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Eh mi piacciono eccome!!! Il problema è che vicino a casa mia non ci sono maneggi che fanno passeggiate... giusto oggi sono andata a vederne un altro, niente neanche lì, solo lavoro in campo e agonismo.
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Bè la cavallina è del maneggio ma mi hanno detto che quando l'hanno comperata già veniva montata con il morso proprio per il fatto che quando parte è difficile fermarla. Hanno provato a montarla in filetto ma evidentemente (questa è una mia conclusione) si sono resi conto che così non era una cavalla da passeggiata adatta a tutti e sono tornati al morso. Io sinceramente avendo poca esperienza non me la sono sentita di chiedere di cambiare l'imboccatura... forse più che altro avrei dovuto chiedere di cambiare cavallo (tutti gli altri hanno il filetto). Comunque davvero non mi è sembrato un brutto posto, i cavalli erano tenuti molto bene (paddock giganti 24h su 24) e i gestori mi parevano competenti in materia (per quanto posso capirne io che monto da appena un anno). Il maneggio in cui vado al momento mi pare molto peggio... Comunque ho intenzione di trovarmi un posticino in cui possa fare anche passeggiate perchè quello in cui vado al momento punta molto sull'agonismo e chi non è interessato viene, diciamo, messo un po' da parte. E poi ho scoperto che andare in passeggiata può essere molto più difficile che saltare ostacoli in campo
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Ah già, ho appena visto. Ma qualcuno di voi ha provato? Funziona davvero?
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Quest'estate in vacanza ho trovato un maneggio del luogo e ho fatto un paio di passeggiate. (Premetto che vado a cavallo da un anno ma ho fatto sempre e solo lezioni in campo e quindi questa era la prima volta che uscivo in passeggiata.) In una di queste mi è capitato di montare una cavallina particolarmente in avanti e molto sensibile in bocca a cui era stato messo un morso (purtroppo non vi so dire il tipo) perchè, mi hanno detto, una volta partita al galoppo si faceva fatica a fermarla. Era davvero sensibilissima, bastava anche solo una leggera tensione delle redini per darle fastidio in bocca e ho dovuto fare la passeggiata praticamente a redini lunghe riprendendole solo quando si avvicinava troppo al cavallo davanti... Il problema è venuto fuori quando siamo arrivati in un grande prato e ci siamo fermati un attimo mentre la guida ci spiegava cosa avremmo fatto; i cavalli sapevano che lì avremmo galoppato (fanno quel giro tutti i giorni) e hanno iniziato a innervosirsi, chi andava indietro, chi andava avanti, la mia voleva partire al galoppo lanciato a tutti i costi ma quando ho cercato di trattenerla tendendo le redini si è incappucciata e ha cominciato a indietreggiare (com'era prevedibile) rischiando di andare addosso e quindi calciare il cavallo che stava dietro... Se fossi stata sola l'avrei messa in circolo ma essendo in gruppo dovevo mantenere la mia posizione nella fila e non sapevo che fare... se la lasciavo partiva al galoppo e si portava dietro tutti gli altri, se la tenevo andava indietro... per fortuna dopo un po' siamo ripartiti ed è andato tutto bene ma in casi del genere come bisogna comportarsi? C'è un modo per riuscire a tenere il cavallo senza sfasciargli la bocca e senza metterlo in circolo? Ah ho messo un titolo molto generico perchè se magari anche altri hanno problemi diversi in passeggiata possono comunque scriverli qui, così ne discutiamo.
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Anche mia zia ha l'orto invaso da questi lumaconi giganti... ma non c'è proprio un modo per allontanarli senza doverli uccidere?
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Ciao Althea, anche la cavalla che monto io faceva così... e poi si è scoperto che lo faceva come difesa se la gamba era troppo insistente (cioè se si faceva troppa pressione). Non so se è anche il caso del tuo cavallo ma magari prova a sfiorarlo appena con la gamba esterna arretrata, ci sono cavalli molto più sensibili di altri.
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Io penso sia normale avere paura in certi casi, per esempio se il cavallo fa un fugone dirigendosi verso una strada trafficata, o se si impenna rischiando di caderci addosso... Ma non per questo si smette di andare a cavallo. Io ho iniziato a settembre, mi sono capitati scarti, sgroppate e fughe (per fortuna al momento niente smontonate o impennate) e per fortuna non sono mai caduta e non mi sono mai fatta nulla... se rifletto un po' sulla cosa e mi chiedo "di cosa ho paura quando monto a cavallo?" rispondo certamente smontonate e impennate, proprio perchè non le ho ancora provate e non so quanto terribili possano essere... se mi capiterà di provarle e riuscirò a superarle senza serie conseguenze (non sono le cadute a fare paura ma la possibilità di dover passare qualche mese a letto) anche queste difese entreranno a far parte della normale routine di lezione Però non ho capito benissimo la domanda del topic, era una cosa seria o solo uno sfogo su chi dice di essere un grande cavaliere e poi se il cavallo inciampa una volta non monta più?
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C'è differenza (per la bocca del cavallo intendo) nel tirare entrambe le redini o nel tirare prima una e poi l'altra? Perchè a me è stato detto che un cavallo in fuga sicuramente non ascolterà se si tirano entrambe le redini mentre invece se si tira prima una e poi l'altra ascolta di più. Cosa si intende con il termine "seghettare"? Grazie e scusate se faccio domande banali
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In teoria dovrebbe essere l'Argentinosaurus ma si hanno solo pochi resti fossili. Era lungo circa 45 metri e pesava circa 100 tonnellate. La balenottera azzurra comunque ci arriva vicino: 30-33 metri di lunghezza e 150 tonnellate di peso.
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Mah a me non fa tanta paura ma solo perchè sono in un luogo recintato, se me lo fa in passeggiata sono morta Non mi fido tantissimo a metterlo in circolo... il campo non è tanto grande, si possono fare circoli al canter ma al galoppo lanciato ho paura a provare. Tirare le redini ovviamente non serve a niente, c'è qualche altro modo per fermarlo? O comunque per riguadagnare la sua attenzione? Qualcuno mi ha suggerito di tirare prima una redine e poi l'altra, ma così non si fa male al cavallo che quindi oltre a essere spaventato si incavola pure?
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Riporto in vita questo topic per chiedervi un consiglio... se il cavallo fa un fugone perchè si spaventa per qualcosa come si fa a fermarlo? Io al momento lavoro sempre in rettangolo quindi non ho tanti problemi nel senso che di solito in due secondi arriviamo dall'altra parte del campo e lì il cavallo si ferma però mi piacerebbe comunque imparare a gestire anche questa situazione (anche perchè più avanti mi piacerebbe fare delle passeggiate, e se succede mentre sono in aperta campagna che faccio?). Voi di solito che metodi usate?
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Io preferisco le femmine. Quando monto il castrone della scuola non so mai se in qualche modo gli sto dando fastidio o no. Con le femmine non ho questo problema, loro chiariscono subito la cosa
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Che bella la Dionaea!! Io ho una Sarracenia, la prima volta che si è mangiata una vespa è stato traumatico, non pensavo si ingozzasse a quel modo... immaginavo che spiluccasse qualche moscerino ogni tanto, niente di più Anche la mia ha qualche foglia secca, l'ho tagliata e ho visto che adesso ne sta facendo di nuove.
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Ciao Rockina, anche il cavallo che monto io di solito (è della scuola) a volte scarta perchè non ha voglia di lavorare, è un po' pigretto e soprattutto la parte della lezione in cui si galoppa la salterebbe ben volentieri. Invece c'è un'altra cavalla che è paurosissima e scarta e sgroppa appena sente un rumore strano o vede un movimento improvviso di qualcosa, ma la differenza tra uno scarto perchè il cavallo non ha voglia di lavorare e uno scarto perchè il cavallo ha paura si sente eccome, purtroppo per noi...
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Io credo dipenda da com'è abituato il cavallo. Per esempio per far aumentare il passo al cavallino che monto io di solito basta fare una leggera pressione con le gambe, mentre per farlo partire al trotto devo anche accorciare un po' le redini. Invece l'altra cavalla è l'opposto, basta sfiorarla con le gambe che parte al trotto a meno che non senta anche solo un leggero contatto in bocca, in quel caso aumenta solo il passo.
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Il caribù (Rangifer tarandus caribou) è una sottospecie della renna (Rangifer tarandus) quindi sono due animali diversi anche se comunque abbastanza simili nell'aspetto. Dopotutto è così anche per altre sottospecie: il cane domestico (Canis lupus familiaris), sottospecie del lupo (Canis lupus) ci assomiglia molto (ovviamento prendendo a paragone i primi cani; oggi, con la selezione che l'uomo ha fatto, l'estetica è cambiata moltissimo).
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Non ho capito bene una cosa... quando si paga la quota sociale per la prima volta si diventa soci del maneggio, quindi si possono usare le strutture del centro, ma a parte questo il socio ha altri diritti/doveri? Per esempio a volte in bacheca vedo dei cartelli che avvisano di "riunioni dei soci" con relativo ordine del giorno. Si dovrebbe partecipare a queste riunioni? Che però da quello che ho capito riguardano più che altro le spese per le strutture del maneggio, il bilancio, ecc. E un'altra cosa... il presidente dei soci (o della società) di solito è sempre il proprietario del maneggio? O è uno dei soci più importanti?
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Scusa pensavo che non facesse differenza la mano a cui si è, comunque se per esempio sono a mano sinistra e devo superare tre barriere a terra e il cavallo tende ad andare verso l'esterno io userò la gamba destra per riportarlo all'interno, giusto? Al contrario se tende ad andare verso l'interno userò la gamba sinistra. Ok quindi sempre gamba opposta rispetto a dove si deve andare, a parte nei circoli. Quindi se per esempio il cavallo tendesse a tagliare gli angoli dovrei fare pressione con la gamba interna per tenerlo sulla pista. Ho capito bene?
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Mi accorgo di avere un po' di confusione su questo argomento... potreste chiarirmi un paio di cose? Se faccio un circolo per far sì che il cavallo giri è la gamba interna che deve fare pressione. Se invece sto andando verso alcune barriere a terra e il cavallo tende a spostarsi verso l'esterno sarà la gamba esterna a fare pressione per riportarlo verso il centro. Fin qui è tutto giusto o ho sbagliato qualcosa? Se è giusto così però non riesco a capire il principio con cui le gambe vengono usate... nel caso del circolo il cavallo (detto in modo terra terra) segue la pressione cioè gira dalla parte in cui sente la pressione della gamba mentre nel caso delle barriere è il contrario, cioè il cavallo va dalla parte opposta rispetto alla pressione. O ho sbagliato io a capire (molto probabile ) oppure mi sfugge qualcosa. Mi date una mano a chiarire la cosa?
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Era fantastico, sembrava tutto un altro cavallo!! Di solito facciamo tante transizioni trotto-passo (e viceversa) e trotto-alt (e viceversa) perchè comunque il galoppo lo facciamo gli ultimi dieci minuti della lezione. Comunque sì a volte mi è capitato di fare transizioni galoppo-trotto e viceversa e hai proprio ragione, il cavallo risponde molto meglio. Il problema rimane però per le prime partenze
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Come sapete (c'è il mio topic sull'argomento poco sotto a questo) anch'io ho lo stesso problema con uno dei cavalli della scuola ma un giorno è capitato che prima di me facesse lezione una ragazza un po' più principiante, erano i suoi primi tentativi di galoppo, quindi, con l'aiuto dell'istruttrice che dava il comando con la voce e con la frusta lunga, ha fatto moltissime transizioni dal trotto al galoppo. L'ora dopo l'ho montato io e partiva subito appena mi sedevo e spostavo la gamba esterna un po' più indietro. Era come se avesse fatto riscaldamento e si fosse sciolto bene. Può essere una cosa del genere?
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Mi sa che più probabilmente scoprirei di avere un talento naturale per cadere
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Bè ok vorrà dire che imparerò prima a stare su se il cavallo sgroppa e poi a farlo partire al galoppo però... non so, forse sono io che sono strana, ma credo che la cosa migliore sia imparare prima su un cavallo calmo, migliorare l'assetto ecc. anche perchè così si riduce la possibilità di farsi male. Credo che nessuno riesca a star su se il cavallo sgroppa o anche solo parte al galoppo perchè si spaventa alla prima lezione. E infatti è successo a una mia amica proprio alla prima lezione e ci è voluto tempo per convincerla a montare di nuovo. Ed è stata anche brava perchè io non so se sarei riuscita a rimontare così presto. Io ho iniziato a galoppare dopo 9 lezioni proprio perchè il cavallo si è spaventato ed è partito, non sono caduta e quindi mi hanno spiegato subito il comando ecc. Cosa posso dire, spero di non dover provare il mio primo salto al galoppo per lo stesso motivo
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No grazie, vorrei continuare a vivere il più a lungo possibile I tre gradi che hai elencato sono giusti Ela ma cosa succede se metti un principiante su un cavallo del secondo tipo già dalle prime lezioni? (Con il terzo tipo ci rimane secco sicuramente ). E' impossibile concentrarsi sull'assetto e sulla posizione quando il cavallo va a un trotto sparato o si ferma di colpo per fare qualcos'altro. Io personalmente avrei bisogno di lavorare su di me, sul mio assetto, non sul cavallo. Ora (faccio un esempio) mi ritrovo con un cavallo che non parte mai al galoppo quando glielo si chiede, gli istruttori mi dicono di usare la frusta, ma io mi chiedo: sarà il cavallo che è annoiato e non ha voglia di fare? O sarò io che sbaglio a dare il comando? Avendo invece un cavallo che fa tutto appena glielo chiedi (non dico che dev'essere una macchinetta) se qualcosa non funziona so che è sicuramente colpa mia, chiedo agli istruttori cosa sbaglio e posso cercare di correggermi. Sarebbe tutto molto più facile. Ela a me non dispiace che i cavalli siano fifoni, mordaci ecc. anche queste cose fanno parte della loro natura, ci mancherebbe. Però devi capire anche i poveri principianti, non è carino fare il rodeo alla seconda lezione e se si può evitare ben venga.
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Ma cribbio (scusate eh!) ancora con questa storia dei cavalli da scuola telecomandati... Sir Hiss scusami, non ce l'ho con te assolutamente ma non è la prima volta che sento dire che i cavalli da scuola dovrebbero essere più tosti così i principianti imparano meglio. Ogni volta a dire questa frase è un cavaliere espertissimo che ormai non ha più nessun problema in qualunque situazione (nei limiti del possibile ovviamente). Eh capisco che per voi sia una passeggiata stare in sella a un cavallo che si impenna o parte a 200 all'ora perchè si spaventa ma per noi principianti non è così!! I cavalli da scuola che monto io sono parecchio agitati, c'è la cavalla che un giorno sciopera e non vuole uscire dal box, quando la monti tira calci e sgroppa, un giorno ha voglia di correre e saltare (e se non ci sono ostacoli salta le barriere a terra), il giorno dopo non ha voglia neanche di andare al passo, fa finta di niente se si usano le gambe e se la si tocca con il frustino si ferma e non c'è verso di farla ripartire (mi sta addestrando bene a non usare il frustino con il metodo etologico ). L'altro cavallo è ancora più tremendo, ha paura di tutto e più volte mi si è spaventato per niente ed è partito al galoppo sgroppando (e io ovviamente all'inizio perdevo almeno una staffa ogni volta) e da terra morde in continuazione. Sono passati sei mesi da quando ho iniziato e adesso che ho imparato un po' a conoscerli non li cambierei per niente al mondo perchè mi stanno insegnando moltissimo però a essere sincera all'inizio ho pensato più volte "avessi un cavallo più tranquillo mi godrei meglio l'ora di lezione". I principianti hanno bisogno di imparare con calma su un cavallo buono e paziente, non possono fare il rodeo alla seconda lezione... Ah Sir Hiss non ero io ad aver scritto della prima caduta in tre anni ma Lena95; io, per mia sfortuna (sì ho detto proprio sfortuna) non sono mai caduta. L'unica cosa che mi auguro è di non farmi troppo male quando succederà.