fabi7 Inviato Dicembre 31, 2004 Segnala Share Inviato Dicembre 31, 2004 Sentita la notizia? Etologi come Mainardi e Alleva dicevano che non sono stati trovati corpi di animali (selvatici) terrestri nelle zone del maremoto Ad esclusione dei pesci, che per forza non hanno potuto fare niente, pare che scimmie, felini vari e altri animali e animaletti viventi nelle zone colpite abbiano sentito "qualcosa" (infrasuoni? altro, ancora non si sa) e siano scappati per tempo verso l'interno e verso le zone elevate Se lo dicono loro... E' proprio vero che quindi gli animali hanno una marcia in più... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aladino78 Inviato Gennaio 1, 2005 Segnala Share Inviato Gennaio 1, 2005 Ho sentito anch'io la notizia e mi ha fatto molto piacere, anche se ho pensato che purtroppo molti animali domestici avranno sentito il pericolo senza poter scappare :( Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ciottonina Inviato Gennaio 1, 2005 Segnala Share Inviato Gennaio 1, 2005 ragazzi, posso capire il dispiacere per i cani, ma questo topic mi sebra fuori luogo...ricordiamoci che sono morte più di 128.000 persone, non mi sembra il caso di parlare se si sono salvati o no gli animali. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabi7 Inviato Gennaio 1, 2005 Autore Segnala Share Inviato Gennaio 1, 2005 non era mia intenzione "gioire" del fatto che si siano salvati o meno gli animali a fronte della morte di 150.000 anzi di sicuro di più persone. La discussione era più tecnica e si riferiva alla capacità che gli animali hanno e che l'uomo non ha, e cge anzi potrebbe essere molto utile per il futuro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ciottonina Inviato Gennaio 1, 2005 Segnala Share Inviato Gennaio 1, 2005 Bhè, sicuramente se gli animali potessero parlare a quest'ora ci sarebbero stati sicuramente meno bambini morti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aladino78 Inviato Gennaio 1, 2005 Segnala Share Inviato Gennaio 1, 2005 Il discorso di fabi 7 era tecnico, il mio no... però non voleva essere neppure un discorso, solo un pensiero. D'altronde non è che perchè ci si dispiace della perdita di cani e gatti si dimentica quella di migliaia di persone, solo che questo sito è dedicato agli animali e perciò credo venga spontaneo scrivere a loro riguardo. E' naturale che sia molto più drammatica la morte di migliaia di persone, ci mancherebbe, ma credo sarebbe stato fuori luogo parlare di qualcosa di futile, mentre la morte, umana o animale, non è purtroppo mai futile :( Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ciottonina Inviato Gennaio 1, 2005 Segnala Share Inviato Gennaio 1, 2005 mentre la morte, umana o animale, non è purtroppo mai futile sad.gif Concordo pienamente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabi7 Inviato Gennaio 1, 2005 Autore Segnala Share Inviato Gennaio 1, 2005 beh, insomma riassumo brevemente (anche troppo) quello che Mainardi avrebbe detto: per primi gli invertebrati marini hanno avvertito delle perturbazioni nelle condizioni dell'acqua, essendo molto sensibili a qualunque tipo di variazione che intervenga nel loro ambiente (temperatura, composizione chimica, maree, eccetera eccetera) questa informazione sarebbe poi passata ai vertebrati marini e anche ai mammiferi, ed in conclusione ai mammiferi terrestri, che si sono regolati di conseguenza. Ora, forse l'ho semplificata troppo, ma il concetto sarebbe questo: avvenuto il terremoto, e siccome il maremoto è seguito dopo il tempo necessario all'onda per propagarsi, durante questo tempo gli animali (molti animali) sono riusciti a comunicare, capire, e chi ha potuto, scappare. L'uomo no, e questo fa pensare, anche troppo, perché pare che dal centro di ricerche americano nelle Hawaii avessero capito ma non sono riusciti a mettersi in contatto in tempo con le autorità dei paesi interessati, quindi, se questo è vero, tutta la nostra tecnologia ce la possiamo friggere invece se non è vero... mah, ognuno pensi ciò che vuole a chi può interessare, in inglese: www.usgs.gov per il resto, è un cataclisma di fronte a cui c'è poco da dire le centinaia di migliaia di morti, tutto l'ecosistema del golfo del bengala stravolto e distrutto (barriere coralline, pesci, che sono anche cibo per quelle popolazioni, tutto distrutto) se però a volte guardassimo di più gli animali che ci stanno accanto, anche l'ultimo insetto, invece di affidarci del tutto e solamente alle nuove tecnologie... mah, chi lo sa? e poi il discorso del turismo non lo faccio perché va OT di sicuro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AndreaM Inviato Gennaio 2, 2005 Segnala Share Inviato Gennaio 2, 2005 mah...credo che gli animali hanno la capacità di avvertire i possibili cataclismi prima di noi... ma credo sia doveroso pure ricordare che nelle zone in cui essi vivevano, nella foresta, le spiagge erano subissate di MANGROVIE, quegli straordinari alberi che vivono in mare lungo le coste tropicali.... e che in simili occasioni fanno da frangiacque. In pratica l'onda d'urto dello tsunami si infrange contro gli alberi e penetra poco nella foresta, e comunque con un impeto minore. Le spiagge tailandesi e indiane erano zeppe di mangrovie fino a 10 anni fa, mangrovie che sono state estirpate per motivi turistici; se ci fossero state ancora il bilancio delle vittime umane sarebbe stato MOLTO meno pesante. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabi7 Inviato Gennaio 2, 2005 Autore Segnala Share Inviato Gennaio 2, 2005 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ciottonina Inviato Gennaio 2, 2005 Segnala Share Inviato Gennaio 2, 2005 La natura le cose le fa per bene...m quando lo capirà l'uomo? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
VeVe Inviato Gennaio 2, 2005 Segnala Share Inviato Gennaio 2, 2005 già perfortuna almeno loro si sono salvati in tempo...almeno quello è andato bene-_-.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LadyD Inviato Gennaio 3, 2005 Segnala Share Inviato Gennaio 3, 2005 AAnche secondo me gli animali hanno una spesie di sesto senso... Ricordo di aver letto qualcosa di simile su una nota rivista del settore... che dovrei pero' cercare (e soprattutto trovare! Impresa ahimé ardua... ) In pratica presentava una tabella in cui veniva mostrata la percezione di un terremoto dai vari animali: se non ricordo male c'erano dei pasci che potevano "prevedere" un terremoto diversi GIORNI prima. Ma credo che anche qui la storia ci aiuti. Nel 1951 ad Airolo (Ticino) è arrivata una valanga devastante: ha distrutto il paese causando diverse vittime. Se si legge pero' il libro sull'accaduto è impressionante leggere i racconti dei sopravvisuti: pare che tutti i cani del paese si siano messi ad ululare la notte prima del disastro. Apparivano ansiosi, spaventati, aggressivi. Tanti sono fuggiti dalle loro case e i loro padrioni (forse avevano capito qualcosa?) li hanno imitati. Di gatti nemmeno l'ombra, sempbravano scomparsi. E i cavalli avevano rotto i recinti il giorno prima ed erano scappati. TUTTI. Secondo me ci sono troppe coincidenze per essere solo un caso. E molte persone si sono salvate perché hanno lasciato il paese, avvertiti dal comportamento dei loro animali. ma quelli erano altri tempi: l'uomo era molto più vicino alla Natura, sapeva di dipendere da Lei e la rispettava, la ascoltava. Ora invece se il cane e il gatto si agitano si portano dallo psicologo....... :mellow: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabi7 Inviato Gennaio 3, 2005 Autore Segnala Share Inviato Gennaio 3, 2005 ...vero ho letto oggi sul giornale degli elefanti su una spiaggia della thailandia che hanno sentito il terremoto, e vabbè, ma poi dopo un'ora hanno cominciato a barrire e scappare dalla spiaggia e guarda un po', verso l'interno, hanno raggiunto proprio un posto sufficientemente lontano appena in tempo, e tanti li hanno seguiti, per fortuna e per di più ora il lavoro di recupero cadaveri e di sgombero della zona viene fatta da loro, perché le macchine non sarebbero in grado di lavorare in quelle condizioni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Runshee Inviato Gennaio 5, 2005 Segnala Share Inviato Gennaio 5, 2005 Beh, sul "sesto senso" ho qualche perplessità.... Sul fatto che invece reagiscano diversamente dall'uomo non c'è dubbio. C'è da dire che elefanti (ad esempio) ed altri animali potrebbero aver avvertito il rumore (più che altro infrasuoni) del terremoti e si sono probabilmente allontanati per questo. Dubito poi che si siano buttati sulla spiaggia quando il mare si è ritirato e questa invece per me è la cosa più sconcertante. A parte che sarebbe da vedere se sia vero ma parlavano di parecchie persone che si sono buttate a raccogliere i pesci quando l'acqua si è ritirata (prima dell'onda). Significa aver perso tutta la cultura e le informazioni del passato... (non è certo il primo maremoto). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabi7 Inviato Gennaio 5, 2005 Autore Segnala Share Inviato Gennaio 5, 2005 sicuramente gli elefanti hanno avvertito il terremoto nel momento in cui si è verificato, non prima, e si sono innervositi; poi pare si siano calmati per re-innervosirsi un'oretta dopo, cioè poco prima che arrivasse l'onda, e sono scappati DALLA spiaggia, non sulla spiaggia cosa ha fatto la gente non lo so, dici che raccoglievano i pesci? mah, può anche darsi, la memoria è corta, a volte, o la fame è tanta? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Runshee Inviato Gennaio 5, 2005 Segnala Share Inviato Gennaio 5, 2005 l'isola dove tutti sarebbero dovuti morire (quella senza turismo, non ricordo il nome, dove vive una tribù locale) non ha subito alcuna perdita. Fame o non fame loro sulla spiaggia non ci sono andati (e probabilmente il maremoto ha avuto anche un minore impatto grazie alla conformazione più naturale delle coste). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabi7 Inviato Gennaio 5, 2005 Autore Segnala Share Inviato Gennaio 5, 2005 infatti, come diceva anche andrea, dove sono stati conservati i fattori ambientali naturali l'impatto è stato comunque inferiore... così, come si diceva altrove... che il turismo li aiuti è solo un discorso ipocrita che serve a chi resta lì per giustificarsi non credo che i soldi dei pacchetti turistici arrivino alla gente, ma anzi incrementano il saccheggio del territorio (e questo succede anche in Italia, vedi la Sardegna, per esempio) lasciamo poi perdere tanti occidentali che in thailandia ci vanno per ben altro turismo "£$!" in conclusione, per non andare OT, e tornando agli animali, non so se sia sesto senso o solo sensi normali che noi umani in genere abbiamo semplicemente perso Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
May Undertaker Inviato Febbraio 13, 2005 Segnala Share Inviato Febbraio 13, 2005 Le popolazioni indigene si sono salvate seguendo gli elefanti che già ore prima avevano avvertito il cataclisma che incombeva!!! I turisti purtroppo non sapevano questo e cmq non avrebbero potuto seguire gli elefanti e tragicamente sono morti!!!......cmq gli animali hanno un udito più sviluppato degli esseri umani....perciò avvertono la cose prima di noi!!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Runshee Inviato Febbraio 13, 2005 Segnala Share Inviato Febbraio 13, 2005 è un pò semplicistica come tesi.... fa strano però che ancora non esista uno studio serio sull'argomento Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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