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Soccorso Uccellino


ale84

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Salve,

da 3 giorni girava nel mio giardino un piccolo di passero,vedendo che aveva le piume non l'ho preso pensando che lo avevano lasciato i genitori per insegnarli a cavarsela da solo e che quindi sarebbero venuti presto a riprenderlo,invece mi sbagliavo! oggi ho trovato il piccolo spaventato sotto la siepe e quindi decido di prenderlo anche perchè non avevo molta scelta ho 2 gatti che di solito il giorno escono in giardino e quindi non potevo tenerli rinchiusi anche oggi altrimenti se li facevo uscire avrebbero ucciso l'uccellino.Per il primo soccorso lo sistemato in una scatola deelle scarpe forandola con un coltello per permettere l'entrata dell'aria poi gli ho preparato un pastone a base di biscotti acqua e tuorlo d'uovo e poi lo fatto bere.Stasera gli ho comprato al negozio di animali un pastoncino per canarini che gli dovrei dare ogni 3 ore.Secondo voi il primo soccorso o fatto bene?in modo che se mi ricapitasse di soccorrere in futuro un'altro uccelino posso fare meglio,poi vorrei sapere se posso liberarlo e tra quanto e in che modo mi devo comportare prima della liberazione (gli devo insegnare a procurarsi del cibo o altro)poi oltre al pastoncino per canarini potrei integrarli degli altri cibi nella sua dieta?se è si quali?scusatemi per le troppe domande e ringrazio anticipatamente a tutte le persone che mi sapranno dare una risposta.

Ciao Ale.

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Le prime cure sono state ottime, solo che non so se hai fatto bene a raccoglierlo e portarlo a casa. Come scritto sul sito della Lipu:

In primavera, durante una passeggiata nel bosco, ma anche nel giardino di casa, o sul marciapiede, può capitare a chiunque di trovare un nidiaceo (un piccolo di uccello). Il nostro istinto ci induce a raccogliere il piccolo e portarlo a casa per "allevarlo". Questo atteggiamento, peraltro lodevole in quanto dimostra sensibilità nei confronti della natura, non sempre si rivela il migliore per la salute del nidiaceo.

Gran parte dei nidiacei abbandona spontaneamente il nido (merli, passeri, civette…) quando ancora non sa volare bene, pur essendo seguito e alimentato dai genitori. Raccogliere uno di questi nidiacei significa strapparlo alle cure dei genitori, sicuramente più valide del più esperto e attento veterinario. Allevandoli si corre inoltre il rischio di "imprintarli" sull'uomo, facendone animali con una identità specifica deviata in modo irreversibile e non più in grado di affrontare una normale vita libera.

Esistono quindi due principali situazioni, che dobbiamo valutare:

- Nidiacei feriti o in reale stato di pericolo (minacciati da gatti o altri predatori, finiti in mezzo alla strada…): per sopravvivere hanno bisogno di cure da parte dell'uomo

- Nidiacei sani, anche se ancora incapaci di volare e non in pericolo: devono essere lasciati nel luogo di ritrovamento.

Ormai lo hai raccolto e quindi ti consiglio di contattare un centro di recupero della Lipu (ti posto il link del sito dove puoi trovare i num di telefono e gli indirizzi dei centri di recupero in Italia: http://www.lipu.it/oasi/animaliferiti.htm, sono a fondo pagina), che saprà occuparsi al meglio del passerotto per poi rimetterlo nel suo ambiente. ;)

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Si io faccio da poco volontariato alla lipu,ho chiamato al direttore e mi ha detto tutto quello che dovevo fare (almeno spero)solo che volevo sentire altri pareri,poi mi è sembrato strano che potevo liberarlo,ho paura che non sappia procurarsi il cibo da solo e difendersi dai predatori e che si abitui troppo all'uomo,qundi vi prego datemi dei consigli!!

L'uccellino ho dovuto prenderlo per forza perchè altrimenti lo avrebbero ucciso i miei gatti e il mio cane poi stava li da 3 giorni e i genitori non gli ho mai visti.

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