Povero micio...
L'inserimento di un nuovo gatto va fatto sempre in modo calmo e graduale; ti dico ciò per esperienza, infatti anch' io ho adottato due gatte in periodi diversi e la convivenza agli inizi non è stata per niente facile. La mia prima gatta, tra l'altro più grande, non dava tregua alla nuova arrivata, le soffiava in continuazione e ringhiava, diventando aggressiva anche verso di noi. Con i giusti consigli che mi sono stati dati qui nel forum, però, hanno iniziato a tollerarsi e ora posso ritenermi soddisfatta di come vanno le cose, infatti ora giocano spesso insieme, certo, a volte hanno i loro momenti di litigate, ma in fin dei conti non ci si può aspettare di tutto
Ciò per spiegarti che inizieranno ad andare d'accordo solo col dovuto tempo, dopo essersi conosciute e senza ansia o fretta. In oltre se la tua prima gatta è, come hai detto, di indole selvatica e riservata, sarà necessario aspettare un po' più di tempo anzichè che con una gatta socievole ed estroversa.
Il mio consiglio è perciò quello di fare le dovute conoscenze tra le due senza troppa fretta, così peggioreresti solo le cose, falle conoscere in uno spazio neutro ad entrambe e per il momento fai bene a dividerle affinchè non imparino a tollerarsi. Devi far capire alla prima gatta che nonostante sia arrivato un suo simile a lei non accadrà nulla, riceverà sempre e nello stesso modo le sue coccole e continuerai a giocare con lei. Cerca di non far suscitare gelosia e di non distaccarti da lei, come detto devi farle capire che tutto continuerà alla normalità. Nel frattempo continua a tenere sotto stretto controllo entrambi e non farli avvicinare senza la tua presenza affinchè non succeda nulla al gattino. Certo, sarà un cammino lungo e difficoltoso, ma non impossibile, con i dovuti consigli e la giusta dose di pazienza vedrai che i loro rapporti miglioreranno