' un discorso, secondo me molto complicato! Ognuno anche qui ha i suoi pareri, dato che il parere del cavallo non potremo mai saperlo... Chi vi dice che con la castrazione il cavallo stia bene?! Come chi vi dice che lasciandolo intero e non potendosi accoppiare il cavallo stia male?! E' difficile dirlo...Partiamo da qualche supposizione... Tutti gli esseri viventi nascono, secondo me con uno scopo, lo stallone ha quello di proteggere il suo harem e di tramandare i propri geni per il miglioramento della specie...infatti, in natura, non tutti i cavalli maschi potranno tramandare i propri geni...perchè sono maschi che non possono sopraffare gli stalloni dominanti o procurarsi un harem...quindi si riuniscano in gruppi di scapoli o stanno solitari e non si accoppiano. Loro stanno male? La loro vita non è degna di essere vissuta? Allora perchè madre natura li ha fatti nascere?? Certo sono individui deboli e quindi è bene dal punto di vista evolutivo che non si riproducano..perchè la specie deve migliorare. Una precisazione: lo stallone è il maschio non castrato che è approvato alla riproduzione...altrimenti si dice solo intero. Per quanto riguarda la gestione da parte dell'uomo dello stallone non è cosa semplice..il maschio intero sfida in continuazione l'uomo..è nella sua natura, a volte è molto aggressivo...insomma bisogna avere esperienza per gestirlo. Se si decide per la castrazione alcuni pensano di farla nei primissimi mesi di vita...altri più tardi per fare crescere di lunghezza i crini..ognuno la pensa diversamente. Comunque resta il fatto che la castrazione è un'altra invenzione dell'uomo...come la vita in box...il mangime etc.. Cose per cui il cavallo non è stato concepito! Ma cosa penserà lui? Non è ne maschio ne femmina...a cosa servirò?? Certo il cavallo viene molto spesso castrato anche per "comodità". Io ho un maschio intero di due anni e non ho ancora deciso la sua sorte. Se non darà problemi lo terro intero, e, magari un giorno gli farò fare anche dei puledri. Io conosco tantissimi ragazzi/e che hanno cavalli interi con cui fanno trekking accanto a cavalle tranquillissimi...certo quello dipende molto dall'addestramento e dal carattere..qualcuno è stato buono fino a che non gli hanno fatto fare qualche monta... Comunque il mio consiglio a questo punto è di aspettare la discesa dei testicoli (non sono d'accordo per la castrazione precoce) e valutare sia la propria esperienza, sia il carattere del cavallo, sia la destinazione dello stesso. Anche se è buono potrebbe cambiare...ci sono stalloni bravi e buoni fino a quando sono soli, ma se li porti in una scuderia con altri maschi interi sentono la competizione e diventano diavoli.
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A me sembra più logico come dice Pedrainne...schiena arretrata e gambe avanti...il peso va mandato sul posteriore...non sull'anteriore Da terra Jessi è bravissima a farli...basta che la guardo in un certo modo e lei capisce...poi arretra fino a che non fischio e si blocca dov'è e poi con un cenno torna da me...mi diverto troppo!! Dalla sella le ho insegnato sfregandole il garrese...lei indietreggia
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Approvata Nuova Legge Per I Macelli
sara84 replied to Cowboy's topic in Per parlare del più e del meno
Ma Nina tu non la mangiavi la carne cruda?? Mi ricordo che l'avevi detto a proposito della carne di cavallo..