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Earendil

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Tutti i contenuti di Earendil

  1. Earendil

    Vendo/compro

    E' un discorso che ho affrontato recentemente in un altro luogo..Al di là del discorso agonistico (e non sarò certo io a giudicare chi cambia "mezzo" per andare avanti, anche se è una cosa lontana anniluce dalla mia mentalità), è triste che non ci sia la cultura e, di conseguenza, la possibilità di mantenere il proprio cavallo non fino alla vecchiaia, bensì fino alla fine dei suoi giorni. Cioè, non è che non ci sia..ma è ridotta e non è inculcata nelle testoline dei proprietari. Premettendo che ho votato per la prima risposta, io credo che sia doveroso porsi seriamente il problema di come collocare un cavallo che ci ha servito fedelmente e ci ha aiutato a crescere nel nostro percorso di cavalieri e penso che trovare una collocazione dignitosa e confacente, anche dal punto di vista economico, non sia impossibile. Soprattutto perchè, arrivati al punto di dover fermare il cavallo, avremo passato con lui tantissimi anni di mantenimento..possibile che i soldi ci siano finchè ci divertiamo noi..e misteriosamente spariscano per tenere il cavallo a prato e fargli vivere una dignitosa vecchiaia??? Comunque son scelte, felicissima di seguire la mia.
  2. Limitiamoci semplicemente ad affermare che i cavalli sono molto intelligenti a fare i cavalli e cerchiamo di scoprire che cosa significa questo. Psicologia del cavallo di M. Kiley-Worthington
  3. Earendil

    Paddok

    Oltre al quanto* mi preoccuperei del come. *Ovviamente..grande.
  4. Earendil

    cavalli bianchi

    [Ehehehe...io so di cosa parlo. Se avessi visto le mie foto, capiresti. ;)] Diciamo che i cavalli grigi mettono a dura prova la pazienza umana..ma quando son puliti, sono uno splendore. Ricordiamoci che la pulizia non è un fatto solo estetico, anzi. Piuttosto di montare con un cavallo semisporco e che, quindi, rischia di fiaccarsi..meglio passare qualche minuto in più sulla pulizia e meno in sella. Poi, una bella sudata..e quel poco rimasto se ne va via tutto! Dell'alcool ne avevamo parlato in un topic. Sinceramente non lo userei proprio. Magari un pochino e solo qualche volta..però non come gesto usuale. Il fatto di rotolarsi è un segno di praticità e d'intelligenza da parte del cavallo, in quanto il truciolo fa da carta assorbente. Io non so che esperienza tu abbia, ma, dopo una rotolata, basta una brusconata per levar via l'appiccicume. In ogni caso..un cavallo che può sporcarsi è un cavallo che esce e un cavallo che esce è un cavallo felice. Se si ha poco tempo, meglio tornare alle Barbie.
  5. Ops..ovviamente non l'avevo notato! Mi soffermo poco sulle foto di codeste bestioline. Comunque grazie per le informazioni, davvero interessanti! (Brrr..16 cm di farfalla..spero che non scompaia..semplicemente che voli lontano da me ). In effetti me lo chiedo anch'io..
  6. Earendil

    cavalli bianchi

    Ricordiamoci che "lo sporco da porcellino" è un'ottima difesa per i nostri amici a quattro zampe! Quindi, se non dobbiamo montare e/o portarli a qualche rassegna, lasciamoli sporcare e rotolare liberamente. Magari non fanno un bell'effetto (e io ne conosco una di cavalla grigia.. )..ma l'importante è che stiano bene!! [Tra l'altro esistono dei shampo apposta fatti una leggerissima percentuale d'ammoniaca..ma ho sempre preferito l'olio di gomito, raramente il lucidante..rarissimamente il borotalco]
  7. Earendil

    Cavalli Arabi

    Qui trovi le mie foto..soprattutto quelle della bestiaccia grigia. Se vuoi chiedermi qualcos'altro..via mp! ;)
  8. Earendil

    Cavalli Arabi

    No. I miei preferiti sono i "murgesacci" , neri, grossi, potenti. Sono il mio sogno. Però sai com'è..i cavalli a volte ti scelgono..e mi son ritrovata..ehm, scontrata..con una "arabaccia" grigia, piccola, scattante. Tra l'altro, prima di conoscere lei, avevo le stesse idee di Pedrainne..poi, standoci, ho rimangiato tutti i miei pregiudizi. Mi piacciono tutte le razze..vabbè, confesso..non mi piacciono gli avelignesi (è più forte di me)..antipatia a pelle.
  9. Earendil

    Cavalli Arabi

    Alla fine..un conto è aver una simpatia per una determinata razza (e sul gusto, si sa, non si può discutere)..un altro è criticare delle qualità oggettive di una razza perchè si ha un'antipatia..Comunque ognuno si tenga i lalli suoi. ;)
  10. P.s.: qualcuno condivide questa fobia?? Uffa, non potevo nascere più normale..aver paura, chessoio, dei topi o delle cimici o dei ragni o dei serpenti?? No di quelle leggiadre bestioline devo aver paura.. E possono essere così oppure così oppure così o così..il risultato cambia di poco. (Ciottonina dove sei? )
  11. Earendil

    Le Farfalle..

    Ciao. Ho qualche domandina (ovviamente idiota ) da porre a proposito di queste affascinanti bestioline. Premetto che l'idiozia può essere giustificata dal fatto che..ne ho un terrore folle..ma non sono pazza (un po' sì) o cos'altro. [La paura è qualcosa di atavico..o ci si convive oppure no, ma questo è un altro discorso.] Comunque..esistono delle farfalle velenose?? (Giusto per incrementare la mia fobia ) Logica non dovrebbe dar loro il veleno come arma di difesa, ma io chiedo lo stesso. E poi..qual è la farfalla più grande in Italia? E in che zone si può trovare? Ma, soprattutto, qual è la più grande del mondo?? Ok, credo che ora ci siano tutti i presupposti per terrorizzarmi. Grazie...dalla vostra farfallofobica.
  12. Earendil

    Cavalli Arabi

    Vabbè, ha già risposto LadyD, ma rispondo in quanto grande estimatrice di questa razza (chissà perchè?? ) e prego Pedrainne di fare una distinzione tra queste gare di morfologia..quale cavallo non si spaventerebbe sentendo gente urlante e sacchetti di plastichi agitati contro di loro??..e tutto il resto, quando questo splendido cavallo viene montanto nel rettangolo, in campagna..per non parlare delle gare di endurance!! Sono la prima a dire che un quarter è totalmente diverso, più pacato..fino ad un po' di tempo fa montavo uno bellissimo stallone baio oscuro, che differenza tra lui e l'arabetta! Ma gli arabi sono compagni da conquistare, se uno se lo merita sanno darti tutto il loro cuore, hanno un carattere tutto loro, sono calienti..ma non imprevedibili, sono estremamente intelligenti, più inclini, rispetto ad altri, a stringere rapporti con gli esseri umani..se si raggiunge il feeling, possono essere guidati con il pensiero..hanno una sensibilità unica. Forse il loro problema (ops..nostro, non loro ) è che sono giudici impietosi.
  13. Be quiet! Ecco cosa scrive una persona da me ammirata: Se volete farvi rispettare da un cavallo, innanzitutto imparate chi e' che secondo lui e' meritevole di rispetto, e poi comportatevi di conseguenza. In altre parole, se il rispetto passa per una qualche educazione... e' quella del cavaliere, non certo del cavallo
  14. [Vabbè, va.. ] Un conto sono i vizi dati da noi (prevenire è meglio che curare), un conto sono tutti i diversi atteggiamenti del cavallo che vengono "riparati" mediante brusche punizioni. Comunque ne abbiamo parlato per 100 e più risposte qui e in un'altra discussione proprio legata alla punizione, un'occhiata andrebbe data..(mi sento un mangiacassette rotto). Fortuna o non fortuna (amo tutti i cavalli, soprattutto quelli "scrausi" e senza mezzi.. ), ho sempre pensato al perchè e non prepotentemente alla soluzione.
  15. Innanzitutto la propria cultura equestre non ha niente a che fare con i concorsi fatti. Secondo..le tue frasi erano abbastanza inequivocabili. Comunque faccio finta di non aver capito.. Se leggi qualche mio post un po' indietro, capirai che io stessa sono contro le "demonizzazioni" degli aiuti quali speroni o frustini. Il punto è che troppo..e ripeto..troppo spesso sono usati come una risposta e non come mezzo per ottenere un risultato. Ma, soprattutto, vengono dati in mano a persone che non li sanno usare, scambiano le difese dei propri cavalli per dispetti e si sentono liberi di dar giù mazzate come punizione. Io personalmente passerò il tempo a chiedermi il perchè di alcuni atteggiamenti. Comunque hai ragione..se proprio si vogliono usare, almeno si dovrebbe capire come e perchè.
  16. Questa me la dovresti spiegare.. Se una persona non ha abbastanza tempo per capire il proprio compagno..dovrebbe semplicemente restarsene a casa, altro che concorsi. I comportamenti del cavallo hanno nel 99,99% dei casi una giustificazione..non pensiate che siano stronzi, oppure capricciosi, oppure dispettosi, oppure bastardelli. Pensiamo a noi: cosa facciamo? Siamo sicuri che stiano bene? Certo, la soluzione più facile è sempre questa: "sono pur sempre animali..". Sì, sono animali, diversi da noi..e proprio per questo dovremmo capirli, non trovare mezzi costrittivi per soffocare ciò che sono. Una frustatina di là, una speronata di qui..ma dai!! Bell'esperienza di vita.
  17. Earendil

    Tosatrici

    Da Cavallo Magazine: GROOMING - TOSATI PER L'INVERNO La naturale difesa del cavallo dal freddo è la crescita abbondante del pelo. Un cavallo allo stato brado può tranquillamente sopravvivere alle basse temperature, addiritura nella neve, semplicemente con la naturale muta del pelo, che diventa non soltanto più lungo, ma folto e spesso. Infatti i cavalli che vivono all'aperto o le fattrici e i puledri negli allevamenti non vengono mai tosati, proprio per garantire loro la naturale difesa dal freddo. La natura fa il suo corso anche per i cavalli che vivono nel tepore delle scuderie e anche per loro l'avvento dell'autunno determina la crescita del pelo, provocando però un grosso disagio: quando lavora il cavallo suda molto e, dato lo spessore del pelo, impiega molto tempo ad asciugare, al punto che a volte non asciuga affatto a causa dell'umidità e, una volta rientrato nel box, rischia raffreddori e addirittura influenze e malattie polmonari. Ecco perché diventa indispensabile la tosatura. Il periodo migliore per rasare il pelo è tra novembre e dicembre, e in particolare quando la luna è calante. Infatti, se tosiamo il cavallo durante i giorni di luna crescente rischiamo che il pelo, seguendo in modo naturale le fasi della luna, ricresca in fretta. Prima di "denudare" il nostro cavallo, ricordiamoci di procurarci le coperte indispensabili per coprirlo immediatamente in modo da sostituire la mancanza del pelo e proteggerlo dall'inevitabile e immediata sensazione di freddo. Inoltre, se non copriamo adeguatamente il cavallo, il suo pelo ricrescerà in pochissimi giorni a causa del freddo, costringendoci a tosarlo di nuovo. L'attrezzo indispensabile è la macchinetta tosatrice. Ne esistono in commercio diversi tipi e modelli, in vendita in tutte le sellerie e nei negozi specializzati. Per evitare che il cavallo consideri la tosatura un'operazione da cui "fuggire", dobbiamo procedere con una precisa metodologia. Se lo tosiamo per la prima volta e non conosciamo quindi le sue reazioni oppure se sappiamo comunque che ha paura, dobbiamo abituarlo gradualmente. Facciamo scorrere la tosatrice ancora spenta lungo il corpo del cavallo, perché accetti innanzitutto la sensazione di questo strano oggetto sulla pelle. In seguito accendiamo la tosatrice restando lontano da lui e aspettiamo che si abitui al rumore. Avviciniamoci piano piano accarezzandolo e tranquillizzandolo. È importante che veda l'oggetto che causa la sua paura, in modo che si renda conto di che cos'è e si rilassi. Appoggiamo la tosatrice sul mantello, generalmente partendo dal collo, e facciamola scorrere lentamente contro pelo. Verifichiamo che la lunghezza del pelo tagliato sia quella giusta, in caso contrario modifichiamo la posizione delle lame, seguendo le istruzioni per l'uso allegate, per evitare di tagliarlo troppo corto o, al contrario, di lasciarlo troppo lungo. Esistono vari "modelli di tosatura", proviamo a indicare i più usati. La tosatura completa prevede il taglio di tutto il pelo, compresi gli arti e la testa. Si inizia dalle zone più semplici, come il collo o il dorso, per arrivare gradualmente agli arti. Essendo la testa piuttosto delicata, esistono in commercio tosatrici specifiche per le zone "speciali": sono più piccole, maneggevoli e silenziose.Ci sono cavalli, particolarmente sensibili nella zona della testa, che si spaventano e si rifiutano di farsi avvicinare con la tosatrice. In questi casi possiamo utilizzare un tipo di rasoio manuale, quindi assolutamente silenzioso, oppure, se proprio il cavallo si rifiuta di collaborare, è possibile rifinire bene la parte della mascella e lasciare il pelo sulla testa. Se ben fatto, non risulta particolarmente evidente ed è esteticamente accettabile. La tosatrice manuale può essere utilizzata anche per rifinire al meglio le altre parti più delicate del corpo. Esiste inoltre la tosatura da caccia, che prevede l'eliminazione del pelo sul tronco del cavallo ad esclusione della testa e della sagoma della sella. In questo tipo di tosatura si tralasciano anche gli arti, rifinendo bene il pelo in modo che risulti esteticamente gradevole. Su alcuni cavalli particolarmente delicati, come i grigi o i sauri chiari, si tralascia invece soltanto la zona del garrese che senza la protezione del pelo rischierebbe di fiaccarsi più facilmente. Quando passiamo con la tosatrice nei punti più delicati, come sotto la pancia, l'interno coscia, sotto la gola o sotto la coda, dobbiamo fare molta attenzione. Passiamo la tosatrice lentamente e in modo leggero, per non irritare il cavallo. Fermiamoci se manifesta impazienza o se si agita e aspettiamo qualche istante prima di ricominciare, dandogli il tempo di calmarsi. Quando ci interrompiamo per pulire le lame approfittiamone per dare una spazzolata al cavallo e rimuovere il pelo già tagliato. Per procedere alla tosatura è consigliabile indossare una tuta o un camice, perché il pelo tagliato si infiltra ovunque, in particolare nei vestiti, e diventa poi difficile rimuoverlo. La questione è semplicissima e non vale solo per i cavalli. Il pelo cresce a seconda della temperatura..il pelo lungo si sfoltisce da solo con l'aumento di temperatura. La Natura agisce sempre secondo logica..anche se, troppo spesso, non ce ne accorgiamo. ;)
  18. Earendil

    Tosatrici

    Per la perdita del pelo bastano brusca e striglia. Tre o quattro settimane e la Natura avrebbe seguito il tuo corso. Comunque i miei son pensieri da prendere con le pinze, confrontarsi è sempre positivo, ragionare e porsi domande pure. ;)
  19. Earendil

    Tosatrici

    Non preoccuparti Kyky, non è la distanza di qualche settimana a fare il danno. ;) Però una tosatura a marzo mi sembra quanto meno strana..e abbastanza inutile visto che, oltre i problemi già esposti sopra..quindi una brutta crescita del nuovo pelo, dovrebbe arrivare il caldo (speriamo!!) e quindi esso dovrebbe sfoltirsi da solo. Scusami tu, se non capisco questa frase. Potresti spiegarla? [sul perchè si tosi un cavallo e sulle varie idee in proposito se n'era parlato in un altro topic.] Un cavallo suda che abbia tanto pelo oppure no. Il fatto di tosarlo è semplicemente una comodità nostra in quanto, durante i mesi freddi, non si perda tempo con asciugature troppo lente. In primavera che senso ha avere un cavallo senza pelo?? Comunque sei libera di gestire il tuo cavallo come meglio credi e non sarò certo io a giudicarti. Semplicemente ho avuto sempre il grande difetto (o pregio) di voler sapere il perchè delle cose..soprattutto in un mondo in cui ognuno dice tutto e il contrario di tutto. E penso che la responsabilità dell'avere un cavallo, sia proprio quella di preoccuparsene in ogni "piccolo" dettaglio. ;) Stessa cosa vale per i peli sulle gambe. I parastinchi sono accessori nostri..se non è necessario, perchè privare il cavallo di ciò che gli ha regalato Madre Natura??
  20. Earendil

    Tosatrici

    Innanzitutto la tosatura non si fa perchè il cavallo non sudi, ma perchè sia più facile asciugarlo. Secondo, ho sempre saputo che l'ultima tosatura va fatta a gennaio, una tosatura tardiva non fa ricrescere il pelo bello che resterà sempre come appena tosato, dunque tagliato e privo di punta. Trovo che da febbraio in poi non sia più tempo per togliere via il pelo, perchè si estirpa quello sotto che è nuovo..e più avanti crescerà solo arido, bruciato. Le gambe dei cavalli non sono come le nostre, non patiscono di sicuro il freddo. Semplicemente hanno dei peli (spesso tagliati..) che servono come protezione, un po' come se fossero dei parastinchi.
  21. Earendil

    Tosatrici

    E forse prima di tagliarli/tosarli bisognerebbe capire il perchè di quei peli. ;) Piccola curiosità: come mai così tardi? L'ultimo tosatura non andrebbe fatta a gennaio?
  22. Nessuno dei due..pur rimanendo nella monta inglese. (Dimenticavo. Il dressage non mi piace per niente. Odio il tipo di lavoro al quale costringe il cavallo. E parlo della disciplina, non del lavoro in piano per ginnasticare il cavallo)
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