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Kira.

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Tutti i contenuti di Kira.

  1. Purtroppo non ho avuto modo di vedere astori da vicino, tranne quello di Camerini a Gorizia. Con una belissima femmina di sacro invece ho imparato a logorare. Non dico che so difficili da addestrare, e hanno anche tutto il loro fascino, ma personalmente preferisco i pellegrini mentre al mio ragazzo piacciono gli harris, ma un ragazzo che ha fatto con noi il corso punta sull'astore, anche se per il momento non può permetterselo (tempo e denaro). Il maestro aveva un astore, ma purtroppo è morto prima che noi iniziassimo il corso e lo abbiamo fatto con gli harris. Ma abbiamo "maneggiato" anche una lanaria, due gufi e un'aquila reale.
  2. Grazie Arpad. Comunque per quanto riguarda le civette, si, ti do ragione, infatti ho detto che sono più facili da addestrare, ma comunque non per un neofito. Per quanto riguarda l'harris ci sono pareri contrastanti, dipende forse anche dal carattere dell'animale e da quello del falconiere. Per esempio nello stesso corso da me frequentato c'è stato qualcuno che ha optato per la falconeria di "basso volo" e ha preso in gestione proprio un harris. Diciamo che è un rapporto completamente diverso, ovviamente non facile, ma più gestibile. E se tutto va bene il prossimo rapace che avremo sarà proprio un harris per il mio ragazzo. Io sono più da pellegrino ;)
  3. Ho scoperto questo sito per caso, da allora non c'è giorno che non passo da quelle parti per vedere cosa combinano i pulli. L'altro ieri sia Aria che Monna Tessa stavano imbeccando i piccoli, sono dolcissime (e pensare invece quanto siano letali!). Complimenti a chi ha avuto questa bellissima idea di far "spiare" i pellegrini selvatici ;)
  4. no, stanno benissimo, solo questa secrezione, per il resto non hanno altri problemi se non mangiare, dormire e iniziare a zampettare per la scatola
  5. Mi permetto di inserirmi in questa discussione. Innanzitutto i rapaci non sono "animali domestici" quindi bisogna saperli maneggiare in maniera completamente diversa, e più preciso ancora non sono canarini da teneri rinchiusi in gabbia come purtroppo ho avuto modo di riscontrare. Avere un rapace in casa, che sia diuno o notturno, vuol dire dedicargli almeno un'ora al giorno per farlo volare, una dieta specifica e tanta cura. Inoltre non sono animali che amano le effusioni affettuose come le carezze e non amano molto la compagnia dell'uomo. La poiana di Harris è più facile da gestire per i neofiti in quanto è l'unico rapace che in natura caccia in branco e l'uomo lo considererà parte del suo branco, ma mai padrone. Le civette, o i gufi, sono più facili da addestrarre, ma anche nel loro caso si rischia di incorrere spesso nell'errore di considerarli "animali domestici". Personalmente ti consiglio di leggere qualche libro che tratti di falconeria, e sei sei fortunato da avere qualche falconiere nelle vicinanze ti consiglio vivamente di farti fare qualche lezione, o meglio ancora un corso, perchè è vero che ci vuole molta cura e dedizione, ma ti assicuro che le emozioni che riceverai da questa nobile arte saranno pienamente gratificanti e indimenticabili. Io ho un falco pellegrino da più di un anno, che ho acquistato dopo alcuni mesi di corso, e lo sto addestrando alla caccia, ma ti assicuro che se anche non dimostrano l'affetto verso il padrone come farebbe un gatto, o un cane, posso assicurarti che comunque si fida di noi e sa che in nostra compagnia è al sicuro. Ma per poterci assicurare la sua fiducia abbiamo sudato. Comunque ti faccio un grosso in bocca al lupo. ;)
  6. Salve a tutti, ho un piccolo problema che forse mi aiuterete a risolvere. Circa un paio di settimane fa la mia Rinoa ci ha "regalato" 5 micetti tenerissimi. Stanno tutti bene, mangiano a volontà, schiamano e cominciano a muoversi con più energie, soltanto però che da qualche giorno mi sono accorta che hanno gli occhietti ancora chiusi da una specie di secrezione giallastra. Uno ha già aperto gli occhietti, ma gli altri no. Sto provando a pulirli con un po' di ovatta imbevuta di soluzione fisiologica ma non so se faccio bene o male, nel senso che non so se gli occhietti devono ancora aprirsi (e sto forzando la mano) o sono semplicemente affetti da qualche infezione facilmente riscontrabile in questi primi giorni di vita. Se in caso è la seconda ipotesi c'è qualche collirio specifico che potrei dar loro? Grazie a tutti.
  7. Kira.

    Unghia Incarnita

    Ciao a tutti, ne è passato di tempo dalla mia ultima visita. Purtroppo ho un problema con la mia miciotta. Mi sono accorta che da un po' di tempo "ticchettava" con le unghie quando camminava, e quando era ferma tirava spesso su la zampina, e poi l'altra, come se le facessero male. Allora questo pomeriggio l'ho presa per spuntarle le unghiette e mi sono accorta con raccapriccio che le unghie di entrambe le zampine davanti, corrispondenti ai nostri anulari, diciamo, erano cresciute così tanto da affondare nel cuscinetto sottostante. Ho cercato di estrarle per poterle tagliare ma devono essere affondate parecchio e lei non stava un attimo ferma perchè sicuramente le facevano male. Ho pensato di tagliarle la parte esterna ma mi sono accorta che all'interno dell'unghia c'è la parte rosa, quindi carnosa, e tagliarla sarebbe uno strazio. Cosa devo fare? Sarà necessario un intervento del veterinario? Sarà necessaria un'operazione chirurgica? O si può intervenire senza troppi dispendi? Grazie a tutti
  8. Kira.

    Riattivato Acquario

    Non ne ho la minma idea, li sto cercando su internet per vedere proprio come si chiamano e, soprattutto, perchè mi hanno detto che sono carnivori. Se dovesse essere davvero così vado dal negoziante e lo strozzo!!!!!!!
  9. Kira.

    Riattivato Acquario

    Si, si, l'acquario è stato tenuto acceso per qualche giorno prima di inserirci i pesciolini, tranqui. Anche per la distribuzione maschi e femmine mi hanno detto come te, di fare almeno due femmine per maschio, ma ormai il "danno" è fatto (me la prenderò con il negoziante) Grazie per i consigli
  10. Kira.

    Riattivato Acquario

    Da ieri sera in casa abbiamo di nuovo un'allegra combriccola di guppy coloratissimi, tra maschi (blu, giallo e rosso) e tre femmine. Devo dire che non pensavo che mi facesse tanto effetto avere di nuovo dei pesci in casa, aodor stare davanti al vetro dell'acquario a vederli nuotare tranquilli, hanno un effetto ipnotico e rilassante. E sarà ancora più emozionante quando le femmine cominceranno a d avere una miriade di piccoli..... Per ora incominciamo coi guppy, ma più avanti voglio mettere qualche altro pesciolino. Quale mi consigliate che vada abbastanza d'accordo con loro? Avevo pensato ai bellissimi Neon e nel negozio abbiamo visto un paio di pesci completamente trasparenti dove si vedeva solo la spina centrale. voi che dite?
  11. Non lo so, forse come dici tu si è imprintingtato. Però se non altro nelle zone dove abito io ce ne sono così tanti che non sai dove metterli! scherzi a parte quando sarà cresciuto un po' di più lo lasceremo libero di andarsene in giro per il giardino di mio padre che è abbastanza grande per muoversi liberamente e dove ogni tanto vi si affaccia qualche riccio di passaggio.
  12. Nuovo aggiornamento sul ricciolo. Ieri sera lo abbiamo portato fuori al cortile dove normalmente si riempie delle cosidette cozze nude e lo abbiamo osservato. Inizialmente ha ignorato la lumaca che gli era vicino ma quando ha sentito l'odore vi si è fiondato sopra e ha cominciato a pestarla con le zampine davanti, come se volesse spremerla. Ed in effetti la lumaca ha eliminato tantissima acqua e si è, come dire, sgonfiata, riducendo la sua dimensione della metà. Poi, con calma voracità, l'ha divorata. Era uno spasso vederlo pigiare la lumaca con quelle zampettine piiiiiiiiccole piccole. Devo dire che si è ripreso abbastanza bene, adesso quando morde comincia a far male dove sono spuntati i dentini (mi sono accorta che gli sono usciti anche quelli laterali del palato di sopra) ed è molto più arzillo. L'unico neo è che anche la notte tende a dormire, cioè non è sveglio come un animale notturno dovrebbe, e zampetta molto di più durante il giorno. Comincia ad avvertire la nostra presenza come arrivo di cibo e quando ci vede tira sul il nasino per vedere se c'è qualcosa da mangiare nelle vicinanze. Se gli mettiamo la mano davanti prima tenta di morderla poi vi sale sopra con tranquillità mentre prima dovevamo prenderlo di "peso". E al confronto con un paio di foto che gli abbiamo fatto appena arrivato, è "cresciuto". appena arrivato allo specchio. Vanitoso! guarda che pancia!!! nanna dopo la pappa!!!!!
  13. Ciao Francesca, ti ringrazio per l'aiuto che mi stai dando, lo sto apprezzando tantissimo. Per quanto riguarda io ricciolo, che molto probabilmente è una ricciola, è proprio piccolo perchè non ha ancora i dentini, o meglio, ieri sera abbiamo visto le gengive davanti con il puntino bianco appena nascosto dalla pelle e anche le spine sono morbide e corte, e molte che ancora stanno uscendo dalla pelle. Ho fatto una ricerca e forse nella farmacia veterinaria dove ogni tanto ci forniamo per i cani hanno l'Esbilac, altrimenti anche su internet è facilmente reperibile. Purtroppo abito nel profondo sud, Puglia, quindi più che personalmente userò i numeri che gentilmente mi hai fornito. L'unica cosa è che non so cosa fare per faro bere. L'acqua ancora la rifiuta, se bagno la mano da giusto qualche leccatina, ma ho paura che mangiando soltanto possa avere dei problemi. Se gli metto un piattino ci affonda prima il naso e quaindi comincia a starnutire e si allontana spaventato, con la siringa...non apre neache la bocca. L'unico sistema per ora è aggiungere una gocciola di latte per fargli sentire l'odore, ma passato qualche attimo non beve più. Cosa posso dargli in alternativa che magari attrae subito il suo olfatto fin tanto che impara a bere? Posterò quanto prima le foto del ricciolo che ormai ha preso pieno possesso della vasca da bagno (rigorosamente ricoperta di giornali e carta da cucina) Grazie ancora per l'aiuto, ti farò sapere.
  14. acc...ieri sera ne ho spruzzato un po' per cercare di eliminare un po' di pulci...effettivamente ne ho usato pochissimo proprio perchè avevo paura che gli facesse male, così dosavo le gocce proprio dove vedevo le pulci e glielo spruzzavo sopra. Infatti le vedevo contorcersi e tentare di scappare e stamattina non ne ho vista nessuna, mentre ieri anche guardandolo a distanza le si vedevano camminare in mezzo agli aculei. Comunque il riccio sta bene,. spero che non gli abbia fatto male. Comunque ora che me lo hai confermato eviterò di usarlo. Grazie
  15. Ciao ragazzi, ieri pomeriggio di ritorno da una battuta di pesca il mio ragazzo mi ha portato un riccio piccolissimo, dimensione mano di bambino, simpaticissimo e tempestato di pulci. Lo ha trovato sul ciglio della strada in evidente pericolo di essere investito e ha deciso di recuperarlo anche se forse non avrebbe dovuto. Ma come si fa ad abbandonare un esserino così piccolo tra le macchine? Effettivamente qui nela mia zone, soprattutto sulle strade, se ne trovano tantissimi ogni giorno uccisi e gli ha fatto troppa tenerezza. Ad ogni modo è piccolissimo, non ha neanche i dentini ancora, così per il momento lo stiamo nutrendo a base di omogenizzato e frutta frullata. La frutta non la gradisce tanto, nel senso che la mangia, mentre ogni volta che sente odore di omogenizzato impazzisce! Il latte abbiamo scoperto su un sito dedicato a lui che gli fa male, perchè non hanno gli enzimi che scompongono il lattosio che gli uccide, quindi niente latte. Per ora lo sto nutrendo con due cucchiani di omogenizzato ogni due ore circa, tanto per non farlo ingozzare tutto di colpo, e tento di dargli dell'acqua con una siringa, senza ago ovviamente. Abbiamo deciso di tenerlo per noi ora, giusto il tempo di svezzarlo, dopodichè lo lasceremo libero nel giardino di mio padre, dove c'è tantissima terra in cui "lavorare" e tanto spazio libero. Qui da noi ce ne sono così tanti che ogni tanto ne troviamo qualcuno che invade il "nostro" territorio, ci ripulisce di qualche insetto succulento e poi scompare. Spero soltanto di riuscire a tenerlo abbastanza in vita da farlo diventare grande e autosufficiente. Se riesco vi posto qualche fotografia, è troppo tenerissimo. Ah, a proposito, per ora lo stiamo chiamando Puccio, poi vedremo se si tratta eventualmente anche di una Puccia!
  16. Salve ragazzi, volevo chiedervi alcuni consigli per quanto riguarda il cricetino di una mia amica. Dopo qualche giorno averlo acquistato il criceto ha partorito un cucciolo che però, sotto lo sguardo scioccato dei padroni, ha divorato la testa del piccolo. Successivamente ha partorito degli altri ma per paura di spaventarla ancora non sono riusciti a contare quanti cuccioli ci sono in tutto. Ora è di nuovo preoccupata perchè ha preso uno e lo ha allontanato dal resto della cucciolata e ha paura in caso si dimentichi di allattarlo. Cosa può essere successo sia col primo che con gli altri, ed in particolare con l'ultimo? E' normale che la mamma divori i cuccioli? Io sapevo che in genere due criceti venduti per maschio e femmina e costretti nella stessa gabbia tendono ad ammarzzarsi, ad un mio amico è successo, ma non pensavo che accadesse anche tra mamma e figli. Ringrazio calorosamente tutti coloro che vorranno rispondermi
  17. Un gatto in casa è più al sicuro che abbandonarlo fuori. E poi il contagio è avventuo dove un povero gatto randagio viveva a diretto contatto con gli animali infetti e soprattutto con le loro feci che sono quelle in cui il virus vive. Quindi evitate di abbandonare i gatti. Piuttosto, proteggeteli!
  18. Io una volta ne ho trovato una su Oliver è ho fatto quanto segue: ho preso una pinza ricurva, ho acceso una candela in modo da avere del fuoco sempre a disposizione e ho arroventato la punta della pinza. Dopo aver arrostito ben bene la zecca l'ho tirata via. Un po' cruente ma è stato molto efficiente e rapidissimo. Ho visto se era rimasto il rostro infilato nella cute (per fortuna no) e ho disinfettato. Qualche ora più tardi l'ho cosparso tutto di F++++line. Comunque le zecche sono molto pericolose perchè trasmettono malattie peggio delle pulci. Fagli comunque un bel controllo veterinario. Baci
  19. Tra lo stress del trasportino e lo strazio davanti alla porta della tua camera da letto direi che è meglio il primo. Se fosse che con la tua conquilina andasse meglio lo lascerei tranquillamente a casa, ma se si tratta di un viaggio ogni due mesi (andata e ritorno) allora direi di portarlo con te, anche perchè alla fine credo che sia abituato ormai ad essere "trasportato". E se a casa dei tuoi genitori è abbastanza confidenziale e tranquillo, allora perchè porsi il problema?
  20. Kira.

    Kira Che Miagola!

    Non so più che fare...sono tre giorni che va avanti questa storia. La notte dorme dentro il copriletto su di me, la mattina ronfa in bagno (prepotentemente appollaiata sulle mie ginocchia) e durante il giorno avanti e indietro dalla mia camera. Ho notato però che c'è un atteggiamento che fa scoccare la scintilla ronfosa: se la prendo in braccio per qualche minuto. Infatti ora cerco di farle le carezze sulla testolina e poco più qualche fugace coccola...altrimenti mi tocca studiare sul letto con lei accimbellata sotto la coperta di pail.
  21. Kira.

    Kira Che Miagola!

    Stamattina mi è accaduta una cosa stranissima: la mia Kira si è messa a miagolare!!!! (per chi non lo sapesse, la mia miciotta miagola pochissimo, anzi, nulla affatto, tranne quando è in calore). Invece stamattina....miao, miao, miao, miao.... Però si comportava anche in modo strano. All'inizio credevo che fosse a causa degli odori che c'erano in cucina degli avanzi di carne e pesce della cena che hanno fatto i miei con dei loro amici ieri sera, però poi ha cominciato a far spoletta dalla mia camera da letto. E se la inseguivo aspettava che mi avvicinassi, si infilava sotto le coperte del mio letto e pretendeva che le facessi le coccole. All'inizio non ci ho fatto caso però quando me ne sono andata...è venuta a cercarmi! e ha rifatto di nuovo la stessa cosa. e l'ha ripetuto ogni volta che tentavo di allontanarmi dalla mia stanza... Pensavo che avesse freddo e l'ho coperta con più coperte, ma ogni volta che mi allontanavo tornava a cercarmi. Alla fine, disperata perchè stavo facendo tardi per il lavoro, le ho poggiato un cuscino contro e ho cominciato ad "accarezzarla" da sopra le coperte con quello e poi l'ho lasciato appoggiato contro quasi per farle credere che fossi ancora con lei...è durata qualche minuto di più poi è tornata all'attacco. Prima di uscire di casa per andare al lavoro ho notato che si era calmata un pochino, però mi ha lasciato molto perplessa questo suo comprtamento. Qualcuno di voi ha qualche idea?
  22. Il bagnetto al gatto si fa solo se prettamente necessario (una volta l'ho dovuta lavare perchè si era scaricata addosso il sacchetto con gli avanzi del pesce e dell'acqua dello stesso, puzzava di pesce da un miglio). Cmq, se proprio devi stai attenta perchè se odia l'acqua (cosa al 90% naturale nei gatti) tenderà a scappare o graffiarti. Quindi, puoi procedere come ho fatto io. Inumidisci il pelo con una pezza bagnata, occhio a non bagnare mai la testa, e dopo aver spalmato un po' di shampoo per gatti, sprimaccialo ben bene senza essere troppo dura, anzi, se sembra che lo accarezzi è meglio, quindi procedi al risciacquo allo stesso modo, levando pian piano la schiuma con la pezzuola bagnata (è un'operazione un po' più lunga ma assicurati che non rimanga schiuma sul pelo). Infine con un bel panno morbidoso lo asciughi ben bene assicurandoti che si asciughi anche il pelo interno per evitare che si raffreddi. In alternativa, se il problema è meno grave, puoi usare delle slaviette usa e getta adatte per i gatti, o uno shampoo a secco sotto forma di cipria che spargi sul pelo, sprimacci per bene e spazzoli via. baci
  23. Kira.

    Ospedale

    Innanzitutto in bocca al lupo per la permanenza in ospedale, spero che non sia una cosa molto grave. Per quanto riguarda Romeo l'unica attenzione che dovete fare è quella di tenerlo da tua suocera in casa, chiuso, per almeno un paio di giorni per farlo abituare alla nuova dimora (temporanea) o rischiate che ritorni da solo verso casa. Non temere per quanto riguarda la sofferenza, i gatti si abituano subito alla nuova sistemazione e se tua suocera ama i gatti certamente non gli farà mancare l'affetto. Per quanto riguarda il riconoscerti o meno, credo che ti riconoscerà benissimo. Un abbraccio forte forte!!!! ""
  24. quando era più piccola se non stavi attento anche la mia Kira pucciava il musetto in qualsiasi piatto ...ora però si è fatta furba...ti salta sulle gambe e se non stai attento tira fuori la zampina e sgraffigna quello che hai nel piatto e sguscia via prima di riuscire a tirarle qualcosa dietro
  25. Kira.

    Odia Sentire Cantare

    anch'io graffierei gigi d'alessio! è solo che "quella" canzone la canticchi spontaneamente, non perchè ti piace, e a volte capita (comunque la canta più spesso mia sorella, che tra l'altro, anche lei graffierebbe gigi d'alessio)
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